quote:Risposta al messaggio di Gdavide inserito in data 20/04/2012 23:47:07 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>tutti i vasi sanitari ad uso impiantistica termoidraulica sono preacricati a 2,5-3 bar e vanno successivamente tarati + o -in base alla pressione di intervento della pompa quindi il tuo se lo tari da 0,9 a 1,1 bar va benissimo , se fosse un vaso Zilmet avresti il meglio ma anche i Warem o Elbi non sono malaccio mario
quote:Risposta al messaggio di Gdavide inserito in data 20/04/2012 23:03:39 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> E' la loro funzione, nascono per evitare le botte alle pompe, per l'accumulo devi montare vasi più capienti, sempre che tu abbia spazio disponibile ( spesso difficile da trovare sul camper) e non abbia problemi di peso del veicolo, ciaoo.
quote:Risposta al messaggio di ecostar inserito in data 20/04/2012 14:24:54 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Ciao Mario, metto un "estratto" del tuo messaggio: >...comunque i vantaggi di un vaso sanitario a membrana rispetto a uno senza sono molteplici e il vantaggio più importante è sulla qualita dell'aria , quindi anche se l'aria fosse fortemente inquinata da fumi...id="blue"> Stamattina sono andato in rimessaggio a fare un lavoretto, "alzare" lo sfiato del serbatoio, quel tubo che dall'alto del serbatoio scende e va esternamente sotto il pavimento, ho fatto questo per evitare le perdite in viaggio con il pieno d'acqua, ma tutto questo lo sai meglio di me. E' li che mi e' venuta in mente la tua frase, e ho fatto un sorriso, pensando a tutta l'aria che entra dallo sfiato quando il serbatoio pian piano si svuota...[:)] Renzo.
quote:Risposta al messaggio di renzo07 inserito in data 21/04/2012 13:31:48 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>si Renzo , tutti sappiamo quale sia la tipologia e purezza dell'acqua che ci portiamo nei serbatoi sui VR e di certo non è delle migliori quindi sui VR un vaso o autoclave che sia con o senza membrana da questo verso conta poco o nulla ma quando bisogna presurizzare acqua potabile ad utilizzo industria alimentare , casearia , medicale ecc. ecc. ove è tassativamente obbligatorio l'utilizzo di sistemi a membrana il discorso cambia ma questo c'entra poco con i VR chiaramente su un VR quasi tutto fa brodo ma se dovessi sciegliere opterei sempre per un vaso a membrana ma non per il discorso aria/acqua in diretto contatto ma semplicemente perchè quelli con membrana offrono + possibilità di gestione , certo che in un minivaso da neanche 1 lt c'è ben poco da gestire ma se si opta per vasi da 2 a 5 lt potremmo ottenere + o - accumulo con + o - interventi della pompa basandosi sulla pressione di precarica , cosa che con un vaso da circa 1 lt con o senza membrana non è possibile ottenere ma purtroppo con i misari spazi disponibili sui VR bisogna accontentarsi l'unico vantaggio dei minivasi senza membrana è che non richiedono nessun tipo di controllo e non avendo membrana sicuramente la durata è superiore ma se dopo svariati anni di utilizo respiri quell'aria che è sempre rimasta a contatto con svariati tipi di acqua + o - pura o inquinata ti viene un balordone accompagnato da un cagone di quelli fenomenali [:)] , idem anche se bevi quell'acqua ma l'effetto dissenteria sarà ancora più rapido dell'aria respirata [:)] , si è vero che sono pure personali pignolerie ma con aria e acqua potabile non si scherza come non si scherza con l'amico gas ciao mario
quote:Risposta al messaggio di ecostar inserito in data 20/04/2012 14:24:54 (> Ciao Mario, Sul fatto che io, come tu dici, sia confuso, mi sento di concordare, infatti oltre a non capire che vantaggio avrei, io che vivo vicino al mare, a caricare a 1 atm, non capisco anche come possa l'acqua che entra in un vaso nuovo con membrana a non venire a contatto con l'aria. Dalle foto in spaccato di pompe con membrana non mi sembra che quest'ultima possa garantire il "sotto vuoto" (qui mi sembra un pò il discorso dell'azoto negli pneumatici). Quello spazio che si vede dallo spaccato, chiuso dalla membrana verso la parte dove andrebbe l'aria a pressione cosa contiene? E quella che immagino sia aria atmosferica quando entra l'acqua dove va a finire? Montando il vaso con la valvola verso il basso e i tubi verso l'alto si può supporre che scappi via verso le utenze, ma montando in orizzontale o peggio con la valvola verso l'alto non resta imprigionata nè più nè meno come per quella senza membrana? Fermo restando che anche il vaso che ho io è certificato per alimenti (è tedesco...), puoi vedereVisualizza messaggio in nuova finestra
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che in alto ha un tappino rosso, svitandolo con impianto non in pressione (quindi con pompa disinserita) l'aria che stà all'interno esce e quindi volendo si può "ricambiare" tutte le volte che si vuole, come a casa aprendo una finestra... Con il vaso a membrana per fare questo, nel caso di montaggio con valvola in alto, immagino si debbano staccare i tubi di immissione e uscita, perchè dalla valvola uscirebbe solo quella non in contatto con l'acqua. Tutto questo non per affermare che senza membrana sia migliore, ma secondo me neanche peggiore, specie su un camper dove le pressioni in gioco sono modestissime. A questo però va aggiunto il fatto che senza membrana non richiede praticamente manutenzione, se non lo scaricare eventualmente l'aria volendo anche ogni giorno, SOLO svitando e riavvitando quel tappino in alto, e questo non mi pare di poco conto visti gli esigui spazi spesso disponibili per infilarsi con manometri e pompe. Io sono sempre dell'avviso che le cose più sono semplici, specie sui nostri mezzi e meglio è, quello che non c'è non si rompe. Dimenticavo, sono oltre venti anni che ho SEMPRE QUEL vaso sul mio mezzo e fin'ora mai avuti attacchi di dissenteria (ma non la beviamo), nè funghi o malattie varie della pelle (eppure ci laviamo...), l'unica precauzione: sempre da oltre venti anni aggiungo 50cc di Amuchina a carico di acqua. Ciao, Corrado