In risposta al messaggio di Lodal del 13/09/2023 alle 21:05:05La prima cosa che mi viene in mente è se la scarica della batteria sia facilmente controllabile (magari via app) per essere sicuri di non rimanere a piedi. Inoltre da considerare la minore autonomia del'auto, dato che non sempre potrai pernottare vicino ad una colonnina, ma sai tu come regolarti in tal senso.
Ciao a tutti, da poco mi è stata regalata una vecchia ADRIA 350, unico proprietario usata pochissimo e ancora in perfette condizioni dato che era mantenuta in un garage coperto. Al momento sono motorizzato (se cosìsi può dire) da una hyndai IONIQ5 elettrica con 58kw di batteria che ha l'utilissima funzione V2L che consente, a macchina ferma, di erogare 3,5kw in AC 220v. Da qui l'idea di rifare l'impianto dell'ADRIA che credo sia solo 12v, in un impianto full 220 dato che non ha batterie, da utilizzare solo con la batteria dell'auto. Ci vedete controindicazioni? è una cosa fattibile? neccessario (quadro, resistenze, ecc..)? grazie per chi mi potrà aiutare. Lorenzo
In risposta al messaggio di Lodal del 13/09/2023 alle 21:05:05Quella caravan dovrebbe avere una presa esterna per allacciarsi alla 230V delle colonnine e che poi alimenta, attraverso un trasformatore 230 CA - 12 V CC l'impianto. Se non ce l'ha perchè è stato asportato, dovrebbe comunque avere l'impianto, si tratta solo di rintracciare i collegamenti. Molte caravan degli anni '90 avevano un doppio impianto con utenze a 12V ed altre a 230. Questo valeva per le luci, per il frigo, ma non per la pompa dell'acqua che era sempre ad immersione e sempre a 12V, non per la ventilazione della stufa (quando c'era) che era a 230V.
Ciao a tutti, da poco mi è stata regalata una vecchia ADRIA 350, unico proprietario usata pochissimo e ancora in perfette condizioni dato che era mantenuta in un garage coperto. Al momento sono motorizzato (se cosìsi può dire) da una hyndai IONIQ5 elettrica con 58kw di batteria che ha l'utilissima funzione V2L che consente, a macchina ferma, di erogare 3,5kw in AC 220v. Da qui l'idea di rifare l'impianto dell'ADRIA che credo sia solo 12v, in un impianto full 220 dato che non ha batterie, da utilizzare solo con la batteria dell'auto. Ci vedete controindicazioni? è una cosa fattibile? neccessario (quadro, resistenze, ecc..)? grazie per chi mi potrà aiutare. Lorenzo
In risposta al messaggio di Lodal del 13/09/2023 alle 21:05:05Anche io farei un impianto a batterie, con un caricabatterie 230, con o senza solare vedi tu, e ingresso 230 che hai già immagino. Al quale aggiungerai delle prese e basta.
Ciao a tutti, da poco mi è stata regalata una vecchia ADRIA 350, unico proprietario usata pochissimo e ancora in perfette condizioni dato che era mantenuta in un garage coperto. Al momento sono motorizzato (se cosìsi può dire) da una hyndai IONIQ5 elettrica con 58kw di batteria che ha l'utilissima funzione V2L che consente, a macchina ferma, di erogare 3,5kw in AC 220v. Da qui l'idea di rifare l'impianto dell'ADRIA che credo sia solo 12v, in un impianto full 220 dato che non ha batterie, da utilizzare solo con la batteria dell'auto. Ci vedete controindicazioni? è una cosa fattibile? neccessario (quadro, resistenze, ecc..)? grazie per chi mi potrà aiutare. Lorenzo
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 13/09/2023 alle 21:44:14Ma è una cosa nuova? Perchè quando avevo la caravan mi fermavo e ci dormivo senza staccarla, anzi, sapevo che un rimorchio non puo stare staccato dalla motrice sul suolo pubblico (veramente in centro abitato mi sembra).
C'è anche da dire, che è vietato pernottare, o comunque occupare , la caravan con la motrice attaccata Ora non so quella caravan, ma teoricamente, dovrebbe già avere un alimentatore 230v -12v, e almeno una presa interna230v Solitamente le utenze che sono immerse o a che fare con acqua, sanitaria sono sempre a basso voltaggio, per ovvie ragioni di sicurezza Quindi, una pompa analoga a 230v, potrebbe essere poi alimentata da un trasformatore interno a 12v
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di Lodal del 13/09/2023 alle 21:05:05ciò che vorresti fare non è una cosetta da due secondi...
Ciao a tutti, da poco mi è stata regalata una vecchia ADRIA 350, unico proprietario usata pochissimo e ancora in perfette condizioni dato che era mantenuta in un garage coperto. Al momento sono motorizzato (se cosìsi può dire) da una hyndai IONIQ5 elettrica con 58kw di batteria che ha l'utilissima funzione V2L che consente, a macchina ferma, di erogare 3,5kw in AC 220v. Da qui l'idea di rifare l'impianto dell'ADRIA che credo sia solo 12v, in un impianto full 220 dato che non ha batterie, da utilizzare solo con la batteria dell'auto. Ci vedete controindicazioni? è una cosa fattibile? neccessario (quadro, resistenze, ecc..)? grazie per chi mi potrà aiutare. Lorenzo
In risposta al messaggio di Steu851 del 14/09/2023 alle 16:29:36Non ci si capisce niente..e nemmeno in Spagna.
Prima di tutto sarebbe da verificare se è possibile montare il gancio traino, che non è scontato, e quale sia la massa rimorchiabile, oltre che la massa della roulotte. Non so quanto pesi la ioniq, ma va verificato ancheUna volta verificato che sia trainabile va controllato anche che la somma delle masse a pieno carico di auto e roulotte non superi i 3500 kg. Per quanto riguarda l'uso una roulotte praticamente si può usare solo in campeggio, dove c'è la corrente, la libera è poco praticabile, deve rimanere attaccata al mezzo e trovare un posto dove piazzare un treno di 12 o più metri non mi pare cosa semplice, a volte ho difficoltà col mio camper 5,99, senza considerare quanto scritto da impiegatodelvolante, cosa che mi risulta nuova.
In risposta al messaggio di Lodal del 14/09/2023 alle 12:30:40Capirai, sono 4 fusibili,.4 cavi, una batteria, un pannello un regolatore Mppt e un inverter
Gran bell'impianto ma non so se ne sono capace Per quanto riguarda la batteria dell'auto non penso sia un problema considerato l'utilizzo per luci e ogni tanto un piccolo boiler e comunque ha l'opzione di poter interrompereil flusso al raggiungiemnto di una percentuale di batteria che può essere cambiata anche dalla app quindi restare a piedi è impossibile . Ad ogni modo viste le risposte che avete dato penso che farò in prima battuta una ricerca della 220 cosi da implementare quella (magari con 2 o 3 prese interne) e lasciare in paralello la 12v per i servizi (luci e pompe). Si confermo che ha lo sportellino per l'inserimento della monofase blu per capirci però pensavo che alimentasse solo la 12v interna. Ho visto sotto la panca c'è un piccolo quadro ma non ho visto le resistenze
In risposta al messaggio di Lodal del 14/09/2023 alle 20:50:32Vai sul forum di caravanantenate trovi tutto quello che cerchi.
Ovviamente ho già controllato a libretto e posso trainare purtroppo solo 750kg e questa ci rientra alla grande. la batteria e’ 58kwh quindi se anche considero il 30% di batteria vuol dire avere 20kw a disposizione e perun paio di notti basta e avanza! Infatti non vorrei fare campeggio ma solo brevi gite fuori porta. mi è sembrato di capire che le roulotte più vecchie avessero solo la 12v, questo fine settimana torno a vederla al garage e cerco di capire che impianto ha. ps il connettore che riceve dall’auto durante il viaggio è a 7 poli
In risposta al messaggio di Lodal del 13/09/2023 alle 21:05:05il V2L della tua auto è ongrid o offgrid?
Ciao a tutti, da poco mi è stata regalata una vecchia ADRIA 350, unico proprietario usata pochissimo e ancora in perfette condizioni dato che era mantenuta in un garage coperto. Al momento sono motorizzato (se cosìsi può dire) da una hyndai IONIQ5 elettrica con 58kw di batteria che ha l'utilissima funzione V2L che consente, a macchina ferma, di erogare 3,5kw in AC 220v. Da qui l'idea di rifare l'impianto dell'ADRIA che credo sia solo 12v, in un impianto full 220 dato che non ha batterie, da utilizzare solo con la batteria dell'auto. Ci vedete controindicazioni? è una cosa fattibile? neccessario (quadro, resistenze, ecc..)? grazie per chi mi potrà aiutare. Lorenzo
In risposta al messaggio di Hunter85 del 14/09/2023 alle 18:22:45Gli agenti secondo me hanno detto il giusto, se in quel posto è riservato ai camper non puo sostare una caravan, ma nememno un auto o un motorino.
Non ci si capisce niente..e nemmeno in Spagna. Pensa che una volta ero in un parcheggio gratuito riservato ai camper. Disegnino e scritto Autocaravana. Che in Spagna significa camper. La roulotte è Caravana. Arriva lapolizia locale e a 2 signori anziani davanti a me dicono che non potrebbero stare perché il disegnino e la scritta erano per camper. La roulotte era senza auto, parcheggiata nel parcheggio normale sul lato opposto. Loro gli chiedono ma nemmeno con l'auto? No gli fanno...e gli dicono che piuttosto è meglio se si mettono sui parcheggi auto con auto attaccata e li è regolare. I signori si scocciano e dicono che è assurdo, giustamente. La polizia gli dice che per quella notte ok ma il giorno dopo avrebbero fatto la multa. E di protestare al comune e dirgli di aggiungere il disegnino della roulotte e la parola scritta. Poi alle Canarie negli spiazzi di terra sperduti non dicono niente nemmeno alle roulotte senza auto. Ieri in piena città di mare, addirittura roulotte senza auto e con tenda e camion camperizzato con anche tenda. Parcheggio gratuito. in Italia andava sul giornale con sommossa popolare dei cittadini scandalizzati, al posto magari di un accoltellamento tra ubriachi o dello spaccio continuo sotto i palazzi . Quello invece è normale.ma uno che dorme o vive in camper... GUAI!! GRAVISSIMO!!
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