In risposta al messaggio di MarcoV2 del 27/05/2025 alle 22:36:11Non lo so ma leggerla ai morsetti della batteria cioè nel punto dove la caduta di tensione può verificarsi è il sistema più accurato, se l'xs la legge alla batteria, la converte in digitale e la invia attrverso la rete, tanto meglio perchè su quel segnale puoi anche inserire delle variabili
Che poi penso sia esattamente la stessa cosa che fa victron con il modello XS: la legge in rete VE dalla tensione di alimentazione dello shunt che, assorbendo 0,01A, ha caduta pressochè zero.
In risposta al messaggio di rubylove del 28/05/2025 alle 05:15:28non riesco a capire perché l'Orion NON carica le batterie. I settaggi sono corretti. Input (15v) e output (14.5v ) anche.
Non lo so ma leggerla ai morsetti della batteria cioè nel punto dove la caduta di tensione può verificarsi è il sistema più accurato, se l'xs la legge alla batteria, la converte in digitale e la invia attrverso la rete,tanto meglio perchè su quel segnale puoi anche inserire delle variabili Dato che non si tratta di un alimentatore ma di un caricabatterie a piu fasi, la tensione in uscita può variare a secondo del momento e la compensazione deve variare, adeguandosi, in digitale dovrebbe essere tutto più facile Sulla mia vecchia land cruiser che tra un po compirà 25 anni, c'è il SENSE+ sulla batteria che va all'alternatore (ingresso S+) se lo stacco la tensione si abbassa (poco se c'è poca circolazione di corrente, tanta se la corrente è alta)
In risposta al messaggio di cioccolato del 31/05/2025 alle 15:28:09Si penso che tu abbia la batteria scollegata, controlla il fusibile.
non riesco a capire perché l'Orion NON carica le batterie. I settaggi sono corretti. Input (15v) e output (14.5v ) anche. Le batterie sono al 60% con 13.1v ma ancora la fase di accumulo non parte, solo quella di assorbimento(da victron app). Dal BMS delle batterie non vedo ampere/h in entrata dall'alternatore, solo dal regolatore del pannello solare (4/5ah). forse è partito un fusibile tra l'orion e le batterie? devo smontare il sedile per controllare..
In risposta al messaggio di Steu851 del 31/05/2025 alle 19:05:49Personalmente ritengo il settaggio per le litio predefinito nei Victron uno dei peggiori, forse andrà bene per le loro batterie o meglio per i loro vari bus BMS.
Prima di tutto bisogna tenere bene in mente che le batterie lifepo4 non sono delle Agm. La differenza di energia disponibile tra 13,5 e 14,6 è irrisoria mentre il degrado lasciandola as una tensione così alta è maggiore,inoltre generalmente si consiglia di usare una tensione di 14,6 per fare il primo ciclo 'top balance' è poi usare una ricarica inferiore. Anziché pasticciare col le tensioni, specialmente se non si è studiata bene la chimica di una litio consiglio di impostare il profilo 'smart lithium' predefinito da victron. Con la srmplice tensione non si può stabilire lo stato di carica, quindi è necessario se non indispensabile utilizzare un battery monitor che misura l'energia entrata ed uscita e ne calcola lo stato di carica. Utilizzando lo smart shunt di victron così come i suoi caricatori, se si collega tutto al cerbo (o ad un raspberry con Venus os, c'è un trad a riguardo) è possibile configurare una automazione che attiva e disattiva i regolatori solari mantenendo la batteria in un range voluto. Se il periodo di inutilizzo è prolungato (più mesi) il 90% di soc è ancora troppo alto, meglio restare tra il 55 ed il 65%
In risposta al messaggio di Szopen del 01/06/2025 alle 01:05:03Avrai le tue ragioni, ma qui siamo in presenza di una persona che dimostra poca dimestichezza, quindi il male minore è sicuramente usare l'impostazione predefinita.
Personalmente ritengo il settaggio per le litio predefinito nei Victron uno dei peggiori, forse andrà bene per le loro batterie o meglio per i loro vari bus BMS. Tenere una costante fase di assorbimento per 2 ore aI raggiungimentodi 14,2V ovvero con celle perfettamente bilanciate a 3,55V non ha molto senso inoltre, anche lo Smartshunt tende nel tempo ad essere impreciso, questo a causa del mancato rilevamento di piccoli assorbimenti, certo non come sistematicamente fanno quasi tutti i BMS di fascia media ma comunque perdono anche loro e nel tempo si nota. Infatti e' buona abitudine per un riallineamento nel rilevamento dello stato di carica da parte dello SmartShunt impostare Annulla alla voce SoC della batteria in ripristino in VictronConnect dopo una scarica profonda delle celle, oppure quando si impostano i caricatori ad eseguire una ricarica profonda una tantum al fine di portare le celle a 3,65V ed i relativi 14,60V canonici del complessivo pacco batteria. Ciro.
In risposta al messaggio di Steu851 del 01/06/2025 alle 14:22:58Concordo, le impostazioni predefinite dei produttori, incluso victron, non sono perfette per il proprio impianto e utilizzo, ma neppure ci vanno lontano.
Avrai le tue ragioni, ma qui siamo in presenza di una persona che dimostra poca dimestichezza, quindi il male minore è sicuramente usare l'impostazione predefinita. Per quanto mi riguarda sulla mia 200Ah ho fatto untop balance in fase di assemblaggio (con le celle in parallelo anziché in serie) non ho mai fatto una scarica profonda, il minimo è stato il 50%, per oltre 2 anni ho tenuto i regolatori solari a 3,65V, solo l'orion è sempre stato impostato su Smart litium, per he abbassando la tensione carica meno A, Orion che uso molto di rado quando piove per giorni consecutivi. In questi giorni compie 4 anni e pare in perfetta forma, nonostante il bilanciatore attivo da soli 1,5A è sempre ben bilanciata. Da quando l'ho installata i consumi elettrici sono cresciuti, la truma è diventata D, il frigo a compressore, il trio router, telecamera, raspberry/cerbo consuma 1A fisso, per la prossima partenza mi porterò anche una piccola friggitrice ad aria, che è al limite della capacità dell'inverter e stresserá un po' la batteria, ho aumentato la potenza del fotovoltaico a 360W + 200 W mobili ed impostato tutto su smart-litium che ritengo un buon compromesso. È cambiato anche l'utilizzo, che è passato da ferie e qualche weekend a 7 mesi l'anno in viaggio. Lo smart shunt ha anche un altro difetto, conta i cicli solo se il soc scende sotto una certa soglia, in questo anno di utilizzo mi segna solo 4 cicli, però se divido I 5575 Ah consumati per 203 della capacità nominale ottengo 27 cicli.
In risposta al messaggio di Steu851 del 01/06/2025 alle 14:22:58Abbiamo impianti sotto certi aspetti simili, credo che i 4 cicli rilevati dallo SmartShunt siano più o meno veritieri in base al fatto che non fai cicli di carica e scarica completi o quasi, non ricordo se ho dovuto azzerarne i parametri all’inizio o verso la fine della scorsa estate ma, ad oggi la situazione è.questa:
Avrai le tue ragioni, ma qui siamo in presenza di una persona che dimostra poca dimestichezza, quindi il male minore è sicuramente usare l'impostazione predefinita. Per quanto mi riguarda sulla mia 200Ah ho fatto untop balance in fase di assemblaggio (con le celle in parallelo anziché in serie) non ho mai fatto una scarica profonda, il minimo è stato il 50%, per oltre 2 anni ho tenuto i regolatori solari a 3,65V, solo l'orion è sempre stato impostato su Smart litium, per he abbassando la tensione carica meno A, Orion che uso molto di rado quando piove per giorni consecutivi. In questi giorni compie 4 anni e pare in perfetta forma, nonostante il bilanciatore attivo da soli 1,5A è sempre ben bilanciata. Da quando l'ho installata i consumi elettrici sono cresciuti, la truma è diventata D, il frigo a compressore, il trio router, telecamera, raspberry/cerbo consuma 1A fisso, per la prossima partenza mi porterò anche una piccola friggitrice ad aria, che è al limite della capacità dell'inverter e stresserá un po' la batteria, ho aumentato la potenza del fotovoltaico a 360W + 200 W mobili ed impostato tutto su smart-litium che ritengo un buon compromesso. È cambiato anche l'utilizzo, che è passato da ferie e qualche weekend a 7 mesi l'anno in viaggio. Lo smart shunt ha anche un altro difetto, conta i cicli solo se il soc scende sotto una certa soglia, in questo anno di utilizzo mi segna solo 4 cicli, però se divido I 5575 Ah consumati per 203 della capacità nominale ottengo 27 cicli.
In risposta al messaggio di Szopen del 02/06/2025 alle 00:15:16Salve
Abbiamo impianti sotto certi aspetti simili, credo che i 4 cicli rilevati dallo SmartShunt siano più o meno veritieri in base al fatto che non fai cicli di carica e scarica completi o quasi, non ricordo se ho dovuto azzerarnei parametri all’inizio o verso la fine della scorsa estate ma, ad oggi la situazione è.questa: purtroppo, sia per mancanza di tempo che di volontà sto procedendo a rilento nel fissare la seconda batteria, al termine eseguirò un nuovo azzeramento dello SmartShunt cui intendo poi provare ad utilizzarlo non come monitor delle batterie bensì come contatore di energia CC, non prima di aver però integrato anche la seconda batteria in Venus. Tornando alle impostazioni del “nostro amico” se è in grado di impostare i parametri predefiniti dovrebbe anche riuscire ad abbassare i tempi di assorbimento e magari anche le tensioni di assorbimento e nel caso anche di mantenimento, per poi salvare il tutto in file richiamabile all’occorrenza. Ho memorizzato diverse impostazioni per i vari caricatori, in base alle condizioni climatiche o anche di viaggio decido al momento quali adottare, naturalmente anche in base alle necessità dei consumi del momento, come ad esempio il condizionatore in cellula acceso in viaggio. Ciro.