Veranda leddata con telecomando dimmerato

ente [URL=http://imageshack.us/photo/my-images/833/dsc00759av.jpg/] http://img833.imageshack.us/img833/8845/dsc00759av.jpg [/URL] ">sponsive" src="https://img29.imageshack.us/img29/2322/dsc00749t.jpg"> [/URL] quello in basso a destra in mezzo alle margherite della tovaglia, e' il telecomando-dimmer con una portata incredibile: oltre 200 metri! Ha 3 tasti: uno on-off e 2 per aumentare e abbassare la luminosita' lentamente e quasi a zero [URL=http://imageshack.us/photo/my-images/27/dsc00752tv.jpg/] [/URL] Luce accesa [img][[URL=http://imageshack.us/photo/my-images/593/dsc00754xx.jpg/] [/URL] Uploaded with [URL=http://imageshack.us]ImageShack.us[/URL]/img] Particolare fissaggio striscia adesiva con fascette bianche attraverso foro da 3,5 mm e intestata con guaina termo restringente inserendo all'interno colla a caldo trasparente [img][URL=http://imageshack.us/photo/my-images/833/dsc00759av.jpg/] [/URL] Qui la si puo' apprezzare vista da sotto trasversalmente accesa alla minima luminosita' in modo da capire come scende la luce al bisogno. [img][URL=http://imageshack.us/photo/my-images/855/dsc00761nr.jpg/] [/URL] Il telecomando con dimmer arriva da Led mania al costo di 18 euro + spedizione, solo la batteria interna a 12 volt e' alquanto scarsa (va sostituita da subito), ma per il resto va bene, la stiscia luminosa vale 170 euro, assorbe circa 3 A. alla massima potenza per 2700° K . diverge a 120° , rispecchiando nella parete bianca del camper e da sotto il telo della veranda, da un effetto scialitica da sala operatoria cioe' chi e' seduto al tavolo con la schiena al mezzo si trova la luce al davanti di se' annullando la propria ombra, inoltre porta luce almeno 10 metri al davanti del camper e dietro, di qui la necessita' di dimmerare la luminosita' a reale bisogno. Il tutto e' ovviamente sotto fusibile da 5 A sito in apposito fuse box. Conclusioni: vi assicuro che la lampada originale per altro anch'essa sostutuita con ben 2 power leds (tecnoled) scompare in pieno all'accesione della striscia sotto veranda che, per capillarita' e dislocamento luminoso rende tantissimo. Ho provato per curiosita' ad accenderla durante la marcia: tutto il fianco della strada risulta in luce ...mi astengo da provarla in sorpasso per evitare di abbagliare qualcuno, di sicuro in caso di necesstita' per qualsiasi emergenza notturna al lato destro del mezzo e' insuperabile come lampada!

quote:Risposta al messaggio di mamomamo inserito in data 27/08/2011  07:39:40 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Non l'ho acquistata sul WEB perche' ho preferito vedere di persona il rendimento prima di spendere forse meno,prima d'incollare un proddotto di dubbio valore. E' vero che acquistando in negozio non si puo' aver l' assoluta certezza che sia valido il prodotto, ma almeno visivamente si capisce a priori cio' che si paga! Infatti dopo una discussione con il commerciante sono giunto alla conclusione che certi prodotti vanno non solo testati visivamente ma controllati con l'amperometro. Se per capire com'e' un led si riesce ad occhio con un po' d'esperienza a constatare il tipo di luce emessa, cioe' se fredda e quindi oltre i 4000°K oppure calda al di sotto dei 300O°K, e per capire se fa piu' luce o meno basta confrontare piu' prodotti simultaneamente, per capire quanto assorbono in termini A. ci vuole un amperometro in serie al carico. Cosi' munito di alimentatore stabilizzato con tanto di amperometro ho misutato l'assorbimento di 3 prodotti prima dell'acquisto: sorpresa! le tre stisce assorbivano quasi uguale, circa 3 A. per 5 metri di lunghezza a parita di tensione, solo la resa e ovviamente il costo erano ben differenti: questo per rendersi conto bene che a quasi parita' di assorbimento cambia di gran lunga il rendimendo dei singoli componenti, cosa che molti di non non hanno assolutamente chiare badando unicamente al prezzo del componente! Risparmiare a volte non e' sinonimo di resa, anche il commerciante si e' reso conto di come a quasi parita' di assorbimento, cambi notevolmente la quantita' di luce disponibile: siamo ancora tutti troppo abituati al concetto lampadine tradizionali dove se ho piu' Watt ottendo + luce e quindi piu' Ampere in gioco. Nei led e in molti altri componenti elettronici l'efficienza cambia a seconda della qualita' dei singoli chips impiegati. L'evoluzione tecnologica ha un prezzo che per quando sia sempre in discesa, quando si cerca un qualcosa di effettivamente ad alto rendimento lo si paga il giusto, il discorso cambia se ci si accontenta oppure ci s'impone un tetto di spersa da non oltrepassare, a quel punto si ha un compromesso tra efficienza e costo. Non dico che tutto cio' che costa poco e' scarso ma la qualita' oggi nei led si paga altrimenti la resa e' quanto mai dubbia. Non per niente il prezzo di un monitor per elettromedicali o d'impiego in campo strategico militare e' ben diverso da un comune prodotto per la commercializzazione di uso comune presente nelle grandi catene di distribuzione. Io per lavoro utilizzo apparecchiature medicali e vi assicuro che le grane di malfuzionamento sono alquanto rare e la qualita' d'immagine e ai massimi livelli, sia come affidabilita sia come definizione e risoluzione spaziale, certi articoli non sono assolutamente disponibili in commercio visto i costi non proporzionali alla comune concorrenza.

quote:Risposta al messaggio di mamomamo inserito in data 28/08/2011  15:30:02 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Al di la' del n° di led, dell'assorbimento, dell'angolo di diffusione duvuto oltre alla geometria del singolo chip, che nel mio caso e' doppio, della colorimetria, della qualita' di trasprenza del profilo convesso incollato sopra... e' la resa cioe' il redimento che contraddistingue i componenti! Certo che l'incremento di prezzo non va mai proporzionalmente di pari passo alla qualita' ma e' esponenziale specie + s'interpongono intermediari fra produttore e acquirente, questo e' un dato inconfutabile, così come ognuno di noi e' libero di eseguire un lavoro in "fai da te" secondo le proprioe capacita' e disponibilita' previste. Io in genere ho sempre il tempo contato, tutt'ora sono sul lavoro in attesa di un'altra urgenza in arrivo come trasferimento, poi nella scelta del materiale cerco di non fare economia e se posso vado di quanto di meglio mi offre il mercato, anche solo per non pentirmi in seguito quando vedo un altro lavoro simile fatto meglio.

quote:Risposta al messaggio di pimpotta inserito in data 28/08/2011  16:44:21 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Non li ho avvitati semplicemente se guardi bene vedi delle fascette trasparenti che , oltre la colla biadesiva presente sotto la striscia, fissano con sicurezza la sequenza di led. Per rimuoverla basta che tagli le fascette e scolli il profilo aggiunto che gia' così attacca bene e forte, solo che la veranda e' lunga in allumino e con l'aumento di calore risente di una dilatazione lineare che alla lunga puo' far venir meno il potere auto adesivo quindi ho preferito fissarla con qualcosa in piu'.

Scusate, ho solo corretto il mare di errori presente nel testo antecedente non riletto. Andrea.

Ogni volta che uno di noi realizza una propria idea, per quanto primitivo possa essere il suo manufatto, se e' veranente il meglio che puo' fare con le proprie capacita' manuali ed economiche e' pur sempre una bella soddisfazione e al di la' dei commenti-critiche altrui, puo' andare giustamente fiero del proprio operato! Se poi c'e' chi fa meglio ed e' superiore a tutti, ben venga, ma che sia anche in grado di mettere a disposizione sul forum la propria realizzazione così da riuscire da subito e non per tentativi, a fare un lavoro esemplare, funzionale e simile ad un impianto di serie senza fronzoli posticci.

Da dove prendere il 12 volt dipende dal tuo ,ezzo, nel mio caso sul fianco destro del camper, lato veranda, all'interno dell' armadio sopra la Truma c'e' una scatolta elettrica di connessioni da cui ho derivato l'alimentazione interponendo un fuse-box con all'inteno un fusibile da 5 A. visto che la striscia alla massima tensione ne assorbe poco piu' di 3 A. poi ho forato progressivamente da 10 mm di diametro l'involucro della veranda, interponendo un pezzo di alluminio tra la veranda e la parete del camper, sul carter della veranda ho messo una gommetta passacavo. Ho proseguito il foro della parete a diametro 6,5 mm dato che il cavo di alimentazione bipolare rivestito, ha un diametro da 6 mm. per stagnare ho usato mastice siliconico della WURTH resistente agli UV non acetico avendo cura di sgrassare bene le superfici prima dell'applicazione dell'isolante. L'alimentazione se e' possibile e' meglio prenderla in un punto da dove togliendo tensione alla cellula dalla centralina d'ingresso camper, si possa escludere il dimmer in serie al sistema remoto di accesione almeno così si e' certi di evitare lo 0,045 A. di assorbimento in stanby del regolatore PWM dei led. inoltre, specie in rimessaggio del mezzo, maneggiando le chiavi, non si rischia di accendere involontariamente la striscia di giorno o quando non se ne ha necessita', perche' gia'disconnessa a monte dall'interrutore primario vista la notevole portata utile del telecomando in dotazione.

Il dimmer ha un "in" e un "out" da interporre in serie a monte dell'alimentazione ... non mi sembra difficile da capire[;)]

Quello in foto gestisce carichi da 10 A., una striscia completa da 5 m. in genere non sorpassa i 3 A. un altro discorso e' l'efficienza dei singoli componenti led, in questo caso si giustifica in parte il prezzo della striscia che cambia notevolmente.