In risposta al messaggio di Subalpino del 30/08/2022 alle 11:50:58Confermo, non solo a Torino.
Fino a non molti anni fa, dopo il 2000, anche in alcune vecchie case di Torino l’impianto del gestore era a 220v trifase. Quindi la 220 monofase veniva erogata usando 2 fasi. Dal punto di vista della sicurezza cambiapoco per due ragioni: - l’isolamento è comunque equivalente sui 2 conduttori - le prese sono banalizzate per cui non importa come le infili I problemi erano legati a qualche caldaia che voleva il neutro sulla scheda e soprattutto all’ignoranza di molti elettricisti che non conoscevano la cosa e impazzivamo con il cercafase.
In risposta al messaggio di Mark74xx del 30/08/2022 alle 08:42:51Anche io quando abitavo a Roma nella zona Tuscolano avevo la 125V e la 220V, questo perchè i trasformatori erano a 220V trifase, quindi tra fase e neutro c'erano 125V e noi in casa avevamo la 125V per le luci e alcune prese da 6A mentre le prese da 15A erano collegate a due fasi del trasformatore per ottenere 220V quindi prive di neutro
Ciao se vogliamo dirla tutta io ho un caso eccezionale che vivo da anni nella casa che mi hanno lasciato i nonni in un paesino di collina nel Lazio Ho 2 fasi a 110v l'una, ovvero non ho neutro misurando trai due fili si ottiene 222/225v , misurando tra un filo e terra da 112v Funziona tutto, ma la cosa non mi è mai piaciuta I tecnici del paese mi hanno spiegato che enel non ha ancora cambiato i trasformatori di zona
In risposta al messaggio di franco49tn del 30/08/2022 alle 10:45:05Bravo, bella domanda ma non credo che su questo forum troverai risposte esaustive.
Chiedo a chi è più esperto fra Voi. : Se prelevo 3000 W da neutro ed una fase : quanto segna il contatore trifase 400V Se prelevo 1000 W da una fase e neutro altri 1000 W da altra fase eneutro altri 1000 W da altra fase e neutro il contatore segna sempre stesso consumo ? Oppure il consumo è inferiore e la resa migliore ? Solo i cavi ringraziano ?