In risposta al messaggio di AlexF81 del 19/01/2017 alle 15:07:26
Ciao a tutti Come vi avevo detto vi aggiorno sul funzionamento del mio sistema TT dopo un test in montagna con temperature piuttosto rigide... magari qualcuno di voi potrà prendere spunto e condividere con me qualche suaimpressione è consiglio. Ricordiamo l'impianto: TT C non collegato all'impianto motore del camper ma solo ad uso riscaldamento. N.5 radiatori del riscaldamento della Fiat cinquecento +1 cannibalizzato da 1 riscaldatore Siroco N.3 ventole portata 158mq/h da 120mmm regolate con pwm + n.2 ventole portata 65mq/ h da 120mm+ n.2 ventole portata 40mq/h da 80mm . Termoregolatore con 4 soglie di intervento. Camper Granduca Garage anno 2007 Ambiente:Campeggio Partenza venerdì notte con temperature prossime allo 0 ; accendo l'impianto con molta attenzione alla regolazione della velocità delle ventole.. imposto la temperatura a 21 gradi con 1 grado di isteresi ( avendo usato un termoregolatore posso decidere la temperatura di stop e quella di ripartenza) . Percorro circa 200km prima della sosta notturna. La temperatura è mantenuta come ho impostato... tutto perfetto anche di notte ... tutti al calduccio... e così anche per il viaggio rimasto. Diciamo che anche per i primi 2 giorni di sosta tutto perfetto anche con temperatura esterne notturne di -10/-12. Il TT parte e non si ferma mai fino allo stop del termoregolatore. L'impianto così come è, è perfetto per smaltire i 2.5kw generati. La notte del 3 giorno però ha dato una svolta alla fantastica storia della mia creazione. Mi sveglio di notte con una sensazione strana... è un po rigido nel camper... vedo che la temperatura segna 19.1 gradi.... strano! Dico.. Non era mai successo di arrivare sotto i 20 gradi!!! Mi alzo. .. metto le ventore al massimo... non serve.. la temperatura non sale.... Fuori la temperatura era scesa a - 18.5.. l' impianto non ce la faceva a riportare la temperatura al set point. Accendo la Truma a supporto e tutto torna nella norma. Pareri?
Da ignorante in materia la prima cosa che mi viene da pensare è se tutti i tubi che hai tirato siano coibentati o meno, ovviamente parlo di quelli esterni al camper
). In risposta al messaggio di AlexF81 del 19/01/2017 alle 23:12:13
Intanto ringrazio tutti dell'interessamento! Ho scoperto tardi questo forum... è sempre un piacere parlare con persone che hanno gli stessi hobby e interessi! Ho preso un po di tempi di funzionamento ( mia moglie diceche sto male!!). Temperatura esterna attorno a -10: per fare 1 grado, da 20 a 21 impiegava circa 20 minuti(funzionamento continuo senza stop)... 7-8 minuti per tornare da 21 a 20 e così via. . Allacciandomi al discorso di Enzo,probabilmente dovrei aumentare le ventole. .. aumentando cosi il calore generato dagli scambiatori. ... Con 7 ventole a 0,250A l'una ho già un bel assorbimento però! 1.7ah... Ps: Ho potuto verificare il famoso stop dei 76 minuti continuativi di funzionamento di cui parlavi Roberto. ... non fa altro che fare un ciclo di riavvio (probabilmente inserito dai progettisti per verificare ogni po' di tempo che tutti i sistemi siamo efficienti).
Ciao, forse il funzionamento del tuo impianto è corretto, è importante che riesca a raggiungere la temperatura impostata anche quando all'esterno essa è estremamente rigida, l'aumento della potenza dissipata non sempre è un fattore positivo infatti la maggior richiesta termica potrebbe costringere il riscaldatore ad andare al max con aumento di rumore e consumo elettrico, il giusto compromesso è quello di mantenere il Webasto acceso in modulazione, magari per piu' tempo, purchè raggiunga la temperatura impostata, ciò consente un confort maggiore ed un minor consumo elettrico, il mio Webasto va al max per pochi minuti dopo l'accensione per poi alternarsi fra modulazione e stand by con intervalli di 10/15 minuti in funzione della temperatura esterna, ho in progetto, da anni ormai, di incrementare la potenza dissipata ma, ripeto, com'è va piu' che bene. Un saluto Enzo
In risposta al messaggio di Phaserit del 20/01/2017 alle 12:15:50
Salve a tutti sto ancora aspettando che il meccanico mi monti il Webasto, per fare un impianto che preveda il riscaldamento della cellula ed eventualmente del motore, sarebbe possibile collegare il webasto in parallelo alradiatore del riscaldamento originale in modo che con una elettrovalvola possa selezionare se riscaldare solo la cellula con i sui radiatori dedicati in serie oppure cellula e motore? Ciao Davide
Ciao, certo che puoi farlo, è identico al mio! Fa egregiamente il suo lavoro da 8 anni. Un saluto Enzo
In risposta al messaggio di enzo44 del 20/01/2017 alle 12:54:06
Ciao, certo che puoi farlo, è identico al mio! Fa egregiamente il suo lavoro da 8 anni. Un saluto Enzo
Ciao Enzo, ma se metti una elettrovalvola che impedisce il passaggio dell'acqua nel motore non è pericoloso? In caso di qlke problema in questo modo non avresti un vaso di espansione, giusto?
In risposta al messaggio di Nippon K del 20/01/2017 alle 14:10:22
Ciao Enzo, ma se metti una elettrovalvola che impedisce il passaggio dell'acqua nel motore non è pericoloso? In caso di qlke problema in questo modo non avresti un vaso di espansione, giusto?
Ciao, non è giusto per il semplice fatto che il vaso di espansione rimane collegato all'impianto, diverso il discorso se le valvole chiudessere ambedue i tubi in quel caso avresti ragione tu. Un saluto Enzo
In risposta al messaggio di enzo44 del 20/01/2017 alle 14:16:20
Ciao, non è giusto per il semplice fatto che il vaso di espansione rimane collegato all'impianto, diverso il discorso se le valvole chiudessere ambedue i tubi in quel caso avresti ragione tu. Un saluto Enzo
Giustissimo nn ci avevo pensato. Grazie x la spiegazione.
In risposta al messaggio di Nippon K del 29/01/2017 alle 20:35:38
Ciao a tutti, in questo weekend ho avuto modo di provare in montagna il thermo top che ho montato, ma ho riscontrato 2 problemi, il primo è che la temperatura faticava a salire, i radiatori dell'alde li sentivo che non eranocaldissimi come al solito è anche a toccare il vaso di espansione dell' alde non era così tanto caldo, presumo che lo scambiatore di calore (motore/cellula) sia piccolo e nn riesca a scaldare il glicole dell'alde. Penso questo xkè ho lo stesso problema quando viaggio col camper, il calore che arriva non è moltissimo, a lungo andare la cellula si scalda bene, ma è molto più lenta nel farlo. Sono indeciso se mettere uno scambiatore più grosso (o metterne un secondo) o se mettere il tt in parallelo all'alde anziché sul motore, voi cosa mi consigliate? Secondo problema: dopo circa 24 ore mi sono ritrovato con le batterie ko, considerando che ho 2 batterie (tot. 210Ah) e che nn ho usato tv ecc., solo luce e neanche tanta, mi sembra strano essermi trovato in carenza di energia, alla fine ilo vero consumo è stato solo del tt, secondo voi ho una batteria che nn tiene più bene la carica? Sono in parallelo secco. Il tt quanti Ah consuma? Grazie
Ciao, a mio parere, il Thermo top va installato sul circuito dell'Alde, il motivo lo hai descritto perfettamente, lo scambiatore rallenta in modo considerevole o addirittura non è sufficente per riscaldare la cellula, non vorrei che deve riscaldare contemporaneamente anche il circuito motore, se cosi' fosse si spiegherebbe anche l'eccessivo consumo di energia elettrica oltre che di gasolio, come ho piu' volte detto, il circuito idraulico del motore e dell'impianto di riscaldamento sul mio mezzo sono in parallelo, ovviamente sezionabili, questa configurazione permette il riscaldamento immediato della cellula, con notevole risparmio di carburante, e, se ben fatto, anche l'affidabilità, nel dubbio, si può sezionare il circuito cellula con due valvole, che io non ho messo...non ho mai compreso il motivo per cui montare lo scambiatore, aggiungere un componente, tra l'altro costoso, che crea soltanto problemi. Un saluto Enzo