tv lcd 15"

è la domanda che volevo fare anch'io, ovviamente su un altro camper! credo vada bene anche un 17"

Se avete l'inverter a bordo quello che cercate costerà molto meno, avrete più scelta tra tanti modelli e non vedrò futuri post dove vi lamentate che i "made in china" dichiarati per 12 Volt a 12 non funzionano ma ne vogliono 13 però a 13,5 si bruciano e allora ci vuole il regolatore di tensione che costa 70 euro ecc... ecc... [:D][:D][:D][:D] Buoni Km Marco.

quote:Originally posted by Emme48
Se avete l'inverter a bordo quello che cercate costerà molto meno, avrete più scelta tra tanti modelli e non vedrò futuri post dove vi lamentate che i "made in china" dichiarati per 12 Volt a 12 non funzionano ma ne vogliono 13 però a 13,5 si bruciano e allora ci vuole il regolatore di tensione che costa 70 euro ecc... ecc... [:D][:D][:D][:D] Buoni Km Marco. >

> Ciao. Io ho un monitor LCD che posso usare anche come TV. E' dotato di alimentatore 220 - 12 volt. Ho anche l'inverter. In effetti é preferibile alimentare l'LCD tramite inverter mediante l'alimentatore 220-12 Volts o piuttosto direttamente con la 12 Volts fornita dalla BS ? In quest'ultimo caso un eventuale uso in movimento potrebbe danneggiare l'LCD per un eccesso di tensione, o mi sbaglio ? Cordialmente. Umberto. Scusa la domanda, ma l'ignoranza in questo campo è immensa. In pratica per chi ha già l'inverter a bordo è preferibile alimentare la TV LVC tramite inverter mediante l'adatttatore di tensione

La domanda se l'oggetto si brucia con picchi di 14,5 Volt andrebbe tradotta in cinese e inviata a Pechino [:D][:D][:D] L'inverter fornisce sempre 220 Volt perfettamente stabili o almeno stabili abbastanza da non avere questi problemi. Il consumo è un po' più elevato a causa dell'inverter e dell'alimentatore interno del TV ma il funzionamento è migliore. Con l'inverter attachhi di tutto. Monitor, DVD, Decoder satellitari, Computer ecc... come essere a casa! Io uso solo quello - ho un inverter da 1 KW (NON cinese) comprato da Paoletti di Firenze e ci mando tutto - ho anche installato una lampada di quelle elettroniche a basso consumo da 23 Watt che fa una luce immensa che mi illumina perfettamente tutto l'interno - neanche paragonabile ai 6 faretti mangiacorrente originali. Buoni Km

x 956 Il tuo oggetto non credo vadaa 220 Volt - ha un alimentatore esterno a quanto dici e quindi sull'oggetto ci entri solo a 12 (o dalla BS o dall'alimentatore) Attenzione alle extratensioni dell'alternatore !!! Se hai l'inverter quando sei in movimento usa quello, quando invece l'alternatore (motore) non è in funzione puoi attaccare il tutto alla BS. (Chiedi però conferma all'ambasciata di Pechino - io non voglio responsabilità) [:D][:D][:D] Marco

esiste,lo preso 1 anno fa a magenta irradio lcd 15"con entrata dvd sul fianco 12-220v circa 600€

grazie dei consigli, anche se purtroppo per mia ignoranza non sempre intelligibili a me hanno detto che gli lcd piccolini sono per loro natura a 12 volt e che sono forniti di trasformatore per portarli da 220 a 12, per cui a me sembra naturale pensare che tanto vale li si collega direttamente a 12 v. dai vostri post capisco che la corrente a 220 è stabile mentre quella a 12 lo è molto meno. ma se non sono in campeggio, dove la trovo la corrente a 220? inoltre l'inverter non so se è un trasformatore o qualcosa d'altro insomma, ho le idee ancor più confuse ma almeno adesso socraticamente so bene di non sapere

Salve In generale il problema di tutte le apparecchiature uso commerciale funzionanti a 12 Volts ma utilizzate in ambiente automotive è che facilmente si danneggiano a causa di varazioni anomale di tensione. Ad esempio, durante la fase di avviamento e spegnimento dell'automezzo (ma anche in caso di accensione di un frigorifero elettrico o di una pompa elettrica), possono indursi sulla linea di alimentazione a 12 Volts dei picchi di tensione che possono raggiungere facilmente i +100 e -100 Volts, per tempi che possono anche superare i 2/3 mS. In questa condizione, se l'apparecchiatura non è stata realizzata specificatamente per l'uso automotive (come ad esempio le autoradio) è assai facile che si danneggi. Le apparecchiatura elettoniche realizzate per l'utilizzo in ambiente automotive devono soddisfare almeno una delle norme specifiche del settore; la più nota è la ISO7637-2. L'utilizzo di filtri, dove per filtri intendiamo la classica accoppiata 'condensatore + bobina' non è sufficiente a bloccare questa interferenza. Daniele

Ciao,ma se il problema o la paura è solo questa ,potete acquistare uno stabilizzatore di tensione. Accettano tensioni in ingresso da 10,5 a 15 volt ed ero0gano sempre la tensione necessaria ad alimentare gli apparecchi a 12 volt. Esistono da diversi amperaggi e sul forum ci sono diversi post che illustrani i pro e contro. Io adesso lo uso più per scrupolo,visto che ho alimentato per oltre un anno tv lcd e dvd direttamente dalla batteria di servizio,da fermo e in moto,senza aver avuto nessun problema. I problemi,anzi li avevo con l'inverter e la vecchia tv lcd. Ciao Gianluca

Scusate tanto ma quante volte volete spendere???? Comprare apparati a 12 Volt costa di più che comprare gli stessi a 220: un po' di esempi: Carica cellulare, carica batterie per le macchine fotografiche digitali, personal computer, rasoio elettrico, televisore di qualsdiasi tipo, DVD, decoder satellitari ecc... Con l'inverter il 220 (molto stabile) viene generato con l'energia della Batterie de Servizi e i problemi sono finiti. Io, mia moglie e figlia abbiamo tre cellulari diversi con tre caricabatterie diversi. Solo a ricomprare quelli a 12 Volt spenderei quanto a comprare un inverter che oltretutto non costa molto di più di uno stabilizzatore di tensione (che non può certo alimentare tutto). Io personalmente ho comprato un grosso inverter di qualità - made in italy - da 1000 Watt - soft start (vuol dire che si accende lentamente verificando prima se ci sono sovraccarichi). Ho speso 210 euro (bastava anche il 500 Watt da 80 euro) - che sono tanti ma.... NON ho speso per il regolatore del 12 Volt, per un TV speciale a 12 Volt, per i tre caricabatterie a 12 Volt, per l'adattatore del PC alla presa dell'accendisigari ecc.... Fate un po' di conti e vedrete che a 220 ci sono molte cose utili. Scaldabiberon, frullatore, lampade a 220 basso consumo, saldatore a stagno ecc... Per l'installazione la cosa è banale: l'inverter si piazza vicino alla BS e poi si portano i fili del 220 in giro per il camper - aggiungendo prese a volontà oltre alla solita misera presa Shuko messa in posizione infelice. Due fili saldati sull'interruttorino di accensione e il tutto si attiva da dentro l'abitacolo. Da qualche parte mettete una lampadina al neon per vedere quando è acceso et voilà [:D][:D][:D] In più io ho installato anche un relè a 220 Volt (9 euro) che quando sono in campeggio stacca tutte le prese elettriche dentro il camper e le collega al 220 del campeggio. Così sono a posto e non devo più raddoppiare tutto quello che ho (12 per il Camper e 220 per casa) Buoni Km Marco (Firenze)

@ daba: è verissimo che sul positivo dell' impianto a 12 V di un veicolo si possono osservare un bel po' di spikes e disturbi vari (comunque molti di più nei motori a benzina che nei diesel[;)]), ma io non ne esagereri la pericolostà, e questo per vari motivi. Prima di tutto, la maggior parte degli apparecchi utilizzatori di corrente a 12V si usa a veicolo fermo e motore spento; poi l' esperienza pratica dimostra che in generale non si hanno inconvenienti con questo tipo di alimentazione. Io per esempio alimento direttamente a 12 V un TV LCD da 8", il decoder satellitare Lidl, un sistema di casse amplificate Creative, ed inoltre un ricevitore GPS e un palmare PocketLOOX (tramite adattatori 12V => USB) ed infine vari telefonini, ecc. Tutta questa mercanzia rimane spesso (anzi, quasi sempre) alimentata in viaggio, eppure non si è guastato mai niente. Comunque, capisco che chi ha speso due o trecento euro per un TV LCD da 15" nutra qualche apprensione a tenerlo acceso durante il viaggio (ad es. per far vedere un film in DVD ai figli). In questo caso se non si vuole usare un inverter penso che sia sufficiente prevedere un diodo soppressore di transienti in parallelo all' alimentazione a 12V, seguito eventualmente da un diodo normale per i picchi negativi. Il tutto dovrebbe costare non più di qualche euro. @ emme48: non mi è chiaro come fai a essere sicuro che il tuo inverter è "di qualità", ma per il resto sono d' accordo con la tua idea di realizzare a bordo un piccolo impianto di distribuzione della 220, servito da un inverter. Ci sto pensando da un po', sopratutto perché considero ingombranti, inaffidabili e pericolose le prese tipo accendino che dovrei istallare in giro. Ho solo qualche perplessità sul relé deviatore: interviene abbastanza rapidamente? L' idea di avere in parallelo, sia pure per un istante, 220 esterna e 220 dell' inverter mi preoccupa... Forse mi accontenterò di un deviatore manuale. saluti

Ciao,il relè scatta immediatamente,anche se io pur avendolo messo sul vecchio camper,ho preferito il sistema manuale sul nuovo. Un paio di volte il relè mi ha lasciato al buio durante le vacanze e non mi è stato semplicissimo trovarne un altro da sostituire in Francia prima ed in Olanda poi. Ho acquistato un interruttore manuale a sei piedini,dove quelli in alto e in basso sono le entrate del 220 (rete o inverter),mentre quelli centrali sono l'uscita della tensione. Posizionando il selettore alto/basso puoi decidere da dove far arrivare la corrente a 220v alle prese del mezzo. Anche se dovessi inavvertitamente aver acceso l'inverter con allacciata la 220 della rete non avresti problemi perchè il dispositivo funziona perfettamente. Se cerchi sul forum è un argomento già stratrattato. L'interruttore è quello della foto e costa pochi euro in un buon negozio di elettronuca,come Paoletti appunto. Ciao Gianluca

@ sport15: bene, allora abbandonerò senza rimpianti il relé. Per gli interruttori penso però di utilizzare dei normali frutti Ticino o simili, alloggiati nell' apposita scatola per montaggio a parete (non a incasso). Così posso raggruppare facilmente tutto: interruttore unipolare per la accensione dell' inverter, spia per lo stesso, deviatore bipolare per la 220 (int-ext), prima presa a 220V (le altre le monto in giro per la cellula). Dovrebbe essere una cosa semplice e pulita. saluti

Salve A titolo di esempio allego un grafico di oscilloscopio rilevato su un camper molto comune, durante lo spegnimento del motore. La scala è di 10 Volts/quadretto. La misura è stata effettuata nei pressi della apparecchiatura elettronica sotto collaudo. E' chiaro che ciò non significa che tutte le apparecchiature 'non automotive' sono soggette a problemi, ma è chiaro che devono essere adeguatamente dimensionate per questo genere di problemi. Daniele

A si,ora ho tutto più chiaro,l'unica cosa che non ho capito è se quella gialla piccola in basso è colpita o affondata.... Gianluca

@ daba: sembra di vedere dei discreti impulsi negativi (i peggiori![:)]) da 50 Vp e 650 microsecondi di durata, dico bene? Brutti, ma non terrorizzanti. Forse per roba così basta un bel diodo robusto tra +12V e massa... che ne dici? (ovviamente, con il catodo al positivo!!![:D]) Comunque, visto che puoi fare misure con un buon oscilloscopio (è un TDS1000?[;)]) perché non provi a mettere il probe dentro un normale TV commerciale a 12V, subito dopo i condensatori che stanno all' ingresso dell' alimentazione? così vediamo se gli impulsi si attenuano. saluti p.s.: ma chi è secondo te che produce questo treno di impulsi all' arresto del motore?

Salve Aimé un diodo non basta... ce ne voglio almeno tre e con caratteristiche un pò particolari, così tanto per iniziare. Poi bisogna vedere cosa succede quando i transitori riescono a passare gli accoppiamenti capacitivi e induttivi delle piste del circuito stampato, considerando che dal punto di vista energetico sono delle belle sberle (non quanto per la tensione, ma per l'energia in sé). Cmq l'oscilloscopio è un TDS3014 e fra qualche giorno inizierò a generare questi segnali con un sistema Schaffner x automotive, che abbiamo acquistato proprio x queste prove Daniele

Salve (di nuovo) I Peggiori generatori di questi disturbi sono tutti i carichi induttivi, in particolare l'alternatore, il motorino d'avviamento e tutti i motori elettrici in genere. Seguono i relé (le bobine di eccitazione), gli accendigas piezoelettrici, gli inverter (se non accuratamente filtrati), i carica batteria. Anche un cattivo contatto di batteria può essere fonte di interferenza (ad esempio le ISO7637 definiscono un esempio di questo tipo). Daniele

@ daba: Ah, la Schaffner! affiorano ricordi di gioventù... il terrore dei colleghi progettisti quando mi presentavo con il pistolone Schaffner a fare i test di ESD. Scintilloni da 10 kV... da paura! Comunque, io non conosco il campo EMC automotive, ma nelle prove che ricordo (anni '80) non si arrivava mai al guasto permanente delle apparecchiature sotto test (sistemi informatici). Microprocessori che impazzivano, stampanti che sparavano carta, display che lampeggiavano come folli: tutto un poltergeist di effetti speciali, ma poi bastava resettare e di solito tutto ripartiva regolarmente. Mi auguro che in futuro ci darai qualche altra notizia delle tue interessanti prove. saluti