Webasto dove lo avete voi?

Si sport15, non ho precisato che su dette tubazioni, per farle passare, all'esterno ci si deve mettere dell'isolante termico, o guarnizione di tenuta a seconda dello spessore, ecc.ecc. Grazie[;)]

per arturino: la ventola è giusto che non stacchi per alcuni minuti, come dici tu, in modo da recuperare il calore ancora immagazzinato nel riscaldatore, e per eseguire il "lavaggio" della camera di combustione (per ripulire da eventuali residui propri del gasolio). Una volta che l'aria ha raffreddato il riscaldatore, se io ho impostato una temperatura più bassa, non c'è nessun motivo perchè la ventola continui a girare, perchè in questo modo ottengo solo 3 cose per me fastidiose: 1) rumore della ventilazione (molto soggettivo quantificarlo, ma per me comunque fastidioso), 2) far girare all'interno della cellula aria fredda inutilmente, 3) consumare corrente inutilmente; tanto, quando il riscaldatore riprenderà a riscaldare, e questo per come imposto io la temperatura notturna succede dopo 2 o 3 ore, a seconda della temperatura esterna, dovrà di nuovo accendere la candeletta per circa 30 secondi o più per innescare l'accensione del gasolio iniettato nel bruciatore con conseguente consumo elevato di corrente. Saluti

quote:Risposta al messaggio di giuliano49 inserito in data 09/01/2010  12:21:38 (Visualizza messaggio in nuova finestra) Rispondendo a Londra, puoi fare ciò che vuoi, se nell'immisssione d'aria del webasto con potenza adeguata, installi o costruisci collettori muniti di valvole a farfalla. Per scegliere uno o l'altro o entrambi. >

> Mi riallaccio all'ultimo paragrafo di Giuliano per osservare che, almeno nella tratta iniziale, l'aria emessa dal Web/Eber è molto più calda di quella emessa dalla Truma tanto che i costruttori raccomandano l'uso di altri tubi più resistenti al calore(perlomeno nel primo tratto). Voi come vi siete regolati?id="Comic Sans MS">id="size2">id="green">

quote:Risposta al messaggio di zioferny1 inserito in data 09/01/2010  13:35:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra) dopo 2 o 3 ore, a seconda della temperatura esterna, dovrà di nuovo accendere la candeletta per circa 30 secondi o più per innescare l'accensione del gasolio iniettato nel bruciatore con conseguente consumo elevato di corrente>

> Mi confermi quindi che ad ogni riaccensione notturna o diurna dell'apparecchio il consumo di corrente è ogni volta notevole?id="Comic Sans MS">id="size2">id="green">

Si confermo che i raccordi sono spessi e di una mescola speciale, per alte temperature, i tubi sono all'esterno e all'interno di foglio d'alluminio isolato internamente, io li ho trovati neri(simili come struttura a quelli che usa la truma). Si, la temperatura la si sceglie che perduri nel tempo, altrimenti si avranno più accenzioni nel tempo. L'andazzo dovrebbe essere una temperatura di mantenimento e non di raggiungimento di alte temperature in poco tempo. Sono 12 anni che utilizzo entrambi i riscaldatori, acqua, aria, e sono eccezionali, però se si usano correttamente, altrimenti sono dolori al portafogli.[:D][:D][:D][:D]

Ciao a tutti. Approfitto del post per un consiglio. Sul motorhome che ho acquistato usato lo scorso anno (sono alla prima esperienza) c'è montato un eberspacher (modello 2000??) in abbinamento alla classica stufa truma 3002. Secondo voi posso utilizzarlo "a manetta" senza ammazzare le batterie servizi? (ho due nds in parallelo da 120) Secondo quesito: attualmente è installato nel gavone posteriore ed entra con una sola bocchetta sotto al letto del bimbo. Vi lascio immaginare quando lo uso: il piccolo si cuoce e i grandi nel basculante in cabina crepano di freddo! Secondo voi posso "trasferire" tutto il congegno in un gavone esterno posto per intenderci in prossimità della cabina di guida? Anche perchè così potrei usufruire del collegamento con il serbatoio del motore (al momento ha una tanichetta allegata di 10 litri credo...). Grazie a tutti per gli insegnamenti (un domani sarò esperto anch'io come "canarino" o altri... a volte non capisco nemmeno di cosa parlate !). pòl

ma tanto per farsi un idea del prezzo, a torta finita ,ipotizzando in un montaggio fai da te,indicativamente per il air top 2000 quanto mi verrebbe a costare? Premetto che ho visitato alcuni famosi siti di vendita on-line, e ho visto che nel prezzo di vendita sono compresi alcuni pezzi. Premetto la mia ignoranza in materia, ma per esempio il filtro del gasolio(presumo che ce ne sia uno) e tutta la sua tubazione sono compresi? Il regolatore che non è riportato nell'elenco è compreso? ciao e grazie a tutti

per the King Ti confermo che, perlomeno nel mio apparecchio, ad ogni riaccensione, la candeletta viene attivata, con conseguente notevole consumo di corrente. Vanno fatte a questo punto, per correttezza due considerazioni: La prima considerazione è che va tenuto conto del fatto che l'assorbimento elevato di corrente avviene per un periodo molto breve, 30 secondi o poco più, quindi gli Ah assorbiti sono molto pochi (se per comodità ipotizzassimo 10 A di assorbimento avremmo un consumo compreso fra 0,08 Ah e 0,17 Ah rispettivamente con un tempo di accensione della candeletta compreso fra 30 e 60 secondi, e cioè un decimo/un quinto di quello che consuma la sola ventilazione durante un'ora di riscaldamento. La seconda considerazione è che se la batteria della cellula è in cattive condizioni e/o abbastanza scarica questo consumo relativamente elevato anche se di durata molto breve potrebbe metterla in crisi Saluti

Un cordiale saluto a tutti, io l'ho trovato già istallato dal precedente prprietario, un webasto 2000, istallato sotto il sedile passeggero del ev 2 su iveco, l'unica pecca di questo tipo di istallazione è che per farlo avviare bisogna necessariamente mettere in moto per consentirgli il pescaggio del gasolio dal serbatoio, per il resto, anche se all'interno non ho mai avuto problemi tranne lo spegnimento se la temperatura selezionata troppo bassa. Mario

Cattiva installazione, se devi mettere in moto il mezzo, per far partire il webasto. Il pescaggio deve avvenire prima della pompa, in prossimità del serbatoio. Poi è naturale che se impostiamo temperature basse, il tempo di funzionamento alterna periodi di inutilizzo. All'incirca consuma il 2000 webasto circa 29W-14W, trasformato in Ampere/h = 2,5A/h nel primo minuto, poi spenta la candeletta d'accenzione circa poco più di 1A/h, quindi se funziona per 24 ore si ipotizza 30A + Xvolte che si spegne, nel mio caso 24H circa 35-37amp. e non è poco. Per il gasolio, a regime circa più di un litro ogni 4 ore, poi una volta raggiunta la temperatura circa 1/2 litro per 4 ore. Comunque è comodo, ma quando è freddo consuma, eccome.

quote:Risposta al messaggio di marioselli inserito in data 09/01/2010  17:39:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>per farlo avviare bisogna necessariamente mettere in moto per consentirgli il pescaggio del gasolio dal serbatoio,id="red">Cioe' quindi ci fai capire che se il mezzo e' in sosta,spento il motore,non hai modo di farlo funzionare??se e' cosi' hanno cablato erroneamente il web sotto bm e non sotto bs per giunta sotto D+...direi che serve,oltre che in viaggio,specialmente da fermo...poi sotto il sedile se sei fermo ti sembrera' di essere alla Malpensa Aeroporto...assolutamente "NO" questa ubicazione,per sicurezza del monossido di carbonio,metterlo all'esterno,in un gavoncino piuttosto che sotto pianale,e alimentato dalla batteria servizi (BS)sotto fusibile...PS per i possessori di web 2000...ma modula o no l'aria e la temperatura??da alcuni possessori sembra di no...corregetemi se sbaglio ...Saluti Franck[:D]

Si, modula l'aria e alterna a seconda della temperatura impostata e rilevata attraverso la sonda periodi di aria fredda(riciclo innativo)e fermo dello stesso.

Ciao Giuliano49, cosa significa " usati correttamente " altrimenti sono dolori per il portafoglio? Io nel mio mezzo ho sia il WEB. air top 3500 come riscaldamento che il Thermo Top C come boiler. Unico inconveniente fino ad oggi rottura della pompa di caricamento del Thermo Top dovuta, a detta di chi ha visto la rottura, al ghiaccio. Sono scettico poichè svuoto sempre scrupolosamente gli impianti prima di frermare il mezzo. Poi lo scarico del boiler è in basso rispotto la pompa di caricamento.Ora se fosse vera la teoria del ghiaccio avrei il problema sempre, mi spiego: essendo la suddetta pompa prima del termo top e dopo il serbatoio delle acque chiare ed essendo attaccata al termo top, quando viaggio in inverno con boiler spento all'interno della pompa dovrebbe crearsi normalmente ghiaccio. Mi sapresti indicare come eliminare il problema? per essere più chiaro gli impianti sono di serie e il mezzo è un Nazca Mobilvetta MH. Ti ringrazio.Viliam

quote:Risposta al messaggio di giuliano49 inserito in data 09/01/2010  14:35:32 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>

quote:Risposta al messaggio di domiziano inserito in data 10/01/2010  15:30:35 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>Ciao,si puo' fare. Usa il tasto CERCA e vedrai quante infomazioni.[;)] Robi

quote:Risposta al messaggio di zioferny1 inserito in data 08/01/2010  22:35:08 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> ZioFerny buongiorno, anch'io ho un Eurocamp2 del 2006 e il problema è proprio quello della ventola che non si spegne mai, con tutti i problemi già da te evidenziati. Se non ho capito male quindi, anche con la sonda esterna che hai installato il comportamento è il medesimo? La mia ipotesi dell'aria fredda che viene aspirata dalla cabina e che quindi NON farebbe scattare la sonda interna sarebbe quindi errata. A questo punto anche se installassi il cronotermostato, NON risolverei nulla, la ventola continuerebbe a funzionare ugualmente anche al raggiungimento della temperatura impostata...probabilmente il modello installato anni fà funziona così... Grazie delle precisazioni, saluti. Marco

per Nautibus si, purtroppo il mio riscaldatore funziona come da me descritto in precedenza id="red">Se non ho capito male quindi, anche con la sonda esterna che hai installato il comportamento è il medesimo?id="red"> L'aggiunta della sonda esterna ha permesso comunque un notevole miglioramento del comfort, perchè mi permette di dormire con temperature per me gradevoli, ma il rumore di ventilazione (ed il consumo di corrente relativo) permane anche quando non ce ne sarebbe bisogno, al contrario della stufa Truma E2800 (a camera stagna, ventilata, usata soprattutto su piccole imbarcazioni) che avevo sul mezzo precedente, che una volta giunta in temperatura spegneva la ventilazione per riattivarla al momento opportuno. La mia ipotesi dell'aria fredda che viene aspirata dalla cabina e che quindi NON farebbe scattare la sonda interna sarebbe quindi errata.id="red"> L'aria fredda da riscaldare che viene prelevata in cabina secondo me è un vantaggio, perchè permette alla cabina di avere una temperatura confortevole, meglio di quella che si otterrebbe indirizzandole una bocchetta dell'aria calda. A questo punto anche se installassi il cronotermostato, NON risolverei nulla, la ventola continuerebbe a funzionare ugualmente anche al raggiungimento della temperatura impostata...probabilmente il modello installato anni fà funziona così...id="red"> Se ti riferisci al cronotermostato Webasto credo che non risolverebbe il problema, perchè se ho capito bene a cosa serve permette soltanto accensioni e spegnimenti a determinati orari impostati, e nulla più. Comunque complimenti per il mezzo, io mi ci trovo benissimo (ma appena dopo l'acquisto ci ho lavorato 2 mesi per rifare la coibentazione delle pareti ed altri lavori interni) Saluti Fernando

quote:Risposta al messaggio di zioferny1 inserito in data 11/01/2010  16:55:06 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Grazie Fernando, mi sei stato molto utile in quanto visti i diversi comportamenti dei vari apparecchi, non riuscivo a capire se il mio andasse bene![:p] Il mezzo l'ho preso usato da soli 6 mesi e ho passato anch'io un po' di tempo a coibentarlo. Per ora non mi lamento, anche se sotto i -7 non ho avuto modo di provarlo. La ventola che non si ferma mai, rimane comunque una discreta rottura di [8][8] Se puoi, magari in privato, ti chiedevo l'ulteriore cortesia di fornirmi i codici della sonda che hai installato...a questo punto mi sembra che diventi indispensabile. Grazie ancora. Marco

Non so se riesco a rintracciare il codice della sonda che mi è stata venduta, in un manuale in mio possesso ho trovato la sigla "88384A", ma è da prendere con beneficio d'inventario, sicuramente se ti rivolgi ad un rivenditore/centro assistenza serio ti potrà procurare il pezzo (quello a cui mi sono rivolto io lo aveva a magazzino). Se poi vuoi altre info contattami pure in privato senza problemi. Saluti Fernando

Viliamdb, Usati corettamente, è seguire le indicazioni che Ti impongono, inverno gasolio artico, eventualmente additivato per facilitare l'incendio, filtro, ecc. Raggiungere la temperatura gradatamente, quindi agire sul comando e girarlo gradatamente nel tempo, guardando anche il termometro, altrimente raggiunta la temperatura seguirà la fasi alterne di fermo, quindi riavviamento. Praticamente la temperatura si dovrà raggiungere senza collassi a spese del riscaldatore, per mantenerla continua nel tempo in base alle reali esigenze. Per garantire non surriscaldamenti e controllare la temperatura ha un suo blocco, tramite una sonda sul condotto dell'aria sul modulo, questa svolge 2 funzioni,1) l'eventuale ostruzioni e quindi l'impossibilità a continuare a scaldare,(surriscaldamento e blocco) 2)l'eventuale perforazione della camera di combustione.(cosa assai remota)Si può però abbinare una sonda ambiente per regolare la temperatura in base all'esigenza localizzata, non è alternativa a quella fissa sulla temperatura modulo.