Classifica infiltrazioni camper

Accanto al mio rimessaggio c'e' un centro riparazioni camper. Sono amico dei proprietari e spesso li vedo lavorare su mezzi infiltrati, anche in maniera pesante.
Mi dicevano che tutte le marche , compresi i Carthago e altri marchi blasonati si possono infiltrare , ma che ci sono marchi che sono particolarmente predisposti alle infiltrazioni. Mi citavano :

Elnagh
CI
Roller team
Rimor

Tra i mezzi piu' soggetti e mi dicevano che le mansarde sono le parti piu' a rischio, perche' essendo propaggini sospese sulla cabina, sono particolarmente soggette all'impatto di oggetti, agli agenti atmosferici e alle vibrazioni che , piano piano, allentano le giunture e connessioni dei pannelli.
I semintegrali, da questo punto di vista sono meno problematici, perche' il cupolino e' in generale un monoblocco impenetrabile e non ha una struttura in legno, in quanto e' realizzato in fibra di vetro o materiale plastico coibentato.

Comunque le infiltrazioni in se non sono il problema, ma e' la mancanza di controllo che le rende potenzialmente costose. E' come un tumore.. se preso subito, spesso si risolve, se lasciato a se stesso devasta il corpo del nostro camper.

Il consiglio che ho sentito dire e' quello di stare attenti ai mezzo con pareti e tetto avvitati , perche' le guarnizioni copriviti spesso non fanno bene il loro lavoro .
Molto meglio i mezzi dove pareti e tetto sono tra loro incastrate e/o incollate con adesivi strutturali e coperte da ampie bandelle annegate nei sigillante.

Ogni anno va fatto un controllo antinfiltrazioni accurato. Io utilizzo la macchinetta a punte e induttiva (a seconda delle zone), controllando tutto intorno le aperture e sui pannelli.

Per la brutta esperienza avuta con il CI (infiltrazione tetto, mansarda, parete posteriore) ho scelto un Adria, sia su consiglio del centro camper sia in base alle mie ricerche su internet, dove, almeno fino ad ora, ho trovato sempre notizie confortanti sul marchio e praticamente nessuna problematica sulle infiltrazioni.

Evidentemente, pur essendo una azienda molto tradizionale, adotta tecniche costruttive collaudate e sicure, oltre ad avere una manodopera particolarmente attenta
e precisa.


 
Andrea IW5CI

A parte i difetti congeniti e di progettazione, le infiltrazioni derivano sempre dalla scarsa qualità nella fase di assemblaggio o competenza costruttiva.
 
È ASSOLUTAMENTE INACCETTABILE che si infiltri un parete posteriore perchè entra acqua dal 3° stop, è ASSOLUTAMENTE INACCETTABILE che ciò accada in una mansarda dalle luci di posizione anteriori  (laika, non uno a caso), e lo è pure  che accada nella giunzione guscio mansarda-cellula.
Ma ci si rende conto che per una luce messa male si possono fare migliaia di € di danni?
 
Ciò evidenzia la scarsa cura costruttiva, legata alla carenza di professionalità di chi assembla. Non per demerito loro, sia chiaro, ma di chi gestisce che spesso risparmia sul personale (formazione ed esperienza).
Ed in effetti, adria pur con costruzione classicissima ed il tanto vituperato legno, produce cellule ben costruite con casistica infiltrazioni  molto favorevole.
 
Quindi  io personalmente opererei prima a BEN COSTRUIRE un mezzo in manifattura, con maestranze qualificate.... invece i marchi citati sostituiscono il legno con la plastica.  Ben venga, sia chiaro, l'evoluzione nei materiali con altri imputriscibili, ma il tamponare una costruzione mediocre con 'se si infiltra non fa danni' non mi piace: un camper NON DEVE infiltrare per motivazioni banali quali quelle sopra indicate. Non ci vuole molto ma solo competenza ed attenzione nella costruzione, andata persa negli anni con una corsa al ribasso degli stipendi del personale e frenesia nella costruzione.
 

In risposta al messaggio di Rascal del 17/10/2016 alle 11:15:34

Ti ringrazio della tua esperienza sul campo, sicuramente aiuta a orientarsi nella giungla infiltrazioni le 4 marche che citi se le mie conoscenze non sono fallaci sono prodotte in una specie di fabbrica consortile in pratica

come cellula allo stesso modo. Riguardo ai camper Laika hanno avuto due fasi una italiana, l'altra dopo acquisizione ( anno 2000 ) dei tedeschi tuttora proprietari, sarebbe interessante sapere se dopo questa acquisizione c'è stato pure un salto di qualità. Altra info sempre Laika è che quest'anno hanno riunificato tutta la loro produzione in un megastabilimento in toscana, speriamo in un ulteriore salto di qualità, ciaoo.

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I marchi del gruppo trigano

http://www.flycamper.it/index.php?option=com_content&view=article&id=198:il-gruppo-trigano-si-espande&catid=15&Itemid=114

 

Ma rispetto ai McLouis cosa mi dite? Io ne sono un felice possessore ma è pur vero che il mio camper è rimessato al coperto. Ho sentito che molti mclouis hanno i portelloni a rischio infiltrazione....qualcuno me lo può confermare?
Grazie!

In risposta al messaggio di Rascal del 17/10/2016 alle 11:15:34

Ti ringrazio della tua esperienza sul campo, sicuramente aiuta a orientarsi nella giungla infiltrazioni le 4 marche che citi se le mie conoscenze non sono fallaci sono prodotte in una specie di fabbrica consortile in pratica

come cellula allo stesso modo. Riguardo ai camper Laika hanno avuto due fasi una italiana, l'altra dopo acquisizione ( anno 2000 ) dei tedeschi tuttora proprietari, sarebbe interessante sapere se dopo questa acquisizione c'è stato pure un salto di qualità. Altra info sempre Laika è che quest'anno hanno riunificato tutta la loro produzione in un megastabilimento in toscana, speriamo in un ulteriore salto di qualità, ciaoo.

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.... bah... salto di qualità della Laika dopo il 2000?

Guarda... io ho un laika del 98..... l'ho preso nel 2014..... ha SEMPRE dormito fuori fin dalla nascita senza particolari riguardi... bene.... ho qualche problema ai bordini perimetrali.... (la parte più bassa del profilo ligneo della parete che va a combaciare con il pavimento....) ma NESSUNA infiltrazione in parete....

il mio camper service (che ripara e basta e non vende) afferma di "non aver mai visto un Laika di quegli anni infiltrato".....

Permettetemi di dire la mia. ho un semintegrale del 2000 , la cellula è composta da una monoscocca di vetroresina che  oltre a fornire una coibentazione eccellente non ha mai, dico mai subito una minima infiltrazione di acqua, e di acquazzoni ne ha presi in tanti anni. Ho avuto in precedenza per diversi anni un camper CI con la cellula formata dai pannelli tradizionali  assemblati con viti e silicone e questo ha subito diverse infiltrazioni d'acqua negli anni, quindi posso dire che non tornerò mai più indietro, per me c'è un abisso in sicurezza tra le due tecniche . Per contro c'è anche una bella differenza di prezzo purtroppo.
Sergio

In risposta al messaggio di valen del 19/10/2016 alle 18:45:05

Permettetemi di dire la mia. ho un semintegrale del 2000 , la cellula è composta da una monoscocca di vetroresina che  oltre a fornire una coibentazione eccellente non ha mai, dico mai subito una minima infiltrazione di

acqua, e di acquazzoni ne ha presi in tanti anni. Ho avuto in precedenza per diversi anni un camper CI con la cellula formata dai pannelli tradizionali  assemblati con viti e silicone e questo ha subito diverse infiltrazioni d'acqua negli anni, quindi posso dire che non tornerò mai più indietro, per me c'è un abisso in sicurezza tra le due tecniche . Per contro c'è anche una bella differenza di prezzo purtroppo. Sergio

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anche io sono passato ad un monoscocca Aisistem e finalmente ho smesso di chiamare il camper scatola di cartone 

mai e mai riprenderò un camper che non sia monoscocca 
Massimo

Non e`vero che i monoscocca sono la panacea ne conosco parecchi che soffrono di crepe strutturali negli angoli in alto  sopra il parabrezza propio perché troppo rigidi....nel caso dei mio Flair Niesmann le pareti da 4cm sono composte da 2 strati di alluminio sia interno che esterno ripiene di stiroform se c e un infiltrazione non crea danni strutturali , il tetto e`calpestatile,la struttura autoportante, il  fondo esterno e` in alluminio...
alla fine esempi da copiare ce ne sono chissa perché non lo fanno....sara per una questione di costi/ricavi?
comunque la vita come i camper non sono eterni godiamoci le nostre vacanze senza troppe paranoie, e`comunque buona norma rimessare i veicoli al coperto soprattutto quelli in monoscocca altrimenti li ritroviamo gialli come i denti di mio nonno che fuma da 70anni 
 
Niesmann&bischoff 7100 i /2004

.....si può anche cercare un buon usato di alta gamma allo stesso prezzo se non meno di un nuovo entry level ,e`li l abilita...... cercare un affare, piuttosto che stilare il ranking dei camper più sfigati per acquistarne il meno peggio
permettimi il parallelo...e come dire mi faccio inc.....are si! pero da chi ce l ha più piccolo!che senso ha?
un camper di alta gamma di seconda mano costa quanto un garage in periferia altro che minappartamento non si deprezza vertiginosamente e regge meglio nel tempo
ci sono vari detti popolari che ne parlano qui in spagna si dice "lo barato sale caro" in pugliese sarebbe "Cam spinn mang" 
comunque ne approfitto per stilare il mio ranking del camper più sfigati
1)gruppo sea a pari merito delle motorizzazioni ducato 130 con retromarcia lunga della xsara 
2)Trigano spa
3)Elnagh
4)macluis
5)rimor
buoni km a tutti anche ai più sfigati!
 
Niesmann&bischoff 7100 i /2004

In risposta al messaggio di 3 cilindri del 30/10/2016 alle 23:36:44

.....si può anche cercare un buon usato di alta gamma allo stesso prezzo se non meno di un nuovo entry level ,e`li l abilita...... cercare un affare, piuttosto che stilare il ranking dei camper più sfigati per acquistarne

il meno peggio permettimi il parallelo...e come dire mi faccio inc.....are si! pero da chi ce l ha più piccolo!che senso ha? un camper di alta gamma di seconda mano costa quanto un garage in periferia altro che minappartamento non si deprezza vertiginosamente e regge meglio nel tempo ci sono vari detti popolari che ne parlano qui in spagna si dice lo barato sale caro in pugliese sarebbe Cam spinn mang  comunque ne approfitto per stilare il mio ranking del camper più sfigati 1)gruppo sea a pari merito delle motorizzazioni ducato 130 con retromarcia lunga della xsara  2)Trigano spa 3)Elnagh 4)macluis 5)rimor buoni km a tutti anche ai più sfigati!   Niesmann&bischoff 7100 i /2004

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qualcosa in questa classifica non torna :Elnagh e McLouis fanno parte del gruppo SEA, che a sua volta è stato recentemente acquisito dal gruppo Trigano
"Quando si apre la mente all''impossibile, a volte si scopre la verità"W.Bitshop

In risposta al messaggio di Rascal del 31/10/2016 alle 09:09:27

Parlare di usato puo portare fuori strada, per fare raffronti alla pari tra qualità e prezzo di varie marche di camper va valutato il  nuovo e come tutte le cose presenti sul mercato non è sempre detto che il prezzo elevato

sia sinonimo di qualità, spesso infatti a determinare il prezzo di un camper sono oltre la qualità anche molti altri fattori.    In oltre se pur vero che la cellula di alta gamma normalmente può mantenersi nel tempo meglio di un camper normale c'è la meccanica che si usura col passare dei chilometri e la questione della classe euro (norme antiinquinamento) che contribuiscono a deprezzare il mezzo quindi in conclusione anche un mezzo di alta gamma perde valore come tutti i veicoli circolanti, secondo le logiche di mercato della domanda ed offerta, ciaoo.

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Mi associo in pieno a quanto dici, infatti ultimamente è facile essere ingannati dal Marchio e dalla valutazione dei mezzi di alta gamma, ma con molti anni sul groppone e quindi fuori dalle normative antinquinamento, attenzione...
Fare attenzione anche ai pesi che questi mezzi hanno, venendo da una tecnologia valida ma datata, non vorrei mai trovarmi nelle condizioni di aver acquistato un camper o motorhome, per fare un esempio, su Iveco, che è ottima meccanica sotto i punti di vista, ma pesante, aggiungiamo la cellula, non è difficile trovare mezzi che, accessoriati ma...vuoti, fanno fatica a rimanere nei i 3.500 Kg....
Salutissimi.
Ezio
 

Sbaglio o quando si parla di infiltrazioni non si parla mai di Challenger ? 

Le responsabilità delle infiltrazioni puo' essere dovuta allo scarso impegno di un operaio in fase di assemblaggio per carità, ma secondo me, è proprio un "problema" di progettazione.
I marchi che avete citato, hanno tutte le giunzioni delle pareti/soffitto con canaline in alluminio avvitate con viti in ferro.

ORA...

Non ci vuole un genio per capire che le viti in ferro dopo pochi anni arruginiscono  e la testa delle viti salta inevitabilmente...allentando in quella zona la canalina...facilitando le infiltrazioni.
NON ci vuole un genio per capire che quel gommino copri viti non è "ermetico" e fa scivolare e depositare acqua al suo interno, soprattutto nella parte basse della mansarda.
NON ci vuole un genio per capire che le ruote posteriori durante la marcia su strada bagnata  "allaga"  la parte esterna del sotto- pavimento... 
NON ci vuole un genio per capire che se si decide di progettare una forma  a "onda" della mansarda, poi si  deposita acqua al centro del tetto.
NON ci vuole un genio per capire che dal camino della stufetta o della cappetta della cucina durante la marcia (e non solo) potrebbe entrare un ettolitro d'acqua in caso di temporale.
NON ci vuole un genio per capire che le giunzioni perimetrali dei gavoni in alluminio dovrebbero essere in basso e non  lateralmente per evitare appunto infiltrazioni.
NON ci vuole un genio per capire che un terzo stop o una luce di posizione deve essere installata con estrema cura.... invece (no comment!)
NON ci vuole un genio per capire che nella parte bassa della parete in alluminio si deposita l'acqua che sgocciolando inzuppa col tempo  il pavimento basso....
.....e tante tante tante altre strunsate!

Viti in acciaio, paraspuzzi sulle ruote, deflettori sui camini, canaline tattiche di scolo possono aiutare...ma è una battaglia continua! 
Mirko