Coibentare Mansarda

Quello che vuoi fare tu, l'ho fatto anche io, ma ho usato una tavola tagliata a misura ricoperta dal telo che si usa per coibentare i finestrini della meccanica, in piu' ne ho fatta una per chiudere il passaggio tra cellula e cabina.

Ciao, sul precedente mansardato decisi di interporre una lastra di legno della misura della mansarda, tra tale supporto ed il materasso interposi un foglio "sette strati" opportunamente sagomato.... Fu la più grande cavolata che avessi potuto fare! Dopo pochi mesi d'uso gli angoli del piano di legno cominciarono a marcire proprio perchè divennero un ricettacolo di condensa! Tale esperienza mi ha insegnato che in ogni caso la la base inferiore del materasso DEVE "respirare". Ciao. sempre in giro

quote:Risposta al messaggio di sempre in giro inserito in data 22/11/2012  23:33:58 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ma tu, il telo lo hai messo solo tra la tavola e la rete ?

quote:Risposta al messaggio di capello71 inserito in data 22/11/2012  23:42:02 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Sostanzialmente si. Di fatto però nel mio camper non c'era la rete a doghe. Cerco di spiegarmi: Il materasso in espanso (non sfoderabile) conglobava una struttura in legno che era anche portante, in sostanza il materasso ed il sostegno erano un tuttuno. Aggiungo (questa volta in riferimento al successivo v.r ed in riferimento al castello inferiore) che posando il sulle doghe lo specifico isolante "bi/grigio" microforato (la casa ne garantiva a parole la traspirabilità) il problema condensa si verificava comunque....alias traspirabilità quasi nulla. Allo stato attuale ho risolto con un foglio di gommapiuma spessore 3 cm. e con una decisa intensificazione della portata d'aria calda nel sottostante gavone. Sottolineo che in seconda battuta sto descrivendo la situazione di un letto a castello NON DELLA MANSARDA, quindi trattasi di zona del veicolo ininfluente con l'estetica. Ciao. sempre in giro

Aggiungo una considerazione di carattere personale, seppur non richiesta. Sempre per vissuto da parte mia, ritengo errato procedere al taglio termico tra cabina e cellula!! Sicuramente il clima in cellula ne uscirebbe premiato...è pur vero che al contrario l'ambiente cabina raggiungerebbe temperature da "scantinato" se non da "portico"!! Ebbene, la temperatura ed il confort della superficie d'appoggio sulla quale andremo a coricarci (mansarda) dipende in grande misura dal grado calorico e dal tasso di umidità presenti nel sottostante "locale" (ne sanno bene i condomini del primo piano rialzato rispetto ai loro vicini del piano di sopra). Ergo la soluzione di miglior compromesso mi sembra quella di livellare il più possibile il gap termico tra cellula e cabina. Allo stato attuale vivo il tempo libero su un mansardato con dinetta avanzata + sedili girevoli ed anghe termicamente non tornerei indietro. Certo che ho una bocchetta del webasto dedicata esclusivamente alla cabina, uso l'accortezza di ruotare le bocchette del cruscotto sulla posizioni "ricircolo" e se fa veramente freddo (diciamo oltre i meno 15) applico dello scotch da imbinchino sulle griglie di areazione della battuta delle portiere (importante ricordare di asportarle a fine gita, servono a dissipare l'umidità introdotta all'interno porta con il tramite del sali/scendi dei finestrini del veicolo). Sperando di essere stato d'aiuto Vi saluto.[:)] sempre in giro

quote:Risposta al messaggio di sempre in giro inserito in data 23/11/2012  00:15:21 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Mi auguro che tu metta anche una cover termica nell'esterno del muso, perche' le infiltrazioni d'aria passano anche dalle fessure passafili tra zona motore e cabina e dalle cavita' dove sono sterzo e pedali, sembrano isolati ma in effetti non lo sono, rischiando cosi' di consumare gas/gasolio in maniera sostanziale.

Io ho risolto in questo modo: Nel pianale della mansarda ho messo dei pannelli di sughero ad alta densità spessore 1cm, il tutto ricoperto con un pvc di buona qualità. Oscurante esterno quello a mezza misura. Poi ho comprato il famoso telo 7 strati a metraggio e ho realizzato il divisorio cellula gabina, compreso oscuranti per il resto delle vetrate da mettere alla sera. Calorifero a olio da 500w (in montagna sosta in campeggio ) Le doghe ci sono. Che dire, rispetto alla prima settimana bianca fatta con solo l'oscurante interno,praticamente quello con le ventose che si staccava in continuazione la musica è cambiata,ora con meno 15 fuori dentro si stà bene!

quote:Risposta al messaggio di capello71 inserito in data 23/11/2012  10:45:59 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>...a dire il vero, solo raramente, diciamo quasi mai, appoggio un telo grigio di una vecchia fiat uno e lo affranco agli specchietti esterni, giusto per scongiurare lo spiffero. Ai vetri: niente!! Solo i remis (preferisco la sosta libera, quindi nel caso la "fuga veloce" ed evito aggeggi da togliere prima di muovere i veicolo[:)][:)][:)] sempre in giro

. . devi scaldare anche in cabina --il caldo sale e stempera il fondo del letto in mansarda e portare con una bocchteta aria calda anche sopra in mansarda.

Ciao, io ho messo scarti della produzione di materassi per bambini, fornite dal materassaio che mi ha fatto quelli del camper, anche lui camperista, e anche lui ha isolato la mansarda con questi scarti, (fibra di poliestere)altamente traspirante. Lui sosteneva che la cosa importante e lasciare respirare i materassi ma per non creare muffe da condensa. La mia esperienza, quando ho smontato tutto il letto in mansarda, come isolante c'era il panno scuro che usano gli imbianchini, e ho visto anche al brico in rotoli. Per il polistirolo forse traspira poco. Ciao buoni km a tutti JJLETO

quote:Risposta al messaggio di lucignolonano inserito in data 23/11/2012  22:15:22 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> ...mmmaaah ! Vedi, e' difficile dirlo, bisognerebbe sapere se nel sotto mansarda (esterno) hai un profilato in plastica, semplicemente perche' l'umidita' accade tra il caldo e il freddo, per tanto all'interno di questo profilato si crea una sorta di camera d'aria dove l'umidita' tendera' a fermarsi una volta trasformatasi in acqua. Si' , va bene coibentare la mansarda dall'interno della cabina, ma non dimentichiamoci la parte esterna della mansarda ! Li' e' difficile coibentare.

Io ho coimbetato la mansarda del mio camper (che ha la dinette tradizionale) così: Ho staccato e sollevato il tavolato dove poggia il materasso, ho trovato un'intercapedine e il tetto esterno del ducato con solo un tappettino di coimbentante per me insufficiente e tutto sporco perchè la polvere saliva dai montanti laterali(quelli che uniscono cellula e cabina). Ho riempito il tutto anche i montanti laterali con plurietano espanso sia bomboletta che fogli di diverso spessore perchè lo spazio vuoto era tanto e rimontato il tutto. Faccio molta montagna invernale, anche a temperature estreme, e seppure isolo completamente la cabina dalla cellula quando vado a letto non ho più la senzazione di freddo sotto il materasso. Ho fatto questo lavoro da 4 anni ma non ho più controllato la situazione sotto il tavolato,se si sia fatta condensa o altro... Ciao a tutti ...Sandro

tp://i46.tinypic.com/noebdd.jpg ">rdana, Helvetica, Arial">quote:Risposta al messaggio di lucignolonano inserito in data 23/11/2012  22:15:22 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> salve... se il polistirolo lo "incolli" al piano mansarda, non si forma condensa tra i due... però si forma tra polistirolo e materasso, perchè quando dormi il corpo espelle aria umida che passando il materasso arriva al polistirolo, e trovandolo freddo si condensa... ti dico come ho fatto con il mio: ho incollato con silicone trasparente ( quindi rimovibile facilmente ) sul piano mansarda, quei tappetini da circa 1 cm, che si usano in palestra o al mare, e sopra a questo tappeto, tutto un piano di cartone ( acquistato e quindi pulito ) da 1.5 cm di spessore e con struttura a nido d'ape, poi sopra và il materasso... fino ad oggi problemi di condensa sotto al materasso non ne ho mai avuti, neanche durante la settimana bianca sulle Dolomiti... quindi torno a dire, che dove non entra aria umida non si forma condensa ( polistirolo-piano mansarda )... inoltre la mia mansarda è foderata sui 3 lati con il medesimo sistema con sopra la stessa stoffa della tappezzeria, + paretine anticondensa, e canalizzazione perimetrale con tubo da 30mm... le doghe sono sicuramente la miglior soluzione ( vedi ikea ) ma se l'altezza mansarda ( come la mia ) non è eccezionale, allora si rischia l'incastro [;)] ciao attutti massimo

Sera a tutti nel mio ho rimediato così. Avendo il letto a doghe di cui metà delle doghe è proprio sotto la cabina per l'inverno ho sempre messo una trapunta in piumino sotto il materasso e poi ho fatto una copertura con lo stesso materiale argentato che si usa esternamente per il motore tra la cabina e la cellula. Devo dire che non ho mai avuto formazione di condensa aumenti di peso solo la trapunta e caldo ottimo. Ciao Roberto

Per rimuovere la condensa che mi bagnava il materasso ho messo delle doghe svedesi tagliate a musura, potenziato la canalizzazione sotto il materasso (ora è come un "scaldaletto"!) e isolato il pavimento dalla cabina/freezer con prodotti per edilizzia di spessore 0,8 mm efficacissimi, oltre che copertura esterna totale Ispezionabile e rimovibile per pulizia. Mai trovato umidità. vedi foto Ciao Gigi Over-Foil-Rad

Ciao una cosa da ben presente, fai sempre cambiare aria alla mansarda quando ti alzi alla mattina, come a casa del resto, e vedrai che anche se dovesse formarsi della condensa a il tempo di asciugare [:)] Ciao buon lavoro [:D][:D] JJLETO