In risposta al messaggio di EnterpriseNCC1701 del 11/10/2021 alle 12:38:24Si, leggendo quello che hai scritto ti direi sicuramente si!! La sostituzione del caricabatteria 220 è una cosa certamente consigliabile, sulla carta, ma comporta qualche piccola problematica, anche se risolvibilissima. Ad esempio, il C.B. 220V Nordelettronica ha un segnale +5v o +12V (ora non ricordo) che pilota una logica, secondo la quale ti compare l'icona della presenza 220 sul pannello e viene attivato il relè parallelatore (anche se hai tolto il jumper) per la ricarica della batteria motore (dopo che quella dei servizi ha raggiunto un tot livello di carica). Su questo argomento ci sarebbe da parlare. Evito per non andare fuori argomento. Sappi solamente che in fase di carica con la 220, senza una modifica, ad un certo punto ti ritrovi che lo stesso caricabatterie si ritrova a caricare due batterie con diverse tecnologie: quella motore e quella Litio. Ecco perchè alla fine ho evitato di intraprendere la strada della sostituzione del C.B.
Ciao a tutti, vorrei sostituire la batteria servizi AGM con una Litio e stavo valutando le modifiche da apportare all'impianto elettrico. Sto ipotizzando la seguente modifica: - installazione del DC-DC Victron conpositivo e negativo collegati direttamente alla BM e uscita positivo alla batteria al litio - rimozione, sulla centralina Nordelettronica NE148-s, del jumper dedicato al parallelo tra BM e BS a motore acceso - sostituzione del caricabatterie 220v Nordelettronica NE143 con un caricabatterie da 10A dedicato alle batterie al litio Le modifiche alla centralina sarebbero solo 2: - esclusione del parallelo BM-BS in caso di carica da alternatore - aggiunta del segnale 12V per la segnalazione della 220V Per il resto, nella centralina, continuerei ad usare la BM in marcia per alimentare il frigo a 12v, e il collegamento alla BS per le utenze già collegate e gestite dal pannello comandi NE172L Può andar bene come soluzione? Ecco lo schema semplificato
In risposta al messaggio di gduca del 11/10/2021 alle 14:18:34Grazie per la risposta e per i consigli!
Si, leggendo quello che hai scritto ti direi sicuramente si!! La sostituzione del caricabatteria 220 è una cosa certamente consigliabile, sulla carta, ma comporta qualche piccola problematica, anche se risolvibilissima.Ad esempio, il C.B. 220V Nordelettronica ha un segnale +5v o +12V (ora non ricordo) che pilota una logica, secondo la quale ti compare l'icona della presenza 220 sul pannello e viene attivato il relè parallelatore (anche se hai tolto il jumper) per la ricarica della batteria motore (dopo che quella dei servizi ha raggiunto un tot livello di carica). Su questo argomento ci sarebbe da parlare. Evito per non andare fuori argomento. Sappi solamente che in fase di carica con la 220, senza una modifica, ad un certo punto ti ritrovi che lo stesso caricabatterie si ritrova a caricare due batterie con diverse tecnologie: quella motore e quella Litio. Ecco perchè alla fine ho evitato di intraprendere la strada della sostituzione del C.B. Io non so se tu hai o meno i pannelli solari, ma ti posso garantire che al momento non ho sentito l'esigenza di ricaricare la batteria con la 220 e pertanto reputo superfluo spendere tanti soldini per far fronte a questa evenienza. Come ho risolto io? 1) quando sono attaccato alla colonnina della 220 per molti giorni, stacco il caricabatterie sfilandogli il connettore che lo alimenta. D'estate Il pannello solare reintegra tranquillamente la corrente consumata ed anzi.... devo scollegare anche quello a volte; 2) se ho bisogno davvero di ricaricare un attimo la Litio, imposto il CB 220V della Nordelettronica con la curva Gel. E' la più prudente di tutte e non danneggia la Litio; 3) nel mio caso, ho installato come seconda batteria di scorta una piccola AGM da 50A (15Kg di peso) con un selettore. Coomuto il selettore su AGM: a) In campeggio, quando sono collegato ala 220; b) quando d'estate ho una sovrapproduzione di corrente coi pannelli; c) con temperature sotto tot gradi (in attesa quindi che si metta a regime la stufa Truma); d) nel viaggio di ritorno presso il rimessaggio (per non abbandonare il camper con la Litio carica al 100%), così risolvo tutti i problemi della Litio. In questa maniera ho una batteria di scorta per le emergenze, non ho speso un capitale per la Litio e non mi porto dietro peso inutile. Una Litio di scorta da 100A pesa anch'essa 15kg. Se proprio tu non volessi fare il lavoro che ho fatto io, ti consiglierei di acquistare (per pochi soldi) un C.B. dedicato alla Litio che non costa un rene come l'originale Nordelettronica, e lo colleghi in maniera volante all'occorrenza, tenendo ovviamente staccato quello originale del mezzo. Certo, se spendi poco non puoi pretendere che carichi la batteria con 30 o più A, ma che differenza fa averne uno da 5 o 10A che impiega solo più tempo? Ipotizzando che tu sia fermo in campeggio o area sosta hai tutto il tempo che ti serve.
In risposta al messaggio di EnterpriseNCC1701 del 11/10/2021 alle 16:58:33Per la sostituzione del caricabatteria ti avevo anticipato che il segnale +12 era una questione risolvibilissima. Se è vero, come dici tu, che con la 220 collegata non si attiva il relè parallelatore, allora sei a posto, puoi sostituire il CB 220 con il modello che più ti piace, esoso od economico che sia. La mia scheda Nordelettronica,, purtroppo, togliendo un jumper, esclude il relè parallelatore solo con l'alternatore., con la 220 si comporta come ti ho detto, infatti ho un piano B nel caso volessi fare qualche cambiamento.
Grazie per la risposta e per i consigli! Sul discorso caricabatterie 220v attualmente il terzo cavo invia una tensione di 12V alla centralina che, nel mio caso, serve solo per pilotare il led sul pannello comandi. Per mantenerequesta funzionalità ho pensato di installare un convertitore (se si chiama così) a 12V collegato direttamente alla 220. Con la mia centralina, la BS non viene messa in parallelo alla BM in fase di collegamento alla 220, tanto che per mantenere la BM carica in fase di rimessaggio (con 220 collegata) utilizzo il diodo con resistenza tra BS e BM. Riguardo ai pannelli solari, li manterrò anche perché ho il regolatore di carica già predisposto per le Litio, ma ho pensato di aggiungere un fusibile di quelli ad interruttore, proprio per interrompere la ricarica all'occorrenza. Mi piace molto la tua soluzione di escludere il C.B. 220 (es. durante la sosta estiva in camping). A questo punto penso che installerò un magnetotermico dedicato al C.B.
In risposta al messaggio di gduca del 11/10/2021 alle 20:29:50Senza dubbio quella della ridondanza, con una piccola batteria di scorta, in questo caso è un'ottima soluzione. Nel mio caso purtroppo si scontra con uno dei motivi che mi hanno spinto al passaggio al litio: riduzione del peso e dell'ingombro. Ho un mezzo da 5.99 m e ogni spazio disponibile è sacro. Oltretutto cerco sempre di rimanere entro i 34 quintali (ho anche un peso consentito più basso dei classici 35) e anche qui gli oltre 35 Kg risparmiati sono tanta roba per me.
Per la sostituzione del caricabatteria ti avevo anticipato che il segnale +12 era una questione risolvibilissima. Se è vero, come dici tu, che con la 220 collegata non si attiva il relè parallelatore, allora sei a posto,puoi sostituire il CB 220 con il modello che più ti piace, esoso od economico che sia. La mia scheda Nordelettronica,, purtroppo, togliendo un jumper, esclude il relè parallelatore solo con l'alternatore., con la 220 si comporta come ti ho detto, infatti ho un piano B nel caso volessi fare qualche cambiamento. A questo punto però voglio farti una domanda: hai o non hai una batteria dei servizi di scorta nel tuo mezzo oltre quella principale al Litio? Ho descritto in più occasioni la mia scelta di aggiungere alla mia Litio anche una tradizionale AGM (ovviamente con il selettore). Nessuno si è entusiasmato a questa idea, eppure io continuo a pensare che sia vincente, per tutte le considerazioni che ti ho già detto. Risolve mille problematiche
In risposta al messaggio di Steu851 del 13/10/2021 alle 12:41:52Grazie per i consigli!
Anche io ho un 5,99 con spazio risicato, la Litio me la sono assemblata, 200Ah con le dimensioni della AGM da 100 e metà peso. Non ho centralina nord Elettronica ma Schaudt, ho disabilitato il caricabatteria interno togliendol'apposito fusibile mentre per il relè parallelatore essendo esterno allo stampato della centralina ho scollegato i faston che lo alimentano. Per ora non ho mai caricato da 230V se non per i collaudi, il CB (cinese) per litio l'ho collegato direttamente alla batteria con un relè comandato da interruttore nel quadretto aggiuntivo in cui ho messo il battery monitor (fondamentale, la litio mantiene la tensione pressochè costante tra il 20 e il 90% dello stato di carica) e i comadi per attivare inverter, CB 230V e DC-DC, anche questo mai usato. Quando mi allaccio alla 230V alimento solo il frigo trivalente e le prese (ho prese separate per rete ed inverter) il pannello da 120W (ma mai visto caricare più di 70) ha sempre compensato i consumi, inclusi la ricarica delle ebike ed il phon (che ha un consumo istantaneo alto ma incide poco sullo stato di carica se avete i capelli corti) Per il pannello solare occhio che se lo stacchi dalla batteria si potrebbe danneggiare, se proprio vuoi stacca i pannelli in ingresso, ma io non l'ho fatto, ho impostato il regolatore solare Victron per caricare al massimo aa 13,6V anziché 14,2V e non caricare se la temperatura è sotto i 4°. L'importante è non caricare la batteria a bassa temperatura, i normali consumi (ecco magari non il Phon o il piano induzione) si possono fare senza problemi anche a temperature sottozero quindi la AGM aggiuntiva la ritengo una complicazione inutile, se poi la litio mi durerà solo 10 anni anziché 20 perché la tengo carica al 95% pazienza, tra 10 anni chissà con cosa la si potrà sostituire. Prossima settimana sostituirò il pannello vecchio di 13 anni con una coppia di moderni pannelli da 120W, quindi ritengo che il DC-DC continuerà a starsene il più delle volte in standby