collegamenti prima batteria dei servizi

Ciao, non hai bisogno di un interruttore ma di un relè sempre aperto che chiuda il circuito quando avvii il motore (d+) in questa maniera è tutto automatico. caricare una batteria alla volta non ha senso, la batteria motore deve rimanere collegata al motore (estremizzo il concetto ovviamente) sempre mentre l'altra non ruba l'energia a qualun altro. la BS ti serve per tutta la cellula, la BM per tutta la cabina, 2 mondi che terrei separati (in fase consumo) il più possibile.

Ciao Kumo, nei camper normalmente questa funzione viene svolta dalla centralina e/o da uno o più relè parallelatori. In soldoni funziona così: il polo negativo di ogni batt. è sempre collegato al telaio che funge da conduttore essendo metallico. il polo positivo della BM è collegato all'impianto originale del costruttore del veicolo (della parte motorizzata). Il polo positivo della BS è collegato alla centralina della cellula abitativa che grosso modo funge da sezionatore: ovvero distribuisce la corrente ai vari utilizzatori con la possibilità di escluderli manualmente(luci cellula, pompa acqua, luci esterne , prese 12V, altri accessori ecc). Inoltre ingloba servizi accessori utili che indicano per es. tensione BM e BS, livelli serbatoi, temperatura ecc. Questa centralina ha anche un'altra importante funzione di sicurezza: i fusibili. Serve quindi ad interrompere in maniera automatica l'erogazione di corente a quel circuito che superi la portata massima prevista, funzione da non sottovalutare in quanto può prevenire un incendio. Quindi penso che dovresti prevedere anche in forma semplice (fusibile interruttore) una sorta di quadro comando. Poi dovrai porti il problema di parallelare le batterie. Scegli una BS con una potenza che possa essere ricaricata dall'alternatore del tuo veicolo, altrimentiti troverai con due batterie scariche perchè l'alternatore non ce la fa a caricarle. Eventualmente prevedi l'installazione di un alternatore con maggiore capacità (ruberà un po' di potenza al motore in+). A questo punto devi parallelare le batterie. Dovrai trovare il filo che esce dall'alternatore (in gergo D+).Non so se l'alternatore del tuo veicolo ha un regolatore di tensione interno o meno, altrimenti dovrai seguire il filo fin quando (misurando la tensione) non troverai una tensione continua intorno ai 14V, ovviamente a motore acceso, attento agli organi in movimento , molto pericolosi. La corrente che questo filo porta, è presente solo quando il motore è avviato e deve servirti a comandare il famoso rele parallelatore. Il rele ha 4 contatti di solito, marcati con questi numeri: 85, 86, 30, 87. 85 e 86 sono i contatti che comandano la bobina del rele, quindi in uno dei due (è indifferente quale) il famoso filo e l'altro a massa (telaio veicolo). 30 e 87 sono i contatti di potenza , ovvero dove passa la corrente che devi usare nella cellula e quella proveniente dall'alternatore. Sul 30 andrai a collegare il positivo della BS (interrotto da un bel grosso fusibile ) e sull 87 andrai a collegarti al positivo della BM interrompendo anche qui con un grosso fusibile). Attenzione anche alla sezione dei cavi che devi calcolare in base alla corrente che deve passarvi. Inoltre tutti i cavi che sparpaglierai in giro sarebbe cosa buona e giusta fossero protetti da una guaina rigida . Obbligatorio per i cavi grossi che portano molta corrente e in generale per tutti quei fili che passano vicino a parti metalliche del veicolo e che quindi sono passibili di corto circuito (distruttivo). Questo un breve riassunto di quello che dovresti fare , dovrai assicurarti che la corrente sul filo D+ NON sia più presente a motore spento altrimenti tutto il giochino non funzionerà più e ti troverai con tutte le batterie kaput. Ciao Abe

Certamente che la puoi riutilizzare, però prima devi ricostruire lo schema elettrico, magari fatti aiutare da qualcuno esperto in elettronica. Vedendo i comandi il relais parallelatore dovrebbe esserci, ma come ho già detto occorre lo schema. Un saluto

Bellissimo. Il quadro elettrico intendo, vintage bellissimo. Se possibile io lo ripristinerei così com'è. Unico dubbio di sicurezza il differenziale 230V che ormai avrà fatto il suo tempo , sarà ancora valido? Per non correre rischi lo sostituirei, con la corrente non si scherza, magari lasciando l'originale in vista disattivato ed il nuovo funzionante più nascosto magari in scatola elettrica chiusa con sportello. Vedo dalla foto che nell'85 ancora le norme di sicurezza erano fantascienza , quindi tutti i fili 12V e 230V corrono insieme. Dovresti tenerli separati e almeno quelli 230v inguainati in guaina rigida o sostituirli con cavo da esterni almeno 3 x 1,5. Purtroppo debbo dirti che il rele li non c'è (o almno dalle foto non si vede) Molto più probabilmente dovrebbe trovarsi vicino alla batteria del motore vicino al polo positivo. Altro posto potrebbe essere dove era montata in origine la batteria servizi . Se non è neanche lì dubito che possa essere in qualche altra posizione. Ma un attimo... cancella tutto , probabilmente non c'è mai stato. Nella foto anteriore della centralina vedo un deviatore con scritto : "Ricarica e test batterie" e due posizioni di esercizio :"batteria auto" e "batteria servizi". Mmmmmmmmmmm questo non vorrà mica dire che era tutto manuale? Ho paura di si. Penso che la levetta cromata connettesse all'alternatore una o l'altra batteria a seconda di quale fosse selezionata manualmente. Probabilmente l'alternatore originale non ha neanche la potenza sufficiente alla carica di entrambe le batterie in parallelo. Poi se tutto l'allestimento era smontabile ,l'impianto di servizio non sarà stato previsto per periodi di utilizzo lunghi come su un allestimento permanente. Dovresti provare col tester se quello è effettivamente un deviatore e a quali piedini del connettore (che mi pare di vedere alla fine della matassa di fili) corrisponde nelle due posizioni. Se è così, non puoi fare nulla se non escludendo questa funzione dalla centralina (ricorda però la capacità dell'alternatore.) Per quanto riguarda il fattore luci e c. che rimangono accese a quadro spento : tutte le auto francesi hanno i comandi fanali esclusi dal blocco chiave o interruttore generale. Non so se nell'85 questo valesse anche per gli altri utilizzatori elettrici o se per via di modifiche effettuate ell'impianto durante gli anni. Ciao Abe

il cavo rosso (dato che dovrebbe essere l'unico che entra nell'abitacolo da quanto capisco dalla descrizione) dovrebbe essere (posticcio o no) l'alimentazione di tutta la parte elettrica motoristica(Renault, per capirci fari frecce etc.). Poi, andando per logica, dal polo positivo della BS dovrebbe partire uno o più cavi che vanno alla centralina. Questo dovrebbe essere sicuro perchè sulla centralina oltre ai comandi (interruttori)ci sono le sicurezze (fusibili) che devono agire prima che la corrente vada all' utilizzatore. Il più per adesso è riuscire a capire dove sia finito il collegamento che deve unire la BS (tramite il deviatore di cui parlavamo precedentemente) all'alternatore e cosa (comandato dal deviatore) interrompa il collegamento tra alternatore e BM. Dopo dovrai capire cosa succede a valle, ma li penso sia più facile, ovvero quale interruttore interrompe quale linea. Penso che i tre cavi che descrivi tagliati sia da capire se vanno ad un utilizzatore o alla centralina, un tester aiuterebbe, ma anche qualche foto in più. Ti sconsiglio di usare le 3 linee dirette , un fusibile vale poco ma a volte ha un valore immenso. Per l'ultima cosa che chiedi , come soluzione "volante" potresti adoperare uno staccabatteria (circa 15-25 euro) e collegarti direttamente alla BM con la BS (interrompi con fusibile da 40A) ma dovrai stare sempre ad accendere motore e stacca batteria e spegnere motore e staccabatteria. Le batterie in parallelo si "mangiano" a vicenda. Se opti per questa soluzione "volante" ti consiglierei di non precluderti il ripristino del camper in originale , potrebbe essere anche una operazione vantaggiosa finanziariamente se ben fatta. Ciao Abe

Se l'alternatore non "ce la fa" semplicemente scaricherai entrambe le batterie. Se il motore è a benzina ha bisogno di corrente anche il funzionamento (bobina alta tensione e candele) . La scarica sarà tanto più veloce quanto più alta sarà la richiesta da parte di tutti gli utilizzatori sia della parte camperizzata , sia della parte motoristica . Da non dimenticare le batterie in parallelo a motore spento. Una soluzione sempre "volante" sarebbe quella di connettere la BS al carica batterie 230V se ancora presente e mantenere i due impianti separati. Valuta se possibile , soprattutto in questo caso se reperibile la corrente di rete durante le soste tra un viaggio e l'altro. Un altra soluzione intelligente (ma non troppo economica) potrebbe essere quella di un pannellino fotovoltaico. Nel mio camper ci sono 2 BS una da 80A cira e l'altra da 120A , mi sembra che un pannello da 100W nominali se la cavi anche nelle lunghe soste invernali. Ma se le utenze sono solo quelle che hai descritto io a tempo dovuto lo tenterei un ripristino. Se non sei molto pratico oltre che al forum ti puoi rivolgere ad un riparatore di camper di provata fiducia, ti sconsiglio un normale elettrauto , perchè (solitamente) non hanno la più vaga idea di quello che sia un impianto in un camper. Ciao Abe Ciao