Penso, che "l'olio" non possa in alcun modo uscire dalla bombola, a meno che la si rovesci.
L'evaporazione del GPL, all'interno di un recipiente, bombola, passa dallo stato liquido a quello gassoso alla superfice del liquido stesso, esso evapora in base alla richiesta d'uso, quindi il tempo di evaporazione è lentissimo e assai tranquillo, per cui l'impossibilità di trasportare eventuali residui di "olio" è nulla.
Si parla di prodotti che combinati con il GPL bruciano senza lasciare residui.
Lo Scentinel E, è uno dei marcatori del GPL, del gruppo B è composto da una serie di marcaptani.(marcatori, già scritto per il passato)
Odorizzante A – Indicativamente componente principale tetraidrotiofene (99%)
Odorizzante B – Indicativamente componente principale terbutilmercaptano (75% circa), isopropilmercaptano (16% circa) ,normalpropilmercaptano (8% circa).(per GPL)
Quindi, come già scritto altre volte, i residui di una bombola, sono residui di ruggine, dato dall'invecchiamento della stessa, attraverso condenzazione, come sui compressori d'aria.
Presumo, che l'olio lo mettono chi travasa per diminuire gli atriti e il logoramento delle gomme di tenuta della pompa.
Va detto che dette sostanze sono sotto controllo delle norme UNI CIG e sono gas combinati con i GPL, se fosse olio SE NE STAREBBE ALL'INTERNO DELLA BOMBOLA, IN QUANTO RIMANE LIQUIDO, TANTO PIù D'INVERNO.
Anche oggi ho scritto qualcosa...di vero? mah!
Modificato da giuliano49 il 03/01/2010 alle 19:41:15