Prova a mettere "ripartitore di carica" nella finestrella "cerca" della sezione "accessori" e vedrai quanti argomenti saltano fuori. Poi leggili e ti farai non una, ma molte idee anche contrastanti.
Io ho montato 2 AGM in parallelo secco con un fusibile in mezzo. Sul precedente camper la stessa cosa, solo che, dal momento che le 2 batterie erano lontane, di fusibili ne ho messi 2. Sul cavo positivo, ovviamente.
La mia scelta è stata dettata dalla fatto che non vedo l'utilità dei sistemi di gestione della ricarica. Due batterie in parallelo si comportano come una batteria sola e quindi il caricabatteria (che sia l'alimentatore o l'alternatore del motore) le carica entrambe senza differenza. Lo stesso vale per le utenze che prelevano dalle 2 batterie come se prelevassero da una con capacità più ampia. A me che la riserva di energia sia in 1 batteria o in 2 non cambia nulla, l'importante è che ce ne sia a sufficienze per i miei bisogni. I sistemi di gestione invece gestiscono la ricarica ed i consumi sempre singolarmente. Qual è il vantaggio ? Non lo so e quelli che vengono elencati da chi li sostiene non sono per me vantaggi. L'importante è tenere ben separata la batteria motore, quella non deve mai essere scaricata dai servizi perché altrimenti si resta a piedi, e questo è meglio non succeda. La mancanza di un gestore di carica per me è un vantaggio semplicemente perchè se una cosa non c'è non si rompe e, oltretutto, non si spende per comprarla.
Ovviamente sono mie opinioni e come tali vanno prese. Qualcuno potrà dire che se 1 delle 2 batterie collegate in parallelo va in corto o, comunque, arriva a fine vita, si tira dietro anche l'altra. Questo è relativamente vero. Ma va considerato che, prima di tutto è un fenomeno, realmente raro, a me è capitato 1 volta in 12 anni con 1 batteria montata da 7 anni. Me ne sono accorto in pochissimo tempo controllando la tensione delle batterie, cosa che faccio normalmente quando uso il camper. Accortomi di una tensione che, a mio avviso era sospettosamente bassa le ho staccate (ho tolto il fusibile) dopo alcune ore ho misurato la tensione ed ho individuato la batteria "andata" L'ho scollegata ed ho iniziato regolarmente la mia uscita caricando per bene la batteria superstite che è durata ancora fino alla vendita del camper (circa 1 anno dopo) dopodiché l'ho persa di vista.
Ripeto, queste sono le mie esperienze e le mie opinioni, in rimessaggio io carico regolarmente le batteria, sia quella del motore che quelle dei servizi, con un caricabatterie elettronico a 7 fasi e questo, a mio avviso, fa si che normalmente mi durino molto. Mi succede sia con le batterie del camper che con quelle del gommone. Ritengo questo più importante di qualsiasi sistema di gestione della carica.
Siamo qui per portare la nostra esperienza, non per avere ragione né per contestare l'opinione degli altri.