quote:Originally posted by Nio 172> Si tratta di un caricabatteria che, leggendo i dati che mi fornisci, svolge molto bene la funzione di caricabatterie per il camper e ti dovrebbe permettere tranquillamente di mantenerlo anche sempre allacciato alla rete senza il rischio di danneggiare le batterie come potrebbe accadere con qualche caricabatteria più modesto. La massima corrente erogabile non è grandissima, per cui, arrivando con batterie piuttosto scariche ed impiegando anche le normali utenze di bordo, la ricarica durante brevi periodi di collegamento alla rete in campeggio o in area di sosta non può avvenire in poco tempo, ma, dal punto di vista della vita delle batterie è meglio disporre di correnti di ricarica non grandissime che il contrario Ritengo che il dimensionamento complessivo del sistema di generazione ed accumulo di energia elettrica sul tuo camper sia corretto. Se, durante il tempo in cui non lo usi, lasci il camper allo scoperto facendo così lavorare il pannelo solare, o lasci il camper allacciato alla rete, hai disponibile una ottima riserva di energia che ti dovrebbe permettere, salvo utilizzi eccessivamente dispendiosi, una buona autonomia (sempre difficile da esprimere, in termini di ore, senza conoscere nei dettagli gli usi personali, ovviamente) anche nell'uso invernale. Probabilmente ne sei già dotato, ma, nel caso non lo fossi, monta un sistema per mandare, al raggiungimento della piena carica, l'energia di ricarica in eccesso sulla batteria motore, in modo da avere anche questa sempre in condizioni ottimali. Per caricare anche la batteria motore puoi far montare un parallelatore o mettere un semplice circuito di ricarica costituito da un grosso diodo (20 o 25A) e una resistenza di grossa potenza (50W) da 0,03 Ohm, montato tra il positivo delle BS e quello della BM, in modo che, se la tensione ai capi delle BS è almeno 0,7 o 0,8 Volt superiore a quella della batteria da avviamento, avvenga passaggio di corrente anche verso la BM. Ciao, Aldo P.S.: lascia sempre il caricabatteria impostato per batterie convenzionali.
@Ilnicolaldo, Potresti essere così gentile da valutare e darmi un parere anche sul mio caricabatterie? Per completezza il mio impianto è composto da due Batterie Pb 100ah in parallelo + pannello solare 80W. Ti ringrazio anticipatamente. MarcoG CBE CB516 >
quote:Originally posted by paolo limena> Probabilmente anche sul tuo camper, come sul mio, esistono utenze aggiunte in seguito o il cui collegamento è stato in qualche modo modificato il cui assorbimento non viene valutato dalla centralina perché alimentate a monte dello shunt, per cui le stime eseguite dalla centralina, che già non potrebbero essere particolarmente precise, risultano molto diverse dal reale. Pensa che sul mio camper, acquistato usato, i pannelli solari, nonostante l'esistenza dell'apposito ingresso in centralina, sono stati montati con il loro regolatore, che nel mio camper era già presente nella centralina, collegandoli direttamente alle batterie, per cui la stima dei consumi non ha più alcuna relazione con la realtà, unica indicazione ancora valida resta la tensione. Come individuare la presenza di dispersioni è facile a dirsi, isolndo il camper dalla rete, scollegando temporaneamente gli eventuali pannelli solari e spegnendo tutto, basta scollegare un polo della batteria e controllare con un tester posto tra il polo e il morsetto scollegato se vi è passaggio di corrente (se ci sono due batterie in parallelo bisogna isolarne una e fare la verifica sull'altra). Individuare dove sia la dispersione è invece un lavoro complesso, da fare con attenzione e meticolosità certosina seguendo passo passo tutto il circuito; a volte l'esperienza precedente e un poco di "fortuna" possono aiutare in una individuazione anche rapida, ma potrebbe volerci anche molto (salvo poi darsi da soli dei cretini per non essersi resi prima conto della banalità del problema). Ciao, Aldo P.S.: per finire un consiglio, se lasci normalmente il camper allo scoperto monta un pannello solare che ti garantisce una, seppure modesta, carica continua, permettendoti di partire con la o le batterie già cariche.
Anche io sto provando una batteria AGM da 120A ,montata da pochi giorni sempre per tentare di ovviare alla cronica mancanza di energia. Prima avevo una EXIDE EXTRA da 100A in cellula da 160 euri e una da centro commerciale da 100A da 50 euri esterna. La batteria economica era quella che rispondeva meglio nell'erogazione di energia e durava molto di più rispetto a quella costosa ma riuscivo a fare a malapena una nottata. Quello che mi chiedevo è che i conti non mi tornano nel senso che avendo uno shunt che mi misura l'energia in uscita e guardando il pannellino di misura mi dava 3/3,5 A dopo poche ore ero già in crisi. Quello che volevo chiedere se dovessi avere degli assorbimenti estranei che non riesco a vedere tramite il pannellino di misura, come vengono rilevate eventuali disperse tecnicamente?? Grazie a tutti e salutoni. >
.jpg&w=450&h=300)
