quote:Risposta al messaggio di ecostar inserito in data 15/12/2012 18:52:55 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Messa così direi che non ci sono proprio dubbi. Hai voglia quante vacanze ci si fa in albergo con i soldi investiti nel camper, senza considerare la moltitudine di voli low cost che si moltiplicano a vista d'occhio. Prezzo d'acquisto, ammortamento, accessori, manutenzione ordinaria e straordinaria, costi fissi e variabili, maggior consumo di carburante rispetto a qualsiasi automobile (che non sia un ferrarino o una lambo [:D]). E' che per la misurazione della "convenienza" incidono fattori diversi, anche emozionali, non direttamente riconducibili alla fisarmonica del portafoglio [:0][B)], è questo che (mi) frega. E sono contento. No. D+ [:D][:D][:D] GS Corr. quando il sole è al tramonto anche l'ombra dei nani si allunga
e ho già scritto 1000volte sta 20gg al mare in agosta dal 3 al 23, 10gg a Natale, dal 24 al 3/1 più tutti gli altri week end.
Per quanto riguarda i we ci possono stare la bazze low cost, ma quello che fa la differenza non sono questi we, ma le giornate in albergo, le quali sono a livelli quasi improponibili per una famiglia di 4 persone in quel periodo:
[URL=http://imageshack.us/photo/my-images/41/vacanza.jpg/]
[/URL]
Uploaded with [URL=http://imageshack.us]ImageShack.us[/URL]
www.susezzapasa.it quote:Risposta al messaggio di Laikone inserito in data 16/12/2012 12:30:28 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Mi sembra che la discussione debba essere in generale, chiaro che se portiamo esempi dettagliati e specifici, abbiamo risultati certi sia in un senso che nell'altro. Concludendo: credo che tra di noi vi siano quelli che col camper risparmiano nei confronti dell'albergo, ma anche quelli che avrebbero fatto meglio ad andare in albergo se volevano risparmiare, dipende tutto da quanto possiamo o vogliamo spendere in entrambi i casi. Ivo
quote:Risposta al messaggio di masivo inserito in data 16/12/2012 12:43:46 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> In parte sono d'accordo, ma tengo a precisare una cosa. Il calcolo che esce per determinare il costo giornaliero della vacanza, nello specifico 150.16€ è un calcolo TOTALE comprensivo anche di gasolio, autostrada traghetti, insomma TUTTO. A questo punto il risultato può essere interpretato in due modi: 1)i 150€ li dividiamo per 2, quindi avremo un costo di 75€ a testa. 2) i 150€ li dividiamo pe 4, quindi avremo un costo di 37.50€ al giorno. Di qui è facile intuire che in 4 è più conveniente che in 2, ma prendiamo COMUNQUE questi prezzi e ribaltiamoli su una vacanza in hotel. E' possibile fare una vacanza in hotel a 75€ a testa al giorno tutto compreso, viaggio, gelati escursioni comprese? A mio parere è IMPOSSIBILE, o meglio se ANCHE il prezzo dell'albergo coincidesse con il costo giornaliero all inclusive del camper ci sarebbe SEMPRE una abbondante differenza tra tutto il resto, viaggio, gelati, escursioni ecc. ecc. Quello per le 2 persone è il caso peggiore e già porta evidenti vantaggi. Se prendiamo il caso migliore, ovvero 4 persone a 37,5€ al giorno; ragazzi, ditemi dove trovate un hotel a 40€ al inclusive al giorno che SENZA nemmeno calcolare gli extra che ci vado subito! Infine, non voglio dire che quanto spendo io sia poco o molto, ma lo scostamente in alto o in basso non credo possa essere altissimo. Ripeto, l'ago della bilancia lo fa sicuramente il fatto che se si opta per l'albergo NON si fanno tutti quei giorni di vacanza e così facendo se anche spendo 85€ a testa sto comunque dentro al budget famigliare. www.susezzapasa.it
quote:Risposta al messaggio di Laikone inserito in data 16/12/2012 12:30:28 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> I conti sono sempre "opinabili". Non vedo nei tuoi,il cambio gomme dei 4 anni,la sostituz. della cinghia(5 anni o 90.000 km) il costo del rimessaggio,i tagliandi del camper,senza calcolare altro. Inoltre i costi in albergo non sono uguali,si puo' andare in pensione o in un quatro stelle,si puo' essere in due in famiglia,e non in quattro. Insomma i conti sono troppo variabili,ed i tuoi credo siano diversi dai miei,per esempio. Io in quattro anni,ho speso in piu': 700 euro per i pneumatici. 700 euro per la distribuzione 350 euro per i freni. 1200 di rimessaggio 450 euro riparaz. motore 800 euro controlli e tagliandi. 250 euro bombole gas. Il valore del camper ,volendo rivenderlo,non è quello che sembra,per venderlo devi "svenderlo".Il valore di Eurotax vale se ne compri uno nuovo,non per la mera vendita.Troppe variabili. O no? Ciao a tutti. Eta Beta
quote:Risposta al messaggio di eta beta inserito in data 16/12/2012 14:08:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> la sostitizione delle gomme nei 4 anni è pura fantasia di chi lo vuole fare, in NESSUN manuale delle sicurezza sullo pneumatico c'è scritto di far questo cambio ogni 4 anni. Nonostante tutto controlla la riga della manutenzione, tra il 2010 e il 2011 sono stati spesi oltre 5000€ di manutenzione e accessori. vorersti dire che tu spendi di più? le bombole del gas sono incluse dentro al prezzo della vacanza. Inoltre, tu in 4 anni hai speso 3700€ più di me, e se anche prendessi per buona questa differenza, (non perchè siano dati falsi) sarebbero 8400€ in 9 anni, 19€ al giorno di differenza, che diviso 2 porterebbero il totale a 85€ mentre per i 4 da 37,5 a 42€. per la vendita del mezzo, sono balle. la rete è piene di mezzi in vendita tra privati a prezzi più che giusti e se anche si pensasse di comprare un mezzo nuovo non cambierebbe nulla, il ciclo rinizierebbe e i soldi valutati per il vecchio mezzo sono sempre e comunque soldi risparmiati dal prezzo d'acquisto iniziale (quelli spesi per il 1° camper), cosa che quando vai in albergo quelli hai speso e non te li restituisce nessuno. www.susezzapasa.it
quote:Risposta al messaggio di Laikone inserito in data 16/12/2012 14:24:31 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Come detto in precedenza,non ho mai fatto conti alla lira. Per le gomme come altre cose,ognuno fa come crede,ma pare che il termine dei quattro anni sia riconosciuto dai piu'. Per altro,ora che da anni siamo in due e non facciamo certo 50 gg di "vacanze",i costi sono completamente diversi(al giorno). Come giustamente fai notare la rete è piena di camper in vendita,la maggior parte resta li per mesi e mesi,il che la dice lunga.(c'e' anche il mio,prezzo eurotax:Richieste :due a prezzo ribassato di oltre il venti per cento,senza nemmeno vederlo) L'importante in ogni caso è essere contenti di quello che si fa e di come si spendono i soldi. Ognuno di noi trova la convenienza in cio' che gli fa piacere. Ciao.E buone vacanze
quote:Risposta al messaggio di Laikone inserito in data 16/12/2012 21:40:43 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Penso che non sia un problema di "sensazioni" ma dati di fatto. Le variabili sono moltissime. Se sei convinto che il camper costi meno dell'albergo,troverai sempre il modo di far tornare i conti. Fino a una decina di anni fa le cose stavano diversamente,ma oggi sono cambiate. Un semplice viaggio a Parigi due persone per tre giorni: In camper:Gasolio,costo kilometrico,campeggi vari,trafori,ecc: Una cifra,non servono troppi conti.Sicuramente vai intorno ai mille euro. In aereo: Volo low cost(un tempo non esistevano)200 Euro a testa tutto compreso. E stai tre giorni a Parigi,non in viaggio. Questo per me è un valore che calcolo. Ho comprato il camper per viaggiare. Per le vacanza "fisse" preferisco una comoda caravan,dai costi notevolmente inferiori e piu' godibile. Per "viaggiare",tolte motivazioni "esistenziali" il camper resta di fatto "antieconomico",almeno per me. Pero' come detto è una mia scelta "consapevole"come per molti altri. Con 50.000 Euro,in otto anni vado in vacanza dappertutto senza problemi,e me ne avanzano molti.Un camper dopo otto anni dii uso,costa molto di piu'. Svalutazione,consumi,guasti,manutenzione,rimessaggio,ecc. Inoltre calcola il "rischio" e i disagi che spesso devi affrontare. Tutto costa,anche il benessere. E nel mondo del camper,come nella nautico,tutto costa ben di piu'. Almeno per me. Ciao
quote:Risposta al messaggio di korrado58 inserito in data 17/12/2012 11:19:10 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> condivido l'ultima parte del tuo intervento, non possiamo fare vacanze in albergo a 7 stelle e di colpo comprare un camper di 20 anni senza spendere un quattrino. Le vacanze vanno calcolate come dici tu in modo omogeneo e REGOLARE. NON condivido nel tuo intervento l'aspetto nord/sud, o meglio è vero che un siciliano se vuole andare a Parigi si fa 1200km in più di un milanese, ma è altrettanto vero che ciò accadrebbe probabilmente una volta all'anno e nel periodo di vacanza più lungo (agosto). Quando ciò avviene non saranno le eventuali 500€ a scostare di molto il calcolo finale. C'è anche da dire che spesso il milanese va in vacanza a Taormina...[:D][:D] www.susezzapasa.it
quote:Risposta al messaggio di Laikone inserito in data 17/12/2012 11:56:51 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sicuramente anche il milanese andrà in Sicilia, ma non penso ci vada tutti gli anni, inoltre il milanese ha la possibilità, vivendo mooooolto più vicino alla "Mittel" Europa, di potersi recare in camper con bassa spesa e rapidamente in mille posti dove per il siciliano diventa ogni volta un "viaggio"... mentre con l'aereo i tempi e i costi si riducono e avvicinano di molto a chi parte da Milano e dal nord in generale. E non parlo solo di viaggi all'estero, ma anche in Italia, il milanese ha molte più mete a sua disposizione, anche nei week-end, rispetto al siciliano. Nel sud ci sono posti splendidi, specie per quanto riguarda la natura, ma, ad esempio, la stragrande maggioranza di città d'arte e non solo si trovano dal centro in su, pensa sempre ad Assisi in questo periodo, e San Francesco è stato lì, non c'è una Assisi altrove... come non c'è un'altra Venezia... Tu non ti sentiresti un pò limitato nelle tue visite a restare sempre a poche ore e km dallo stretto, per un week-end? L'ipotetico cremonese di cui parlavo prima, anche in un semplice week-end ha orizzonti ben più ampi e a brevissima portata di mano verso i 4 punti cardinali, estero compreso, niente di più facile che anche il siciliano, o il calabrese o il salentino aneli alle stesse mete, a costo di "tapponi" e discrete spese in più [:(][:(][:(] Già solo se andasse con la propria auto rispetto al camper spenderebbe circa la metà di carburante, addirittura un quarto se con alimentazione a GPL o metano, e non si parla di poche decine di euro, che specie in un week-end fanno la differenza come media costo/giorno. Per vedere i vantaggi/svantaggi assoluti bisognerebbe prendere dei campioni di egual numero da nord, centro e sud, e valutare in base ai loro viaggi le relative differenze di spesa, e poi fare una media. Oppure, come dici tu, ognuno valuterà la propria situazione, che avrà valore, però, appunto per lui. A parità di mete credo che a lungo andare i dati differirebbero moltissimo e sempre più tra un camperista di Cremona e uno di Canicattì, e per quest'ultimo la convenienza del camper, se anche lo fosse ancora, sarebbe ridottissima e a costo di grande impegno di tempo in quei trasferimenti che io, pur amando guidare, non considero la vera vacanza, specie quando costretto a ripercorrere la stessa strada per avvicinarmi a chi parte quasi sempre senza handikap. Ciao, Corrado
quote:Risposta al messaggio di korrado58 inserito in data 17/12/2012 12:47:33 (> Se per questo io sono a 50 km dal confine francese e per lunghi periodi il gasolio lo faccio solo li. Anche solo per i we preferisco di gran lunga i monti francesi che andare dalle nostre parti. Ma è ovvio che se voglio vedere l'Etna mi debbo sobbarcare 3-4000 km di viaggio. Per quanto riguarda i pranzi la cosa può essere vista anche dal punto di vista opposto. Ovvero, se uno va in albergo, salvo casi particolari (residence) uno è costretto a mangiare presso la ristorazione, in quanto impossibilitato a cucinarsi il cibo. Per me quello di potermi fare da mangiare non è un difetto del camper ma un pregio, sarà che per lavoro ho frequentato a iosa ristoranti ma non ci vado pazzo. Chiaro mi piace la buona cucina e quindi in ogni vacanza mi prendo uno-due buoni pasto fuori. Devo dire che anche mia moglie, pur lavorando tutti i giorni e queindi essendo stressata dal lavoro+casa, l'unica cosa che si sobbarca senza (troppi) problemi la cucina, soprattutto se siamo in strutture dove il lavaggio piatti è possibile. Difatti io comparerei la vacanza in camper con la vacanza in Bungalow/gite d'etape/similari dove comunque potrei fare qualche pasto per conto mio. Da queste osservazioni ne viene fuori che questi conti non sono prescindibili dall'obbiettivo e stile che uno vuole dare alla propria vacanza. Nell'esempio iniziale che hai fatto, oltretutto, di tutti gli stili di vacanza che tu dici di aver condotto nei decenni di vita camperistica, hai portato l'esempio forse più sfavorevole al camper, ovvero la permanenza stanziale in un isolotto greco. Hai anche parlato dei viaggi al grande Nord. Io di viaggi fly&drive al Nord ne ho fatti tre prima di avere il camper e devo dire che tutto sommato le difficoltà logistiche/economiche del camper si ripagano tutte. Mi sono trovato ad esempio a Trondheim la sera dopo che aveva chiuso l'ufficio di info turistiche, con tutti i locali segnalati dalla Lonley pieni, il camping distante senza mezzi pubblici per raggiungerlo, e la ragazza (oggi moglie) in lacrime. Ci siamo accampati approfittandoVisualizza messaggio in nuova finestra
)>
del diritto di ognuno
nel parco vicino alla cattedrale ! E in ogni caso il tempo perso a trovare da dormire, valutare le proposte economiche, etc ... calcolando che non eravamo più 18nni a cui tutto va bene è stato notevole. Insomma, anche in questi casi con economico non si deve intendere solo come finanziario, ma come rapporto costo/funzionalità.
Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare.
R.L. Stevenson