quote:Originally posted by zagali>direi che va bene anche se io lascerei le due batterie in contatto senza interruttore, o al limite usare un parallelatore tipo il bridge della gasperini. ciao carlo
vorrei montare una batteria supplementare, ma non ho spazio nel vano motore. ho pensato di alloggiarla sotto il sedile guida, e collegarla cn l'attuale bs tramite cavi di adeguato diametro, con portafusibile ed interruttore sul cavo positivo. avevo pensato inoltre di collegarla +con+ -con- l'interruttore mi servirebbe ad escludere il collegamento nel caso voglia usarla attaccata ad un inverter cosi' da non scaricare la batteria n°1. ovviamente l'inverter in seguito andrei a collegarlo non molto lontano. vi sembra una buona soluzione? grazie! >
quote:Originally posted by camperdoctor> xke? non e' + semplice cn l'interruttore? puo' succedere qualcosa? non ho la minima idea di cosa e' l'aggeggio parallelatore. grazie cmq
quote:Originally posted by zagali>direi che va bene anche se io lascerei le due batterie in contatto senza interruttore, o al limite usare un parallelatore tipo il bridge della gasperini. ciao carlo
vorrei montare una batteria supplementare, ma non ho spazio nel vano motore. ho pensato di alloggiarla sotto il sedile guida, e collegarla cn l'attuale bs tramite cavi di adeguato diametro, con portafusibile ed interruttore sul cavo positivo. avevo pensato inoltre di collegarla +con+ -con- l'interruttore mi servirebbe ad escludere il collegamento nel caso voglia usarla attaccata ad un inverter cosi' da non scaricare la batteria n°1. ovviamente l'inverter in seguito andrei a collegarlo non molto lontano. vi sembra una buona soluzione? grazie! >
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quote:Originally posted by zagali>si è piu semplice ma lo puoi dimenticare staccato e la batteria non si ricarica e si solfatizza, meglio che sia sempre in carica o scarica , corri meno rischi, il parallelatore è un congegno che unisce le batterie in carica e le separa in scarica carlo
quote:Originally posted by camperdoctor> xke? non e' + semplice cn l'interruttore? puo' succedere qualcosa? non ho la minima idea di cosa e' l'aggeggio parallelatore. grazie cmq
quote:Originally posted by zagali>direi che va bene anche se io lascerei le due batterie in contatto senza interruttore, o al limite usare un parallelatore tipo il bridge della gasperini. ciao carlo
vorrei montare una batteria supplementare, ma non ho spazio nel vano motore. ho pensato di alloggiarla sotto il sedile guida, e collegarla cn l'attuale bs tramite cavi di adeguato diametro, con portafusibile ed interruttore sul cavo positivo. avevo pensato inoltre di collegarla +con+ -con- l'interruttore mi servirebbe ad escludere il collegamento nel caso voglia usarla attaccata ad un inverter cosi' da non scaricare la batteria n°1. ovviamente l'inverter in seguito andrei a collegarlo non molto lontano. vi sembra una buona soluzione? grazie! >
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Il parallelatore è un' aggeggio utile per aiutare la ricarica della BM. Praticamente preleva corrente dalla Bs quando in questa c'è una tensione superiore ai 13v e smette di erogare corrente quando la tensione della Bs scende sotto i 12.4V. Pensare di ricaricare una seconda Bs tramite il parallelatore è pura illusione. Grazie ad un collegamento del genere in passato mi sono giocato una BS perchè nella convinzione che il parallelatore me la mantenesse carica ho viaggiato per mesi con la seconda Bs scarica. Personalmente ho sistemato la seconda BS sotto il sedile di guida badando bene che non toccasse da nessuna parte ed isolando i morsetti in modo che neppure accidentalmente potessero venire a contatto con le molle del sedile. Il collegamento l'ho effettuato in parallelo. Alla ricarica ci pensa un pannello da 100W, ma nonostante il pannello specialmente in inverno, ogni tanto gli do una buona carica con il classico caricabatteria. Non quello del mezzo perchè quello stacca prima del tempo per cui non me le caricherebbe a fondo. Dalla seconda Bs ho fatto partire una linea a cui ho collegato vari accessori. Luce di cortesia a doppia intensità all'ingresso. luce veranda, amplificatore antenna terrestre, decoder satellitare analogico più una presa accendino con cavi di buona sezione. Ogni accessorio è comandato da un suo interruttore, e se desidero prelevare corrente dalla seconda Bs per far funzionare questi accessori indipendentemente, basta che tolga il fusibile che ho interposto tra le due batterie.L'inverter invece l'ho collegato sulla prima BS mantenendo una lunghezza tra i cavi e la BS di circa 30cm. Dall'inverter parte un cavo che arriva ad una presa multipla a cui ho collegato il decoder digitale e il Tv . Tutto l' impianto originale del mezzo l'ho lasciato immutato in modo da poter identificare subito un' eventuale guasto . Il mio sistema farà storcere il naso a molti esperti di elettricità, però a me funziona da anni e ritengo che vada bene cosi' com'è . Ciao : Bruno.id="green"> quote:Originally posted by camperdoctor> Ciao Carlo,sai dirmi dove lo posso trovare (il bridge della gasperini) ed eventualmente quanto costa? io abito in provincia di Mi. Grazie Denny
ciao bruno il parallelatore della cbe da te istallato lavora in modo diverso da quello chiamato bridge della gasperini che carica una o l'altra in modo o automatico o in manuale. sono d'accordo con te che quello cbe non è in grado di ricaricare la batteria ma il gasperini si, anche se sono sempre convinto che se le batterie sono le stesse , stessa casa, stesso modello e stesso anno è meglio lasciarle insieme che dividerle con il rischio di dimenticarsi di ricaricarne una. >
quote:Originally posted by denny35>
quote:Originally posted by camperdoctor>a milano ferrario camper di sicuro lo ha , il costo non lo ricordo ma il loro indirizzo è via pitagora 19 tel 022573536 ciao carlo Ciao Carlo,sai dirmi dove lo posso trovare (il bridge della gasperini) ed eventualmente quanto costa? io abito in provincia di Mi. Grazie Denny
ciao bruno il parallelatore della cbe da te istallato lavora in modo diverso da quello chiamato bridge della gasperini che carica una o l'altra in modo o automatico o in manuale. sono d'accordo con te che quello cbe non è in grado di ricaricare la batteria ma il gasperini si, anche se sono sempre convinto che se le batterie sono le stesse , stessa casa, stesso modello e stesso anno è meglio lasciarle insieme che dividerle con il rischio di dimenticarsi di ricaricarne una. >
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quote:Originally posted by zagali>non succede niente cè solo il rischio che le due batterie si comportano come la peggiore delle due e quindi se una non è efficente o più vecchia anche l'altra si comporta uguale( questo però succede anche se sono uguali, ma se hanno la stessa data di solito durano ugale).
se non si mette nessun aggeggio, e si hanno 2 batterie completamente differenti, ke succede? >
quote:Originally posted by raimondo56>ciao le tempistiche di scarica sarebbero uguali se le batterie avessero lo stesso codice di scarica, altrimenti sarebbe giusto fare come dici. il codice di scarica è una cosa che il costruttore decide in fase costruttiva se quella batteria debba essere scaricata in 5 -10 -20 ore, va da se che se la batteria è una c20 dovrebbe essere scaricata in 20 ore e quindi al max 5 ah\h se la scarico ad un amperaggio maggiore la batteria si siede prima e non dura come dovrebbe. purtroppo questo codice viene si segnalato nella sigla ma solo la casa madre sa quale è. percui se due batterie hanno codici diversi si comporteranno in modo diverso e quindi è meglio che lavorino separatamente (occhio alla ricarica), ma se hanno lo stesso codice è uguale il tempo di utilizzo sia insieme che separate. spero di essere stato chiaro. ciao carlo
Scusatemi ma voglio cimentarmi in uno sproloqui sulle batterie, se non vi và di leggere..... vi capisco!!! Allora cominciamo: assunto che ho un fabbisogno di 20 ampere/ora di picco e che nell'arco della giornata consumerò circa 70 ampere... é lapalissiano che "succhiandoli" da una batteria da 120 ampere o da due batterie in parallelo e quindi in totale da 240 ampere il risultato non cambia..... ...apparentemente!!!! infatti come dice il mio magnifico collega camperdoctor, una batteria si adegua a quella peggiore e quindi ho una perdita supplementare di energia... ma a parte gli sproloqui, se il fabbisogno è di 70 ampere al giorno perchè non tenerne staccata una e adoperarla quando dalla prima abbiamo succhiato tutto? Non è più intelligente avere una carica di riserva che adoperare tutta la potenza insieme? Chi avrà avuto voglia di leggere può, anzi è doveroso, che mi corregga laddove dica emerite castronerie!!! Sentitamente ringrazio raimondo garofoli >