In risposta al messaggio di ik6Amo del 28/10/2018 alle 17:18:05Sul mio furgonato ho montato questo kit, forse è quello a cui ti riferisci?
Non so se esistono regolatori in grado di riconoscere il fatto che possa esserci un miglior rendimento con una tensione dimezzata. In genere i regolatori mppt fanno riferimento alla tensione che eroga il sistema e tendonoad ottimizzare l'assorbimento in base a quella tensione. C'è anche da dire che un regolatore in grado di effettuare tale analisi, non può che essere un accessorio camperistico, poichè quel tipo di problema in genere si ha solo nei camper. Gli impianti fotovoltaici vengono studiati in maniera da non avere proiezioni d'ombra sulle superfici generanti, quindi iil problema è poco sentito. A dire il vero ho letto anche di un MPPT in grado di elevare la tensione e portarla a valori adatti alla ricarica; non so però se tale accessorio effettivamente funzioni e non ne ricordo neanche la marca.
http://www.cbe.it/kit-90-booster/
In risposta al messaggio di nanonet del 28/10/2018 alle 17:43:05Non so quello nel link, ma il regolatore PWM di quella marca ha il collegamento tramite capicorda Faston. Non mi piace, preferisco i morsetti a vite, sono più sicuri.
Sul mio furgonato ho montato questo kit, forse è quello a cui ti riferisci? Devo dire che funziona bene, anche se pannello e regolatore MPPT devono sempre essere abbinati.
In risposta al messaggio di ik6Amo del 28/10/2018 alle 17:18:05>...ho letto anche di un MPPT in grado di elevare la tensione e portarla a valori adatti alla ricarica
Non so se esistono regolatori in grado di riconoscere il fatto che possa esserci un miglior rendimento con una tensione dimezzata. In genere i regolatori mppt fanno riferimento alla tensione che eroga il sistema e tendonoad ottimizzare l'assorbimento in base a quella tensione. C'è anche da dire che un regolatore in grado di effettuare tale analisi, non può che essere un accessorio camperistico, poichè quel tipo di problema in genere si ha solo nei camper. Gli impianti fotovoltaici vengono studiati in maniera da non avere proiezioni d'ombra sulle superfici generanti, quindi iil problema è poco sentito. A dire il vero ho letto anche di un MPPT in grado di elevare la tensione e portarla a valori adatti alla ricarica; non so però se tale accessorio effettivamente funzioni e non ne ricordo neanche la marca.
Western Marine
, pero' e' max 15A , accetta tensioni in ingresso da 5 a 40V.In risposta al messaggio di pama del 07/11/2018 alle 18:14:56Purtroppo questo è il dilemma, secondo me con tensioni di 17.8V massimi forse è corretto puntare sul PWM, in quanto lo scarto tra i 14V di carica e la tensione massima del pannello è poca. L'mppt te la convertirebbe in corrente, ma poca cosa.
AGGIORNAMENTO: avrei identificato i due pannelli, per ragioni metriche ed economiche avrei optato per un mono ed un poli da 100W ciascuno collegati in parallelo. Di seguito i rispettivi dati MONO Potenza Nominale (W)100Tensione (V)12 Tensione a punto massimo (Vmp)17.8V Tensione a circuito aperto (Voc)22,3V Corrente a corto circuito (Isc)6.07A Corrente a punto massimo (Imp)5,62A CellaMonocristallino Dimensione505 x 1240 x 30 mm PF>0.5 POLI Potenza Nominale (W)100 Tensione (V)12 Tensione a punto massimo (Vmp)17.8V Tensione a circuito aperto (Voc)21.3V Corrente a corto circuito (Isc)6.07A Corrente a punto massimo (Imp)5.62A CellaPolicristallino Dimensione945 x 670 x 30 mm Massima Tensione Ingresso PV30V PF>0.5 REGOLATORE Avrei reperito unWestern mppt da 15A che dichiara max 225W Il commerciante dei pannelli che (dispone di tutte le tecnologie quindi contro suoi interessi) mi consiglia un semplice pwm 20A(con ricarica batteria motore) sostenendo che in camper la tecnologia mppt è superflua in quanto per ragioni di esposizione / insolazione / ecc. avrei beneficio per max un ora al giorno quando in condizioni ottimali e che in dette condizioni i 15A del Western potrebbero essere scarsi. Tanto vale spendere meno con pvm. Sul sito tutti quanti osannano mppt, cosa c'è di vero? Un altro quesito : se ho due batterie agm diverse (100+140A )con parallelatore automatico la sonda temperatura dove la metto?
In risposta al messaggio di IvanG del 08/11/2018 alle 13:33:47Se la matematica non è un'opinione, è la potenza espressa in Watt a contare nell'MPPT, e non la corrente erogata dai pannelli.
Purtroppo questo è il dilemma, secondo me con tensioni di 17.8V massimi forse è corretto puntare sul PWM, in quanto lo scarto tra i 14V di carica e la tensione massima del pannello è poca. L'mppt te la convertirebbe incorrente, ma poca cosa. Penso che mppt sia valido per impianti che diano tensioni maggiori, tipo 24V almeno. Questo è il frutto delle mie ricerche in materia da neofito che sono. ma in rete si trova tutto e il contrario di tutto e ci si perde ...
In risposta al messaggio di ik6Amo del 08/11/2018 alle 15:58:06Ciao, il mio esempio, senza scomodare la matematica, era dato dal fatto che l'utente del post intende metterli in parallelo.
Se la matematica non è un'opinione, è la potenza espressa in Watt a contare nell'MPPT, e non la corrente erogata dai pannelli. Se poniamo due pannelli da 100W in parallelo, avremo all'ingresso del regolatore circa 11,5Aa 17,8V. Con i pannelli in serie avremo 5,25A a 35,6V. In uscita, supponendo questa a 12V, avremo sempre circa 17A; forse leggermente meno se calcoliamo il possibile rendimento del regolatore. Con il regolatore PWM avremo, sempre in uscita dal regolatore a 12V, 11,5A. La differenza sta nel fatto che, nel primo caso entrano circa 200W verso la batteria; nel secondo caso ne vengono conferiti solo 138W. Questo naturalmente in teoria, poichè in pratica la batteria potrebbe assorbire meno di quanto generato dai pannelli, si in un caso che nell'altro. Non capisco quindi la differenza fra pannelli a tensione alta, od in serie e quelli in parallelo. Se c'è un motivo matematicamente valido, esponilo, poichè non lo conosco e mi piacerebbe saperlo.
In risposta al messaggio di Armando del 09/11/2018 alle 15:35:53So bene che la potenza effettiva resa verso la batteria va calcolata considerando la tensione a cui viene erogata. Come però ho avuto modo di specificare in precedenza, io il calcolo lo faccio convenzionalmente a 12V, che è la tensione nominale d'impianto. Certo, a 14,5V la potenza è leggermente superiore, ma devi considerare che le batterie, se non hanno carichi collegati, in genere iniziano a limitare l'assorbimento già a circa 13V.
La matematica qui c'entra solo per fare le moltipliche. Mettere in queste i fattori giusti invece sembra opinabile, a quanto pare. Ieri alle ore 13.37, quindi a BS già quasi rifocillata dopo la notte passatacol compressore, il mio regolatore usciva così: Io interpreto che alimenta la BS con 4.3 A a 14.5 V cioè con 62.35 W. (Che poi la BS in futuro se richiesta me ne restituisca di meno, ad es. 4.3 A a 12.6 V o valori simili, può darsi .. ma questo non dipende dal tipo di regolatore). Se tu ritieni più corretto considerare che siano invece 4.3 A a 12 V .. beh contento tu. Ma appunto la scelta è un'opinione. Tensione: notoriamente il PWR la taglia e quindi taglia potenza. Però se si taglia a 14.5 V una tensione di pannello di 16.9 V perdiamo il 14% circa. Se tagliamo a 14.5 V una tensione di 19 V perdiamo il 24% circa. Una perdita piccola può essere compensata con un pannello di poco più potente, visto che si risparmiano decine di euro con un regolatore meno costoso. Forse Ivan intendeva questo parlando di pannelli a tensione più alta o più bassa. Per pannelli a 24 o più volt non se ne parla nemmeno, è ovvio che li si sceglie per l'MPPT. Oggi come oggi lo metterei anche per due moduli da 36 celle in parallelo
In risposta al messaggio di ik6Amo del 09/11/2018 alle 18:35:27Guarda che il mio esempio è per far considerare che, utilizzando un regolatore MPPT, è praticamente indifferente ai fini della potenza di ricarica mettere i pannelli in serie od in parallelo.
So bene che la potenza effettiva resa verso la batteria va calcolata considerando la tensione a cui viene erogata. Come però ho avuto modo di specificare in precedenza, io il calcolo lo faccio convenzionalmente a 12V, cheè la tensione nominale d'impianto. Certo, a 14,5V la potenza è leggermente superiore, ma devi considerare che le batterie, se non hanno carichi collegati, in genere iniziano a limitare l'assorbimento già a circa 13V.
In risposta al messaggio di pama del 09/11/2018 alle 19:30:37A tutti serve di più in inverno che in estate, le giornate sono più corte e più fredde, quindi consumi energetici maggiori
Intanto vi ringrazio dei consigli e di ciò che mi state insegnando. Seppur senza intervenire seguo con attenzione, la decisione non l'ho ancora presa, sebbene sappia che non succederà spero di riuscire a trovarvi tutticoncordi sulla convenienza o meno dell'mppt . . Se aggiungessi che la corrente(pur restando sempre i 200w a 12V ) mi serve di più in inverno che in estate cambierei le vostre opinioni ?
In risposta al messaggio di pama del 30/11/2018 alle 22:02:37Non ti fidare di quello che ti dice il fornitore dei pannelli. Gi impianto fotovoltaici sono costruiti in modo che tutti i pannelli vengano illuminati dalla luce solare. Sono impianti fissi, quindi la condizioni non variano nel tempo. In questo caso i diodi non sono necessari, poichè la tensione generata è praticamente uguale in tutti gli elementi.
Eccomi qui, a distanza di quasi un mese oggi sono riuscito a collaudare il ftv sul camper, ancora qualche cavetto da fissare bene e la pastiglia termica alla quale allungare il cavo ma sembra che funzioni tutto. alla fineho optato per un mppt western 20A, speriamo di non aver speso inutilmente. Nello schema del parallelo che mi aveva postato Armando si notano i diodi , io al momento non li ho messi, il fornitore dei pannelli asserisce che non servono, su col leggo il contrario inoltre nel regolatore c'è già un diodo di blocco. Comunque ho visto che ce ne sono alcuni inseriti nei morsetti mc4, vanno bene o devo cercare qualcosa di specifico? I cavi solari sono 4mmq mentre tutti gli altri sono 6 mm2. se conto i cm dalla batt.+ distante al reg. di carica saranno 4m (quindi 8m) forse sono scarsi? Ringrazio quindi la comunità per l'assistenza ricevuta
In risposta al messaggio di pama del 01/12/2018 alle 22:08:26Se il problema è il passaggio attraverso la centralina del camper, valuta la possibilità di eliminarlo collegando il regolatore direttamente alla BS, con cavi più corti.
Bene, cercherò due connettori mc4 con diodi ma dubito di riuscire a trovarli con diodo schotky 10a 45v come suggerito da Armando, magari si può sostituire il diodo (oppure qualcuno mi gira un link ) . Per la sezione deicavi ho più problemi, il regolatore dista solo 60cm dalla centralina quindi più di così non posso avvicinarlo, certo potrei cambiare lo spezzone di cavi con dei 10 mm2, poi il cordone da 6 scompare nei meandri del camper e riappare dal lato opposto in prossimità del parallelatore che è a 30 cm da una batteria mentre l'altra è a 2 metri. Potrei sostituire anche quest'ultimo spezzone ma una linea che fa 2 m a 10mm2 poi 2,50 a 6mm2 e 0,60 ancora a 10mm2 darebbe dei vantaggi ? Teoricamente credo che sarebbe solo a beneficio per la batteria lontana. Dovrei anche trovare dei puntali in grado di ridurre il 10mm2 ai morsetti del parallelatore.