quote:Originally posted by 1dic2risp> Ciao Lodevole iniziativa Ma non sei un po' pessimista sulla perdita di capacità al diminuire della temperatura? Io sapevo che la regola era 1A ogni 1°C in meno sotto ai 25. Altra domanda: per quanto ti dura la BS da 100 Ah al freddo? Altra domanda: la tua BS è fuori al freddo (come la mia)? Ciao e grazie Plinio
Già. Strano ma vero, di solito il voltmetro è presente in ogni camper, ma in pochi sanno DAVVERO capire il modo di tirarci fuori il meglio. L'inverno è alle porte, l'uscita natalizia è in preparazione, quindi... 5 inverni in camper m'hanno insegnato qualcosa. Io comincio a mettere lì qualche informazione, nella speranza che chi ne sa + di me integri le mie info. Il voltmetro serve per capire quanto è scarica la nostra batteria servizi senza smontare mezzo camper...[:)] Cominciamo col dire che la tensione si misura a riposo, cioè con la batteria collegata solo al voltmetro da almeno un paio di minuti. Cioè luci ed ogni altro utilizzatore (pompa, eventuale frigo, tv, ecc. ... spenti). OK? Vi siete segnati il vostro valore? Comparatelo con la tabella seguente: Carica Volt 100% 12,72 80% 12,51 70% 12,42 60% 12,33 50% 12,24 40% 12,09 20% 11,88 0% 11,64 Purtroppo, questo non è sufficiente. Avete stimato la % di carica della vostra batteria servizi? Ok, allora adesso guardate la tabellina che segue (lo so, è piccina...) Che cosa significa? Che una batteria completamente carica a 25° C, a 0° C mantiene solo il 60% della sua capacità. Dovrete quindi correggere la lettura in base alla temperatura, ricordando che stiamo parlando della temperatura della batteria (quindi cambia a seconda se è installata nell'abitacolo, nel vano motore e siamo appena arrivati oppure siamo fermi da 2 giorni. Spero che serva a qualcuno. Io con queste due informazioni sopravvivo al freddo intenso con una sola bs da 100 Ah. Che ha appena compiuto 4 anni. >
quote:Originally posted by 1dic2risp>Io correggerei in almeno 30 minuti; due minuti sono proprio pochi. Provare per credere... Elio
... Cominciamo col dire che la tensione si misura a riposo, cioè con la batteria collegata solo al voltmetro da almeno un paio di minuti...>
quote:Originally posted by plinio63 Ma non sei un po' pessimista sulla perdita di capacità al diminuire della temperatura? Io sapevo che la regola era 1A ogni 1°C in meno sotto ai 25. Altra domanda: per quanto ti dura la BS da 100 Ah al freddo? Altra domanda: la tua BS è fuori al freddo (come la mia)? Ciao e grazie Plinio >> Dunque... 1. il grafico temperatura-capacità l'avevo scaricato qualche anno fa dal sito di un grosso produttore di batterie (non ricordo + se Varta, Fiamm o chi altro...). Sarà pessimista (ognuno tira l'acqua al proprio mulino!) ma credo anche abbastanza ben informato. In 30 anni di vacanze sulla neve direi che 'quadra' abbastanza col mondo reale (o quanto meno con le mie esperienze). 2. Faccio un tipo di vacanza abbastanza dinamico (per dire, non ho il tendalino e non ne ho mai sentita la necessità). Quindi mi muovo ogni giorno o quasi: la 100 Ah mi basta ed avanza, anche se non ho un mezzo esattamente ultimo modello (del 1982... [:)]). Ho un piccolo TV da 7" analogico e digitale con cui sentiamo almeno il TG, poi se c'è qualcosa (quasi mai) e non siamo cotti (quasi sempre), si guarda un film. Uso max 2 ore al giorno. 3. La BS è (con la BM) in un vano comunicante con l'abitacolo, di fianco e sotto al pianale del sedile di guida. Durante il viaggio viene scaldato dal calore in arrivo dal vano motore, ma in sosta fra abitacolo e vano batterie ci sono diversi strati (legno da 4 cm, due strati di moquette). Ho sempre preso in considerazione l'idea di isolare il vano batterie con isolante da edilizia, magari aggiungendo un tubicino che porti parte della ventilazione dalla bocchetta più vicina al vano batterie, ma la pigrizia (ed il fatto che tutto sommato non sono mai rimasto a corto d'energia) mi hanno fatto desistere. Ultimo punto: a parte il vano sopra al lavandino (cambiato le 2 lampade con un neon), ho ancora tutte le luci ad incandescenza. Pompa dell'acqua shurflo automatica (autoclave) ad alta portata (ho un nautico) e stufa Trumatic con Trumavent (insomma, non una Combi).
quote:Originally posted by veronese>Personalmente, sullaltro camper, ho messo un tester digitale connesso in modo tale che, con un interruttore a tre posizioni, mi indichi gli ampere od i volt ai capi della singola batteria (singole del parallelo o motore, agendo su degli interruttori posti a mo' di staccabatteria). M'è rimasto acceso più volte per settimane intere senza alcun problema ma la batteria a 9 volt (come nel mio caso) durava molto meno, qualche mese anzichè qualche anno. Avendo "giocato" parecchio con questo coso, per esperienza so che una batteria presenta una tensione stabile solo dopo una mezz'ora di riposo assoluto. Elio
io possiedo un tester elettronico funzionante con pila a 9 volt non nuovissimo e certamente non cinese. Ti domando: posso io tenere acceso il tester e lasciarlo collegato fisso ad una presa 12 V. della BS oppure succede qualcosa al tester (magari non progettato per funzionamento continuo) ? La piletta a 9 V. si scarica in breve tempo?>
quote:Originally posted by 1dic2risp> Ecco appunto e aggiungo nel mio caso, anche il poco tempo a disposizione, anch'io ho lasciato perdere. Ma a questo punto chiedo agli esperti, se imbottisco la batteria con dei panni, magari di lana, non può servire a mitigare il freddo? ... o c'è pericolo? [:0] Bye
... Ho sempre preso in considerazione l'idea di isolare il vano batterie con isolante da edilizia, magari aggiungendo un tubicino che porti parte della ventilazione dalla bocchetta più vicina al vano batterie, ma la pigrizia ... >
quote:Originally posted by maurito54 Ma a questo punto chiedo agli esperti, se imbottisco la batteria con dei panni, magari di lana, non può servire a mitigare il freddo? ... o c'è pericolo? >> No, pericolo no. Però i tuoi poveri panni con i vapori sprigionati dalla batteria non dureranno a lungo e dopo poco cominceranno a puzzare terribilmente, sbriciolandosi. E le briciole non si sa bene dove andranno a ficcarsi: insomma, sconsigliato. Più che il polistirolo, dato che il punto peggiore per le batterie è la base, meglio il polistirene: si trova nei negozi di materiali edili, sembra polistirolo giallo (giusto per dare un'idea, ma a volte è blu) ed è un materiale largamente usato in edilizia per isolamento termico (costa anche molto poco). E' molto + solido del polistirolo e quindi potremo tranquillamente appoggiarci sopra la nostra batteria. Più spesso è, meglio è: misurate quanto spazio avete a disposizione e comprate lo spessore maggiore che potete (considerate l'ipotesi peggiore, per il fissaggio della batteria: un cappottamento...[:(]). La lana di roccia isola molto bene ma ha il problema dei panni: soffre l'acido e si schiaccia sotto la base della batteria, perdendo il suo potere isolante. Per quel che concerne la 'pausa' prima della misura: sono d'accordo che il meglio sarebbe lasciar riposare il + possibile la batteria, credo che addirittura la norma preveda un paio d'ore. Ma ci sono passato... e la situazione è questa: sera, magari stufa combi, fuori fa un freddo cane, è appena finita la cena, si vuol capire quanta energia elettrica abbiamo ancora a disposizione. Io, a quella gran freddolosa di mia moglie ed ai due esagitati dei figli maschi, mezz'ora al buio ed al freddo non riesco proprio a farli fare...[:D] Meglio qualche minuto... diciamo il massimo che si riesce a spremere dalla situazione...[;)] Ancora un'idea: io ho modificato (sigh... era ancora tutto originale! del 1982) il pannello elettronico del mio Hymer mettendo due voltmetri digitali di poco prezzo. Avendo una certa praticaccia ed un buon voltmetro digitale, li ho installati, tarati in opera e poi fissato il trimmer di regolazione. Ho preferito mettere un pulsante per alimentarli con una pila da 9 V: in questo modo, eventuali variazioni d'alimentazione non influiscono sulla misurazione. E... una sola pila per 2 voltmetri mi dura circa 9 mesi. Ma ripeto: ho un pulsante per l'accensione, quindi rimangono accesi pochi secondi in tutto.
quote:Originally posted by bruno b>Scusa Bruno se sono curioso ma, così facendo, non rischi un corto fra i due puntali quando togli il tester? Non fai prima a girare la manopola del tester su OFF? Forse, però, hai ragione: qualcuno, inavvertitamente, potrebbe girare erroneamente la manopola bruciando lo strumento. Elio
Quando non mi serve tener d'occhio la tensione, stacco i puntalini , rimetto il tester nella sua borsetta, e finisce li.>