questo
negozio ne trovi oggi "solo" 276 diverse, da 25 a 140mm di diametro, da 74dB di rumore a 12dB di silenzio, da 5 a 400m3/h di portata, da 2 a 58€ l'una.In risposta al messaggio di Nippon K del 04/01/2017 alle 09:49:56
Ciao a tutti, sto montando anche io il thermo top e sto impazzendo a trovare il tubo flessibile in acciaio x fare la prolunga della marmitta. Qlkuno sa darmi delle indicazioni precise su cosa e dove cercarlo. Ho chiesto a2 rifornito grossi di Varese, 1 di idraulica e l'altro x caldaie e accessori, ma ho trovato solo tubi flessibili e allungabili fino a 40cm (raccordati) o tubi da 5mt Grazie Emiliano
Ciao se ho capito bene scia cercando il tubo che e' collegato alla parte terminale dell marmitta del Webasto?
In risposta al messaggio di epsoncolor del 05/01/2017 alle 22:11:06
Ciao se ho capito bene scia cercando il tubo che e' collegato alla parte terminale dell marmitta del Webasto? Prova da Cusmai a Monza, un paio di anni fa' lo comperai da loro. Giuseppe
Si esatto, il tubo in inox flessibile e allungabile che viene usato per portare i gas di scarico sul lato esterno del camper.
Bob Plissken
è per palati fini , io mi accontenterei di una gestione della temperatura più alla cruda.In risposta al messaggio di Nippon K del 06/01/2017 alle 00:20:01
Si esatto, il tubo in inox flessibile e allungabile che viene usato per portare i gas di scarico sul lato esterno del camper. Grazie, sabato provo a chiamare per vedere se lo hanno.Sei stato gentilissimo buona befana a tutti e buoni km
Ciao spero che tu abbia trovato quelo che ti serve.
In risposta al messaggio di Lupoartico del 08/01/2017 alle 03:13:33
Complimenti ragazzi per la vostra competenza! Credo di essere all'età della pietra rispetto a voi. In un altro post ho raccontato in breve il mio impianto ma non lo avevo testato nelle condizioni climatiche più avverse.Ora posso dire che la mia creatura ha superato una prova molto seria con i -18 di Monginevro di questi giorni.(camper di 7.33 mt) Ventole regolate non al massimo il TTC ha svolto mooolto bene il suo lavoro alpunto che ho preferito tenere acceso il Thermo top e non l'air top 3900 Unico difetto la rumorosità delle ventole che comunque si supera regolandole alla media portata. Non so se sovrapporre due ventole possa andare bene, perchè prob.si creerebbero dei vortici in più che incrementerebbero senz'altro il rumore senza un reale beneficio. Credo che l'aria non debba necessariamente essere veloce nel passare attraverso i radiatori, ma penso sia meglio avere un flusso lento ma di notevole portata per dar modo alle particelle di aria di caricarsi di calore. Altro dubbio che mi è sorto nell'osservare sul campo il funzionamento dell'impianto , è quello relativo all'utilizzo del termostato. Con temperature molto basse ho constatato che sarebbe meglio non utilizzarlo, cosìcome l'ho configurato io , perchè al raggiungimento della temperatura impostata il Web si spegne completamente e prima che si riaccenda passano svariati minuti durante i quali, l'acqua comincia a raffreddarsi per effetto del continuo funzionamento delleventole, e l'aria che ne esce è praticamente fredda.Il repentino abbassamento della temperatura impone al web di raccendersi quasi subito con notevole aumento di energia e carburante. Per questo motivo ho pensato eventualmente di collegare anche le ventole al termostato in modo che all'arresto del Webasto coincida l'arresto di tutte le ventole e si annulli parzialmente l'effetto fisarmonica caldo -freddo. La soluzione prospettata da Bob Plissken è per palati fini , io mi accontenterei di una gestione della temperatura più alla cruda. Avrei un suggerimento per lo spurgo, ma temo si possa adottare solo per i circuiti indipendenti dal motore come il mio. In pratica ho forzato nel circuito l'acqua del rubinetto staccando un tubo di un radiatore e collegandone l'estremità libera con una normale gomma di carico d'acqua. Facendo fluire dentro il circuito l'acqua sottopressione ho eliminato tutte le bolle d'aria .Dopo tale operazione ho preparato un quantitativo preciso di glicole puro (50% del totale , circa 2.5 litri) che ho incominciato a versare nella vaschetta di espansione, avendo cura di eliminare una pari quantità di acqua attraverso la valvola di spurgo. Naturalmente questa seconda operazione è stata condotta con webasto acceso e con l'aiuto di mio figlio. Ho dovuto procedere in questo modo perchè con l' utilizo della sola valvola di spurgo ho impiegato ore di lavoro senza risultati. Con l'aria nel circuito la pompa dell'acqua faceva notevole rumore e il bruciatore non partiva. Due domande stupide per Enzo ... 1) mettendo un raccordo a T nel circuito secondo quale modalità si smista l'acqua 50%+50% o ci sono dei fattori che condizionano i flussi ? 2)Una sola elettrovalvola garantisce il totale isolamento dei circuiti in parallelo, oppure è necessario metterne due per raggiungere tale condizione? Ciao a tutti Lupoartico
Ciao Lupoartico,
In risposta al messaggio di Fux74 del 08/01/2017 alle 23:36:57
Ciao Lupoartico, in questi giorni ero anch'io nell' area di sosta del Monginevro ma non ho potuto sfruttare il webasto credo per una mia superficialità e qui chiedo aiuto @enzo44. Sono partito da casa con il Thermotopacceso e funzionante, arrivato a destinazione tutto è proseguito correttamente e la prima sera e notte sono andate tranquille con il thermotop a farla da padrone e la Truma ad intermittenza (mi serve per scaldare gavone bagno e ghigliottine). Purtroppo l'indomani il webasto è andato in blocco e qui credo sia colpa mia nel senso che ho fatto il pieno a casa e non ho messo nessun additivo nel gasolio.Ad ogni tentativo di avvio sentivo la pompa andare faceva tutta la prima parte di accensione fumando leggermente bianco da subito e fino alla fase con la ventola interna al massimo che però dopo pochi secondi andava in blocco spegnendo tutto e facendo una incredibile fumata bianca. Non ho forzato la mano e mi sono rassegnato ad utilizzare solo la truma (cercavo di risparmiare Gas..) Due giorni dopo, spostando il camper mi si è accesa la spia dell'acqua nel filtro gasolio ed è in quel momento che ho immaginato che il problema fosse nel carburante. Una volta ripartito per tornare a casa, a motore caldo la spia si è spenta, e fatta una prova a motore caldo, con temperatura esterna sopra lo zero ed in pianura, il webasto è partito senza problemi al primo colpo. Oggi ho fatto le pulizie nel camper ed ha funzionato per tutto il pomeriggio senza esitazioni. Premesso che bolle d'aria nel tubo di alimentazione non se ne vedevano, poteva essere un problema di gasolio/temperatura? Altitudine?Fra 15 gg tornerò in montagna, avete consigli su che additivo usare, vorrei evitare di mettere benzina nel gasolio perhè ho paura di inchiodare gli iniettori. L'impianto, in continua evoluzione, è similare al tuo, ovvero il termostato accende e spegne il webasto mentre la ventola soot la dinette l'ho collegata ad un clickson a 40° posto sui tubi ed in serie ad un regolatore PWM In questo modo funziona solo finchè l'acqua è calda. Ho notato (dagli sfarfallii di una lampada a led) che il web era notevolmente sollecitato in continui riavvii e quindi credo che il termostato lo collegherò alle ventole in modo da tenere il thermotop sempre acceso e modulante. Ho già bruciato la prima ventola PWM da 120 per computer. I 4 fili mi hanno mandato in confusione... Ora ne ho prese altre due non PWM e con soli tre cavi ho una probabilità in meno di bruciarle ;-) Ciao, FabioEV 9.1
Ciao Fux
In risposta al messaggio di epsoncolor del 08/01/2017 alle 11:19:48
Ciao spero che tu abbia trovato quelo che ti serve. Giuseppe
Ciao epsoncolor, no purtroppo non ancora, sto aspettando una risposta da un conce qui vicino che dovrebbe portamento uno lui. Quello originale webasto lo fanno pagare 35€ al mt !!!! E visto che me ne servirebbero 2 mt vorrei evitare di spendere così tanto, in proporzione mi costa di più il tubo di tutto il resto
In risposta al messaggio di Fux74 del 08/01/2017 alle 23:36:57
Ciao Lupoartico, in questi giorni ero anch'io nell' area di sosta del Monginevro ma non ho potuto sfruttare il webasto credo per una mia superficialità e qui chiedo aiuto @enzo44. Sono partito da casa con il Thermotopacceso e funzionante, arrivato a destinazione tutto è proseguito correttamente e la prima sera e notte sono andate tranquille con il thermotop a farla da padrone e la Truma ad intermittenza (mi serve per scaldare gavone bagno e ghigliottine). Purtroppo l'indomani il webasto è andato in blocco e qui credo sia colpa mia nel senso che ho fatto il pieno a casa e non ho messo nessun additivo nel gasolio.Ad ogni tentativo di avvio sentivo la pompa andare faceva tutta la prima parte di accensione fumando leggermente bianco da subito e fino alla fase con la ventola interna al massimo che però dopo pochi secondi andava in blocco spegnendo tutto e facendo una incredibile fumata bianca. Non ho forzato la mano e mi sono rassegnato ad utilizzare solo la truma (cercavo di risparmiare Gas..) Due giorni dopo, spostando il camper mi si è accesa la spia dell'acqua nel filtro gasolio ed è in quel momento che ho immaginato che il problema fosse nel carburante. Una volta ripartito per tornare a casa, a motore caldo la spia si è spenta, e fatta una prova a motore caldo, con temperatura esterna sopra lo zero ed in pianura, il webasto è partito senza problemi al primo colpo. Oggi ho fatto le pulizie nel camper ed ha funzionato per tutto il pomeriggio senza esitazioni. Premesso che bolle d'aria nel tubo di alimentazione non se ne vedevano, poteva essere un problema di gasolio/temperatura? Altitudine?Fra 15 gg tornerò in montagna, avete consigli su che additivo usare, vorrei evitare di mettere benzina nel gasolio perhè ho paura di inchiodare gli iniettori. L'impianto, in continua evoluzione, è similare al tuo, ovvero il termostato accende e spegne il webasto mentre la ventola soot la dinette l'ho collegata ad un clickson a 40° posto sui tubi ed in serie ad un regolatore PWM In questo modo funziona solo finchè l'acqua è calda. Ho notato (dagli sfarfallii di una lampada a led) che il web era notevolmente sollecitato in continui riavvii e quindi credo che il termostato lo collegherò alle ventole in modo da tenere il thermotop sempre acceso e modulante. Ho già bruciato la prima ventola PWM da 120 per computer. I 4 fili mi hanno mandato in confusione... Ora ne ho prese altre due non PWM e con soli tre cavi ho una probabilità in meno di bruciarle ;-) Ciao, FabioEV 9.1
Ciao Fux74, la cosa migliore sarebbe quello di fare il pieno di gasolio artico, così da evitare benzina e additivi, quindi cerca di arrivare in zone di montagna con circa 1/3 di serbatoio ( se riesci in riserva ancora meglio) e poi fai il pieno. Qualsiasi distributore in zone di montagna da ottobre vende solo gasolio artico, in quel modo non avrai problemi.
In risposta al messaggio di Nippon K del 10/01/2017 alle 21:48:31
Ciao Fux74, la cosa migliore sarebbe quello di fare il pieno di gasolio artico, così da evitare benzina e additivi, quindi cerca di arrivare in zone di montagna con circa 1/3 di serbatoio ( se riesci in riserva ancora meglio)e poi fai il pieno. Qualsiasi distributore in zone di montagna da ottobre vende solo gasolio artico, in quel modo non avrai problemi. buoni km a tutti
Oppure fai il pieno nel distributore più economico che trovi vicino a casa tua, o appena prima di cominciare a salire (puoi confrontare i prezzi sulla app del ministero dello sviluppo economico o su altre app specializzate realizzate da privati), aggiungi un flacone di additivo da 5 Euro e con la differenza di prezzo fra gasolio venduto nelle stazioni di servizio in montagna e quello venduto a prezzi da mercato libero in pianura ti restano i soldi per una pizza. Il gasolio "artico" è gasolio normale più gli additivi che potresti mettere tu: non viene certo fatto apposta, considera che una raffineria non può produrre appositamente i pochi litri (rispetto al totale delle vendite) destinati alle stazioni di servizio "montane". Per cui, viene aggiunta una buona dose di additivi al gasolio normale, cioè quello che potrebbe fare chiunque.
In risposta al messaggio di Lupoartico del 08/01/2017 alle 03:13:33
Complimenti ragazzi per la vostra competenza! Credo di essere all'età della pietra rispetto a voi. In un altro post ho raccontato in breve il mio impianto ma non lo avevo testato nelle condizioni climatiche più avverse.Ora posso dire che la mia creatura ha superato una prova molto seria con i -18 di Monginevro di questi giorni.(camper di 7.33 mt) Ventole regolate non al massimo il TTC ha svolto mooolto bene il suo lavoro alpunto che ho preferito tenere acceso il Thermo top e non l'air top 3900 Unico difetto la rumorosità delle ventole che comunque si supera regolandole alla media portata. Non so se sovrapporre due ventole possa andare bene, perchè prob.si creerebbero dei vortici in più che incrementerebbero senz'altro il rumore senza un reale beneficio. Credo che l'aria non debba necessariamente essere veloce nel passare attraverso i radiatori, ma penso sia meglio avere un flusso lento ma di notevole portata per dar modo alle particelle di aria di caricarsi di calore. Altro dubbio che mi è sorto nell'osservare sul campo il funzionamento dell'impianto , è quello relativo all'utilizzo del termostato. Con temperature molto basse ho constatato che sarebbe meglio non utilizzarlo, cosìcome l'ho configurato io , perchè al raggiungimento della temperatura impostata il Web si spegne completamente e prima che si riaccenda passano svariati minuti durante i quali, l'acqua comincia a raffreddarsi per effetto del continuo funzionamento delleventole, e l'aria che ne esce è praticamente fredda.Il repentino abbassamento della temperatura impone al web di raccendersi quasi subito con notevole aumento di energia e carburante. Per questo motivo ho pensato eventualmente di collegare anche le ventole al termostato in modo che all'arresto del Webasto coincida l'arresto di tutte le ventole e si annulli parzialmente l'effetto fisarmonica caldo -freddo. La soluzione prospettata da Bob Plissken è per palati fini , io mi accontenterei di una gestione della temperatura più alla cruda. Avrei un suggerimento per lo spurgo, ma temo si possa adottare solo per i circuiti indipendenti dal motore come il mio. In pratica ho forzato nel circuito l'acqua del rubinetto staccando un tubo di un radiatore e collegandone l'estremità libera con una normale gomma di carico d'acqua. Facendo fluire dentro il circuito l'acqua sottopressione ho eliminato tutte le bolle d'aria .Dopo tale operazione ho preparato un quantitativo preciso di glicole puro (50% del totale , circa 2.5 litri) che ho incominciato a versare nella vaschetta di espansione, avendo cura di eliminare una pari quantità di acqua attraverso la valvola di spurgo. Naturalmente questa seconda operazione è stata condotta con webasto acceso e con l'aiuto di mio figlio. Ho dovuto procedere in questo modo perchè con l' utilizo della sola valvola di spurgo ho impiegato ore di lavoro senza risultati. Con l'aria nel circuito la pompa dell'acqua faceva notevole rumore e il bruciatore non partiva. Due domande stupide per Enzo ... 1) mettendo un raccordo a T nel circuito secondo quale modalità si smista l'acqua 50%+50% o ci sono dei fattori che condizionano i flussi ? 2)Una sola elettrovalvola garantisce il totale isolamento dei circuiti in parallelo, oppure è necessario metterne due per raggiungere tale condizione? Ciao a tutti Lupoartico
Ciao, rispondo alle due domande, la prima, l'acqua sceglie la strada piu' "facile", ossia il circuito dove la resistenza è minore, quindi se sono simmetrici sarà 50/50, nel caso non lo fossero è opportuno installare una valvola per bilanciare l'impianto, si "strozza" il settore che riscalda di piu', nella pratica di solito le differenze non sono abbissali, sul mio mezzo, ad esempio, il circuito motore, se attivato, raggiunge una temperatura simile all'impianto cellula che ha una estensione almeno tre volte superiore, alla seconda domanda rispondo che una elettrovalvola è sufficente a sezionare l'impianto in modo totale, anzi è tassativo montarne una soltanto per lasciare in comunicazione il circuito di riscaldamento con il vaso d'espansione. Un saluto Enzo
In risposta al messaggio di Fux74 del 08/01/2017 alle 23:36:57
Ciao Lupoartico, in questi giorni ero anch'io nell' area di sosta del Monginevro ma non ho potuto sfruttare il webasto credo per una mia superficialità e qui chiedo aiuto @enzo44. Sono partito da casa con il Thermotopacceso e funzionante, arrivato a destinazione tutto è proseguito correttamente e la prima sera e notte sono andate tranquille con il thermotop a farla da padrone e la Truma ad intermittenza (mi serve per scaldare gavone bagno e ghigliottine). Purtroppo l'indomani il webasto è andato in blocco e qui credo sia colpa mia nel senso che ho fatto il pieno a casa e non ho messo nessun additivo nel gasolio.Ad ogni tentativo di avvio sentivo la pompa andare faceva tutta la prima parte di accensione fumando leggermente bianco da subito e fino alla fase con la ventola interna al massimo che però dopo pochi secondi andava in blocco spegnendo tutto e facendo una incredibile fumata bianca. Non ho forzato la mano e mi sono rassegnato ad utilizzare solo la truma (cercavo di risparmiare Gas..) Due giorni dopo, spostando il camper mi si è accesa la spia dell'acqua nel filtro gasolio ed è in quel momento che ho immaginato che il problema fosse nel carburante. Una volta ripartito per tornare a casa, a motore caldo la spia si è spenta, e fatta una prova a motore caldo, con temperatura esterna sopra lo zero ed in pianura, il webasto è partito senza problemi al primo colpo. Oggi ho fatto le pulizie nel camper ed ha funzionato per tutto il pomeriggio senza esitazioni. Premesso che bolle d'aria nel tubo di alimentazione non se ne vedevano, poteva essere un problema di gasolio/temperatura? Altitudine?Fra 15 gg tornerò in montagna, avete consigli su che additivo usare, vorrei evitare di mettere benzina nel gasolio perhè ho paura di inchiodare gli iniettori. L'impianto, in continua evoluzione, è similare al tuo, ovvero il termostato accende e spegne il webasto mentre la ventola soot la dinette l'ho collegata ad un clickson a 40° posto sui tubi ed in serie ad un regolatore PWM In questo modo funziona solo finchè l'acqua è calda. Ho notato (dagli sfarfallii di una lampada a led) che il web era notevolmente sollecitato in continui riavvii e quindi credo che il termostato lo collegherò alle ventole in modo da tenere il thermotop sempre acceso e modulante. Ho già bruciato la prima ventola PWM da 120 per computer. I 4 fili mi hanno mandato in confusione... Ora ne ho prese altre due non PWM e con soli tre cavi ho una probabilità in meno di bruciarle ;-) Ciao, FabioEV 9.1
Ciao Fabio, il tuo webasto ha avuto problemi di alimentazione, il fumo bianco ne è la prova, è opportuno accendere il riscaldatore prima della sosta per almeno una ventina di minuti per consumare il gasolio estivo presente nel circuito di alimentazione, ovviamente la "procedura" va effettuata dopo aver rifornito con gasolio artico o additivato, ciò è indispensabile per evitare la formazione di paraffina nella linea webasto che ne impedirebbe il corretto funzionamento. Un saluto Enzo