quote:Risposta al messaggio di fraemik inserito in data 13/12/2013 01:39:31 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> infatti il concetto di base è: aria esterna a X% di umidità... aria esterna a X° di temperatura aria interna al mezzo e mobilio a X° di temperatura paertendo dal presupposto che un evaporativo NON contiene una unità refrigerante, NON farà diminuire nemmeno di un micromillesimo l'umidità presente nell'aria esterna/interna al mezzo. diamo per buono il fatto che l'aria in uscita dalle bocchette sia di 5-6° INFERIORE a quella contenuta all'interno del mezzo... ci si ritroverà ad avere un'aria CHE quando ti arriva addosso sarà FORSE di un paio di gradi in meno rispetto a quella contenuta dentro al mezzo, per cui scrivendo numeri, se dentro al mezzo vi fossero 32° l'aria che ti arriva addosso sarà a 30° ma con un valore di umidità contenuta in essa o UGUALE a quella esterna, OPPURE per forza di cose più ALTA, visto che non potrà MAI calare. fraemik, è quello che vado dicendo da anni... ed è quello che hai perfettamente detto tu... se io o anche tu a questo punto, stiamo bene con 28°, non c'è pezza, avremo SEMPRE caldo fino a quando la temperatura sarà sopra a questi benedetti 28°. L'UNICO metodo per "forse" risucire a stare bene con 30° è quello di avere un BASSISSIMO tasso di umidità, cosa IMPOSSIBILE da realizzare con un evaporativo, il quale gioca proprio con acqua (liquido notoriamente umido) per variare di POCO la temperatura dentro al mezzo, e eventualmente dare una "sensazione" più o meno percepibile esclusivamente alzando l'umidità. leggi bene tra le righe, in pratica ci si accontenta EVENTUALMENTE di 1-2° in meno rispetto alla temperatura dentro al mezzo con un tasso di umidità senza dubbio o uguale o più alto rispetto a quello fuori. In poche parole, 33° sono meglio di 35.... che poi 33 siano comunque molti... beh, questo è il compromesso a cui si deve scendere pur avendo speso 1600€ piuttosto che niente sono meglio 1-2 gradi in meno. questo è il fatto. www.susezzapasa.it
quote:Risposta al messaggio di fraemik inserito in data 13/12/2013 01:39:31 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Con l'aria puntata contro di te? Ciao, Corrado
quote:Risposta al messaggio di Laikone inserito in data 13/12/2013 08:39:43 (> A dire il vero non è proprio così, innanzi tutto quei 2°/3°C in meno di cui parli tu si hanno già di suo nel mezzo, a volte anche 4°C a temperatura oltre i 36°C esterni e anche oltre per temperature esterne più alte ancora, dove penso ormai abbiamo assodato nel 99% dei casi corrisponde un basso tasso di umidità, solitamente dalle nostre parti non oltre il 30%, che il Viesa al massimo porta al 40% all'interno ma con aria entrante anche di 12°C in meno. Ciò significa che in situazioni normali, quindi sempre per il 99% dei casi DIURNI, a temperatura esterna di, diciamo 36°C e umidità di circa il 30%, ripeto DATI NORMALISSIMI quasi ovunque di giorno, la temperatura dell'aria IN ENTRATA sarà di circa 24°/25°C (sto sempre a ridì le stesse cose...) Ora, quell'aria, come è normale, riuscirà è vero ad abbattere la temperatura interna GLOBALE di 3°, max 4°C quindi max 32°C all'interno MA NELL'ANGOLO PIU' DISTANTE E NON RAGGIUNTO DA QUALUNQUE BOCCHETTA, ovvio... Se l'aria che entra è a 25°C, come normalmente dovrebbe se tutto funzionasse come previsto, e evitando, chiaramente di dirigerla lontano noi ma CONTRO DI NOI, che si presume cercare di stare non in quell'angolo NON SOTTO TIRO, altrimenti...saremmo dei... VOLPINI, ma appunto SOTTO TIRO al meglio possibile, e regolando la portata, che come abbiamo visto essere non proprio UN ALITO...al massimo la temperatura si stempererà di un paio di gradi, quindi ci arriverà contro ad un valore ancora più che sufficiente per stare bene, ripeto sempre NORMALMENTE. Questo perchè l'aria avrà all'incirca una temperatura e un tasso di umidità (sempre di circa quel 40% rispetto al 30% esterno) per cui ci si posizionerebbe sempre e abbondantemente in quel settore celeste della tabella di Thom, dove è assodato che una minoranza potrebbe cominciare ad avere dei fastidi. Ora, io non credo che un clima da camper, sempre che ce la faccia, e comunque non saprei neanche quanto convenga alla nostra salute, a pari condizioni climatiche esterne, che ripeto NORMALISSIME tranne che per pochissimi posti..., riesca a portare la situazione GLOBALE all'interno del mezzo, nella fascia azzurra sotto quella celeste, perchè vorrebbe dire che dovrebbe portare la temperatura almeno a 25°C, sempre partendo da 36°C esterni CHIARAMENTE, quindi con un delta termico GENERALE e non solo NEL SOFFIO D'ARIA dell'evaporativo, di ben 11°C, magari poi in pieno sole, dove invece l'evaporativo migliora ulteriormente per la maggiore evaporazione dovuta al riscaldamento diretto tramite i raggi solari sull'apparecchio e il relativo filtro evaporativo in esso contenuto. Io penso che sarà più facile avere all'interno un delta di 7°/8°C GENERALI in meno, quindi circa 28°C, forse 27°C, ma dubito molto ancora meno, e anche deumidificando, quindi portando dal 30% esterno al 20%? Perchè ancora meno sarebbe addirittura fastidioso per infinite ragioni, vediamo, sempre da questa tabella il colore:Visualizza messaggio in nuova finestra
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http://www.paolociraci.it/meteo...
Ora, siamo sicuri che un clima da camper, invece, riesca con quelle condizioni esterne, gli stessi 36°C e 30% di umidità, a portare all'interno della cellula la situazione nella fascia azzurra, quella sotto la celeste? Ciò vorrebbe dire un abbattimento di 11°C rispetto all'esterno, che specie in pieno sole, dove invece l'evaporativo incrementa ulteriormente la resa causa irraggiamento diretto sull'apparecchio e relativo filtro con migliore evaporazione, io dubito si riesca a ottenere. Probabilmente sbaglierò, ma io al massimo presumo un abbattimento di 7°/8°C, quindi con una temperatura interna di, diciamo, 28°C, foooorse 27°C, e mi sa che mi stò anche allargando... Quindi, con diciamo anche 27°C e il 20% di umidità all'interno, per l'effetto della deumidificazione rispetto al 30% esterno, dove ci andremmo a posizionare in quella solita tabella riconosciuta a livello MONDIALE? Nella stessa fascia celeste! Perchè per andare nella fascia azzurra, l'umidità dovrebbe scendere talmente tanto da rendere l'aria addirittura insalubre per tantissime persone e situazioni personali, sotto il 20%non è affatto consigliabile scendere, e comunque neanche è detto che ci si riesca, specie di giorno, se non in una camera stagna, che sicuramente non è un camper. Quindi, la differenza SOSTANZIALE, come dico sempre, è che il clima ci fa stare bene e fa stare bene anche gli abiti appesi in armadio, perchè riempie tutto l'ambiente con quei valori di temperatura, l'evaporativo, invece, fa stare bene solo NEL CONO DEL FLUSSO D'ARIA, che non abbatte la temperatura generale più di tanto, e non potrebbe essere altrimenti visto che l'aria di un clima esce a 10°C, quindi a una quindicina di gradi meno, ma che appunto IN QUEL CONO, regolabile a piacimento per intensità, i valori non sono poi tanto diversi da quelli GENERALI del clima, solo il tasso di umidità sarà leggermente superiore, ma niente di chè, soprattutto di giorno, sempre nel settore celeste ci si posizionerebbe, MA NON GLI ABITI! Di notte le cose cambiano, ma come vediamo non c'è necessità di tenere l'apparecchio oltre la metà potenza, proprio perchè di notte, è vero che scendendo la temperatura esterna e aumentando l'umidità il delta termico dell'evaporativo scende, però sono sufficienti quei pochi gradi meno dell'esterno, anche 3 o 4, per dormire bene e spesso doversi anche coprire, perchè se fuori la notte ci fossero 26°C e l'aria entrante fosse anche solo a 23°C, cosa normale anche con l'80% di umidità esterna, che abbiamo visto sarebbe anche interna, e non di più, ecco che sempre per quella tabella solo una minoranza comincerebbe ad avere un certo fastidio. Chi immagina di far parte di quella minoranza si regoli di conseguenza, tenendo comunque presente che spesso di notte con l'apparecchio a meno di metà potenza quelli "normali" stanno più che bene, e che almeno fino a 3/4 di potenza il rumore delle ventole è accettabile, anche nel silenzio totale, solo alla massima si fanno chiaramente sentire. Chiaramente col clima di notte volendo ci si potrebbe anche ibernare, partendo dai valori notturni di temperatura, oppure deumidificare soltanto, ma resta il fatto che nel 99% delle situazioni sempre in quel settore celeste andiamo a finire, sotto, in quello azzurro, potrebbe anche essere o troppo fresco o troppo secco, e non è detto che anche lì tutti stiano benissimo Possibile, comunque, che andiamo sempre a parlare di temperatura all'interno del mezzo? Va bene che la "forma mentis" a questo è facile che conduca, ma... Bisogna paragonare solo la temperatura dell'aria che esce dalle bocchette, che spesso può essere anche più fresca di quella globale generata da un condizionatore dentro al mezzo (certo non direttamente a quella che esce dal clima...) e cercarla come il pane, non fuggire altrove come si fa con l'aria fredda del clima. Se non capiamo questo continueremo sempre a fare confronti e paragoni senza senso Ciao, Corradoquote:Risposta al messaggio di giampy68 inserito in data 13/12/2013 11:12:32 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non li trovi perchè chi cambia camper lo lascia sul vecchio in vendita[:)][;)],come ho fatto io Edward
quote:Risposta al messaggio di edo1450 inserito in data 13/12/2013 14:34:59 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Chi non sarà soddisfatto dell'evaporativo vista l'ingente spesa cambiandolo con clima a compressore vorrà recuperare vendendo l'usato (evaporativo) spero . giampy68
quote:Risposta al messaggio di edo1450 inserito in data 13/12/2013 14:34:59 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> buonasera edo1450 mi chiedo chi sia quello sprovveduto che compra senza provare un'accessorio del valore di 1500,00 euro!! Come ripeto e non mi stancherò mai di ripetere, noi ci abbiamo messo 5, e dico cinque, anni per decidere; ne avremo provati almeno un centinaio tra camion e camper. Raimondo & Giovanna
quote:Risposta al messaggio di raimondo56 inserito in data 13/12/2013 18:03:05 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>X RAIMONDO :Tu che hai provato diversi modelli secondo tè i concorrenti del viesa sono da prendere in considerazione o no ,e se no perchè,te lo chiedo perchè sul mio tetto ho poco spazio e devo trovare la marca e modello che ci stà .Grazie giampy68
quote:Risposta al messaggio di giampy68 inserito in data 13/12/2013 23:20:58 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> noi abbiamo provato il Viesa I e il Viesa II in molti camper di diverse misure, per il nostro di 7,50 metri abbiamo preso il Viesa II poco prima che uscisse il Viesa III che ha preso un nostro amico dopo qualche mese e dopo aver provato il nostro. Indubbiamente l'ultimo modello è sicuramente il più aggiornato, fossi in te non mi allontanerei dal marchio in esame, è anche quello che ha la maggiore esperienza. Raimondo & Giovanna
quote:Risposta al messaggio di korrado58 inserito in data 11/12/2013 15:44:47 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sono delle tua stessa idea riguardo al turbovent....dovrebbe costare al massimo 59/70 euro, ma purtroppo il nostro settore è un pò come quello nautico, nel senso che per tutti, se hai la barca ...hai i soldi e se hai il camper...uguale.[xx(]
quote:Risposta al messaggio di raimondo56 inserito in data 13/12/2013 18:03:05 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Raimondo Io il viesa lo ho osservato e mi sono informato per 2 anni, ero molto indeciso, poi un amico mi ha fotto decidere di comperarlo,lo ho adoperato per 3 anni, devo dire che facendo pro e contro ho deciso con mia moglie di non montarlo sul nuovo camper,Quando fa caldo afoso, luglio e agosto, serve poco gli altri mesi raramente lo ho acceso.[8D] Saluti[:)] Edward
quote:Risposta al messaggio di enzuccio65 inserito in data 14/12/2013 16:17:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Poi c'è da dire anche, che il turbovent gli odori me li tira anche fuori mentre il viesa se ti fermi in (esempio)un porto con odore di pesce, se lo accendi l'odore ti rimane(il filtro fa da spugna) per un bel pò[}:)] Poi non è che comperandolo è finito,bisogna fare manutenzione ogni anno, cambiare filtro ogni due e non è che costi poco[xx(][8][8] Questa è solo la mia esperienza[:D] Saluti Edward
quote:Risposta al messaggio di edo1450 inserito in data 14/12/2013 16:45:33 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Hò anche io il turbovent sopra il letto ma quando fa caldo aiuta poco,e alla massima velocità è rumoroso giampy68
quote:Risposta al messaggio di Laikone inserito in data 14/12/2013 14:10:48 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Allora, se parliamo di tecnologia pura e semplice quello che tu dici in linea di massima si può anche accettare, ma quì non si stà parlando, da anni, di pura e semplice tecnologia, sarebbe come parlare, ad esempio, di biciclette con pedalata assistita, la tecnologia è quella, le potenzialità di bici da grande magazzino dal prezzo poco superiore a quelle senza nessuna tecnologia (solo muscoli...) non è la stessa di bici dal costo quadruplo. Assodato questo, tu parli di un filtro, un ventilatore e una pompa, bene sei convinto che il filtrino di un evaporativo da 100 euro sia la stessa cosa del filtro del Viesa? Quanti metri quadrati svilupperebbe, se completamente aperto, il filtrino dell'apparecchietto da 100 euro? Quello del Viesa "solo" 130 metri quadrati! Inoltre tu credi che una semplice spugna o tessuto abbiano la stessa capacità di quel filtro formato di legni particolari (per questo brevettato e ancora prodotto esclusivamente in Argentina) di accettare acqua e smaltirla in evaporazione con la stessa rapidità, il concetto BASILARE per un apparato serio? Il ventilatore di cui parli è paragonabile al turboventilatore Bosch che monta il Viesa? Tieni presente che quel ventilatore, come lo chiami tu, è montato tenendo conto di QUEL filtro, con tutte le sue potenzialità, ecco perchè altri oggetti simili emettono meno aria, perchè la portata DEVE essere strettamente CORRELATA con la capacità del filtro di svolgere un determinato lavoro, altrimenti l'impianto non renderà come le LEGGI FISICHE richiederebbero e imporrebbero. In sostanza delle ventole sovradimensionate per un dato filtro non adeguatamente rapportato non servirebbero e migliorare la resa, e così il contrario, sembrerebbe tutto semplicissimo, a parole, i fatti sono altri. La pompa è una normale pompa che a comando, vigilata da sensori, fa si che l'acqua venga irrorata su tutta la circonferenza superiore del filtro, che non deve nè asciugarsi più del previsto, ma neanche, e quì sta il bello, inzupparsi, ma solo mantenersi umido, pena minore resa, contrariamente a quanto si pensi. Quindi un oggetto che, per quanto costoso, ha poco e nulla da spartire con giocattolini da pochi euro. Ci sono sicuramente alternative altrettanto valide a minor costo, ma di solito non hanno tutte le potenzialità del Viesa Holiday, vedi minore portata, mancanza di autocarica dell'acqua, il fatto di non prendere aria costantemente dall'esterno, ecc... tutte cose che fanno sì che il prezzo (e la resa) sia inferiore, ma comunque sempre in proporzione alto, come per tutti gli accessori Plein Air, condizionatori compresi. Per tutto il resto ritorniamo sempre nel personale, quindi sensibilità corporea e tipologia di vacanza. Io sono sempre il primo a dire che se uno pensa di fare il 90% delle sue vacanze in zone molto umide sicuramente con l'evaporativo avrà una minor soddisfazione che con un condizionatore, specie se particolarmente sensibile al caldo, se uno invece presuppone di essere mediamente sensibile e fa vacanze in zone mediamente umide, che sono la stragrande maggioranza nell'area mediterranea, col Viesa nel 99% delle giornate/nottate avrà benefici. Comprendo che a volte può essere sufficiente aprire le finestre, il problema è che specie di notte non sempre è consigliabile, e ad esempio il solo Turbovent per esperienza personale non fa più di tanto rispetto al Viesa. Quindi hai ragione nel dover preventivamente valutare che tipi siamo e che vacanze facciamo, fermo restando, però, che in posti particolarmente umidi e caldi, dove il Viesa comincia indubbiamente a soffrire, qualcosa comunque lo fa e lo fa sempre, sia di giorno che di notte che in aree a pagamento che in mezzo alla natura, un condizionatore siamo proprio sicuri che possa fare il suo lavoro e farci stare bene, o non si corra il serio rischio di doverlo tenere spento con tutte le maledizioni del caso? Ti ricordo che a me è capitato più di una volta, nei tre anni di utilizzo, di non poter accendere il Mistralvan, che assorbe solo 2Ah, oppure dovevo tenere il frigo a gas, e parlo di SOLI 2Ah...Poi sulla resa... lasciamo perdere...ti dico solo che coi suoi 3000BTU scarsi, il beneficio che si percepiva era NETTAMENTE inferiore al Viesa, praticamente gli stessi 3 gradi circa in meno nella cellula, ma niente soffi di aria fresca a diversi gradi in meno da sfruttare direttamente addosso, ma solo un alito gelido che neanche lo potevi avvicinare, e a patto di stare sempre tappati, deumidificava, sì, ma sai che goduria con magari comunque 32°C in cellula! NO, grazie... preferisco la assoluta libertà del Viesa, a rischio di avere, saltuariamente, qualche giornata con minore soddisfazione, personalmente in 5 estati ne conterei sulle dita di UNA mano, da normalmente sensibili al caldo e possibilmente lontano dalle paludi ma non da zone moderatamente umide, comunque... vedi Sabaudia, nel Parco del Circeo, tra il mare e i laghi costieri in una zona ex bonifica pontina, dove lo ho sempre usato con soddisfazione. Ciao, Corrado