Viesa: calcoli, ma come è possibile?

In risposta al messaggio di MarcoV2 del 15/05/2023 alle 15:57:47

Alla luce di quanto ho sempre pensato, di quanto esposto in maniera scientifica e pur consapevole che molti possessori di viesa ne siano soddisfatti, mi chiedo: quanti di essi sarebbero stati ugualmente soddisfatti da un maxxfan? Qualcuno ha avuto modo di provarli entrambi?

Ciao Marco. Come ho già spiegato ho sempre avuto condizionatore ma a questo giro ho deciso di non montarlo per via de l voler essere itinerante quindi niente 220.
Sono partito subito con l'idea del viesa e mi sono documentato abbastanza per decidere di installarlo. Non ti nascondo che a un certo punto ho letto molto anche sul maxxfan perché qualche possessore ne  tesseva le lodi, ma poi ho capito che lo faceva solo perché possessore. Alla fine ho capito che la sua unica capacità era quella di tenere dentro il camper la temperatura esterna e per me non basta. 
mi chiedevo In effetti se davvero valesse la pena spendere tutti quei soldi quando con un terzo potevo avere un ottimo ventilatore. In effetti poi è successo il contrario ovvero chiedermi come mai dovessi spendere €400 per avere un ventilatore che potrebbe costare anche molto meno. Così sono tornato sul viso cercando ancora di avere conferme e finalmente questo topic me le ha date. lo monterò. 

Se ha una capacità estremamente ridotta o nulla (a seconda dell'umidità esterna) di abbassare la temperatura e se ne consiglia l'uso a finestre aperte, immagino non si ottenga una temperatura interna inferiore all'esterna. A questo punto perchè non un ventilatore evitando di "inzuppare" l'abitacolo? Questo è quello che mi chiedo.

anche io ho trovato il Viesa montato. Per me funziona, anche in Italia, con il Viesa, posso tenere anche in estate, il mio gatto a bordo con le finestre chiuse e solo gli oblo sul tetto socchiusi e questo immancabilmente si sposta sotto le bocchette del viesa che per la cronaca tengo sempre al massimo a 5 su 25 come flusso. Sul vecchio camper il gatto boccheggiava e avevo smesso di portarlo con noi. Personalmente ci sono stati notti dove il Viesa mi ha permesso di dormire quando il camper era surriscaldato e anche a finestre aperte non si respirava. Per me funziona e bene. Certo se riuscissero a produrre un condizionatore che funziona tutta la notte a 12V senza necessita' di avere batterie al litio e tetto pieno di pannelli lo prenderei in considerazione. A bordo del camper che per definizione e' un mezzo itinerante, non voglio nulla che possa funzionare solo se collegato alla rete. E, per favore, non paragoniamo il viesa ad un turbovent... sul camper vecchio c'era, proprio sul letto ed era tutta un'altra cosa, in peggio.

comunque 10 gradi rispetto all'asterno li fa... e non vedo grossi aumenti di umidita'... ps il mio viesa a 9 anni e nessun problema di distacco dei rivestimenti...

(361) Viesa prova sul campo del raffrescatore evaporativo per camper - YouTube

In risposta al messaggio di MarcoV2 del 16/05/2023 alle 07:54:35

Se ha una capacità estremamente ridotta o nulla (a seconda dell'umidità esterna) di abbassare la temperatura e se ne consiglia l'uso a finestre aperte, immagino non si ottenga una temperatura interna inferiore all'esterna. A questo punto perchè non un ventilatore evitando di inzuppare l'abitacolo? Questo è quello che mi chiedo.

il motivo per cui se ne consiglia l'utilizzo con le finestre aperte, che per alcuni risulta essere un vanto, ma a mio parere non più di tanto per via di qualche possibile malintenzionato, oltre al fatto che si dice di montare questo accessorio per poter stare in libera, ma ricordo che in molti paesi tra cui l'Italia, è VIETATO tenere le finestre aperte quando si è in sosta perchè è considerato campeggiare... è che per forza di cose, prelevando aria dall'esterno del camper per riversarla nell'abitacolo, da qualche parte bisogna che la "vecchia aria" esca per essere sostituita con la nuova, altrimenti la situazione sarebbe in stallo e non cambierebbe nulla.

Perchè non un ventilatore?
Perchè paradossalmente un ventilatore muove aria e basta, mentre l'evaporativo addiziona l'aria esterna con umidità per far diminuire quello che di fatto si chiama "calore percepito". Questa diminuzione è MOLTO VARIABILE, prima di tutto per le questioni legate all'aumidità già presente nell'aria che può fortemente limitare l'effetto ottenuto dopo il trattamento, successivamente perchè gli esseri umani sono DIVERSI TRA LORO. Questa diversità nel classico clima viene colmata dall'abbassamento della temperatura impostata, mentre nell'evaporativo l'unica cosa che si può fare è alzare o abbassare la ventilazione. 
Ergo, conosco persone che con il clima montato sul camper tengono impostata una temperatura di 28/29° quando fuori ce ne sono 34/35 e stanno benissimo, io ad esempio tengo 26°, e già farei molta più fatica, anzi, l'effetto dell'evaporativo non mi serve a nulla, mentre invece ho amici che tengono puntati 23/24° e ciò significa per loro avere accesa una stufa dentro al camper invece dell'evaporativo.
Per chi sta pensando ad un eventuale acquisto, risulta FONDAMENTALE capire dove la propria persona va a collocarsi con il proprio ed INDIVIDUALE grado di sopportazione del calore.

Non concordo con il termine "inzuppare" i dati dichiarati dicono che l'umidità massima dell'aria trattata si stabilizza al massimo al 60% o giù di lì, che risulta abbastanza elevata da mettere in crisi l'evaporativo se la stessa percentuale dovesse esserci anche nell'aria esterrna al mezzo, ma non sufficiente per rovinare il mobilio interno, almeno, NON nelle stagioni in cui è necessario tenere acceso eventualmente l'evaporativo.

Per questo dico da sempre che le testimonianze a favore o a sfavore contano come il 2 di coppe quando è briscola denari... 
In pratica è come un giro di roulette al casino puntando sul rosso o sul nero, dove i rispettivi colori sono "soffro poco il caldo" e "soffro molto il caldo" tutto qua.

se uno legge i miei interventi e si cala nella parte cercando di capire dove si colloca lui stesso, ha qualche possibilità di fare un  acquisto azzeccato, altrimenti sarà quel che sarà...

In risposta al messaggio di Laikone del 16/05/2023 alle 08:28:41

il motivo per cui se ne consiglia l'utilizzo con le finestre aperte, che per alcuni risulta essere un vanto, ma a mio parere non più di tanto per via di qualche possibile malintenzionato, oltre al fatto che si dice di montare

questo accessorio per poter stare in libera, ma ricordo che in molti paesi tra cui l'Italia, è VIETATO tenere le finestre aperte quando si è in sosta perchè è considerato campeggiare... è che per forza di cose, prelevando aria dall'esterno del camper per riversarla nell'abitacolo, da qualche parte bisogna che la vecchia aria esca per essere sostituita con la nuova, altrimenti la situazione sarebbe in stallo e non cambierebbe nulla. Perchè non un ventilatore? Perchè paradossalmente un ventilatore muove aria e basta, mentre l'evaporativo addiziona l'aria esterna con umidità per far diminuire quello che di fatto si chiama calore percepito. Questa diminuzione è MOLTO VARIABILE, prima di tutto per le questioni legate all'aumidità già presente nell'aria che può fortemente limitare l'effetto ottenuto dopo il trattamento, successivamente perchè gli esseri umani sono DIVERSI TRA LORO. Questa diversità nel classico clima viene colmata dall'abbassamento della temperatura impostata, mentre nell'evaporativo l'unica cosa che si può fare è alzare o abbassare la ventilazione.  Ergo, conosco persone che con il clima montato sul camper tengono impostata una temperatura di 28/29° quando fuori ce ne sono 34/35 e stanno benissimo, io ad esempio tengo 26°, e già farei molta più fatica, anzi, l'effetto dell'evaporativo non mi serve a nulla, mentre invece ho amici che tengono puntati 23/24° e ciò significa per loro avere accesa una stufa dentro al camper invece dell'evaporativo. Per chi sta pensando ad un eventuale acquisto, risulta FONDAMENTALE capire dove la propria persona va a collocarsi con il proprio ed INDIVIDUALE grado di sopportazione del calore. Non concordo con il termine inzuppare i dati dichiarati dicono che l'umidità massima dell'aria trattata si stabilizza al massimo al 60% o giù di lì, che risulta abbastanza elevata da mettere in crisi l'evaporativo se la stessa percentuale dovesse esserci anche nell'aria esterrna al mezzo, ma non sufficiente per rovinare il mobilio interno, almeno, NON nelle stagioni in cui è necessario tenere acceso eventualmente l'evaporativo. Per questo dico da sempre che le testimonianze a favore o a sfavore contano come il 2 di coppe quando è briscola denari...  In pratica è come un giro di roulette al casino puntando sul rosso o sul nero, dove i rispettivi colori sono soffro poco il caldo e soffro molto il caldo tutto qua. se uno legge i miei interventi e si cala nella parte cercando di capire dove si colloca lui stesso, ha qualche possibilità di fare un  acquisto azzeccato, altrimenti sarà quel che sarà...

...

E quale sarebbe l'acquisto azzeccato ? Adesso siamo arrivati ai male intenzionati e al divieto delle finestre aperte per "campeggio". Se è per questo anche l'utilizzo del clima è "campeggio". Ma poi bastano gli oblò a tetto socchiusi 

L'umidità non diminuisce il calore percepito ma aumenta la trasmissibilità di questo attraverso la nostra pelle, credo sia pacifico. Quindi, a temperature basse si ha più freddo ma a temperature ben oltre i 20 gradi si dovrebbe avere più caldo. Molti si lamentano della scarsa efficacia dell'aircon di indel b che ha comunque, in base a quanto esposto nel primo post da frank blue, almeno il triplo della capacità di sottrarre energia dalla cellula (e abbatte l'umidità)... come si può quindi star bene con un viesa? Non me ne vogliate, cerco solo di capire. Per il discorso "dove mi posiziono io"... sceglierei la categoria orso polare. In primavera cado in depressione all'idea dell'estate che si avvicina, abito a 500m dal mare ma non l'ho mai sopportato e dal 2019 ho deciso di smettere di andarci definitivamente. In pratica sopravvivo fino ad ottobre grazie al condizionatore a casa ed al lavoro. Esco il meno possibile e se lo faccio per svago salgo di quota il più possibile
Ma sono un caso disperato...
Detto ciò, in estate uso poco il van e se lo faccio vado in montagna, non dormendo mai a quote basse. Inoltre mi secca moltissimo rinunciare alla luce di un oblò. Un condizionatore forse mi consentirebbe un po di uso pianura/collina ma, probabilmente, visto il tipo di utilizzo un maxxfan sarebbe il miglior compromesso. Il viesa non credo farebbe al caso mio, magari non avendolo mai provato mi sbaglio... boh

In risposta al messaggio di ezio59 del 16/05/2023 alle 09:09:21

E quale sarebbe l'acquisto azzeccato ? Adesso siamo arrivati ai male intenzionati e al divieto delle finestre aperte per campeggio. Se è per questo anche l'utilizzo del clima è campeggio. Ma poi bastano gli oblò a tetto socchiusi 

ma tu soffri di analfabestismo funzionale o lo fai apposta?

Dovendo il clima essere collegato alla 230V diventa difficile fare campeggio libero... ma per assurdo, potendolo far funzionare come nel paese dei balocchi, almeno sarebbe tutto chiuso e NON rientrerebbe nella categoria "campeggio".

Confermo il funzionamento con gli oblò aperti, anche se viene consigliato l'utilizzo con le finestre aperte per una MINOR resistenza dell'aria in espulsione.

Il fatto tu non abbia capito quale sarebbe l'acquisto azzeccato, è chiaro sintomo di uno che non legge gli altrui scritti e interviene tanto per dirne una... una a caso eh... a parte il disco rotto del "a me è abbastanza l'evaporativo"

In risposta al messaggio di iw5ci del 16/05/2023 alle 08:05:15

comunque 10 gradi rispetto all'asterno li fa... e non vedo grossi aumenti di umidita'... ps il mio viesa a 9 anni e nessun problema di distacco dei rivestimenti... (361) Viesa prova sul campo del raffrescatore evaporativo per camper - YouTube

L'unica cosa che dimostra il video è che un condizionatore evaporativo funziona con umidità relativa bassa (nel video appunto al 40%).
Dal 50-60% in su fa poco e niente.

In risposta al messaggio di MarcoV2 del 16/05/2023 alle 09:15:29

L'umidità non diminuisce il calore percepito ma aumenta la trasmissibilità di questo attraverso la nostra pelle, credo sia pacifico. Quindi, a temperature basse si ha più freddo ma a temperature ben oltre i 20 gradi si

dovrebbe avere più caldo. Molti si lamentano della scarsa efficacia dell'aircon di indel b che ha comunque, in base a quanto esposto nel primo post da frank blue, almeno il triplo della capacità di sottrarre energia dalla cellula (e abbatte l'umidità)... come si può quindi star bene con un viesa? Non me ne vogliate, cerco solo di capire. Per il discorso dove mi posiziono io... sceglierei la categoria orso polare. In primavera cado in depressione all'idea dell'estate che si avvicina, abito a 500m dal mare ma non l'ho mai sopportato e dal 2019 ho deciso di smettere di andarci definitivamente. In pratica sopravvivo fino ad ottobre grazie al condizionatore a casa ed al lavoro. Esco il meno possibile e se lo faccio per svago salgo di quota il più possibile Ma sono un caso disperato... Detto ciò, in estate uso poco il van e se lo faccio vado in montagna, non dormendo mai a quote basse. Inoltre mi secca moltissimo rinunciare alla luce di un oblò. Un condizionatore forse mi consentirebbe un po di uso pianura/collina ma, probabilmente, visto il tipo di utilizzo un maxxfan sarebbe il miglior compromesso. Il viesa non credo farebbe al caso mio, magari non avendolo mai provato mi sbaglio... boh

...

dalla tua descrizione posso garantirti che l'evaporativo non fa per te 

per il ventilatore a soffitto sono del parere che abbia un suo utilizzo e che su un camper non dovrebbe mancare, ma non certo per farti dormire al fresco in estate al mare. 
Questo concetto funziona benissimo come estrattore di fumi, bolla di calore quando il mezzo rimane chiuso senza nessuno dentro per un po', magari come estrattore di odori sgradevoli se installato nell'oblò del bagno, cosa che per altro mi permetto di consigliarti, ma non per altro, perchè per poter avere dei benefici in termini di calore si devono essere le giuste condizioni, ovvero una temperatura esterna MOLTO diversa da quella interna al mezzo... cosa che a quel punto ti permette di risolvere aprendo semplicemente le finestre. 
Devo dire che nel mio caso, essendo passato prima dalla turbovent con la quale pensavo di risolvere il problema come pensi tu, per poi passera al clima... se avessi montato subito il clima non so se avrei montato successivamente la turbovent... perchè dal punto di vista "caldo" non ce n'è alcuna necessità; mentre come "estrattore" di fumi/odori la trovo fondamentale, specialmente in inverno.

Lo smonteremo tutti, credo che ci avete convinto che non funziona, indubbiamente chi non lo ha riesce a dare informazioni più veritiere di chi invece lo possiede. 
Non comprate un evaporativo, non serve a nulla. 
 

In risposta al messaggio di MarcoV2 del 16/05/2023 alle 09:15:29

L'umidità non diminuisce il calore percepito ma aumenta la trasmissibilità di questo attraverso la nostra pelle, credo sia pacifico. Quindi, a temperature basse si ha più freddo ma a temperature ben oltre i 20 gradi si

dovrebbe avere più caldo. Molti si lamentano della scarsa efficacia dell'aircon di indel b che ha comunque, in base a quanto esposto nel primo post da frank blue, almeno il triplo della capacità di sottrarre energia dalla cellula (e abbatte l'umidità)... come si può quindi star bene con un viesa? Non me ne vogliate, cerco solo di capire. Per il discorso dove mi posiziono io... sceglierei la categoria orso polare. In primavera cado in depressione all'idea dell'estate che si avvicina, abito a 500m dal mare ma non l'ho mai sopportato e dal 2019 ho deciso di smettere di andarci definitivamente. In pratica sopravvivo fino ad ottobre grazie al condizionatore a casa ed al lavoro. Esco il meno possibile e se lo faccio per svago salgo di quota il più possibile Ma sono un caso disperato... Detto ciò, in estate uso poco il van e se lo faccio vado in montagna, non dormendo mai a quote basse. Inoltre mi secca moltissimo rinunciare alla luce di un oblò. Un condizionatore forse mi consentirebbe un po di uso pianura/collina ma, probabilmente, visto il tipo di utilizzo un maxxfan sarebbe il miglior compromesso. Il viesa non credo farebbe al caso mio, magari non avendolo mai provato mi sbaglio... boh

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Mi riconosco nella categoria orso polare , ma devo dire che, contro ogni mia previsione, nei weekend d'estate, parcheggiato al sole vicino alla spiaggia, senza viesa, condizionatore, maxxfan, ma solo con le finestre aperte (senza oltrepassare il perimetro del veicolo, non si sa mai che vogliano multare), portellone laterale aperto e le porte posteriori socchiuse (di giorno, di notte solo con gli oblò aperti e un ventilatore usb), con la brezza marina stavo molto meglio di quanto pensassi.
Temperature esterne fra i 30 e i 35º, non ho misurato l'umidità relativa, ma credo fosse alta .

In risposta al messaggio di Grinza del 16/05/2023 alle 09:34:18

Lo smonteremo tutti, credo che ci avete convinto che non funziona, indubbiamente chi non lo ha riesce a dare informazioni più veritiere di chi invece lo possiede.  Non comprate un evaporativo, non serve a nulla.   

sbaglieresti a smontarlo se ti trovi bene.

D'altronde, non si è ancora capito il senso di questa discussione che ha tutto tranne il convincere qualcuno a smontare o a non comprare un evaporativo...

In risposta al messaggio di Grinza del 16/05/2023 alle 09:34:18

Lo smonteremo tutti, credo che ci avete convinto che non funziona, indubbiamente chi non lo ha riesce a dare informazioni più veritiere di chi invece lo possiede.  Non comprate un evaporativo, non serve a nulla.   

Ah ah... non ti ho messo un voto solo perchè essendo un niubbo non posso farlo

In risposta al messaggio di Grinza del 16/05/2023 alle 09:34:18

Lo smonteremo tutti, credo che ci avete convinto che non funziona, indubbiamente chi non lo ha riesce a dare informazioni più veritiere di chi invece lo possiede.  Non comprate un evaporativo, non serve a nulla.   

Buongiorno, io parto dal presupposto che ognuno ha le sue esigenze e fa bene a montare e godersi ciò che ha... Però io una prova di una settimana l'ho fatta come ho scritto sopra... Con misurazione di temperatura e benessere a bordo... Ripeto due camper molto simili per dimensioni e fascia... Stesso sole parcheggiati uno accanto all'altro... La differenza era inesistente... Tra il mezzo col viesa e quello con un semplice rinfrescatore di 20 cm per 20 cm posto sulla dinette... Il mio amico ha il viesa da 10 anni e lo sa usare... Inoltre questo era nuovo come il camper... Stessi identici gradi sul camper e stesso piacere di aria fresca puntandoti in faccia lui il viesa io il mio rinfrescatore pagato 25 euro su Amazon.
Certo non ero in Grecia oppure in Tunisia... Ero a Castiglione della Pescaia a fine luglio... Scorsa estate... Non voglio minimamente paragonare il mio porcaio al suo viesa... Ma il risultato in termini di vivibilità durante il giorno era uguale... Tiravo fuori le membrane ghiacciate dal congelatore le inserivo nel cubotto e l'aria che spingeva la piccola ventola era la stessa che mandava il viesa. Oblò aperti e non ho perso un ora di sonno... Per questa ragione voglio implementare con maxxfan che creando aspirazione e movimento d'aria migliorare ulteriormente... Inoltre in viaggio il maxxfan potendo viaggiare aperto... Prende l'aria condizionata del ducato e la distribuisce anche a chi viaggia dietro... 

In risposta al messaggio di luca675 del 16/05/2023 alle 09:56:00

Buongiorno, io parto dal presupposto che ognuno ha le sue esigenze e fa bene a montare e godersi ciò che ha... Però io una prova di una settimana l'ho fatta come ho scritto sopra... Con misurazione di temperatura e benessere

a bordo... Ripeto due camper molto simili per dimensioni e fascia... Stesso sole parcheggiati uno accanto all'altro... La differenza era inesistente... Tra il mezzo col viesa e quello con un semplice rinfrescatore di 20 cm per 20 cm posto sulla dinette... Il mio amico ha il viesa da 10 anni e lo sa usare... Inoltre questo era nuovo come il camper... Stessi identici gradi sul camper e stesso piacere di aria fresca puntandoti in faccia lui il viesa io il mio rinfrescatore pagato 25 euro su Amazon. Certo non ero in Grecia oppure in Tunisia... Ero a Castiglione della Pescaia a fine luglio... Scorsa estate... Non voglio minimamente paragonare il mio porcaio al suo viesa... Ma il risultato in termini di vivibilità durante il giorno era uguale... Tiravo fuori le membrane ghiacciate dal congelatore le inserivo nel cubotto e l'aria che spingeva la piccola ventola era la stessa che mandava il viesa. Oblò aperti e non ho perso un ora di sonno... Per questa ragione voglio implementare con maxxfan che creando aspirazione e movimento d'aria migliorare ulteriormente... Inoltre in viaggio il maxxfan potendo viaggiare aperto... Prende l'aria condizionata del ducato e la distribuisce anche a chi viaggia dietro... 

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certo luce675, però permettimi una osservazione.
Non credo che il tuo oggetto abbia la possibilità di gestire una portata d'aria pari a quella di un evaporativo installato sul tetto di un mezzo. Della serie, da due accessori può uscire la medesima aria intesa come temperatura e umidità, ma non come quantità, che in questo caso direi essere molto rilevante come differenza.
Poi rimane sempre la variabile personale tua e del tuo amico che possono essere identiche, ma anche diverse.

Metteresti il link o una foto del tuo prodotto? grazie

In risposta al messaggio di Grinza del 16/05/2023 alle 09:34:18

Lo smonteremo tutti, credo che ci avete convinto che non funziona, indubbiamente chi non lo ha riesce a dare informazioni più veritiere di chi invece lo possiede.  Non comprate un evaporativo, non serve a nulla.   

In risposta al messaggio di MarcoV2 del 16/05/2023 alle 07:54:35

Se ha una capacità estremamente ridotta o nulla (a seconda dell'umidità esterna) di abbassare la temperatura e se ne consiglia l'uso a finestre aperte, immagino non si ottenga una temperatura interna inferiore all'esterna. A questo punto perchè non un ventilatore evitando di inzuppare l'abitacolo? Questo è quello che mi chiedo.

Marco ribadisco il concetto (perchè solo di quello posso parlare per ora).
Il viesa NON deve abbassare la temperaura interna.
Deve creare una "brezza" (magari chiamandola con questo nome provo a rendere meglio l'idea) che innanzitutto ha un'umidità "controllata" e non "acqua" (quindi goccioline di una certa e specifica dimensione, molto più piccole di quelle naturali di un ambiente caldo umido) e poi anche più fresca. Il raffrescamento l'ha creato grazi e all'interazione tra turbina e filtro di legno inzuppato (non sto qui a spiegarlo, ma la loro cooperazione crea un abbassamento della temp dell'acqua.
Quindi il beneficio che hai lo ottieni solo se sei nel "flusso" (non fraintendere con tromba d'aria - potresti anche regolarlo senza che ti spettini i capelli e basterebbe). NOn pensare al FREDDO, pensa alla sensazione che hai quando sei in spiaggia alle cui spalle c'è una pineta e ci entri.
La temperatora non è 10 gradi più bassa (temp ambiente) ma ciò che percepisci ti fa stare bene.

In risposta al messaggio di Lebowski del 16/05/2023 alle 09:23:06

L'unica cosa che dimostra il video è che un condizionatore evaporativo funziona con umidità relativa bassa (nel video appunto al 40%). Dal 50-60% in su fa poco e niente.

In realtà non c'è misurazione della % di umidità. Quindi non lo sappiamo.

In risposta al messaggio di mimmo69 del 16/05/2023 alle 17:08:56

In realtà non c'è misurazione della % di umidità. Quindi non lo sappiamo.