Utilizzo notebook in camper.

L'alimentatore a 12v ti evita un passaggio 220/12 , anche se anch'esso nello stabilizzare la tensione consumerà più energia di quella che fornisce, ma che probabilmente sarà assai meno di quella che necessita l'inverter. Gianluca

Se l'inverter lo usi solo per il notebbok, secondo me non vale la pena. Basta e avanza il caricatore 12v. Geppe

Anche secondo me, meglio l'alimentatore. Per pochi euro in più di quello che hai linkato, potresti prenderne uno con la possibilità di settare di versi voltaggi, che potrebbe rivelarsi utile per altri apparecchi o nel caso cambiassi PC.

. . non ricordo il costo dell'inverter (lidl) ma ricordo che feci questo ragionamento attacco 12V per notebook + macchina fotografica (sempre se esiste) +telefonini 2 +nebulizzatore (sempre se esiste) +eventuali altri amenicoli ovviamente il costo dell'inverter era inferiore e cosi fu

Confermo il 12V [;)] Sono 2 anni che uso uno "cinese" comprato su ebay[:)] Oltre i vantaggi sopracitati ti permette di lasciarlo sotto carica tutta la notte senza sentire il rumore della ventolina dell'Inverter (con il conseguente risparmio di energia). Ciao

l'inverter dentro il camper è utilissimo, ma per il notebook preferisco con l'attacco 12 v anche se ancora mi attrezzo perchè ho un hp ed ha bisogno di due tensioni ed una spina particolare che non è facile reperire, poi il portatile è vecchio e ogni volta che lo accendo mi ricorda che vuole essere sostituito però un dubbio mi viene, quello che hai inserito il link mi sembra piccolino o non adatto, tutti quelli che ho visto fin ora erona degli accrocchi piu grandi perchè devono elevare la tensione da 12 v a 18/19v, mi chiedo come fanno a stare li dentro tutti i componenti per poter fare questo? ciao romeo

. . la ventolina dell'inverter entra funzione solo se sovracarrico oppure sempre ? io la sento partire raramente anzi forse mai è un 300w gli ho messo 3uscite 220v ma l'unico fisso è il nebulizzatore e poi a rotazione gli altri utilizzatori

Ciao. Io da tre anni uso un aggeggio come quello del link posto all' inizio, ma devo anche dire che uso un netbook da 10" della acer in pochi minuti mi carica la batt. oppure lo uso attaccato a quell' alimentatore perchè il consumo è minimo, ma il portatile vero e proprio, ho un Toshiba che vuole 19 V di alimentazione, simile alimentatore non ce la farebbe e avrei bisogno dell' inverter e anche lì si deve vedere quanti Ah abbisogna perchè altrimenti tanto di bassa potenza l' inverter non ce la farebbe. Almeno io ho sperimentato questa esperienza. Ciao.

se in qualche minuto si carica la batteria,probabilmente questa ha dei problemi. Gianluca

Ciao. Per fortuna niente problemi, massimo in un quarto d'ora mi carica la batt. e in quel caso ha una autonomia di circa 1 ora, il mio neetbook è un Acer A110 di tre anni fà e le batt. di allora non aveva l' autonomia di oggi, allora avevo una autonomia di circa 1 e mezza, ma tenendo conto dell' età 1 ora non mi pare certo poco. Quando lo devo usare per più tempo stacco la batt. e vado con l' alimentatore da presa accendisigari e ripeto almeno nel mio caso il consumo è irrisorio. Ciao.

quote:Risposta al messaggio di vespucci inserito in data 25/07/2012  09:31:08 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> I Netbook hanno spesso alimentatori 12v dedicati molto piu piccoli dei classici per notebook. Forse quelli universali per notebook potrebbero anche non avere il jack adatto per i netbook, piu piccoli.