Inserito il 05/05/2009 alle: 08:13:39
I frigo funzionanti a gas si basano sul principio che il passaggio di un corpo dallo stato gassoso allo stato liquido assorbe calore provocando freddo tutt'attorno; detto terra-terra tanto per capire dov'è il trucco.
Per far ciò, un liquido (ammoniaca normalmente) immesso in un circuito, viene scaldato e fatto passare allo stato gassoso, poi raffreddato per ritornare allo stato liquido assorbendo calore.
L'impianto fatto bene, con opportune griglie per il ricircolo dell'aria, dovrebbe essere sufficiente a far funzionare il frigo ma, in condizioni particolarmente calde, ciò non basta.
Contrariamente da quanto ho letto sopra, il calore prodotto dal bruciatore non va assolutamente disperso, altrimenti il liquido non passerebbe mai allo stato gassoso, specialmente in presenza delle ventoline che hanno lo scopo di raffreddare il circuito per favorire il passaggio da gassoso a liquido.
L'installazione delle ventoline, di per sé, comporta una ostruzione fisica alla normale circolazione dell'aria nel vano per cui, anche in condizioni ambientali favorevoli (freddo) potrebbe essere necessario l'aiuto delle ventoline al ricircolo dell'aria.
Premesso quanto sopra, l'ideale sarebbero due ventoline entrambe controllate da termostati separati, di cui uno attorno a 50 gradi e l'altro sui 60 gradi. A bassa temperatura esterna, solo eccezionalmente la prima ventolina entrerebbe in funzione, mentre la seconda sarà d'aiuto quando le condizioni diventano critiche.
E' importante che le temperature in gioco nel circuito siano ideali: non troppo freddo perchè il liquido non passerebbe allo stato gassoso e non troppo caldo perchè il gas non passerebbe allo stato liquido.
Mettere due ventoline in parallelo non è efficace - secondo me - perchè la ventilazione prodotta è molto bassa e, con batterie non perfettamente cariche, spesso non riescono neanche ad avviarsi. Per evitare il rumore, oltre un perfetto assemblaggio, suggerisco la loro sostituzione dopo due-tre anni di funzionamento; il loro costo non è così esagerato e la sostituzione con ventoline nuove riduce il rumore a zero.
Per ultimo, ma molto importante sotto l'aspetto sicurezza, le ventoline vanno poste in alto, tra la griglia di aereazione e le alette di raffreddamento del circuito del liquido, aspirando l'aria, dall'interno verso l'esterno e mai il contrario perchè si creerebbe, nel vano retrostante il frigo, una leggera pressione che potrebbe favorire il passaggio dei residui della combustione verso l'interno della cellula attraverso le fessure attorno al mobile-frigo.
Elio