quote:Risposta al messaggio di ecostar inserito in data 05/02/2014 22:37:23 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Chiarissimo, grazie 1000 [;)] Vieni a trovarmi su https://sites.google.com/site/iviaggidelcamaleonte/ Forse da soli si va più veloci... ma certamente insieme si va più lontano!
quote:Risposta al messaggio di ilcamaleonte inserito in data 05/02/2014 21:36:12 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Mi ha anticipato Mario "ecostar" spiegando il tutto in maniera tale che meglio non si poteva! [;)] @ leon1969 Idem come sopra [:D][:D][:D] Montalo tranquillamente e vedrai che te lo dimenticherai... Aggiungerei solo una cosa, se noti bene, nella parte superiore c'è un tappino avvitato, quello serve solo nel caso si volesse ogni tanto fare un ricambio dell'aria presente all'interno, naturalmente dopo aver scaricato l'acqua in quel tratto di impianto, aprendo un rubinetto senza che la pompa sia attivata, quindi a vaso vuoto apri il tappino, fai in modo che circoli un pò l'aria al suo interno e quindi riavvita e dai nuovamente pressione. Questa è l'unica cosa che volendo e potendo andrebbe fatta ogni tanto, ma senza l'utilizzo di alcun compressore, ci penserà la stessa acqua, rientrando a pressione, a ripristinare il tutto. Ciao, Corrado
quote:Risposta al messaggio di zumbo1948 inserito in data 05/02/2014 22:58:35 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> [:D][:D][:D]... almeno ti ho fatto fare una risata [;)] Ciao, Corrado
quote:Risposta al messaggio di Flintstones inserito in data 06/02/2014 00:13:50 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> In effetti il boiler, non avendo membrane si comporta più o meno allo stesso modo del mio vaso di espansione o meglio mini-autoclave come giustamente ha fatto notare Mario, solo che appunto come fai tu bisogna ricordarsi di usare sempre i rubinetti come se volessimo avere acqua calda, anche a boiler spento. Ciao, Corrado
quote:Risposta al messaggio di edo1450 inserito in data 04/02/2014 18:56:07 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao edo1450 ecco le foto del mio vaso, come puoi notare, c'è il simbolo del rubinetto, quindi per sanitari, ed è da 2 litri. Ad oggi non ho ancora avuto la necessità di ripristinare la pressione. Da quando l'ho messo è sparito il fastidioso problema attacca stacca, ora quando attacca, rimane accesa fino a ripristino pressione, ma mai più stacca attacca. Da notare anche i raccordi sotto, non più in plastica, ma di ottone, quindi eterni.
quote:Risposta al messaggio di korrado58 inserito in data 06/02/2014 10:05:33 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ma il boiler non si riempie completamente di acqua? Per fare da polmone, dovrebbe avere l'attacco ingresso uscita in basso, altrimenti non sarebbe più da 10 litri se metà fosse di aria.
quote:Risposta al messaggio di sheitan56 inserito in data 06/02/2014 11:47:08 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non saprei se il boiler è totalmente pieno di acqua, sicuramente Mario ne sa di più, io ho un vecchio Jolly della ATI e ricordo che si comportava più o meno come si comporta il vaso di espansione, o mini autoclave che sia, ma, sai, sono passati un pò di annetti da allora (24), anche se ricordo che se aprivo solo la calda non si avevano quei caratteristici ta-ta-ta-ta-ta... che avevo aprendo solo la fredda. Da allora, ossia da quando montai quello indicato prima, qualunque rubinetto apro o miscelo mai più ta-ta-ta-ta... Ciao, Corrado
quote:Risposta al messaggio di sheitan56 inserito in data 06/02/2014 11:43:26 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Grazie molto gentile[:D][:D] Edward
https://www.facebook.com/leocam...
quote:Risposta al messaggio di zumbo1948 inserito in data 05/02/2014 21:58:42 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Mai sentito parlare di vaso di espansione aperto? forse è il tipo di vaso più antico, non a membrana e all'interno ha una bolla di aria che funziona da ammortizzatore. Questo tipo di vaso non si presta a veicoli in movimento, funziona solo verticalmente, questi tipi di vaso normalmente sono di grosse dimensioni, in conclusione per un camper meglio il vaso a membrana, ciaoo.
quote:Risposta al messaggio di ecostar inserito in data 06/02/2014 20:21:25 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Quindi per assurdo (ma forse neanche troppo) si potrebbe usare un piccolo bidoncino (diciamo che la dimensione sarà vincolata dallo spazio disponibile) per uso alimentare applicandogli alla base un ingresso ed un'uscita? Che poi, se così fosse, corrisponderebbe a quello segnalato da Corrado ... Vieni a trovarmi su https://sites.google.com/site/iviaggidelcamaleonte/ Forse da soli si va più veloci... ma certamente insieme si va più lontano!
quote:Risposta al messaggio di ilcamaleonte inserito in data 06/02/2014 21:40:26 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>esatto , si potrebbe ricavare da qualsiasi contenitore cilindrico chiuso di adeguate dimensioni , basta saldarci un manicotto lato inferiore e uno lato superiore , in quello inferiore ci colleghi il tubo acqua fredda e in quello superiore ci metti una valvola per eventuale scarico tramite aspirazione , ti ricordo che il tubo acqua fredda per il vaso è uno solo preso da una derivazione con una T dopo la pompa se invece decidi per un vaso a membrana spazio permettendo prendine uno sanitario da 2-3 lt poi pretari la pressione della membrana a circa 1 bar meglio scarsi che abbondanti , il collegamento all'impianto è identico all'altro vaso senza membrana mario
quote:Risposta al messaggio di ilcamaleonte inserito in data 06/02/2014 21:40:26 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Mario è di una chiarezza unica, nel caso fossi interessato a quel tipo di vaso, considera che è grande all'incirca come una bottiglia da un litro e mezzo (poco meno, direi), quelle comunemente per l'acqua minerale, forse dalla foto non si intuisce, quindi visto che va montata in verticale verifica prima. Per l'effettiva efficienza vai tranquillo, e lo dico anche a tutti gli altri scettici, credo che 24 anni di utilizzo continuativo sul mio mezzo possano confermarlo, che ci si creda o no. Tra l'altro è un prodotto "Tedesco di...CERMANIA" prodotto ancora tale e quale, "pecetta" argentata applicata compresa, qualcosa significherà... [^][^][^] Io lo scelsi proprio per non avere rotture di scatole con membrane e pressioni varie, che a volte è anche complicato andare a ripristinare, visti gli spazi spesso esigui sui nostri mezzi. Anche l'attacco a T che potrebbe lasciare qualche dubbio, visto che è di materiale plastico, nel mio caso dopo 24 anni è ancora integro, logicamente essendo tutto adeguatamente fermato alla parete, tubazioni comprese, niente si muove. Considera anche che da altrettanti anni sono abituato a versare un tappo da 50cc di Amuchina a ogni carico di acqua, quindi non saprei neanche quantificare quante migliaia di litri di acqua e Amuchina siano passati attraverso il tutto, eppure tutto ancora funge alla perfezione [;)] P.S. qualche "annetto" fa anche noi arrivammo a John o' Groats dopo centinaia di km sulle Single Track Roads, che posti le Highlands... avremmo anche proseguito verso le Orcadi e le Shetland ma il tempo non bastava, ci limitammo alle Ebridi Mull, Skye e Iona, sarà per la prossima...[:)] Ciao, Corrado
quote:Risposta al messaggio di Izenborg inserito in data 07/02/2014 09:31:04 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Credo di no, lì c'è una pompa immersa senza pressostato che con il suo attacca-stacca in caso di minima richiesta d'acqua (a filo) provoca il caratteristico ta-ta-ta-ta-ta... Sul Westfalia ricordo avevo la pompa a immersione e non potevo graduare la richiesta d'acqua, attaccava e staccava quando si apriva e si chiudeva, non so se oggi le cose siano cambiate e ci sia anche un pressostato, magari elettronico, anche sugli impianti con pompa a immersione. Ma a te la pompa attacca-stacca come una mitraglia o attacca quando apri e stacca quando chiudi, mandando sempre lo stesso flusso di acqua indipendentemente da quanto giri la manopola del rubinetto? Ciao, Corrado