quote:Risposta al messaggio di andredeca inserito in data 31/01/2011 09:59:19 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Mi sembta che Tu abbia già fatto una buona analisi sulle pèossibili cause di infiltrazioni.
quote:Risposta al messaggio di andredeca inserito in data 31/01/2011 09:59:19 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> "E voglio che il mio mezzo sia perfetto" e come tutti noi che vogliamo la stessa cosa te ne accorgi solo quando l' hai preso. non ce' modo , a meno di un urto evidente o un accrocchio di rappezzo visibile di capire se il mezzo infiltrera' perche' da qualche parte sotto il profilo vi e' una falla...
quote:Risposta al messaggio di andredeca inserito in data 31/01/2011 21:55:24 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non sei troppo pignolo, se hai il tempo fai bene a farlo.. prevenire è meglio che curare!
quote:Risposta al messaggio di andredeca inserito in data 31/01/2011 09:59:19 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ...vorrei aggiungere un'altra causa, che nel mio caso è stata determinante: l'uso delle viti in ferro (da parte dei costruttori[:(!][:(!]) per la chiusura dei profili e/o scudi o quant'altro comunque soggetto alle intemperie. Le viti, prendendo acqua, dai oggi dai domani, marciscono e, assottigliandosi, immancabilmente cominciano a fare passare nella loro naturale sede la goccettina che pian piano diventa l'infiltrazione con i danni che tutti conosciamo. Nel ripristino che sto ultimando sul mio VR, ho già pianificato la sostituzione di tutte le viti dei profili e degli oblò (anche quest'ulitime in ferro[:(!]), avendo cura, prima di rimettere la nuova in acciaio INOX, di "siringare" in ogni buco originale un poco di sigillante poliuretanico. Salutoni. Mauro[;)]
quote:Risposta al messaggio di andredeca: Non sapevo che in movimento il camper crea sollecitazioni al giunzioni con possibili fessurazioni >> Il telaio a longheroni si torce abbastanza. Te lo dico per esperienza perchè a me questo ha causato una crepa alla giunzione tra cabina e cellula in un precedente camper. Certo, ci sono telai più "efficenti", ma tutti alla fine subiscono un minimo di torsione. Riguardo alla siliconatura ogni 3 anni è ovvio che l'intervento non deve essere così radicale. Il riparatore mi ha consigliato di fare un intervento "pesante" dopo 3 o 4 anni togliendo i profili e mettendo più terostat di quello presente in origine (secondo lui veramente il minimo) e poi eseguire minimi interventi negli anni successivi.
quote:Risposta al messaggio di andredeca inserito in data 01/02/2011 10:27:49 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao, le viti usate per fissare i profili (quindi unire le pareti al soffitto), almeno sul mio erano in ferro e, come ho detto, le cambierò tutte, così come quelle degli oblò; ciò non significa che smonterò tutti i profili e tutti gli oblò, mi limiterò a sostituire le vecchie viti in ferro riempiendo ogni buco, prima di avvitare la nuova INOX, col sigillante poliuretanico: questo accorgimento, insieme alla vite in acciaio, mi darà la certezza che da quel buco acqua non ne paserà mai più. Il silicone non è un buon prodotto per sigillare sui nostri mezzi in quanto è vulnerabile ai raggi UV (e sulla vetroresina non è un gran ché); molto meglio usare un sigillante poliuretanico, ce ne sono di diversi tipi, marche e caratterisiche (e prezzi[xx(]). Comunque le viti dei profili, almneno sul mio, ma penso su tutti, sono protette da una guaina di gomma; il problema è che, proprio perchè di ferro, seppur zincato, dopo un po' (forse anche per la pendenza che ogni camper più o meno ha, il mio per esempio pende a sinistra, e quindi per il ristagno dell'acqua da una parte più che dall'altra) iniziano a fare la ruggine e si assottigliano, e inevitabilmente fanno passare l'acqua; la guaina in gomma non è una protezione stagna. Per chiarezza, sotto i profili si usa un sigillante butilico, il più noto è il terostat (non asciuga mai, resta sempre molto appiccicoso, è quello che in estate spurga dai profili); per sigillare lo scudo alla cellula, invece, si usa il sigillante poliuretanico che, pur asciugando, rimane molto elastico e non si danneggia né con le torsioni né col le diltazioni dovute alle escursioni termiche. Io sperimenterò una cosa, ma non lo dire a nessuno[:D]: risistemato il profilo che ho dovuto levare per ripristinare la parte infiltrata del mio VR, una passata di sigillante poliuretanico la darò anche, sul tetto e sulla parete di coda, lungo tutto il profilo: voglio vedere se riesco ad impedire lo spurgo del terostat durante l'estate; è una prova[:p], poi vedremo se funziona. Un salutone. Mauro