In risposta al messaggio di camperistadoc del 23/01/2022 alle 13:25:35
il motivo che sconsigliano di giuntare i flessibili tra loro e solo motivato dal fatto che il filetto maschio ha una battuta sottile e si rischia il taglio o sbordo guarnizione di tenuta Vero, un trucchetto per ovviareal taglio della guarnizione è quello di appiattire con una lima, o una mola, la battuta tagliente del maschio e poi serrare con parsimonia. Ciao
In risposta al messaggio di Emme48 del 23/01/2022 alle 12:50:22
Non ho serrato forte, lavoro alla pressione minima possibile sull'autoclave. Comunque dalla foto si vede malissimo, il filtro è abbastanza inclinato verso il basso, quasi a 45 gradi. Marco.
In risposta al messaggio di Emme48 del 27/01/2022 alle 11:33:56Quindi non ci sarà una griglia per dissipare il calore del compressore all'esterno?
Ora si passa al frigo a compressore Dometic CRX80 in classe climatica T. Il fissaggio avviene tramite 4 viti, due a DX (frecce rosse) e due a SX. La parte tratteggiata verde indica la cella freezer che, essendo amovibile(come in foto) permette di aumentare la capienza del frigo e anche la sua efficacia qualora non si abbia la necessità del reparto surgelati. Nella parte sottostante del frigo (qui è appoggiato sullo sportello anteriore) si può installare un piccolo raccordo a L per scaricare fuori la condensa oppure l'acqua della sbrinatura. Come tubicino ho riciclato un vecchio tubo di carico acqua di una lavatrice tagliando i raccordi. Questo tubo finisce vicino ad un passaruota. Il compressore e il radiatore sono situati nella parte posteriore alta del frigo in una specie di scalino la cui presenza si intuisce guardando la zona freezer. Il flusso dell'aria (freccia azzurra) va dal radiatore verso il motore/compressore. Alla fine è venuto così (scusate il disordine). Sopra il frigo ho un cassetto e sotto c'è un vano molto spazioso utile per metterci alcune cose, poi a destra del frigo c'è un comodo sportello dal quale si accede ad un vano abbastanza grande e anche alla parte idraulica del lavello. Il frigo è appoggiato su 4 piedini, quindi si crea uno spazio (freccia gialla) dove l'aria scorre liberamente raggiungendo la zona del motore e del radiatore. Per completare il raffreddamento ho posizionato una piccola griglia all'ingresso della cellula abitativa che corrisponde proprio a dove la ventola del frigo aspira aria e che quindi circola in maniera forzata sfruttando proprio la ventola del frigo stesso. Stasera tento di dargli corrente in maniera umana in modo da convergere verso un'impiantistica definitiva e cominciare a richiudere qualche canaletta. In alto si intravede (poco) anche la striscia a LED (freccia bianca) col suo interruttore, realizzata con un profilato in alluminio apposito dotato del suo coperchietto in plastica opaca chiara, tutta roba di Bricoman a prezzo molto contenuto e decisamente quasi invisibile. Marco.
In risposta al messaggio di camperistadoc del 27/01/2022 alle 12:53:42L'idea di aggredire la parete monoscocca in vetroresina, armato di trapano e di seghetto alternativo, proprio non mi va...
Quindi non ci sarà una griglia per dissipare il calore del compressore all'esterno? Ciao
In risposta al messaggio di Armando del 27/01/2022 alle 13:57:20Ho una linea a 3 fili (+5 massa DS18B20) che fa il giro di tutto il camper, sulla quale posso collegare vari sensori di temperatura che poi posso controllare da Arduino.
L'importante è smaltire bene il calore del vano retrofrigo, o dove c'è il gruppo regrigerante, rispetto al volume interno del camper, curando anche luscita dell'aria. (Lo dico a ragion veduta poiché l'installazione delfrigo sul mio Hymer Van 374 in questo era manchevole, poi l'ho migliorata). Poi come hai detto in estate questo in genere è aperto e l'aria circola.
In risposta al messaggio di audi a6 del 27/01/2022 alle 14:13:09La progettazione non è partita da un foglio bianco, ma da un allestimento già parzialmente realizzato da Camper Marostica, inoltre il camper è solo 5,20 m e con le 4 finestre presenti l'unica parete libera è dove c'è il WC, quindi il frigo alto non ci si può mattere, ma va benissimo anche cosí.
Salve, in fase di progettazione hai valutato la possibilta di installare il frigo in alto ? ( tipo sopra un armadio ecc..) Quanto e' alto il piano cucina ? Grazie.
In risposta al messaggio di marinox del 27/01/2022 alle 15:19:11Il sistema che hai adottato per bloccare il tuo frigo è molto valido, complimenti.
personalmente x fermare il frigo in posizione ho incollato due lamierini inox sopra al frigo esternamente e forato il piano dove c'è il cassetto e ho fissato il tutto con viti M A . il cassetto scorre liberamente e queipochi mm sono ininfluenti . inoltre ho una griglia sulla schiena del mobile cucina proprio a ridosso del compressore x fargli prendere aria fresca quando il portellone è aperto mentre quando chiuso ha ancora 10 cm di aria/portellone . carlo
In risposta al messaggio di Emme48 del 27/01/2022 alle 13:22:15Sul furgonato avevo il frigorifero a compressore MDC90 e per smaltire meglio il calore e ridurre lo stacca ed attacca e quindi i consumi era stata maggiorato sfogo dell'aria calda posto superiormente da 5 a 12cm. In effetti la modifica funzionava alla grande ed anche in piena estate il funzionamento era ottimale.
L'idea di aggredire la parete monoscocca in vetroresina, armato di trapano e di seghetto alternativo, proprio non mi va... In inverno quel (poco) calore sviluppato dal frigo mi fa anche comodo, mentre in estate, non avendo climatizzatore, sarà tutto aperto per cui ipotizzo che non cambi nulla, esattamente com'era nel mio camper precedente. Marco.
In risposta al messaggio di Sergione66 del 27/01/2022 alle 16:02:02C'è.
Sul furgonato avevo il frigorifero a compressore MDC90 e per smaltire meglio il calore e ridurre lo stacca ed attacca e quindi i consumi era stata maggiorato sfogo dell'aria calda posto superiormente da 5 a 12cm. In effettila modifica funzionava alla grande ed anche in piena estate il funzionamento era ottimale. Potresti ricavare una presa d'aria sul lato sinistro lato porta di ingresso.
In risposta al messaggio di Emme48 del 27/01/2022 alle 16:34:40Si, ma io intendevo una griglia larga almeno 250/300 mm ... la mia era 120mm di altezza per tutta la larghezza del frigorifero.
C'è. È la griglia scura, che presto sarà chiara, visibile nell'ultima foto. ...oppure non ho capito cosa intendi dire... Marco.
In risposta al messaggio di Sergione66 del 27/01/2022 alle 17:32:01Dietro è tutto aperto fino al garage, metto un sensore di temperatura e vedo come va.
Si, ma io intendevo una griglia larga almeno 250/300 mm ... la mia era 120mm di altezza per tutta la larghezza del frigorifero.
In risposta al messaggio di Emme48 del 01/02/2022 alle 16:01:44Questo è l'impianto elettrico che tutti i veicoli ricreazionali dovrebbero avere...
Ora si passa ad una sicurezza aggiuntiva per proteggere l'impianto elettrico, sollecitato da tanti Ampere, sia in ricarica che in utilizzo, inoltre la presenza di due grosse AGM suggerisce di prendere delle precauzioni ulterioririspetto al minimo sindacale, quindi... bobina di sgancio. Questo è lo schema: I due selettori SB1 e SB2 permettono di assegnare alle batterie AGM B1 e B2 sia il ruolo di BS che quello di BM. L'uscita di questi due selettori, prima di entrare nel superamperometro che di fatto esegue il parallelo, transita attraverso un magnetotermico ABB da 63 Ampere di un modello adatto anche a tensioni e correnti continue. Se scatta questo componente le batterie risultano entrambe scollegate così come la ricarica. Il superamento di 63 Ampere fa intervenire qusta sicureza, ma... c'è un componente aggiuntivo, meccanicamente collegato al magnetotermico ABB S203 C63 400 3p e cioè una bobina di sgancio ABB 2C-A1 che a fronte di un segnale a 12 Volt fa scattare il magnetotermico ad essa abbinato. Ma cosè che fa scattare questa protezione, oltre alla sovracorrente? Ho realizzato due piastre di ottone, una per ciascuna batteria AGM, con sopra un disguintore termico tarato per chiudere un contatto elettrico a 60 gradi centigradi (fili marrone e gialloverde). Inoltre un capocorda ospita un circuito integrato DS18B20 gestito dalla centralina (Arduino) capace di leggere con molta precisione la temperatura della batteria. Praticamente ci sono due sensori di temperatura per ogni AGM Il nastro isolante rosso verrà tolto non appena avrà fatto presa il silicone da alta temperatura. Ma non devo certo aspettare di avere una AGM in ebollizione per capire che qualcosa non va su uno dei sistemi di ricarica, sarebbe troppo tardi per salvare la batteria, quindi ho implementato questo banale circuito made in Italy capace di chiudere un contatto elettrico (relè) al superamento di un certo valore di tensione, attivando anche lui la bobina di sgancio. Prossimamente ci sarà anche un pulsante di emergenza in zona letto per scollegare tutto. Inoltre la bobina di sgancio è gestibile anche dalla centralina (Arduino) il cui software può decidere di scollegare tutto quanto a fronte del superamento di altri parametri rilevati da software come alcune tensioni, correnti, temperature, differenza di correnti ecc... Si lo so, sono sicurezze eccessive... ma da quello che ricordo le parole sicurezza e eccessive non possono mai essere abbinate tra loro... Marco.