Come ricaricare laptop con 12v?

In risposta al messaggio di Sarapet del 18/04/2023 alle 18:57:51

Grazie eh si mi sembra il migliore anche in caso poi comprassi un nuovo laptop! domanda ma dove lo monto?  lo devi collegare alla batteria di servizio oppure alle prese 12v? grazie 

Non voglio rubare la risposta a Karbon , ma anticipo solo. Quella presa USB-C 65W la devi alimentare dalla batteria servizi altrimenti da batteria motore poi te la scarica e non parti piu. Dovrebbe avere un assorbimento teorico di circa 5 o 6A e quindi neppure esagerato, ma secondo me (come ho fatto io) meglio collegarsi direttamente sui poli della BS, con cavo di 4mm2 e sul positivo metti un fusibile. Sicuramente basterebbe anche cavo da 2,5mm2 e fusibile da15A , ma gia che fai mettendo cavo da 4mm2 puoi mettere un fusibile da 20-25A e con lo stesso cavo, alimenti sia la USB-C in questione ma anche a fianco una presa accendino D21 da 15/20A che sai mai devi collegarci altro, anche roba che assorba un po (ci collego l aspirapolvere).

Se nel camper, come solito hai le comuni prese CBE e vuoi fare una installazione valida anche esteticamente, io ho preso un modulo vuoto CBE , poi forato al centro e inserita la presa USB-C (e a fianco un altro con presa accendino ) , forato il legno, e installate, e messa la cornice doppia , e sembra nato così in origine.Anche l occhio vuole la sua parte.

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 18/04/2023 alle 19:02:41

I notebook di qualche anno fa e alcuni un po obsoleti/economici vendutoi oggi, hanno alimentatore e connettore proprietario, e quindi cio che scrivi è condivisibile, ma  Notebook di ultima generazione si alimentano/caricano

con presa USB-C PD che è uno standard e spesso quindi non viene neppure fornito un alimentatore perchè qualsiasi USB-C PD che dia 65W (solitamente) è adatta e contemplato che sia la fonte di carica.  

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Sì, ma bisogna fare attenzione: molti caricatori PD da auto forniscono 65W (con tensione 20V) solo se collegati a 24V e non sempre lo specificano chiaramente . Ce ne sono in grado di elevare la tensione anche a 12V ma sono pochi.

Rispondo un po' a tutti circa la presa da me segnalata. 

Nella nuova versione di detta presa, la porta PD arriva tranquillamente ad erogare 20,5V e 3A innalzando la tensione a partire già da 9V.

Il mio Macbook Pro da 13 del 2018 ma anche le successive versioni 2019 e 2020 hanno proprio la stessa alimentazione. 

Ormai lo utilizzo quasi quotidianamente per ricaricare il Mac, ho anche provato a vedere tramite shunt i consumi, se molto scarico assorbe intorno ai 5A calcolando ovviamente la conversione dai 12V per poi pian piano scendere anche sotto i 3A tuttavia, per i possessori Mac con spinotto magsafe 2 proprio come nel caso del Mac Air di mio figlio, abbiamo preso in Amazzonia un cavo da usb C a magsafe 2. 

Con questo piccolo accessorio riesce anche lui a ricaricarsi il pc, ma quelle poche volte che riusciamo a fare qualcosa insieme. 

QUESTO

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Ciro. 
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Aggiungo, la presa l'ho collegata all'uscita del carico del regolatore Western WRM20, ovviamente in mancanza di sole, giorno o notte che sia, la corrente la prende dalla BS.

Ciro. 

In risposta al messaggio di Szopen del 19/04/2023 alle 00:24:21

Rispondo un po' a tutti circa la presa da me segnalata.  Nella nuova versione di detta presa, la porta PD arriva tranquillamente ad erogare 20,5V e 3A innalzando la tensione a partire già da 9V. Il mio Macbook Pro da

13 del 2018 ma anche le successive versioni 2019 e 2020 hanno proprio la stessa alimentazione.  Ormai lo utilizzo quasi quotidianamente per ricaricare il Mac, ho anche provato a vedere tramite shunt i consumi, se molto scarico assorbe intorno ai 5A calcolando ovviamente la conversione dai 12V per poi pian piano scendere anche sotto i 3A tuttavia, per i possessori Mac con spinotto magsafe 2 proprio come nel caso del Mac Air di mio figlio, abbiamo preso in Amazzonia un cavo da usb C a magsafe 2.  Con questo piccolo accessorio riesce anche lui a ricaricarsi il pc, ma quelle poche volte che riusciamo a fare qualcosa insieme.  QUESTO.  Ciro.  ​​​​​​ ​​​

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ciao, ottima informazione

In risposta al messaggio di Sarapet del 17/04/2023 alle 23:38:43

Salve, nonostante i miei sforzi non riesco molto a capire di elettronica, e mi chiedo quale sia miglior modo per caricare laptop in movimento  ho pure i pannelli solari ma credo siano attaccati alla batteria e mi chiedo

se c’è in modo per usarli mentre si va. ho un inverter ma non di quelli continui o come si dice perciò non vorrei rovinare il laptop Mac 65w caricatore  grazie 

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a meno di avere altre necessità, la miglior cosa è sempre quella di utilizzare un inverter, così potrai usare l'alimentatore originale senza alcun problema. La prima cosa che farei e che costa poco è quella di collegare l'alimentatore all'inverter che hai già; dovrebbe funzionare, ma un test bisogna farlo. 

In risposta al messaggio di Sarapet del 18/04/2023 alle 18:57:51

Grazie eh si mi sembra il migliore anche in caso poi comprassi un nuovo laptop! domanda ma dove lo monto?  lo devi collegare alla batteria di servizio oppure alle prese 12v? grazie 

Mi pare che si nota che non sei molto pratico di elettronica
La soluzione ideale per te e' l' inverter Victron.
Nella cellula del tuo camper ci sono sicuramente prese a 12 volt che dipendono dalla batteria di servizio.
Il Victron non viene fornito con cavo 12 volt.
A seconda delle prese presenti nella cellula ti fai o ti fai fare un cavo con la spina giusta e lo colleghi all' ingresso 12 volt dell' inverter (connettori a molla rosso e nero - vedi le immagini del link di Karbon17).
Da verificare la portata delle prese della cellula: se 10 ampere, dovrebbero andar bene.
All' uscita dell' inverter (presa shuko) ci colleghi quello che vuoi oggi e domani, beninteso nei limiti della portata dell' inverter (250 watt, quindi - ad esempio - NO macchinetta elettrica del caffe'.).
Vista la tua poca esperienza, anche se l' operazione non e' particolarmente complessa, mi farei dare una mano da un amico piu' pratico.

In risposta al messaggio di Lebowski del 18/04/2023 alle 20:54:04

Sì, ma bisogna fare attenzione: molti caricatori PD da auto forniscono 65W (con tensione 20V) solo se collegati a 24V e non sempre lo specificano chiaramente . Ce ne sono in grado di elevare la tensione anche a 12V ma sono pochi.

Certo, di robaccia la rete è piena, e per quello non bisogna lesinare sul costo e affidarsi a marche valide e che diano le specifiche.

Però se sono dichiarati 65W penso che si raggiungano elevando anche il voltaggio, tanto al giorno d'oggi non è un problema elevare una tensione continua.
Sul caricatore PD di solito vengono stampate tutte le coppie di tensione/amperaggio che puo fornire.
Non ho sottomano

quello 65W da 12v che è in camper

,  questa è una foto di

uno da 45W a 220

che ho qui sulla scrivania, ma per dire che è ben indicato tutti i voltaggi che puo dare qualsiasi caricatore serio USB-C PD



 

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 19/04/2023 alle 12:08:08

Certo, di robaccia la rete è piena, e per quello non bisogna lesinare sul costo e affidarsi a marche valide e che diano le specifiche. Però se sono dichiarati 65W penso che si raggiungano elevando anche il voltaggio, tanto

al giorno d'oggi non è un problema elevare una tensione continua. Sul caricatore PD di solito vengono stampate tutte le coppie di tensione/amperaggio che puo fornire. Non ho sottomano quello 65W da 12v che è in camper,  questa è una foto di uno da 45W a 220 che ho qui sulla scrivania, ma per dire che è ben indicato tutti i voltaggi che puo dare qualsiasi caricatore serio USB-C PD  

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"tanto al giorno d'oggi non è un problema elevare una tensione continua"
Per elevare la tensione  si usano dei circuiti oscillatori.
Mi e' capitato piu' di una volta che dispositivi alimentati da questi elevatori non funzionassero o non funzionassero correttamente.
Avevo provato ad usare i 12 volt ricavati da un power bank da 5 volt e - come detto -  ho avuto problemi.

"verificare la possibilità di alimentare il Power Bank in viaggio, non dall'ingresso a 12V che può supportare massimo 120W - 10A ma dall'ingresso del fotovoltaico che supporta una ricarica a 500W e quindi magari tramite un DC/DC"
Ti rispondo nella discussione "Integrare Bluetti 200 max nel camper" che mi sembra piu' pertinente.

In risposta al messaggio di salvatore del 19/04/2023 alle 14:00:45

verificare la possibilità di alimentare il Power Bank in viaggio, non dall'ingresso a 12V che può supportare massimo 120W - 10A ma dall'ingresso del fotovoltaico che supporta una ricarica a 500W e quindi magari tramite un DC/DC Ti rispondo nella discussione Integrare Bluetti 200 max nel camper che mi sembra piu' pertinente.

 hai ragione, cancellata e spostata, ciao

In risposta al messaggio di salvatore del 19/04/2023 alle 13:44:58

tanto al giorno d'oggi non è un problema elevare una tensione continua Per elevare la tensione  si usano dei circuiti oscillatori. Mi e' capitato piu' di una volta che dispositivi alimentati da questi elevatori non funzionassero

o non funzionassero correttamente. Avevo provato ad usare i 12 volt ricavati da un power bank da 5 volt e - come detto -  ho avuto problemi.

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si, certo, con oscillatori, ma suppongo che se sono fatti apposta per una USB-C PD e per le tensioni che deve fare, facciano cio che devono fare visto che è una uscita standardizzata.
Poi, come detto prima, in rete è pieno di porcheria e quindi meglio non cercare roba risparmiosa che poi da brutte sorprese ma pensare di spendere cio che si deve spendere per prodotti validi.
Per esempio mi sono sempre trovato bene con la marca ANKER , oppure ultimamente con UGREEN che sembra roba buona.

DISCLAIMER: mica mi regalano qualcosa se ne parlo bene , lo dico solo per esperienza personale con alcuni prodotti acquistati e usati. Vedo che ora usa specificarlo e mi adeguo .

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 19/04/2023 alle 21:33:15

si, certo, con oscillatori, ma suppongo che se sono fatti apposta per una USB-C PD e per le tensioni che deve fare, facciano cio che devono fare visto che è una uscita standardizzata. Poi, come detto prima, in rete è pieno

di porcheria e quindi meglio non cercare roba risparmiosa che poi da brutte sorprese ma pensare di spendere cio che si deve spendere per prodotti validi. Per esempio mi sono sempre trovato bene con la marca ANKER , oppure ultimamente con UGREEN che sembra roba buona. DISCLAIMER: mica mi regalano qualcosa se ne parlo bene , lo dico solo per esperienza personale con alcuni prodotti acquistati e usati. Vedo che ora usa specificarlo e mi adeguo .

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anche io con ANKER e UNGREEN mi sono sempre trovato bene e non mi regalano mai nulla anche loro come tutti gli altri marchi di cui faccio i nomi nelle più svariate occasioni su questo forum, me ne faccio una ragione 

In risposta al messaggio di Laikone del 20/04/2023 alle 08:17:04

anche io con ANKER e UNGREEN mi sono sempre trovato bene e non mi regalano mai nulla anche loro come tutti gli altri marchi di cui faccio i nomi nelle più svariate occasioni su questo forum, me ne faccio una ragione 

Mi sa che siamo due "influencer" da poco!

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 20/04/2023 alle 09:01:53

Mi sa che siamo due influencer da poco!

Anche i dispositivi di marca e quindi costosi vengono prodotti dai cinesi.
Un buon criterio per la scelta, indipendentemente dal marchio, e' il costo.
E' ovvio che se un prodotto con le stesse caratteristiche - almeno dichiarate - costa molto meno, qualche dubbio bisogna farselo venire.
A proposito di marchi.
Amazon riporta sempre il nome del costruttore di un prodotto.
E ogni tanto ti trovi difronte a delle sorprese.
Ho casualmente scoperto che dietro un marchio di webcam, c'e' una azienda con oltre 40mila dipendenti.

In risposta al messaggio di salvatore del 20/04/2023 alle 10:25:59

Anche i dispositivi di marca e quindi costosi vengono prodotti dai cinesi. Un buon criterio per la scelta, indipendentemente dal marchio, e' il costo. E' ovvio che se un prodotto con le stesse caratteristiche - almeno dichiarate

- costa molto meno, qualche dubbio bisogna farselo venire. A proposito di marchi. Amazon riporta sempre il nome del costruttore di un prodotto. E ogni tanto ti trovi difronte a delle sorprese. Ho casualmente scoperto che dietro un marchio di webcam, c'e' una azienda con oltre 40mila dipendenti.

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Certo, su certi prodotti non si puo guardare al risparmio se non si vuole dispiaceri. I Cinesi sanno fare anche roba buona (anche tutti i PC di gran marca o Smartphone top li fanno in cina), ma nelle produzioni di cose buone c'è sempre dietro una progettazione e produzione ben monitorate dalle ditte occidentali con loro personale dirigente.

Ho appena cambiato la macchina foto, piu di 2mila euro, e c'è scritto made in cina , che anni fa sarei trasecolato a non leggere made in Japan.

In risposta al messaggio di Szopen del 19/04/2023 alle 00:24:21

Rispondo un po' a tutti circa la presa da me segnalata.  Nella nuova versione di detta presa, la porta PD arriva tranquillamente ad erogare 20,5V e 3A innalzando la tensione a partire già da 9V. Il mio Macbook Pro da

13 del 2018 ma anche le successive versioni 2019 e 2020 hanno proprio la stessa alimentazione.  Ormai lo utilizzo quasi quotidianamente per ricaricare il Mac, ho anche provato a vedere tramite shunt i consumi, se molto scarico assorbe intorno ai 5A calcolando ovviamente la conversione dai 12V per poi pian piano scendere anche sotto i 3A tuttavia, per i possessori Mac con spinotto magsafe 2 proprio come nel caso del Mac Air di mio figlio, abbiamo preso in Amazzonia un cavo da usb C a magsafe 2.  Con questo piccolo accessorio riesce anche lui a ricaricarsi il pc, ma quelle poche volte che riusciamo a fare qualcosa insieme.  QUESTO.  Ciro.  ​​​​​​ ​​​

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Buono a sapersi, me lo segno (mi deve arrivare un laptop alimentato con usb pd e mi piacerebbe poterlo caricare in camper senza inverter)

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 19/04/2023 alle 12:08:08

Certo, di robaccia la rete è piena, e per quello non bisogna lesinare sul costo e affidarsi a marche valide e che diano le specifiche. Però se sono dichiarati 65W penso che si raggiungano elevando anche il voltaggio, tanto

al giorno d'oggi non è un problema elevare una tensione continua. Sul caricatore PD di solito vengono stampate tutte le coppie di tensione/amperaggio che puo fornire. Non ho sottomano quello 65W da 12v che è in camper,  questa è una foto di uno da 45W a 220 che ho qui sulla scrivania, ma per dire che è ben indicato tutti i voltaggi che puo dare qualsiasi caricatore serio USB-C PD  

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A volte anche marche cinesi decenti dichiarano 65W poi spulciando nelle caratteristiche ti dicono che "solo se collegato a 24V". Per esempio questo

baseus

(che almeno lo dice)



se non lo dicon io per difetto assumo che non funziona, salvo incontrovertibile prova contraria


 

In risposta al messaggio di salvatore del 19/04/2023 alle 13:44:58

tanto al giorno d'oggi non è un problema elevare una tensione continua Per elevare la tensione  si usano dei circuiti oscillatori. Mi e' capitato piu' di una volta che dispositivi alimentati da questi elevatori non funzionassero

o non funzionassero correttamente. Avevo provato ad usare i 12 volt ricavati da un power bank da 5 volt e - come detto -  ho avuto problemi.

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Per elevare la tensione  si usano dei circuiti oscillatori.

Anche per abbassarla. Con un regolatore lineare e certe correnti in gioco sull'alimentatore ci puoi friggere le uova (se non si incendia prima ).

In risposta al messaggio di salvatore del 20/04/2023 alle 10:25:59

Anche i dispositivi di marca e quindi costosi vengono prodotti dai cinesi. Un buon criterio per la scelta, indipendentemente dal marchio, e' il costo. E' ovvio che se un prodotto con le stesse caratteristiche - almeno dichiarate

- costa molto meno, qualche dubbio bisogna farselo venire. A proposito di marchi. Amazon riporta sempre il nome del costruttore di un prodotto. E ogni tanto ti trovi difronte a delle sorprese. Ho casualmente scoperto che dietro un marchio di webcam, c'e' una azienda con oltre 40mila dipendenti.

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E' ovvio che se un prodotto con le stesse caratteristiche - almeno dichiarate - costa molto meno, qualche dubbio bisogna farselo venire.

Dipende: l'ugreen postato da IZ4DJI costa

40€ su amazon

e

23€ su aliexpress

e non si tratta di un prodotto con caratteristiche simili ma esattamente dello stesso prodotto. Dallo stesso venditore su aliexpress comprai due anni fa un caricatore e dei cavi di ottima qualità, quindi non ho dubbi sull'autenticità del prodotto.