quote:Risposta al messaggio di GinoSerGina inserito in data 29/07/2011 12:34:30 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Credo proprio che l' UPS debba essere messo in funzione del carico che ha il camper, ti spiego perchè anche se è una mia deduzione non una certezza. Sono anni che proteggo tutto quanto ho sulla scrivania con degli UPS, il primo che ho comprato da 500VA è durato al massimo 2 anni, ovvero quando capitava che saltava la corrente resisteva al massimo 1 minuto, questo a fine vita. Il 2° UPS da 750VA è durato 3 anni ma ha comunque fatto la stessa fine. Attualmente ho un UPS da 1000VA e sono almeno 3-4 anni che va e non ho problemi di sorta, se salta la corrente dura parecchi minuti prima di tagliare. E' vero, è il più grosso che ho mai avuto, ma come per gli altri non è che fai funzionare i PC con l'UPS... E' ovvio che se l'UPS è troppo piccolo non ce la farà a tenere acceso le utenze, ma i primi due che ho avuto da nuovi si comportavano come quello che ho adesso. Sono convinto che il fatto che sia attraversato dalla corrente abbia un nesso con l'assorbimento massimo delle utenze, non solo per la durata "tampone"
quote:Risposta al messaggio di GinoSerGina inserito in data 29/07/2011 12:34:30 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>
http://it.wikipedia.org/wiki/Gr...
voi comprate un ups con 50 euro ? batteria ed elettronica per questo prezzo ? boh....quote:Risposta al messaggio di alexia76 inserito in data 29/07/2011 17:32:59 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non è proprio così, tutti gli UPS oltre che la funzione tampone hanno la funzione di stabilizzatore di tensione, poi possiamo discutere sulla qualità dei filtri di quelli da 50€ rispetto a quelli da 200€. Non credo esistano UPS che bypassano la 220. Pietro
quote:Risposta al messaggio di Laikone inserito in data 29/07/2011 14:10:37 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> A mio parere quello che tu hai constatato è la prova sul campo di quello che m48 e tanti altri predicano sull'uso degli inverter ad alte potenze. Mi spiego: gli UPS più piccoli avevano certamente batterie più piccole e che quindi venivano strozzate quando entravano in funzione da una corrente di scarica troppo veloce che le rovinava e ne riduceva la capacità di carica. Il tuo UPS più grande invece avrà una batteria più grande ma i tuoi consumi non sono cambiati (per lo meno non molto) perciò la proporzione tra la corrente con cui la scarichi e la capacità nominale della batteria è calata consentendo una vita più lunga alla tua batteria. Per il resto quoto completamente quanto detto da alexia76, gli ups da poco normalmente sono in bypass e anche quando erogano corrente... sono inverter da poco [:D] ciao. Marco
quote:Risposta al messaggio di moida (Pietro118) inserito in data 30/07/2011 08:06:57 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ne sei certo, certo, certo di quel che stai dicendo? Mi risulta che invece quelli economici classici da 1 pc o al massimo 2 e di marche poco conosciute facciano proprio il bypass. Cioe' se sentono la 220 dalla rete ti switchano su quella e non c'e' filtro o altro da cui passano. Nel momento in cui manca la corrente nel tempo d'intervento fanno intervenire la batteria con relativo filtro di uscita (che e' quel che e' su quelli economici). Andando su quelli SERI o almeno un po' SERI il discorso cambia man mano che lievita il prezzo. Quelli piccoli non proteggono proprio nulla, ti danno solo corrente quando manca. Punto e basta.
quote:Risposta al messaggio di alexia76 inserito in data 30/07/2011 09:30:23 (>Visualizza messaggio in nuova finestra
)>
http://it.wikipedia.org/wiki/Gr...
Per chiamarsi gruppi di continuità o in inglese UPS devono avere queste caratteristiche. In parole povere la 220 alternata che entra viene dapprima convertita in corrente continua che va a ricaricare le batterie dell'UPS, dalle batterie viene prelevata la corrente continua e ritrasformata in 220 stabilizzata, se fosse come dici tu, al momento di un Black out ci sarebbe un'interruzione di corrente anche se di qualche frazione di secondo mettendo a rischio gli apparati ad esso connesso.. Pietro P.S. Se fosse come dici tu, ad un UPS da 600VA, potresti collegarci in presenza di corrente anche apparecchiature da 3Kw, non mi sembra sia possibile..quote:Risposta al messaggio di moida (Pietro118) inserito in data 30/07/2011 11:11:38 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Concordo con te su COSA DOVREBBE ESSERE UN UPS (non c'e' bisogno di wikipedia), ma purtroppo nella giungla delle skifezze made in china... ci sono anche quelli che ti dico io. Non filtrano niente. Fanno bypass ed intervengono nel momento del bisogno switchando... poi ci sono quelli che hanno tempi d'intervento furbi ed altri che sono proprio cineserie. Te ne rendi conto da diversi fattori se c'attacchi un tester all'uscita 220V di un UPS in funzione. Poi togli la corrente e leggi cosa dice il tester. Poi ridai corrente. Vedi quante cose scoprirai. [xx(] E cosi capirai anche perche' ci sono ups da 50E e altri stessa potenza da 300E e piu.
quote:Risposta al messaggio di valerionuvola inserito in data 30/07/2011 16:00:30 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> io credo che lui voglia proteggere la centralina sul camper, non il computer. Il computer se è un portatile a batteria con trasformatore dovrebbe essere già protetto.
http://www.apc.com/products/fam...
Lo ho acquistato a 48 euro Andreaquote:Risposta al messaggio di Polish inserito in data 31/07/2011 00:24:50 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> la mia centralina schaudt tedesca dovrebbe funzionare SOLO con corrente sinus e non onda modificata. Non c'è il pericolo di rompere la centralina se l'inverter dell'ups da 50 euro entra in funzione con la sua onda modificata ?
quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 31/07/2011 04:19:07 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>