Uso del Rosmetro

Doppia scala è un'indicazione approssimativa. posta il modello e sarà più facile aiutarti. Ciao Antonio

cioè due quadranti ognuno con una scala ? Un forellino filettato sulla parte superiore ? tipo questo ? una scala per leggere ros l'altra scale per leggere Watt se ricordo bene Descrizione Tecnica Rosmetro/wattmetro con range di copertura da 26 a 30 Mhz, potenza massima 2.000 Watt P.e.P. in SSB, sistema ad "aghi incrociati" di questo rosmetro, consente di ottenere immediatamente e contemporaneamente i valori di potenza diretta, riflessa e il valore di ROS. Inoltre garantisce un ottima precisione e non necessita di alcuna taratura. Frequenza di alvoro 26 - 30 Mhz, potenza massima applicabile 1.000 Watt in AM/FM e 2.000 Watt in SSB.

Connettilo in serie all'antenna rispettando il giusto verso (TX trasmettitore ANT antenna) Schiaccia poi il tasto rosso e con la portante del microfono inserita, regolati il fine scala dei watt con il potenziometro. Molla la prtante del microfono, seleziona la scala giusta e ripremi la portante. Ciò che leggi sul wattmetro è la potenza con la quale operi, sulla scala ROS sono le stazionarie, cioè la potenza che ti ritorna all'apparato dovuta ad una accordatura d'antenna non adeguata. Tieni presente che più bassi sono i ROS e meglio è accordata l'antenna. Non devi assolutamente trasmettere con il ROS sul rosso. Tieni altressi presente che i ros variano da canale a canale, quindi dovresti verificarli sia sul canale 40 che sul canale 1. Qui ci starebbe un corso da radioamatori! Prova e semai ripostami. Ciao Stefano

(praticamente)automaticamente hai anche la lettura dei watt in uscita

I due aghi si alzano uno in senso orario e l'altro in senso antiorario, la lettura del R.O.S. avviene all'incrocio dei due aghi. Praticamente per avere un R.O.S. ottimale, l'ago di dx si alza molto e quuello di sx resta quasi fermo. Spero di essermi spiegato. Ciao Antonio

99% PL in cortocircuito. Probabilmente qualche filo della calza tocca il filo centrale. Ciao Antonio

quote:Risposta al messaggio di enrigiu70 inserito in data 30/12/2009  16:17:32 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Attento, un errore ricorrente è quello di scaldare troppo la punta delPL, aquel punto lo stagno corre troppo e và a toccare la massa. Ciao Antonio

quote:Risposta al messaggio di enrigiu70 inserito in data 30/12/2009  17:34:54 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>prova ad effettuare la lettura a centro banda,ovvero se hai 40 canali ,prova sul 20.meno ROS piu watt controlla le saldature possibilmente con in tester. Buon divertimento Nando

Partendo dal fatto che non ci siano ovviamente corti sul cavo, per tarare l'antenna bisogna recarsi in luogo molto aperto e lavorare sullo STUB dell'antenna o in alcuni casi completamente sullo stelo, tenedo presente che un SWR più alto sulle frequenze più alte significa antenna lunga e naturalmente un SWR (ROS) più alto sulle frequenze più basse significa che l'antenna è corta. Ovviamente fai attenzione che le antenne hanno necessariamente bisogno di un piano di massa orrizzontale, altrimenti le stazionarie sono ingovernabili, con il risultato di non avere sensibilità e portata di TX con il rischio addirittura di surriscaldare i finali di potenza dell'apparato con il rischio di bruciarlo. Dico ciò perche i nostri veicoli sono spesso di vetroresina ed allora[:(!][:(!]. Esistono antenne specifiche per questi casi che non hanno però bisogno di piano di massa (tipo antenne nautiche). Nella speranza di esserti stato utile un saluto da Stefano