quote:Risposta al messaggio di Fabiosti57 inserito in data 08/12/2009 21:20:30 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao , scusa ma il riscaldamento lo lasci acceso di notte? lasci un oblò leggermente aperto?
quote:Risposta al messaggio di Fabiosti57 inserito in data 08/12/2009 23:42:43 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Io intendevo lasciare un oblò aperto, non necessariamente quello della mansarda, così da creare un ricircolo con la presa d'aria della prota e permettendo all' umidità interna di uscire, certo meglio se è il più in alto possibile e aperto il meno possibile giusto un pelino per intenderci...[;)] Maurilio
quote:Risposta al messaggio di asso di picche inserito in data 09/12/2009 11:48:16 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Personalmente ho fatto proprio così: la bocchetta era lato testa, ho girato i cuscini e dormo meglio. Secondo: ho creato una deviazione alla bocchetta e ho fatto il giro della mansarda con un tubo da 2 cm bucandolo con il cacciavite ogni 20 cm circa (il tubo lo vendono anche bucato, ma è un furto...). Quando vado a dormire, lascio la bocchetta semichiusa, il flusso residuo va nel tubo piccolo che in parte scalda la parete e in parte elimina la condensa. Il tutto rifinito con paretine anticondensa... Mai più avuto condensa e freddo. Saluti Andrea
quote:Risposta al messaggio di cordaraluca inserito in data 08/12/2009 21:34:46 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>
quote:Risposta al messaggio di criskarate inserito in data 03/01/2010 22:51:03 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Hai mai guardato sotto il materasso ? Sulle pareti di tutta la mansarda nessun problema di condensa solo un po sotto il materasso nella zona dove la mansarda sporge dalla cabina. Ce ne siamo accorti per caso facendo le pulizie prima del rientro. Ciao Wapiti
quote:Risposta al messaggio di toto71 inserito in data 03/01/2010 19:43:27 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ma la condensa ce l'ho sotto il materasso nella zona dove la mansarda sporge dalla cabina e dove ricircolo d'aria limitato. Dici che funziona ? Fammi sapere Grazie Maurizio
quote:Risposta al messaggio di wapiti inserito in data 04/01/2010 19:19:14 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> il calore della stufa va verso l'alto per cui se lasci aperto anche di pochissimo qualche oblò in alto permetti all'aria che sale di non stazionare, con conseguente accumulo di umidità. Se risolvi del tutto o in parte il problema dipende anche dal tipo di camper che hai e dalla sua coibentazione.Infatti per esperienza personale ti dico che con il mio primo camper così ho risolto parzialmente il problema, con questo secondo (che qualitativamente è migliore) il problema non esiste più. Un ulteriore motivo per cui in alcuni camper in mansarda si forma più condensa di altri posti è dato dal fatto che in questi camper la mansarda non è ben servita dall'aria calda della stufa, per cui lo stazionamento del''aria di cui dicevo prima è maggiore. saluti [8D]
quote:Risposta al messaggio di giuliano49 inserito in data 05/01/2010 10:45:12 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Quoto, assolutamente bisogna tenere una adeguata estrazione di aria dal veicolo nonchè un buon riscaldamento (12/13 gradi interni sono davvero pochi considerando che la diffusione del calore non è uniforme in tutta la cellula). Non solo una questione di condensa ma di salubrità: la saturazione dell'aria di umidità e di odori di cucina non ci fà certamente bene,creando le condizioni per l'insorgenza di muffe e batteri responsabili di allergie ed influenza. Io soffro particolarmente il freddo (evito la montagna e luoghi gelidi in inverno!)e con adeguato riscaldamento (sia a gas che elettrico dove possibile) ho solo in minima parte un po di condensa sui vetri di cabina verso il cruscotto(gelidi di natura)ma potrei non fare testo in quanto in quanto da me le temperature sono sempre da primavera inoltrata[:D][8D] Dodo
quote:Risposta al messaggio di haiede inserito in data 05/01/2010 11:00:51 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Quoto e aggiungo che la condensa si forma per l'azione di forze molecolari di superficie quando il delta termico tra due lati dello stesso corpo diventa sensibile. In linea teorica non serve nemmeno che faccia freddo. Per esperienza trovo che siano determinanti gli oscuranti esterni in cabina, oltre al vecchio accorgimento di lasciare un oblò parzialmente aperto. Poi bisogna adeguarsi anche alle specifiche situazioni: 4 tute da sci e quattro paia di scarponi utilizzati per un giorno, fanno pensare a 4 doccie, se poi ci si aggiunge un piatto di pasta per tutti, ci siamo portati in cellula qualche litro di acqua in forma di vapore. E allora un solo oblò aperto potrebbe non essere sufficiente. Ciao Plinio
quote:Risposta al messaggio di plinio63 inserito in data 05/01/2010 11:13:43 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Plinio Hai Posta. Dodo