quote:Risposta al messaggio di marcucciolo inserito in data 30/01/2014 16:04:39 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non chiedetegli niente, c'è sicuramente il trucco sotto sotto [:D][:D][:D][:o)] Maurizio. Laika Kreos 3001 (2006)
quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 30/01/2014 16:26:38 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> So che i Wingamm sono fatti con la tecnica della "barca rovesciata", però io ho ispezionato per bene il mio da sotto e di legno a vista non ce n'è proprio. E comunque è vero che l'acqua può infiltrare anche da sotto, ma di solito cade dal cielo e su questo i monoscocca hanno un indiscusso vantaggio. Le bandelle sono di VTR (in corpo unico con la scocca) e prima di arrivare al fondo vuol dire che si è lesinato parecchio sulla manutenzione e anche dei semplici controlli. Invece gli Aiesystem mi pare che siano fatti con una tecnica a "tubo", quindi con vtr anche sotto, ma frontale e coda devono essere attaccati dopo, come dei tappi. Non dimentichiamo, per gli amanti del motorhome e con un portafoglio pieno, l'eccellenza dei VAS.
quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 30/01/2014 16:26:38 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Perchè ne sai qualcosa?[:D][:D] Giuseppe
quote:Risposta al messaggio di geppetto22 inserito in data 30/01/2014 22:09:14 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ovviamente è una questione di gusti. A me per esempio piacciono, ma li trovo un po' mastodontici per i miei gusti.
quote:Risposta al messaggio di Fargo73 inserito in data 30/01/2014 17:07:11 Invece gli Aiesystem mi pare che siano fatti con una tecnica a "tubo", quindi con vtr anche sotto, ma frontale e coda devono essere attaccati dopo, come dei tappi.>>No, sugli Aiesistem non c'è nulla di 'attaccato': sono un pezzo unico. Sono stato diverse volte in fabbrica e ne ho visti anche con il blocco intero mentre stavano ritagliando le finestre. Non saprei dirti sul fondo perché, proprio, non ci ho fatto caso. Il mio da 5.50, omologato 4 persone ma tre posti letto (sarebbero un matrimoniale più un singolo corto), pesa all'origine 26.5 quintali con dichiarazione scritta da parte del costruttore con firma autografa (non stampata); ora, a pieno carico, serbatoi pieni e portamoto montato con bici sopra, sono attorno a 34 qli (omologato 35 qli). Due cosette su questo artigiano: prima di tutto, volendo, si possono installare tutti gli accessori direttamente in fabbrica al momento dell'allestimento senza maldestri interventi da parte di concessionari poco professionali; il post-vendita è stato, per me, eccezionale: il concessionario mi aveva procurato danni al riscaldamento: sono intervenuti riassemblando tutto l'impianto elettrico e, nell'occasione, mi hanno anche sostituito gratuitamente le due batterie al gel in dotazione con due batterie agm, senza chiederlo. Ero un po' titubante per la meccanica Renault che non conoscevo; il titolare mi aveva detto: 'Noi montiamo solo Renault perché non vogliamo successivamente rogne con la meccanica, vedi cuscinetti, consumi, rumori, ecc.)': col senno del poi, aveva ragione. Giovanni
quote:Risposta al messaggio di gn60 inserito in data 30/01/2014 17:36:21 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> e anche per Fargo73 Si, ne so qualcosa. Sotto è legno normale che nella parte inferiore vedi nero a causa della protezione. Posso confermare che quel legno NON è tossico per le formiche [}:)][}:)][}:)][}:)][}:)] Marco.
quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 31/01/2014 09:44:53 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Confermo e quoto Giovanni al 100%. Non sono mai stato in fabbrica ma la casa mi ha assistito in modo impeccabile quando ho avuto un problema al Webasto facendo da intemediario tra me e il costruttore dell'accessorio. Quanto ai pesi, il mio 704 (mt 6.20) alla revisione pesava 3147 Kg con piu' di 300kg di acqua/carburante/carabattole varie. E se parliamo di meccanica, impeccabile anche quella, sono a arrivato a 75000km e mai un problema. In piu' e' elastica, 70km/h in sesta e risparmiosa. Sara' la poca superfice frontale ma a 2000 giri che corrispondono a 98/99 km/h sono tra gli 11 e 12 km/lt. Misurati piu' volte. Massimo
quote:Risposta al messaggio di mtravel inserito in data 31/01/2014 11:21:20 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Tutto esatto , mai avuto problemi con la meccanica , una prima con 70.000 km, all'attivo (2500/115 cv.) , ancora in circolazione con chissà quanti altri chilometri sul groppone (c'è l'ha un caro amico) , una seconda (2500/150 cv. automatica) con 38.000 km. Confermo anche i consumi di 11/12 km/l. Sull'assistenza .. sempre effettuata in casa . Si ma in casa del titolare dell'azienda , nonché allestitore , perché questo abita proprio nella medesima costruzione...sotto ci lavora , sopra ci dorme , ecco come mai i mezzi non avranno mai grossi problemi . Mar..cucciolo[:)][:)]
quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 31/01/2014 09:44:53 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Mi sa che quello che scrivevo valeva per i modelli di qualche anno fa, ma non per quelli più recenti.
quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 31/01/2014 09:52:59 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Mi spiace che tu abbia avuto problemi. Il mio l'ho ispezionato più volte, ma c'è solo bianca vetroresina o alluminio (oltre alle traverse del telaio in acciaio). Ma il mio è un modello diverso.
quote:Risposta al messaggio di 100176 inserito in data 31/01/2014 15:13:33 si ma alla fine la maggiorparte delle infiltrazioni vengono dalle finestre, oblo' giunzioni con cabina, pavimento, e anche i monoscocca non sono esenti da queste, personalmente credo che basti prestare attenzione, fare i controlli e la manitenzione per non avere problemi di infiltrazioni con nessun tipo di camper. se chi li assembla prestasse maggior attenzione ai dettagli ci sarebbero meno problemi,>>Beh, una piccola differenza c'è: un'infiltrazione da una finestra non porta alcun danno alla vetroresina mentre qualche inconveniente potrebbe procurarlo ai pannellati ed al legno che fa da telaio. Giovanni
quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 31/01/2014 15:20:06 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Giovanni, sul tuo mezzo , le finestre non possono lasciar passare alcuna infiltrazione all'interno delle pareti. Credo che gli scassi (fori) siano effettuati prima , nello stampo , altrimenti non si spiegherebbe come mai sono comunque bordati , insomma , per capirci , nel foro della finestra , prima di montarla , non vedi il materiale isolante , vedi sempre resina . Unica altra possibile soluzione ...stampo unico , poi foro finestra , poi bordatura/resinatura ...non so se sono stato chiaro . Mar..cucciolo[:)][:)]
quote:Risposta al messaggio di 100176 inserito in data 31/01/2014 16:35:57 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non direi che la differenza è minima. Non esiste solo il problema delle infiltrazioni, ma anche quello della resistenza e della sicurezza, che in un monoscocca sono notevolmente superiori ad un pannellato.
quote:Risposta al messaggio di marcucciolo inserito in data 31/01/2014 16:23:37 sul tuo mezzo , le finestre non possono lasciar passare alcuna infiltrazione all'interno delle pareti. Credo che gli scassi (fori) siano effettuati prima , nello stampo , altrimenti non si spiegherebbe come mai sono comunque bordati , insomma , per capirci , nel foro della finestra , prima di montarla , non vedi il materiale isolante , vedi sempre resina .>>Quelli che ho visto in officina, in lavorazione, erano un grosso parallelepipedo (ma non ho fatto onestamente caso se ci fosse pure il pavimento e sono rammaricato della mia superficialità) sul quale erano state 'tagliate' le finestre e la porta. Vetroresina ai due lati ed isolante all'interno. Questo nel 2007-2008. Un'altra caratteristica Aiesistem (ma credo anche gli altri della stessa tipologia): i mobili sono affogati nella vetroresina per cui assenza assoluta di rumori, scricchiolii, ecc. in viaggio o da fermi e nessun mobile che si stacca dalla parete come ho letto più volte per alcuni mezzi anche blasonati (anzi, forse più su alcuni blasonati). Oltre alle infiltrazioni assolutamente assenti nei monoscocca che sono, in pratica, delle barche rovesciate, ci sono le riparazioni molto meno difficoltose. Se bozzi un pannellato son dolori molto forti, se bozzi un monoscocca, i danni sono molto più limitati e la riparazione, oltre che agevole, è definitiva mentre sui pannellati si perde comunque la sigillatura originale. Io personalmente ho 'troncato' il parafango estratto, in retromarcia. Mi son detto, meno male che era aperto, altrimenti avrei rovinati tutta la parete posteriore; l'allestitore che mi ha sostituito il paraurti (per questioni di tempo) mi ha confermato che se avessi rovinato la parete posteriore col portamoto chiuso, avrei speso poco di più e che l'unico problema sarebbe stato un tempo maggiore per la riparazione, ovviamente. Giovanni