Di seguito invece il nuovo schema dell'impianto idrico che ha come novità l'aggiunta di un pannello solare (collettore solare) sul tetto.
Come potete vedere ho usato il boiler come accumulatore di acqua calda. Infatti, sia in viaggio che con il Webasto acceso l'acqua viene riscaldata tramite lo scambiatore di calore (o il pannello solare) e tramite un elettrovalvola comandata da un circuito temporizzatore (15 sec. ON, 20 Min OFF) fa circolare l'acqua calda dallo scambiatore di calore al boiler e l'eccedenza la reimmette nei serbatoi (sempre calda).
Ho fatto due uscite con questo nuovo sistema e devo dire che per me è stato spettacolare arrivare nel punto di sosta e trovare già l'acqua calda (a dir poco bollente) pronti per la doccia. Con il Web acceso mi ha anche meravigliato la costanza della temperatura dell'acqua nel fare la doccia (cosa che non avevo con il solo boiler).
Mi ha anche molto colpito di quanto si va a riscaldare l'acqua dentro i serbatoi. Dopo tre ore di viaggio già era tiepida e il giorno dopo (pasata la notte con il Web acceso) era quasi calda (ovviamente in superfice)
Questo penso che per le notti rigide sia una buona cosa oltre che a mantenere mitizzato il clima nella cellula.
Per quanto riguarda il panello solare non riesco ancora a darvi un riscontro definitivo dato che l'ho provato solo questo WE ma ho beccato quasi sempre tempo nuvoloso. Tranne l'ultimo giorno che c'era un bel sole e ho visto che il termometro inserito al lato esterno del pannello segnava 20.0 ° tondi tondi (fuori ce n'erano 6°), però penso che al centro del pannello l'acqua sia tranquillamente arrivato a 25°
Ripeto, non ho avuto tanto tempo per testarlo ma vi farò sapere. Tenete anche conto che stavo ad Aosta e tra montagne e giornate cortissime il sole era quello che era.
E per finire questo è lo schema elettrico per far funzionare il tutto. Non sono un elettrotecnico e vi chiedo perdono [|)]del modo in cui è stato disegnato ma ce l'ho messa tutta (non so neanche quante volte l'ho modificato). Però funziona perfettamente. [;)]
Qui ovviamente mi aspetto molti suggerimenti per migliorarlo...sempre se qualcuno riesce a capirlo. [:D]
Metterò anche qualche foto dei lavori, purtroppo ho dimenticato di fare quelle del Thermo Top.
Roland
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Le società son belle dispari...e tre soci sono già troppi.
Il pannello solare e il passaggio tra tetto e cellula e il sistema di sfiato:
L'intrecci di tubi e rubinetti.
Il radiatorino per il bagno spinto da due ventoline per PC
Uno degli altri tre radiatori:
E questo è tutto il mio quadro comandi (non tutto). [:D]
Quello con i quattro pulsanti gestisce tutti il sistema.
A partire da sinistra:
1- Avvio Web, in posizione 1 il Web viene spento o acceso dal termostato, in posizione 2 va in modalità continua.
2- Pulsante selettore solo cellula o cellula + cabina (ovviamente disattivato automaticamente a motore acceso).
3- Ricircolo acqua calda (il led del pulsante si illumina quando il sensore nello scambiatore di calore supera i 45°). Quando attivato è c'è la temperatura parte il ciclo di ricircolo.
4- Comanda le ventole con due velocità.
I led in basso invece sono l'attivita del Web, l'attività della pompa gasolio (Enzo [;)]), l'attività della pompa acqua (Non del Web ma della cellula), l'altro è per usi futuri. [:D]
Quel coso grigio grande è il termostato.
Roland
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Le società son belle dispari...e tre soci sono già troppi. quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 09/12/2014 16:39:57 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>
Forse si, il mio assorbimento maggiore è dato, oltre che dall'elettrovalvola, anche dalle ventoline che alla minima potenza (che sono 4) già assorbono 1,2A e il flusso di aria devo dire non mi soddisfa molto.
Ecco perchè stavo pensando di usare l'attuale Truma Vent per avere un maggior flusso e meno consumi.
Ma qual'è questo Thermo Top di ultima generazione che hai montato?!?!
E' da un po che te lo sento dire. [:D]
Roland
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Le società son belle dispari...e tre soci sono già troppi. quote:Risposta al messaggio di roland77 inserito in data 09/12/2014 16:15:20 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Roland, complimenti sinceri. Un' impianto perfetto [:0] [:p]
quote:Risposta al messaggio di roland77 inserito in data 10/12/2014 09:31:06 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Una cosa non ho capito nel circuito. Il bypass di quello che chiami "Radiatore cabina"... con solo due T. Fatto cosi il fluido si divide con una percetuale fissa in base alle perdite di carico dei due rami...
quote:Risposta al messaggio di Topolone inserito in data 10/12/2014 10:08:40 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Topolone, si, hai toccato un punto per me un po dolente della questione. Ho fatto quel bypass per evitare che quando chiudo il rubinetto del radiatore in cabina mi si vada a bloccare tutto il circuito. Il risultato però è stato che così facendo l'aria dal radiatore in cabina non esca proprio calda calda. Per ora ho risolto "strozzando" un pochettino, con una pinza stringitubo, proprio il tubo bypass in modo da far aumentare il flusso nel radiatore in cabina, in attesa che mi venga in mente un altra soluzione. [|)] Roland ------------- Le società son belle dispari...e tre soci sono già troppi.
quote:Risposta al messaggio di roland77 inserito in data 10/12/2014 10:46:44 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> il rubinetto del radiatoreid="red"> Ai aia aiaiai Rubinetto non segnato sullo schema [:0] Signora Longari, Lei mi è caduta sull'uccello [:D][:D][:D] Adesso è tutto chiaro...[;)] Una pinza stringi tubo forse non è una soluzione elegantissima ma sicuramente efficace. Quando ho fatto i lavori sul mio ho usato coppie di spezzoni di tubo PVC da elettricista diametro 16 lunghi circa 8 cm stretti con due fascette. Stringendo bene si chiude ermeticamente il tubo e non c'è il rischio che la pinza si apra come a me ovviamente già successo con bagno gratuito di acqua glicole [}:)][:D] Il tubo PVC tondo inoltre non rovina il tubo di EPDM. La soluzione "elegante" è una valvola a sfera a passaggio totale che puoi chiudere a scelta da 0 a 100%.
quote:Risposta al messaggio di Topolone inserito in data 10/12/2014 11:14:13 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Te l'avevo detto che non era perfetto! [:D][:D] Si, infatti la soluzione più gettonata era proprio quella del rubinetto. Porò sai, mi sono detto, chiediamo sul forum fosse mai che a qualcuno (tipo Topolone) venisse in mente qualcos'altro di geniale!! [:D][:D][:D] Avevo pensato anche ad un altra elettrovalvola (a due vie), che già ho, da comandare in cabina. Però mi sembra di complicare le cose. Mentre nell'altro caso dovrei andare fisicamente nel cofano a chiudere od aprire il rubinetto. Muble muble...[8)] Roland ------------- Le società son belle dispari...e tre soci sono già troppi.