In risposta al messaggio di dav8989 del 08/12/2025 alle 18:31:40Vedo una abbondanza di cavi e corrugato, basta eliminare tutte le abbondanze inutili per sistemare in modo decente quei fili.
ciao a tutti, vorrei chiedervi come siete messi voi con i cablaggi dell impianto elettrico del camper? in particolare mi riferisco alla parte sotto la centralina, come vedete dalla foto allegata questa è la situazione sottoalla mia EBL 208 S della Schaudt (oggi ho sostituito un fusibile) ed avendolo acquistato da poco ho scuriosato smontando il pannello antistante vedendo questo bel casino.. ora vi chiedo anche i vostri si presentano in questo modo? sono il terzo proprietario e da quel che ho visto dovrebbero aver aggiunto rispetto all impianto originale un paio di prese 12V accendisigari e impianto di allarme (il mio è un adriatik 572 del 2005) quindi tutti i camper di quegli anni sono messi così?
In risposta al messaggio di banoyo del 08/12/2025 alle 18:46:41grazie per il confronto, ma quello che non capisco è se sono un po tutti messi in questa maniera i camper o se è una prerogativa di quelli un po più anzianotti? so bene che la costruzione della cellula è fatta in modo quasi artigianale ma neanche un cavo o filo siglato e tutto buttato alla rinfusa..relè buttati li, faston crimpati in qualche maniera.. boh con polvere che si accumula è rischioso nel tempo
Vedo una abbondanza di cavi e corrugato, basta eliminare tutte le abbondanze inutili per sistemare in modo decente quei fili. Comunque nel mio mezzo quando, per far passare dei fili, ho smontato una intercapedine sotto a un piccolo gavone è emerso un groviglio di fili da far venire i brividi....cablaggio originale mai modificato da nessuno.
In risposta al messaggio di dav8989 del 09/12/2025 alle 07:30:46Impianto elettrico: croce e delizia di tutti i camperisti.
grazie per il confronto, ma quello che non capisco è se sono un po tutti messi in questa maniera i camper o se è una prerogativa di quelli un po più anzianotti? so bene che la costruzione della cellula è fatta in modoquasi artigianale ma neanche un cavo o filo siglato e tutto buttato alla rinfusa..relè buttati li, faston crimpati in qualche maniera.. boh con polvere che si accumula è rischioso nel tempo
In risposta al messaggio di dav8989 del 08/12/2025 alle 18:31:40L'estetica di un impianto elettrico non è indispensabile, i veri problemi si hanno sui cablaggi che portano molta energia, se questi terminano con un faston c'è il rischio concreto che un surriscaldamento fonda le plastiche.
ciao a tutti, vorrei chiedervi come siete messi voi con i cablaggi dell impianto elettrico del camper? in particolare mi riferisco alla parte sotto la centralina, come vedete dalla foto allegata questa è la situazione sottoalla mia EBL 208 S della Schaudt (oggi ho sostituito un fusibile) ed avendolo acquistato da poco ho scuriosato smontando il pannello antistante vedendo questo bel casino.. ora vi chiedo anche i vostri si presentano in questo modo? sono il terzo proprietario e da quel che ho visto dovrebbero aver aggiunto rispetto all impianto originale un paio di prese 12V accendisigari e impianto di allarme (il mio è un adriatik 572 del 2005) quindi tutti i camper di quegli anni sono messi così?
http://www.m48.it
In risposta al messaggio di dav8989 del 08/12/2025 alle 18:31:40
ciao a tutti, vorrei chiedervi come siete messi voi con i cablaggi dell impianto elettrico del camper? in particolare mi riferisco alla parte sotto la centralina, come vedete dalla foto allegata questa è la situazione sottoalla mia EBL 208 S della Schaudt (oggi ho sostituito un fusibile) ed avendolo acquistato da poco ho scuriosato smontando il pannello antistante vedendo questo bel casino.. ora vi chiedo anche i vostri si presentano in questo modo? sono il terzo proprietario e da quel che ho visto dovrebbero aver aggiunto rispetto all impianto originale un paio di prese 12V accendisigari e impianto di allarme (il mio è un adriatik 572 del 2005) quindi tutti i camper di quegli anni sono messi così?
La vita è un viaggio,In risposta al messaggio di Emme48 del 09/12/2025 alle 10:58:09la termocamera si penso di procurarmela dato che prevenire è sempre meglio.. ma la mia domanda è: come interpreti la lettura della temperatura? hai un immagine che confronti periodicamente? perchè avere linee con carichi uguali e confrontare fra una partenza e l'altra la vedo difficile...
L'estetica di un impianto elettrico non è indispensabile, i veri problemi si hanno sui cablaggi che portano molta energia, se questi terminano con un faston c'è il rischio concreto che un surriscaldamento fonda le plastiche.Verifica come sono messi i fili grossi e come sono ridotti i portafusibili, Io, per abitudine (forse per religione...) non uso mai fusibili a lama classici per valore superiori a 15 Ampere, se vedi fusibili gialli (20A), bianchi (25A) o verdi (30A) puoi ipotizzare che li ci potrebbe essere un problema di stabilità del contatto elettrico. Tra i vari ammenicoli che mi sono procurato negli anni ho anche questo tester qui. ET12S Non ha la possibilità di misurare le correnti (solo Ohm e Volt), ma è dotato di una termocamera che evidenzia i contatti elettrici fasulli visualizzando le zone surriscaldate di un colore diverso.
In risposta al messaggio di marinox del 09/12/2025 alle 17:58:13Ciao per sapere lo stato della batteria basta uno shunt della Victron da 300A costa cira 70€ e dall'apposita app puoi vedere tutte le relative informazioni, l'installazione è semplice ma se non hai una minima pratica fatti aiutare o rivolgiti ad un professionista.
il mio impianto è fatto esclusivamente da un cavo interrotto e fusibile e da cavo negativo , questo x circa 40 fusibili in apposita parete e porte che nascondono tutto . sul retro ovviamente un delirio di cavi e se fossistato un VERO elettricista avrei messo un numero x ogni cavo in modo da avere esattamente sotto controllo in caso di guasto , invece ho numerato solo la posizione dei fusibili x sapere a cosa corrispondono , in 10 anni non è saltato nessun fusibile ,solo qualche striscia led che comincia a perderne qualcuno x strada , prima o poi sostituisco tutta la barra led . detto questo FORSE ho commesso un grave errore ( un anno fa ) nell'acquistare una batteria varta a gel da 100ah invece che una al litio . NON saprei fare un impianto come si deve e NON ho nessun strumento che mi dica quanta riserva ho , in pratica sono rasoterra . non ho nemmeno qualcuno che possa installarmi qualche strumento x visualizzare come sono messo e men che meno cosa acquistare VICTRON a leggervi , e sfruttare la batteria al gel fino alla fine ,ma senza uno strumento è difficile . carlo
In risposta al messaggio di alexf del 09/12/2025 alle 11:48:06qualcuno ci avrà messo mano, è inconcepibile che esca dalla fabbrica in quel modo
Questa e la situazione della mia EBL sotto il sedile di guida e non si vede il tubo del riscaldamento che ho momentaneamente piegato per vedere cosa c'era. Penso sempre a cosa succederebbe anche solo a controllare un fusibile. Mi verrebbe voglia di togliere il sedile e mettere un po' di ordine ma condivido anche il pensiero di Salvatore. Burstner del 2018.
In risposta al messaggio di Karbon17 del 09/12/2025 alle 19:29:19
qualcuno ci avrà messo mano, è inconcepibile che esca dalla fabbrica in quel modo
La vita è un viaggio,In risposta al messaggio di alexf del 10/12/2025 alle 08:46:13incredibile..spero non debba mai metterci mano nessuno
Preso nuovo e fresco fresco dalla Germania... purtroppo è nato così!
In risposta al messaggio di Karbon17 del 09/12/2025 alle 19:21:51problemi zero x l'acquisto ma molto probabilmente un monte x installarlo . intanto grazie ,lo ordino e vediamo come installarlo ,da quel che ho capito (?) invia notifica in caso di problemi ,mentre con l'app posso vedere come sono messo . in pratica dopo installazione collegamento con scheda telefonica ? o ... . l'installazione richiede su parete l'allungamento dei cavi quindi piu' grossi ? quanto grossi i cavi x un tragitto di 2,50 metri ? . oppure posso installarlo vicino alla batteria e semi visibile e collegarmi a piacere x vedere su telefonino cosa mi dice .
Ciao per sapere lo stato della batteria basta uno shunt della Victron da 300A costa cira 70€ e dall'apposita app puoi vedere tutte le relative informazioni, l'installazione è semplice ma se non hai una minima pratica fatti aiutare o rivolgiti ad un professionista.
In risposta al messaggio di marinox del 10/12/2025 alle 17:46:58và bene anche x batterie al litio ? .
problemi zero x l'acquisto ma molto probabilmente un monte x installarlo . intanto grazie ,lo ordino e vediamo come installarlo ,da quel che ho capito (?) invia notifica in caso di problemi ,mentre con l'app posso vederecome sono messo . in pratica dopo installazione collegamento con scheda telefonica ? o ... . l'installazione richiede su parete l'allungamento dei cavi quindi piu' grossi ? quanto grossi i cavi x un tragitto di 2,50 metri ? . oppure posso installarlo vicino alla batteria e semi visibile e collegarmi a piacere x vedere su telefonino cosa mi dice . carlo
In risposta al messaggio di marinox del 10/12/2025 alle 17:46:58fermo un attimo : con l'app puoi vedere praticamente tutto ma in bluethoot quindi con lo smartphone devi essere in un raggio di circa 5 metri per avere un buon segnale, se invece lo vuoi visualizzare da remoto (lontano oltre i 20 metri e fino a migliaia di km) servono una serie di apparecchiature che per uno non avvezzo all'informatica potrebbe rivelarsi alquanto complicato, ad ogni modo funziona con qualsiasi batteria
problemi zero x l'acquisto ma molto probabilmente un monte x installarlo . intanto grazie ,lo ordino e vediamo come installarlo ,da quel che ho capito (?) invia notifica in caso di problemi ,mentre con l'app posso vederecome sono messo . in pratica dopo installazione collegamento con scheda telefonica ? o ... . l'installazione richiede su parete l'allungamento dei cavi quindi piu' grossi ? quanto grossi i cavi x un tragitto di 2,50 metri ? . oppure posso installarlo vicino alla batteria e semi visibile e collegarmi a piacere x vedere su telefonino cosa mi dice . carlo
In risposta al messaggio di Karbon17 del 10/12/2025 alle 18:51:26ordinato e grazie x la gentile risposta . 5 metri sono piu che sufficienti .
fermo un attimo : con l'app puoi vedere praticamente tutto ma in bluethoot quindi con lo smartphone devi essere in un raggio di circa 5 metri per avere un buon segnale, se invece lo vuoi visualizzare da remoto (lontano oltrei 20 metri e fino a migliaia di km) servono una serie di apparecchiature che per uno non avvezzo all'informatica potrebbe rivelarsi alquanto complicato, ad ogni modo funziona con qualsiasi batteria
In risposta al messaggio di dav8989 del 08/12/2025 alle 18:31:40Anche il mio,anno 2010, sta nelle stesse condizioni sotto la centralina...anzi forse anche peggio
ciao a tutti, vorrei chiedervi come siete messi voi con i cablaggi dell impianto elettrico del camper? in particolare mi riferisco alla parte sotto la centralina, come vedete dalla foto allegata questa è la situazione sottoalla mia EBL 208 S della Schaudt (oggi ho sostituito un fusibile) ed avendolo acquistato da poco ho scuriosato smontando il pannello antistante vedendo questo bel casino.. ora vi chiedo anche i vostri si presentano in questo modo? sono il terzo proprietario e da quel che ho visto dovrebbero aver aggiunto rispetto all impianto originale un paio di prese 12V accendisigari e impianto di allarme (il mio è un adriatik 572 del 2005) quindi tutti i camper di quegli anni sono messi così?
In risposta al messaggio di Lebowski del 10/12/2025 alle 21:15:03da un lato mi consola vedere questo (pensavo fosse solo il mio messo male almeno a livello di ordine) però è parecchio scoraggiante non vedere nemmeno una targhetta identificativa del cavo (per carità dallo schema elettrico si può ricavare la partenza) o tipo quel faston mezzo inserito anche su mezzi più recenti. Come detto da altri l'importante è il funzionamento corretto dell'impianto ma se occorre lavorarci dietro o fare una ricerca guasti diventa complicato.. gli spazi poi sono quelli che sono
Foto sotto al sedile guidatore (a sinistra, che sarebbe davanti, la centralina nord elettronica), van trigano, 2021.
In risposta al messaggio di dav8989 del 11/12/2025 alle 09:44:55se da un lato il caos regna sovrano con una infinità di cavi sparsi il VERO problema potrebbe essere la ricerca del guasto e una volta individuato ripristinarlo , logicamente se il cavo è intubato in linea di massima lo si sfila e lo si sostituisce . MA se a quel cavo fosse inserito altra funzione come portare corrente x una lampadina ? ci ritroveremo a una calata di usi che un singolo cavo dovrebbe alimentare , x carità luci led consumano molto poco , ma moltiplicato x 4/6 volte potrebbe essere sostenibile anche se tutte accese , il problema sarebbe appunto la sostituzione che con il mobilio e i cavi sul retro renderebbe traumatico una loro sostituzione o meglio eliminarli e tirare cavi nuovi ,problema da fuori di testa . ecco il perchè ho due cavi ( + e - ) x ogni utenza ( circa 40 ) e quindi il caos regna sovrano ,ma in caso di guasto mi permetterebbe di ripararlo anche lontano da casa , o mal che vada eliminarlo togliendo il fusibile dedicato .
da un lato mi consola vedere questo (pensavo fosse solo il mio messo male almeno a livello di ordine) però è parecchio scoraggiante non vedere nemmeno una targhetta identificativa del cavo (per carità dallo schema elettricosi può ricavare la partenza) o tipo quel faston mezzo inserito anche su mezzi più recenti. Come detto da altri l'importante è il funzionamento corretto dell'impianto ma se occorre lavorarci dietro o fare una ricerca guasti diventa complicato.. gli spazi poi sono quelli che sono Un altra cosa che mi fa paura è la sporcizia e polvere che si depositano sopra