quote:Risposta al messaggio di dino sauro inserito in data 03/10/2011 19:35:40 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Dino, nel recente passato, avevo realizzato delle paretine anticondensa per il castello trasversale. Sul compensato, prima del rivestimento in ecopelle, avevo incollato (autoadesivo) un materiale termico bianco che in origine servirebbe per rivestire l'interno dei cassonetti delle tapparelle di casa. Ti assicuro che la sensazione tattile è ottima.
sempre in giro
sempre in giro
quote:Risposta al messaggio di bylallina inserito in data 05/10/2011 18:44:12 diciamo che per il gusto dell'arredamento estetico interno noi donne siamo sempre un passo avanti dai ns maskietti!(non me ne vojate male!) >> Quello non comune in questo caso è la tua capacità in lavori manuali anche più "maschili" dove di solito le femminuccie sono un passo indietro (non me ne vogliate male). [;)]
http://www.camperusati.eu/
quote:Risposta al messaggio di dino sauro inserito in data 05/10/2011 20:00:41 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Dino, leggo solo ora!! Si, ho interposto in verticale degli spezzoni di listello di pvc dello spessore di mm.3. Quindi tre millimetri d'aria. La filosofia di base è quella di evitare (se possibile) sempre il contatto diretto con le pareti perimetrali. La condensa è la risultanza dell'incontro dell'aria calda con la fredda nel punto in cui tale differenza è molto marcata. In definitiva, lo scopo non è quello di "far passare l'aria" (quello è il mezzo, non il fine). Lo scopo, il fine, è quello di interrompere la conducibilita termica nei punti critici che tutti i camperisti conoscono. Anzi, addirittura suppongo che a tale scopo sia sufficiente l'uso di lastre di sughero di circa mezzo centimetro di spessore...se ci pensi bene, i Camper Italia (che non i C.I come troppi immaginano) avevano la caratteristica di utilizzare sughero come isolamento interno...ed erano delle "Rolls-Royce"[;)] Buon Lavoro. Ciao da Vittorio.
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