Uso corretto della Kamira

In risposta al messaggio di rubylove del 27/02/2023 alle 21:48:43

A me piacerebbe avere la possibilità anche saltuaria di potermi fare un espresso quando sono in un posto dove l'espresso te lo sogni, a corrente preferisco evitare e poi non abbiamo molto posto per una macchinetta espresso

se pur piccola, quindi a gas sarebbe l'ideale e penso che poi si possa riporre in uno spazio ristretto, certo che se dovessi tutte le mattine fare Quell'ambaradan.. no ma ogni tanto ci può stare, domanda banale..lo fa buono con il caffe buono?  e  parte le tonnellate di schiuma (che a me piace) poi ci rimane anche il caffe?  

...

la macchinosità della Kamira è inevitabile; il concetto è quello e quello rimane per forza di cose.

Non sono d'accordo con te quando dici che non hai spazio nel camper per una espresso ma l'avresti eventualmente per la Kamira, la quale alla fine della fiera è più o meno ingombrante quanto una espresso.

esistono prodotti relativamente poco ingombranti o al limite non ingombranti oltre alla spazio ingombrato della Kamira.
Una grossa e sostanziale differenza tra la Kamira e una espresso a cialde/capsule è lo sporco, praticamente inesistente con una espresso.

In merito al gusto invece... ma è una questione di gusti appunto... non è certo la quantità di schiuma a fare buono un caffè, ma è la qualità di quella schiuma a fare la differenza e perdonatemi ma... in un bar non si è mai vista una roba simile, la cui corposità è certamente imparagonabile con un buon caffè del bar...

M48: " Siamo italiani, il caffè è qualcosa di più di una semplice bevanda, sul camper siamo "italiani in vacanza" e il caffè diventa un rito, quindi il risultato gustativo viene messo al primo posto.
Specialmente all'estero, un caffè fatto come si deve, diventa parte integrante della vacanza."


Non è così per tutti .. senza essere "meno italiani" per questo. 

 

alla peggio, si può sempre andare in un bar a bere il caffè... in Germania sono riuscito anche a pagarlo 3.50€... l'uno... e se considero che siamo in 4 in famiglia a 8 caffè al giorno, direi che 28 euro al giorno di caffè anche no... se poi calcolo che faccio 20gg di vacanza, ci sta sia la macchinetta, che l'inverter nel giro di un paio di anni... (560€ in 20gg di caffè) e mi ritrovo appunto un caffè ottimo ovunque io mi trovi e soprattutto quando voglio...

Io posso fate tranquillamente a meno del caffè, tutt'al più ne metto un po' nel latte il mattino ma senza pretese. Mia moglie invece ne beve 2 o 3 al giorno e fatica a farne a meno. Il micidiale è quando dopo aver preparato e caricato tutto finalmente si parte, mi concentro sul viaggio e sulla guida  .. dopo 15-20 km: "adesso però ho voglia di un caffè" .. cavolo, ma siamo appena partiti! Per lei è effettivamente un "must" ma come tipologia è tollerante, le va bene anche quello più lungo all'estero.
Quindi "trascina" anche me che magari ne farei a meno.
Noi poi ci mettiamo il latte freddo, figurarsi .. gli esperti inorridiranno, come sempre facevano i baristi quando ci capitò di ordinarlo così a Napoli e dintorni.
In estate in Grecia (dove si ha anche sete) di giorno si ripiega sul frappé, un beverone freddo e fatto col liofilizzato (per noi "me gàla"= col latte) o negli ultimi anni sul "freddo cappuccino" che è senz'altro meglio.
Certo andare al bar costa qualcosa, specie all'estero, ma per noi star lì al bar a guardarsi intorno, a osservare il passeggio o la gente e i loro diversi modi, insomma "respirare l'aria del posto" fa appunto parte della vacanza. 


(7 genn. 23, mercato StTropez dal bar Le Clémenceau)

 Ecco perché non ho investito tempo/risorse per implementare una Nespresso (e adeguato inverter) sul camper .. e neppure ci siamo attrezzati con una Kamira o similare, anche se capisco che per chi al caffè ben fatto "ci tiene" siano soluzioni significative.

In risposta al messaggio di Laikone del 28/02/2023 alle 08:42:37

la macchinosità della Kamira è inevitabile; il concetto è quello e quello rimane per forza di cose. Non sono d'accordo con te quando dici che non hai spazio nel camper per una espresso ma l'avresti eventualmente per la

Kamira, la quale alla fine della fiera è più o meno ingombrante quanto una espresso. esistono prodotti relativamente poco ingombranti o al limite non ingombranti oltre alla spazio ingombrato della Kamira. Una grossa e sostanziale differenza tra la Kamira e una espresso a cialde/capsule è lo sporco, praticamente inesistente con una espresso. In merito al gusto invece... ma è una questione di gusti appunto... non è certo la quantità di schiuma a fare buono un caffè, ma è la qualità di quella schiuma a fare la differenza e perdonatemi ma... in un bar non si è mai vista una roba simile, la cui corposità è certamente imparagonabile con un buon caffè del bar...

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Il mezzo è piccolo e il caffe viene buone anche con la moka, un caffe diverso, fuori dall'italia il caffe è più caro ovunque anche in mauritania,  perche fuori dai loro costumi, se poi è espresso..
In un furgone 540 la spazio è poco e la roba tanta, credo che quella caffettiera si possa infilare da qualche parte la macchinetta espresso elettrica non so.. non credo

In risposta al messaggio di rubylove del 28/02/2023 alle 11:03:15

Il mezzo è piccolo e il caffe viene buone anche con la moka, un caffe diverso, fuori dall'italia il caffe è più caro ovunque anche in mauritania,  perche fuori dai loro costumi, se poi è espresso.. In un furgone 540

la spazio è poco e la roba tanta, credo che quella caffettiera si possa infilare da qualche parte la macchinetta espresso elettrica non so.. non credo

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è chiaro che il tuo mezzo lo conosci bene tu, io mi limito a darti qualche spunto di riflessione per poi farti decidere al meglio.
Ad esempio...
Kamira ha queste misure (anche se ne manca una) Altezza: 21 cm / Larghezza: 14 cm / Peso: 1,3 Kg ca.

Una macchina espresso cercata in 5 secondi, magari esiste qualcosa di più piccolo... Dimensioni: L16 x H26 x P30,5 cm

Come vedi non c'è una gran differenza...
secondo me se controlli bene dentro a qualche mobiletto riesci a stoccarla 

In risposta al messaggio di Armando del 28/02/2023 alle 08:48:05

M48: Siamo italiani, il caffè è qualcosa di più di una semplice bevanda, sul camper siamo italiani in vacanza e il caffè diventa un rito, quindi il risultato gustativo viene messo al primo posto. Specialmente all'estero, un caffè fatto come si deve, diventa parte integrante della vacanza. Non è così per tutti .. senza essere meno italiani per questo.   

Concordo con te.
In famiglia l’unico che ha la mania del caffè espresso fatto in casa, macinato al momento e pesato, non è italiano.
Io a Napoli il caffè non riesco a berlo, perché non ho voglia di stare a discutere tutte le volte con il barista. 

In risposta al messaggio di Laikone del 28/02/2023 alle 11:32:44

è chiaro che il tuo mezzo lo conosci bene tu, io mi limito a darti qualche spunto di riflessione per poi farti decidere al meglio. Ad esempio... Kamira ha queste misure (anche se ne manca una) Altezza: 21 cm / Larghezza:

14 cm / Peso: 1,3 Kg ca. Una macchina espresso cercata in 5 secondi, magari esiste qualcosa di più piccolo... Dimensioni: L16 x H26 x P30,5 cm Come vedi non c'è una gran differenza... secondo me se controlli bene dentro a qualche mobiletto riesci a stoccarla 

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14 cm sarà la base, il resto è un lampione 
non escludo mai nulla!

Subapino: " Io a Napoli il caffè non riesco a berlo, perché non ho voglia di stare a discutere tutte le volte con il barista"


Ci è capitato un paio di volte anche a Bari - S.Lucia, dove ci fermiamo sempre al rientro dalla Grecia a prendere un caffé e acquistare le "tette delle monache", che il barista all'ordine di "due caffè con un po' di latte freddo a parte" ci desse il bricchetto con aria disgustata, anche avvertendoci sottovoce "guardate però che facendo così lo rovinate". Da un lato è bello che al loro prodotto ci tengano, ma dall'altro ..
 

Domanda stupida per chi ha la macchina espresso elettrica. Quando siete itineranti, la riponete svuotando l'acqua o ce l'avete fissata e viaggiate con l'acqua dentro?

In risposta al messaggio di Dbdcm 5 del 28/02/2023 alle 13:52:46

Domanda stupida per chi ha la macchina espresso elettrica. Quando siete itineranti, la riponete svuotando l'acqua o ce l'avete fissata e viaggiate con l'acqua dentro?

io la tengo in un pensile insieme ad altre cose che durante il viaggio la mantengono in posizione.
Quando mi fermo, basta aprire il portello e senza muovere nulla, accendere l'inverter e la macchina che in 1,5 minuti è pronta e poi faccio un ottimo caffè espresso. Ottimo per ciò che può essere una capsula, in funzione dei gusti. Ma di certo meglio della moka.

In risposta al messaggio di Laikone del 28/02/2023 alle 11:32:44

è chiaro che il tuo mezzo lo conosci bene tu, io mi limito a darti qualche spunto di riflessione per poi farti decidere al meglio. Ad esempio... Kamira ha queste misure (anche se ne manca una) Altezza: 21 cm / Larghezza:

14 cm / Peso: 1,3 Kg ca. Una macchina espresso cercata in 5 secondi, magari esiste qualcosa di più piccolo... Dimensioni: L16 x H26 x P30,5 cm Come vedi non c'è una gran differenza... secondo me se controlli bene dentro a qualche mobiletto riesci a stoccarla 

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Essendo la Kamira tonda, calcoliamone il volume come se fosse un cilindro di diametro 14 e altezza 21, ignorando il fatto che un sacco dello spazio è vuoto, a differenza delle macchine tipo nespresso che sono dei parallelepipedi con le pareti.
Volume Kamira = r² x π x H = 7² x 3,14 x 21 =3231 cm³
Volume della prima nespresso che hai linkato: 16 x 26 x 30,5 = 12688 cm³

Rapporto fra i volumi: la Kamira è 1/ 4 della Nespresso.

Ho individuato un posto in cui la Kamira sta attaccata con un nastro di Velcro dove prima c'era la caffettiera, dove non ci starebbe niente altro.

In questo settore, Kamira batte Nespresso 1 a 0.

Non so il peso di una Nespresso, la mia Kamira pesa 1222g (a richiesta posso fornire foto, fatta adesso), comprensiva delle due coppette con maniglia, sia quella per singola tazza, sia quella per due tazze. Nuda, senza maniglie pesa 965 g

Vado adesso a guardare su SanGoogle, ho cercato una macchina abbastanza piccola:

Nespresso Essenza Mini Red | Macchina da Caffè Piccola

https://www.nespresso.com

 › machines › original › ess...

Peso: 2.3 Chilogrammi · Serbatoio per l'acqua rimovibile: 0.6 Litro · Capacità del contenitore per capsule usate: 6 · Dimensioni (l x a x p): 11x20.5x32.5 ...
109,00 € · ‎Disponibile

Come peso siamo praticamente il doppio (anche più del doppio se porto solo l'aggiuntivo da 2 caffè).
Kamira batte Nespresso 2 a 0.

Aggiungo una cosa: se al posto della descrizione così dettagliata avessi messo 6 foto + didascalie si sarebbe capito benissimo, anche meglio (probabilmente). Soprattutto i possessori di Kamira. Chi non ce l'ha magari non sa che la Kamira ha una leva nera che va spostata, ma quella leva non è come azionare il cric del camper, si sposta con due dita e senza sforzo. E' più il fiato per descrivere che lo sforzo fatto!

Il procedimento è stato così esaustivo perché mi sono messo in modalità segretaria (nulla lasciato al caso). Spesso mi è capitato di venire contestato da mie clienti con frasi del tipo "non c'era scritto che potevo anche respirare  fra il passaggio 4 e il 5 della procedura di fine mese"  (di mestiere facevo l'informatico, e le segretarie spesso non hanno molto sbuzzo...). Ma tanto nessuno legge i manuali di istruzione... Troppa fatica...
A persone normali e dotate di buona volontà basta veder fare un caffè in diretta per capire bene cosa devono e non devono fare.
La cosa più importante è il dosaggio dell'acqua, evidenziata anche dall'intervento dove la Kamira va spurgata ossia deve essere asciutta prima di usarla la prossima volta (basta capovolgerla quando è calda, non necessario se hai usato l'acqua giusta!)

Ciao da Dash


 

A proposito, nello spazio dove metto la Kamira, una Nespresso, ancorché quella piccola, proprio non ci sta...  Nel mio caso, 3 a 0.

Ciao da Dash

guarda Dash che non mi convinci, anche se non credo questa fosse la tua intenzione. L'ho avuta, l'ho usata, l'ho buttata. Troppo tempo, troppo sporco, troppo macchinosa, troppo variabili i caffè prodotti, io voglio un caffè del bar e Kamira non lo fa, basta guardare il filmato; come ho scritto, non ho mai visto un caffè al bar come quelli fatti da Kamira.
Non sto comunque denigrando il prodotto, è proprio una questione di gusti, perchè come "sistema" o come concetto capisco che non è male, ma non posso stare a fare una manfrina così almeno 8 volte al giorno... 
Lascio volentieri a casa altro più che la espresso. 

Parlavo più o meno degli ingombri per chi è titubante, poi è chiaro che è più piccola, ma data la forma non proprio "comoda" non ne farei una questione di spazio, tutto qua, come non ne farei una questione di peso; posso capire per l'inverter... se non ce l'hai fare l'impianto per un caffè... IO comunque lo farei anche solo per il caffè! 

In risposta al messaggio di Laikone del 28/02/2023 alle 21:53:55

guarda Dash che non mi convinci, anche se non credo questa fosse la tua intenzione. L'ho avuta, l'ho usata, l'ho buttata. Troppo tempo, troppo sporco, troppo macchinosa, troppo variabili i caffè prodotti, io voglio un caffè

del bar e Kamira non lo fa, basta guardare il filmato; come ho scritto, non ho mai visto un caffè al bar come quelli fatti da Kamira. Non sto comunque denigrando il prodotto, è proprio una questione di gusti, perchè come sistema o come concetto capisco che non è male, ma non posso stare a fare una manfrina così almeno 8 volte al giorno...  Lascio volentieri a casa altro più che la espresso.  Parlavo più o meno degli ingombri per chi è titubante, poi è chiaro che è più piccola, ma data la forma non proprio comoda non ne farei una questione di spazio, tutto qua, come non ne farei una questione di peso; posso capire per l'inverter... se non ce l'hai fare l'impianto per un caffè... IO comunque lo farei anche solo per il caffè! 

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Infatti, ognuno si tiene la sua idea, e va bene così... La percezione di cosa macchinosa è diversa per ognuno di noi, se dovessi spaventarmi per fare un caffè, avrei fatto poco nella vita... Dall'alto dei 10000 caffè fatti con la Kamira riesco a concatenare le varie operazioni e a ridurre i tempi, oltre a ottenere schiuma alta oppure bassa secondo come mi tira in quel momento o secondo la richiesta dell'ospite.

Poi capita che anche al bar ti servono un caffè bruciato o un Kaffè Knorr, ma questo è un altro discorso.
Di sicuro c'è che uso tazza vera -che va riscaldata- e non bicchierino di carta, che invece molti bevitori di caffè con cialde usano (bestemmia!). Tu cosa fai, usi il bicchierino di carta o la tazzina in ceramica (o vetro), e nella seconda/terza ipotesi le usi fredde o le riscaldi?

Ciao da Dash
 

Salve
Premetto che non voglio assolutamente convincere nessuno, ma portare la mia esperienza.
Circa 2 anni fa ho equipaggiato il mio camper con una litio da 200A e inverter 1500W, prevalentemente per ricaricare le batterie dell'e-bike.
Successivamente ho installato una Nespresso (vedere foto sotto) le cui misure sono 8x34x20 (1250W), Tempo di riscaldamento 1,3 minuti, tempo di erogazione caffè 15 sec., tempo di erogazione secondo caffè 30 sec (totale tempo per erogazione 2 caffè 1,75 minuti).
Totale consumo 2 caffè (1,75x 1400W) circa (245A) quindi come una utenza di circa 4A collegata per una ora.
Quindi un consumo, per due caffè, accettabile.
Nel mio camper per fare un esempio:
- le luci dinette, Se tutte accese, assorbono 5A (quindi 5Ah)
- La tv assorbe 4A (quindi 4Ah)
- La Truma (con le ventole al massimo) assorbe 5A (quindi 5Ah)
Quindi, se come credo i calcoli sono esatti, fare due caffè con la nespresso equivale, come consumi, a guardare la TV per 1 ora.
Ovviamente occorre, avere a bordo, un impianto in grado di erogare in sicurezza (anche se per circa 2 minuti) una corrente di circa  circa 120/130A.
Ad ona fiera di Parma (circa 4 anni fa), acquistai anche la Kamira ma dopo molte prove, fatte in ambito casalingo, è stata abbandonata, a mio avviso molto più semplice, più pulito e più immediato utilizzare la Nespresso, oltretutto nello spazio dove ho posizionato ( in modo stabile) la piccola nespresso la Kamira non ci sarebbe entrata.
Poi come è giusto ognuno è libero di pensare e preferire quello che vuole.
Ma come ripeto a mio avviso, con un impianto a bordo ben dimensionato, i consumi, i pesi e gli spazi non sono dirimenti nello scegliere tra Nespresso o altre soluzioni per fare un buon caffè in camper.

Comunque buon caffè a tutti.

Francesco

PS: Se ho sbagliato qualche calcolo corregetemi pure.

Io in casa uso una nespresso gran lattissima e fa un ottimo caffè sia con capsule originali ma che costano un botto sia con capsule compatibili che costano meno della metà e uso le compatibili "Moreno espresso bar" 200 capsule 30-32 € e di quella nespresso ne sono soddisfatto , idem anche sulla parte latte , tuttavia mai la userei sul camper anche se non avrei problemi energetici ne problemi di spazio ne problemi di peso  e per quei 2/4 caffè giornalieri in camper ma solo quandolo lo uso preferisco la kamira , il caffè erogato dalla Nespresso e quello della Kamira sono due tipologie di caffè non paragonabili tra loro ma per i miei gusti direi ottimi entrambi 

se per laikone e altri la kamira è troppo impegnativoa sul suo utilizzo non interferisco perchè in minima parte e vero ma non è tanto drastico come lo descrivono , tuttavia una Nespresso qualunque essa sia se si lascia ferma per settimane o mesi andrebbe svuotata utilizzando la sua procedura di svuotamento , comunque il sistema Nespresso e Kamira sono due sistemi di erogazione caffè totalmete differenti tra loro e ognuno utilizza quello che preferisce

con tutti i suoi pro e contro in camper vado di Kamira e anche dopo parecchhi giorni in sosta al freddo e gelo in alta quota senza colonnina non ho alcun problema di caffè in camper , devo solo muovermi per ricaricare la Alugas e sostituire con vuoto/piena l'altra bombola domestica altrimenti sarei al freddo e senza caffè 
 

OT
Il caffe' lo si puo' fare in almeno 100 modi...personalmente ne ho visti, per lavoro, buona parte di questi, un po' in giro per il mondo. Non sembra, ma in un resort, il caffe' e' un fatto importante, ti fa funzionare un bar o un lounge, e quel fatturato non e' poi cosi' irrilevante, e con tutto quello che si trascina dietro; e rende felici clienti e collaboratori. Ma talvolta farlo appena passabile, non e' semplice...se si e' magari in Tanzania o alle Maldive.
Non ricordo di aver mai avuto alle mie dipendenze un barista che non si fosse continuamente lamentato di qualcosa: Pur avendo nel 90% dei casi dotato il bar di macchine assolutamente italiane, laddove possibile le mitiche La Cimbali M39 fatte spedire dall'Italia via aerea, a peso d'oro, ed usando le migliori miscele possibili, c'era sempre qualcosa che non andava...era colpa dell'acqua che non era adeguata; o non si riusciva a regolare la pressione causa il troppo sbalzo termico tra notte e giorno. Oppure il caffe' aveva sofferto durante il viaggio dall'Italia, o il macianacaffe' non girava bene causa corrente ballerina fornita dai nostri generatori. Insomma ce n'era sempre una! Se poi il barista si lamentava confidandosi con un cliente, era finita...questi mi arrivavano in direzione per porgere formali proteste, manco avessero fatto ore e ore di volo solo per bere un buon espresso (italiano) dall'altra parte del mondo.
Alle Seichelles ci consorziammo in 5 resort con gestione italiana e facemmo venire apposta un tecnico italiano da Mombasa in aereo per regolare la pressione e fare la taratura di tutte le macchine...effettivamente qualche risultato lo si vide, ma a che prezzo! Per l'acqua, tassativamente in bottiglia, la si faceva venire direttamente dall'Italia e guarda caso nen era mai la stessa che servivamo a tavola, bisognava ordinare la marca giusta appositamente a parte.
Insomma era sempre un patema; ovviamente se c'era clientela italiana. Agli altri ospiti andava bene tutto, o quasi; in gran parte chiedevano quello "americano", onestamente mai fatto come un espresso allungato, ma semmai con il percolator originale made in USA, roba da un centinaio di dollari e facile da farsi spedire. Talvolta volevano un "capucino" (con una c sola), ma senza troppe pretese.
In quelle esperienze, ho imparato a capire quando un buon espresso sia fondamentale per un italiano degno di questo nome; proprio io che per tradizione familiare classicamente d'oltre oceano sono stato abituato a quelli "lunghi" di cui sopra.
Vedo con piacere che neppure il camper fa da ostacolo a questa abitudine irrinunciabile, ed oggi sia facilmente possibile grazie a macchine abbastanza piccole e alla maggior energia disponibile a bordo.
Questo thread lo trovo esilarante, trovo bello ed anche interessante capire i gusti di ciascun camperista, e i modi preferiti per raggiungere il proprio scopo: fondamentale comunque che un espresso sia buonissimo, anzi eccellente, persino in camper! Anzi, soprattutto in camper, dato che si e' in vacanza e non si tollerano note stonate!
In Scandinavia, dove vado da anni, il caffe' e' irrimediabilmente pessimo in tutte le sue forme, sia lungo, che espresso, o con la moka...sara' la latitudine. A Rovaniemi per un certo periodo avevamo un barman italiano, ma nulla pote' fare malgardo miscele e macchine italianissime. A Helsinki sulla Pohjoisesplanadi c'e' da anni un bar gestito da italiani, l'espresso e' appena passabile, quello lugo imbevibile; il miglior espresso lo fa Frazer, proprio di fronte. Passabile quello lungo, sotto nella cripta della cattedrale luterana, dove servono anche ottime torte home made.
A Stoccolma, dove l'espresso e' terribilmente di moda, diffidate dai vari posti che usano/abusano di questo nome; ironicamente, il migliore espresso a detta di intenditori, lo si trova da Schweizer, malgrado il nome (e l'ambiente) elvetico non sia invitante.
A Oslo lasciate perdere proprio...se siete in astinenza secca, tanto per tirare avanti, non rimane che Starbacks, detto tutto.
Ecco perche' a bordo del mio camper se e' vero che non ho una Kamira, e neppure una cialda o un Nespresso, ma un percolator, quello si, ce l'ho.


 

Io sono un professionista dell'OT, lo ammetto, e anche qui ho sbordato, sorry. Però qui su CoL è abbastanza normale avere dialoghi piuttosto "aperti" e nei discorsi tecnici sull'"uso corretto della Kamira" magari ci sono notazioni di tipo generale (rapporto tra gli italiani e il caffè,  vedere cosa stiamo perdendo non avendola, ecc.) per cui si può cogliere lo spunto e allargarsi su altre abitudini o approcci camperistici alla caffetteria. Dopotutto anche qui "siamo al bar", non a compilare un manuale d'utilizzo in ambito lavorativo.
Ma se qualche mio messaggio dà fastidio, basta dirlo e lo posso togliere senza problemi.