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In pratica all'uscita dell'inverter, il cavo che porta la 220v passa dal differenziale e da qui va alle varie prese nel camper.
Il mio dubbio è questo: avevo chiesto che il filo di terra, in uscita dall'inverter, fosse collegato a quella vite, previsto sulla carcassa dell'inverter stesso e che si vede dalla foto.
In realtà questo collegamento non mi è stato fatto.
Serve oppure no ? Se ci fosse una dispersione, servirebbe il collegamento richiesto ?
quote:Risposta al messaggio di franco1945 inserito in data 17/02/2014 09:05:14 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Grande Franco! ben tornato, è sempre un piacere leggerti[:D] www.susezzapasa.it
quote:Risposta al messaggio di 323232 inserito in data 16/02/2014 22:38:04 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> la risposta è quasi scontata; SERVE! un'altra domanda sorge spontanea, perchè waeco avrebbe messo quel collegamento se non servisse?[:D][:D] PS: segui i consigli di Franco, NON SBAGLI SICURAMENTE! www.susezzapasa.it
prendi nota che la dicitura RCD è acronimo inglese di Residual Current Device ovvero quello che noi chiamiamo comunemente DIFFERENZIALE.
dallo schema noterai che il connettore centrale delle prese (tutte) è interconnesso con la carcassa dell'inverter e che quando questo è in erogazione, tramite il contatto (5), anche uno dei due poli di erogazione risulta collegato a nodo.
Questo artificio fa sì che nel microcosmo dell'interno camper sia il telaio metallico a fare le funzioni che per le utenze domestiche in un sistema di bassa tensione con distribuzione T-T svolge la terra.
Numquam est tam male Siculis, qui aliquis facete et commode dicant .
(Qualunque cosa possa accadere ai Siciliani essi lo commenteranno con una battuta di spirito . M.T. Cicerone - Roma A.D. 70 a C.) quote:Risposta al messaggio di brebauro inserito in data 17/02/2014 20:45:26 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Anche se il telaio del camper fosse collegato a terra, il differenziale non funzionerebbe, naturalmente con il 220V generato dall'inverter. Il sistema potrebbe funzionare solo se si potesse realizzare il collegamento di una parte elettrica dell'inverter (ad es. il centro dell'avvolgimento secondario del trasformatore) alla massa del camper.
quote:Risposta al messaggio di franco1945 inserito in data 17/02/2014 20:29:18 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> @franco1945, aspettavo il tuo intervento e come sempre c'è da imparare, nulla da dire.[;)] www.susezzapasa.it
quote:Risposta al messaggio di ik6Amo inserito in data 17/02/2014 20:30:22 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Prendo in pestito questo schema dal post di un'utente del forum:
Non aggiungo altro, la cosa è spiegata li.
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[;)]73 de alvaro IZ2MHT quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 18/02/2014 12:04:22 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> LO penso anch'io! Il differenziale è bene averlo ed averlo buono, ma noi quando siamo sul camper non siamo a terra e a meno che "l'accrocchio" fatto dall'inverter waeco non simuli una terra in legno, il differenziale non fa le stesse funzioni di quando è a casa. Toccando però una parte metallica ha la sua validità. ------------------------------------------------------------------------------------------------------ L'unica trasgressione possibile nel nostro paese è l'obbedienza alla regole
quote:Risposta al messaggio di franco1945 inserito in data 18/02/2014 18:24:37 ma sei davvero convinto che in un VR sia tanto difficile toccare elementi metallici connessi ( direttamente o tramite il filo gialloverde) con la massa del veicolo ? nel mio a mente mi sovvengono : gavoni, sportelli, leve, cerniere, scalino, frigo, forno, plafoniere, stufa, piede tavolo, ecc. ecc.. per non parlare di altre diavolerie tipo macchine da caffè, frullati, gelatiere, asciugacapelli. Non c'è bisogno di toccare la fase, basta la carcassa in dispersione con una mano e uno qualsiasi degli altri elementi con altra parte del corpo o tramite un altro corpo umano. Sarà poco probabile ? forse. ma le cronache sono piene di fatti improbabili realmente accaduti.>>Cosa vuoi che ti dica, sono limitato e riconosco i miei limiti ma... Se parliamo di un furgonato son d'accordo con te, se parliamo di un camper tradizionale io resto della mia opinione. Sportelli, frigo, tavolo, cassetti, letto, anche il telaio del letto, forno, ecc, sono tutti 'attaccati' alla parete di legno e non sono a massa. La macchina del caffè, il phon, gelatiere, ecc., se prendo una fase non si accorge nessuno, né io né il salvavita perché il circuito non si chiude essendo io isolato sul pavimento, sul letto, in bagno, dove vuoi: farebbe eccezione lo scalino (che io non ho). Devo fare tutto in cabina, con una mano sui piccoli bordi in ferro dello sportello per sentire la 'scossa'; anche gli sportelli, il cruscotto, tutta la cabina, praticamente è solo plastica e, che io sappia, la plastica non si può mettere a massa. Resta sempre il problema del tocco delle due fasi e quello non lo rimedia nessuno. Ovviamente queste sono mie considerazioni personali; quello che mi premeva evidenziare l'ho già fatto e cioè che 'coloro che hanno fiducia in questi dispositivi c.d. salvavita non abbassino la guardia demandando la sicurezza ad un apparecchio che non sempre può fare quello che ci aspettiamo'. Nulla di personale, non possiamo essere tutti della stessa opinione; io ho espresso la mia opinione non tanto per dire qualcosa ma motivando le mie riserve. Giovanni