quote:Risposta al messaggio di korrado58 inserito in data 05/12/2013 13:08:48 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Guarda che di fatto l'effetto è parecchio simile e decisamente a minor costo. Te scrivi poemi che non leggo tutto perchè mi fa fatica ma alla fine il risultato è sempre uno solo e cioè: Per quello che costa ne vale la pena? La risposta è sempre NO perchè un beneficio simile lo ho sicuramente con una spesa sensibilmente inferiore. Il caldo si sente molto quando l'umidità è alta ed è quando l'evaporativo perde tutto il suo 'beneficio' Tutte le volte che faccio una prova mi dici di farne un'altra, l'evaporativo non è guasto ma questo è il suo normale effetto, se poi c'è qualcuno che si mette anche il golfino perchè sente freddo sono contento per lui, ma a me il percepito non porta nessun beneficio e alla fine arrivo sempre alla stessa conclusione, per non soffrire il caldo serve il condizionatore. Le tabelle che posti sono di evorativi grandi quanto un camper e comunque definire un beneficio quando nel camper ci sono 2 gradi in meno cioè 38 invece di 40 fa ridere, e comunque sono temperature in uscita dall'evaporativo che a pochi metri manco li senti. Ola ------------------------------------------------------------------------------------------------------
quote:Risposta al messaggio di Grinza inserito in data 14/12/2013 13:37:58 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> come darti torto...[:D][:D] www.susezzapasa.it
quote:Risposta al messaggio di Grinza inserito in data 14/12/2013 13:37:58 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Se lo dici tu... che l'effetto di un ventilatore è lo stesso, ripeto che ho usato per anni solo ventilatori (ne ho ancora 4 montati fissi) e dall'estate scorsa ho anche un Turbovent, sinceramente IO non ci trovo assolutamente nulla di paragonabile, parliamo di due cose completamente diverse, se tu trovi gli stessi effetti buon per te, vuol dire che sei pochissimo caloroso, del resto si va benissimo in vacanza anche senza neanche ventilatori. Per non soffrire il caldo , io direi soprattutto se si vuole principalmente deumidificare, è chiaro che un condizionatore il suo lo fa benissimo, a patto di poterlo usare 24/24 e anche in marcia senza spendere molte altre centinaia di euro per accessori costosi e pesanti, il Viesa fa tutto questo senza nessuna aggiunta se non dell'acqua, che prende automaticamente dal serbatoio, a questo punto che vuoi che dica? Saranno matti tutti quelli che lo hanno sui propri mezzi, e non parlo solo di camper, che al mondo sono ancora una minoranza. Tu, come altri che molto probabilmente non hanno afferrato come utilizzare il sistema, continui a parlare di gradi in meno in cellula rispetto all'esterno, tutti i possessori soddisfatti, invece, di questo non ne tengono conto sapendo che è la temperatura del cono d'aria emesso dall'apparecchio che conta, se non ci si vuole far investire da QUELLA aria rinfrescata e si cercano soluzioni simil-condizionatore, allora continuiamo a parlare tra sordi. Con 40°C esterni si avranno è vero non solo 2 come dici tu ma sicuramente non più di 4°/5°C in meno in cellula, chi lo ha mai negato, ma se uno monta l'evaporativo in c.lo alla Luna e non al centro del mezzo, e si va poi a posizionare in un posto diametralmente opposto, magari anche dietro qualche ostacolo, che vuoi che dica? COMPLIMENTI! Che si tenga solo quei pochissimi gradi in meno. Se l'apparecchio si monta al centro del mezzo, a meno di nojn avere il camper di Liana Orfei, io tutti sti metri di distanza non li vedo, saranno 2, al massimo 2,5, ma sempre nel posto più distante, mica si starà sempre lì, e poi lam potenza delle ventole serve proprio a quello, ossia a raggiungere i punti più distanti dacendo perdere il meno possibile l'effetto rinfrescante, certo, se uno già solo si scoccia di regolarsi le bocchette e vuole avere la comodità di trovare il fresco in ogni angolo del mezzo, vada di condizionatore, io non sto quì a voler convincere nessuno, spero solo che possa usarlo dove, come e quando vuole, come per un evaporativo. Visto però che la buttiamo sempre sui gradi interni, io sarei curioso di sapere con 40°C esterni, a quanti gradi un condizionatore da camper, specie quelli meno assetati di corrente, riescono a portare la temperatura all'interno, perchè io temo che a forza di parlare di quanto l'evaporativo non sia in grado di abbattere la temperatura globale, si perdano di vista quelli che sono i limiti ANCHE di quegli apparecchi meno prestanti. Quindi chiederei a chi ce li ha: "Ma con 40°C esterni, dentro, quanti gradi avete, magari sia all'ombra che in pieno sole?" Io ho il serio sospetto che si e no si riesca a scendere sotto i 33°/32°, e stando tutti tappati pena immediato rialzo termico, e a 32°/33°C possiamo dire di stare veramente bene? Mentre faccio notare che con 40°C esterni, quando dalle nostre parti l'umido è al 99% delle volte sotto il 30%, un evaporativo serio emette aria anche a 26°/27°C, che è vero sufficienti ad abbattere solo di pochi gradi la temperatura globale, ma se si riesce a sfruttare al meglio quei 26°/27°C di aria, facendosela arrivare contro nel migliore modo possibile, proprio malaccio non si dovrebbe stare, poi... Per concludere, quelle tabelle che inserisco io non è per nulla vero che sono solo rivolte a impianti enormi, quei gradi in meno, con piccolissime tollerabili variazioni di al massimo 1°C in più o in meno, sono gli stessi anche per un evaporativo serio come quello in questione, verificato dal sottoscritto e verificabile da chiunque abbia voglia di farlo. Quello che cambia è solo la PORTATA D'ARIA, questo perchè un impianto ben fatto e studiato per essere bilanciato, e quello di cui parliamo tale è, a quei valori può arrivare, sono le LEGGI DELLA FISICA che lo stabiliscono. Ecco perchè è fondamentale che il filtro sia di un certo tipo e sia in grado di reagire in un certo modo, e le ventole abbiano una certa potenza e portata, tutto deve essere bilanciato al meglio, la differenza tra quegli impianti industriali e il Viesa stà solo ed unicamente NELLA PORTATA d'aria, non nella diminuzione di temperatura a quegli abbinamenti di temperature e tassi di umidità, provate e vedrete, è tanto difficile infilare un termometro tra le alette delle bocchette e con LO STESSO termometro misurare la temperatura esterna dopo averne verificato anche il tasso di umidità, e poi verificare con quelle tabelle? Certo, coi ventilatori e gli stracci avanti le cose cambiano un pò...come anche sicuramente con quei giocattolini da pochi euro su eBay, o veramente pensate che un apparecchio venduto in una infinità di esemplari in tutto il mondo, per quanto costoso, sia come quelle soluzioni estemporanee e "casareccie" e la gente si diverta a continuare ad acquistare, non solo sui camper? Ciao, Corrado
quote:Risposta al messaggio di korrado58 inserito in data 16/12/2013 11:11:23 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Mettiamola così. Con l'evaporativo non si ha la certezza di stare agiatamente perchè la suo funzionamento si basa sul percepito che varia da persona a persona. IN realtà non abbassa la temperatura nel camper (prove alla mano) e all'aumentare dell'umidità il suo beneficio percepito diminuisce sensibilmente (prove alla mano) l'unica cosa che fa è che all'uscita delle bocchette, in una particolare umidità relativa si ha un aria inferiore di qualche grado rispetto a quella che entra. Con il condizionatore hai la certezza di avere un camper con una temperatura più bassa di quella di fuori di tanti gradi quanto bastano per godere, la temperatura dipende da come las vuoi e non si basa sul percepito. Adesso concludo che ci sarà gente che starà bene con l'evaporativo (ma secondo me anche aprendo la finestra) e gente che starà bene con il condizionatore. P.S: quando parlavo di entilatori mi riferivo a quelli a colonna che hanno acqua nebulizzata e costano solo 80 euro. PP.SS: e non mi fare come la "pantera Rosa che appena so tutte le risposte mi cambi le domande[:D][:D][:D][:D][:D] Ola ------------------------------------------------------------------------------------------------------
quote:Risposta al messaggio di korrado58 inserito in data 03/12/2013 13:34:34 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> gioma63
quote:Risposta al messaggio di gioma63 inserito in data 18/12/2013 20:24:13 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> OK, spero che tutte le nostre elucubrazioni abbiano contribuito a chiarirti le idee riguardo il Viesa, che come tutti gli apparati evaporativi, avrai afferrato, non ha come scopo peculiare quello di abbattere la temperatura nell'ambiente se non di pochi gradi, ma quello di creare un piacevole flusso di aria rinfrescata che, anche se leggermente più umida di quella che preleva esternamente, in gran parte dei casi genera una sensazione di benessere, naturalmente avrai compreso che quel flusso di aria andrebbe SEMPRE orientato e regolato al meglio possibile verso i componenti l'equipaggio, eventuali animali compresi, e non inviata a caso verso suppellettili varie che non ne trarrebbero alcun giovamento. Spero possiate averne soddisfazione come la stragrande maggioranza dei possessori, soprattutto ora che dovreste aver inquadrato cosa aspettarsi, altrimenti sai già come regolarti in alternativa avendolo già posseduto... condizionatore. Importante, ricorda di verificare quando è stato fatto l'ultimo "tagliando", per avere la massima resa è fondamentale che tutto l'impianto funzioni a dovere, a cominciare dal filtrone evaporativo tondo, che è il "cuore" del sistema e ogni due anni andrebbe sostituito. Ciao, Corrado
quote:Risposta al messaggio di Laikone inserito in data 16/12/2013 21:31:00 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Complimenti per la resa! Sono stato 2 volte a Elafonissos, la prima volta avevo il Mistralvan e ricordo che dovevo tenere in funzione anche i soliti vecchi ventilatori, perchè coi suoi soli 3000BTU scarsi l'effetto era veramente scarsino, si e no 3°C in meno dell'esterno, e avevo e ho tutt'ora il solito camper da soli 5,85m. La seconda volta avevo il Viesa e stettimo tutti molto meglio. Entrambe le volte in luglio al camping Simos, che avrai notato non avere neanche un alberello per un pò d'ombra, eppure specie col Viesa pranzavamo e dormivamo benissimo. Tra l'altro, non vorrei sbagliarmi, ma mi sembra di ricordare che proprio lì fu una delle volte che per tenere in funzione il Mistralvan (2Ah) dovetti mandare il frigo a gas, parlo del 2006, se non ricordo male. Quindi posso dirti che a Elafonissos per noi il Viesa FUNZIONO' benissimo, per te molto probabilmente avrebbe funzionato meno bene, anche se con 42°C fuori avere un salto di 14°C entrando e uscendo dal mezzo personalmente devo dirti che non gradirei poi granchè... Per quanto riguarda i filtri dei sistemi evaporativi, pensala pure come credi, ma quelli sono la parte più importante del sistema, devono essere in grado di ricevere e smaltire nel miglior modo possibile l'acqua con cui vengono inumiditi, e nel caso specifico, essendo lo spazio disponibile non particolarmente ampio, è ovvio che un filtro più performante può fare la differenza soprattutto in relazione alla maggiore portata d'aria che è in grado di sostenere. Ecco perchè spugne, asciugamani e similari è meglio lasciarli nel bagno a fare il loro lavoro, è questo è anche il motivo per il quale altri prodotti simili al Viesa Holiday, quindi che prendono aria continuamente dall'esterno, per quanto anch'essi in grado di abbassare la temperatura dell'aria degli stessi gradi in base a quelle solite tabelle, non hanno la capacità di soffiare gli stessi metri cubi al minuto, proprio perchè è QUEL filtro, su cui tu e altri continuate a ironizzare, e che è sottoposto a brevetto, baobab o non baobab, è a tutt'oggi, coi suoi 130 metri quadri circa di estensione totale, il più performante negli impianti montati sui veicoli, che per forza di cose devono avere dimensioni più o meno standard, dovendo stare sui tetti dei mezzi. Considera che la portata è altresì importantissima, non solo perchè consente un più rapido ricambio nel mezzo, e quindi un leggero miglior abbassamento di temperatura globale, che però abbiamo assodato, spero, non essere la prerogativa principale, ma soprattutto consente di "sparare", all'occorrenza, più aria rinfrescata da ciascuna bocchetta, consentendo quindi un getto più lungo e quindi una migliore resa dell'effetto "brezza rinfrescante" a più occupanti contemporaneamente e/o anche in punti non proprio a stretto contatto con l'apparecchio. Per quanto riguarda le leggi della fisica, è vero che oltre non si può andare, ma io ti pregherei sempre di verificare le temperature dell'aria emessa dalle bocchette in relazione agli abbinamenti Temperatura /Umidità UFFICIALI e non PERSONALI (questi ultimi lasciamoli decidere ai singoli senza terrorizzare a priori...), nell'arco delle giornate, e non accostando temperature massime diurne (quando il tasso di umidità è al minimo) con umidità massime notturne (quando il grado di temperatura è al minimo), vedresti che i vari Delta termici non sono, poi, così scarsini da non consentire, se non in rarissimi casi, di avere aria entrante a livelli di temperatura più che accettabili nelle singole varie fasi della giornata, aria certo da puntare contro, ma quello ormai credo sia chiaro a tutti. Ciao, Corrado
quote:Risposta al messaggio di korrado58 inserito in data 19/12/2013 10:51:13 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Secondo gli esperti del viesa si potrebbe montare contromarcia ? ( sarebbe l'unico sistema per farcelo stare sopra il mio tetto ) GRAZIE giampy68
quote:Risposta al messaggio di Grinza inserito in data 17/12/2013 19:16:26 (> E' vero che la sensibilità personale può far pendere l'ago della bilancia nel giudizio soggettivo riguardo l'evaporativo e del Viesa in particolare, visto che di questo parliamo solitamente, nessuno lo ha mai negato, come nessuno credo possa negare che col condizionatore, pur avendo POTENZIALMENTE possibilità di stare più "agiato" come tu dici, magari quando non puoi accenderlo non solo si starebbe meno "agiati" ma si starebbe di me..., sempre in relazione a quelle che sono le aspettative dei possessori, quindi di solito calorosi, che resterebbero, e non tanto di rado, al...calduccio più totale. In realtà, tu dici, non abbassa se non di pochi gradi la temperatura all'interno, e anche quì chi ha mai detto il contrario? Peccato che tutte le aziende produttrici non parlano di abbassamento di temperatura generale quanto di abbassamento della temperatura dell'aria IMMESSA rispetto alla esterna, tutte le tabelle a questo fanno riferimento, basta leggere cosa esplicitamente viene indicato... Le prove alla mano tu le hai? O hai tuoi dati che possono lasciare il tempo che trovano, proprio perchè come tu dici per te l'effetto non è come, forse, quello degli altri? E poi stì dati oggettivi quali sarebbero, quelli presi sul tuo mezzo con i tuoi strumenti? E in che modo sono state fatte queste prove, hai una normativa che impone determinati passaggi, per dire "dati alla mano"? Se vuoi io ho altri "dati alla mano" che dimostrano esattamente il contrario dei tuoi effetti, chissà chi avrà ragione... Col condizionatore tu dici si può abbassare la temperatura a piacimento e non andare sul percepito, e allora? Quale produttore di evaporativi ha mai detto che vuole abbassare a piacimento la temperatura dentro un qualunque locale? Tutti parlano sempre di piacevole sensazione di frescura addosso, perchè vuoi sempre paragonare le due tecnologie che hanno dichiaratamente scopi diversi? Certo che ci sarà chi starà bene anche solo con le finestre aperte, e allora? Fermo restando che con l'evaporativo si può stare benissimo anche con le finestre aperte, io direi che se uno sta bene cohn le sole finestre aperte, di certo non starà peggio, e di certo starà anche meglio di avere un semplice ventilatore, verificato di persona "dati alla mano" visto che ho sperimentato negli anni tutte queste possibilità, e la,sola variante può essere la personale sensibilità, non il fatto che niente cambi nelle tre diverse alternative, la quarta (alternativa) potrebbe essere, nell'ordine, il condizionatore, chi dice il contrario? Gli apparecchi che indichi tu sono dei nebulizzatori e non dei raffrescatori evaporativi adiabatici, quelli non fanno evaporare un bel nulla, semplicemente nebulizzano l'acqua e la mandano verso gli interessati, è la stessa acqua che sulla pelle poi evapora e crea l'effetto che invece nei sistemi a evaporazione avviene dentro un filtro, e possibilmente all'esterno del locale, a meno di utilizzarlo direttamente in un ambiente aperto. Io non ho mai cambiato le carte in tavola, ti ha sempre detto che la temperatura dentro il locale si abbassa di pochissimi gradi, che bisogna stare con qualcosa aperto, anche tutto aperto, e che il flusso di aria deva investirci, l'unica cosa che ti ho sempre chiesto di verificare è quella di mettere un termometro tra le alette dell'apparecchio e verificare CON LO STESSO termometro, di quanti gradi in meno rispetto all'esterna esce l'aria, vedresti che con valori di umidità riportati da quelle solite tabelle, ad esempio in questa alla solita pag. 6 (nota bene la dicitura: "TEMPERATURE DI USCITA DELL’ARIA IN BASE ALLA TEMPERATURA ESTERNA E ALLA SUA UMIDITA’ RELATIVA"... si rimarca "DI USCITA")Visualizza messaggio in nuova finestra
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l'aria, quindi, ESCE all'incirca di quei gradi in meno, poi se a te o ad altri non sono sufficienti o se non si gradisce o non si riesce a mandarsela al meglio addosso il problema non è certo dell'accessorio, che il suo lo fa di sicuro, se come dici tu il tuo funziona bene, per il resto che altro vuoi che faccia se quello, dichiaratamente, deve fare? Tutto il resto sono rispettabili opinioni, compreso il solito discorso sul prezzo, ma solo tali restano, discorsi soggettivi, che, pur restando del tutto lecito esternare, non possono essere spacciati per oggettivi, ad esempio, se vuoi un moto non ti compri una bici e poi dici che girando la manopola destra non cammina da sola... Però con la bici ci vai ovunque sempre, con la moto se finisce la benza... spingi e schiatti... Ciao, Corradoquote:Risposta al messaggio di giampy68 inserito in data 19/12/2013 11:50:53 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> In linea di massima penso di sì, sotto il guscio è abbastanza simmetrico, non ha obblighi particolari di "senso di marcia" se non la perdita di un pò di aerodinamicità, l'aria la prende da sotto per tutto il perimetro e non ha scarichi verso l'esterno che obbligherebbero un certo verso di montaggio, estetica a parte... L'unico dubbio riguarderebbe il senso di rotazione delle due turboventole, che essendo in asse perpendicolare al verso della carreggiata, girerebbero in senso contrario al normale, da fermo nessun problema, in marcia sarebbe da chiedere direttamente alla Viesa, se ci fosse qualche controindicazione. All'interno del mezzo non cambierebbe nulla se non il verso di lettura e comando del display, visto che tutto il resto è perfettamente simmetrico. Ciao, Corrado
quote:Risposta al messaggio di korrado58 inserito in data 19/12/2013 10:51:13 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Korrado, non avevo dubbi che per te andasse bene anche a Elafonissos con 42°. non so più cosa dire, se non che avrai un evaporativo moddato e che a questo punto tutti quelli che montano un clima a compressore sono un branco di fessi, me compreso ovviamente. www.susezzapasa.it
quote:Risposta al messaggio di Grinza inserito in data 19/12/2013 20:18:33 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ciao Antonio, belle e interessanti queste discussioni che si svolgono sempre a senso unico senza comprendere che sono due differenti condizioni di utilizzo e gradimento dei singoli utenti. Tu sai che questo argomento lo potrei insegnare all'università, ma per carità non voglio farlo a chi non vuole comprendere i pro e i contro del sistema evaporativo. Ma voglio provare a spiegarlo in un altro modo per esempio; il riscaldamento di capannoni industriali per irraggiamento a "zone" con l'impiego di "striscie radianti" installate a soffitto anche a parecchi metri di altezza. Sarai d'accordo con me che per riscaldare un capannone di notevoli dimensioni e volumetria, sarebbe necessario impiegare una quantità notevole di aerotermi a soffitto o parete e una centrale termica dimensionata per erogare una notevole quantita di Kcal necessaria e costosa per riscaldare il volume del capannone. Ora con le striscie radianti si ottiene un riscaldamento per irraggiamento al suolo che, dalle strisce radianti opportunamente sagomate e l'acqua calda che scorre nei tubi delle stesse, il calore lo irraggia al suolo senza l'ausilio di ventilatori o quant'altro. Ovviamente la zona riscaldata sarà determinata dalle dimensioni delle striscie radianti e dall'altezza di installazione da terra, le persone che opereranno all'interno di questo "cono di calore" percepiranno una gradevole temperatura limitata però alla sola zona di influenza del cono, il resto del capannone non subirà innalzamento di temperatura, di conseguenza si otterrà un notevole risparmio energetico e benessere per il personale operativo. Tutto questo discorso serve per spiegare che il distema radiante caldo, e il sistema evaporativo hanno leggi fisiche comuni, una su tutte il contatto diretto con l'aria trattata nella zona operativa, oggi molto sfruttata anche in moderne unità operative come raffrescamento di capannoni industriali. Quindi quando si dice percepita colleghiamoci a questo esempio, chi vorrà usufruire della termperatura fresca erogata dall'evaporativo, dovrà restare nel "cono" d'aria derivante dalla opportuna regolazione delle alette deflettrici, questo è lo scopo dell'evaporativo. Antonio, hai fatto un'esempio di 34°C esterni e ti sei trovato 32,5°C in uscita dalla bocchetta, c'è qualcosa che non va, o il tuo apparecchio è completamente starato, o hai letto male lo strumento. Questi valori non li otterresti neanche se l'umidita relativa fosse al 100% dalle mie esperienze l'umidità in estate si mantiene in valori accettabili, salvo alcune zone, consentendo a questo sistema di erogare quello che per molti è considerato sufficiente per il benessere, nonchè operativo ovunque con 12V di alimentazione. Io ogni estate in Italia o all'estero mi rinfresco con un'evaporativo portatile sistemato sulla dinette, ti garantisco che ne di giorno ne di notte il caldo mi ha mai dato problemi. Ciao, arrivederci al...30 id="size3">
Sono stato un'Alpino e lo sarò per sempre.
quote:Risposta al messaggio di Laikone inserito in data 19/12/2013 17:46:22 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Io non ho mai detto di aver avuto 42°C a Elafonissos, casomai lo hai detto tu e come vedi IO non avevo obiettato nulla nonostante avessi molti dubbi sia sulla effettiva temperatura esterna che su quell'enorme delta termico prodotto da un clima di circa 5000BTU, addirittura avevo fatto i complimenti, ma se poi me li...tiri fuori apposta, i miei dubbi ora te li ho esposti. Ho detto che IO col Mistralvan da 3000BTU scarsi avevo si e no 3°C in meno in cellula rispetto alla esterna, se non ricordo male si parla di circa 35°C fuori e 32°C interni, sicuramente deumidificati ma nonostante tutto dovetti tenere i ventilatori in funzione contemporaneamente al condizionatore perchè non si stava granchè bene solo con lui. Tornato dopo qualche anno, sempre verso la metà si luglio, mese in cui io faccio le vacanze estive, avevo già il Viesa, e ricordo benissimo che stettimo tutti molto meglio, rispetto al climatizzatore Mistralvan, beninteso, non mi azzardo mai a fare confronti con apparecchi che non conosco e non ho avuto modo di provare direttamente, e il Telair 5300 fa parte di questi, quindi accetto la tua tesi, ma dubito che tra un 3000BTU e un 5000BTU ci sia una miglior resa di ben 11°C in più di delta termico, e ripeto che io ho dal 1988 a tutt'oggi un mezzo di soli 5,85m. Il mio apparecchio va semplicemente come dovrebbe andare, curo sempre la manutenzione e posso garantirti che se si fa così i delta termici dell'aria IN ENTRATA sono vicinissimi a quei valori di quella solita tabella, per abbinamenti Temperatura/Umidità, verificato in più occasioni in posti e condizioni diverse, e non potrebbe essere diversamente per un apparecchio serio, non dico che si vada oltre perchè sarebbe quasi impossibile, naturalmente, ma quei valori sono attendibilissimi, anche presumo sicuramente per altri apparecchi similari al Viesa Holiiday, solo, come dicevo, cambia la potenza della portata d'aria, che non è poca cosa, in questi sistemi. Chi monta un clima ha tutta la mia solidarietà, non mi permetterei mai di dare del fesso a nessuno, spererei altrettanto da parte di chi ha un condizionatore nei confronti di chi ha un evaporativo... Quì non è una guerra tra due schieramenti, da parte mia c'è solo il desiderio di informare sull'accessorio in mio possesso, soprattutto quando vedo che le cognizioni BASILARI non sono proprio chiarissime, e non di denigrare alcuno e alcunchè. Ciao, Corrado
quote:Risposta al messaggio di Grinza inserito in data 19/12/2013 20:18:33 (> Sei un grande...[:D][:D][:D] abbiamo appena detto per la ennesima volta che non è la temperatura globale interna che bisogna considerare per un evaporativo, e tu ritorni a parlare nei tuoi rilevamenti di abbassamento di temperatura dentro il mezzo... Ora, scherzi a parte, sono stato in quei posti della Gredcia in più di una occasione, e con i valori che metti tu, li voglio prendere per buoni anche se non spieghi come sono stati presi, vorrebbe dire che l'umidità esterna, presumo di giorno visti i 34°C esterni, sarebbe stata di "SOLO" di almeno l'80%, valore impossibile di giorno se non nella foresta amazzonica. Quindi in tutta amicizia di consiglio di far vedere il tuo apparecchio, perchè con quei 34°C esterni, in quelle zone elleniche, sicuramente meno umide non solo della foresta ma anche di molti posti umidini italici, avresti dovuto avere non più di 25à/26°C IN USCITA dalle bocchette, che sarebbe per un umidità esterna del 40/45%, e mi tengo largo... Ora ti metto, visto che altrimenti sembra che io parli di fumo, dei valori registrati da me nell'estate del 2012, come vedrai sono molto diversi, e si avvicinano moltissimo a quelli di quella tabella, se vuoi crederci bene altrimenti resta convinto che il tuo apparecchio funzioni bene, se quelli sono realmente i valori presi in modo oggettivo. 12 luglio 2012 Isola di Paros (Cicladi - Grecia) Camping Krios 75% ombra Ore 14:00 T esterna = 36°C - umidità = 29% T dell'aria in entrata = 25°C La temperatura dell'aria immessa era la stessa sia a 3/4 che al massimo 13 luglio stesso posto Ore 14:30 T esterna = 37°C - umidità = 23% T dell'aria in entrata = 25°C 16 luglio stesso posto Ore 14:00 T esterna = 36°C - umidità = 29% T dell'aria in entrata = 25°C ______________________________________________________________________ 28 luglio 2012 Sabaudia (litorale pontino, zona umida e ex bonificata) sosta libera Ore 14:00 T esterna = 34°C - umidità = 36% T dell'aria in entrata = 25°C Per questo posto i dati ufficiali furono di 35°C e 23% da: "ilmeteo.it" 11 agosto 2012 sempre Sabaudia Ore 13:30 T esterna = 31°C - umidità = 55% T dell'aria in entrata = 25°C quel giorno i dati ufficiali furono di 31°C e 35% umidità 25 agosto 2012 sempre Sabaudia Ore 14:00 T esterna = 32°C - umidità = 56% T dell'aria in entrata = 26°C I dati ufficiali furono 33°C e 41% di umidità Tieni presente che tutti i rilevamenti di Sabaudia sono stati effettuati IN PIENO SOLE e in sosta libera lungo la strada litoranea che ha delle rientranze dove sostare comodamente, ma a pagamento, a 100 m dal mare e con alle spalle sempre a 100 m i laghi costieri salmastri, quindi posto abbastanza umidiccio, e infatti i valori di umidità sono risultati superiori a quelli ufficiali, ma MAI l'80%! ! ! Come potrai vedere confrontando quella tabellaVisualizza messaggio in nuova finestra
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i valori sono sempre stati vicinissimi a quelli lì evidenziati per quelli abbinamenti, noterai come nel tuo caso a 34°C per avere solo 32,5°C alle bocchette, l'umidità doveva essere superiore all'80%, di giorno IMPOSSIBILE nell'area mediterranea, verifica con qualunque dato ufficiale... Questo mi fa supporre che il tuo apparecchio non vada benissimo, tieni presente che se fosse l'Holiday II, potrebbe aver bisogno di un aggiornamento software, che la Viesa stessa sollecitò, perchè i sensori di umidità del filtro davano dei valori errati, e quindi il filtro lavorava male. Anche Luciano "Danci" vedo che la pensa così, io fossi in te un controllino alla Viesa lo farei fare, tanto più che non dovrebbe essere lontano da dove sei tu. Se invece tutto funzionasse bene, rifai i controlli, con un termometro portatile serio, da mettere fuori e poi tra le bocchette (LO STESSO POSSIBILMENTE!) Per la cronaca, tutte le mie misurazioni sono state effettuate con un discreto termoigrometro Dostmann/Wertheim, questo:http://www.amazon.it/Dostmann-3...
Mai posizionato contro pareti o suppellettili varie, ma su un treppiedino, in modo da non essere influenzato dal calore emesso dalla mobilia, specie se a verso sole... Anche tu hai fatto così? Ciao, Corradoquote:Risposta al messaggio di Danci inserito in data 19/12/2013 22:54:46 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Guarda che, a parte lo starato o meno (se me lo ricordo lo porto il 30), diciamo la stessa cosa, se sono sotto forse godo se mi sposto in fondo ho perso il beneficio. Ma tutto questo deve essere rapportato al costo/beneficio, perchè ho sempre parlato di questo e non del suo scarso o ottimo funzionamento. Per il costo non da beneficio tangibile perchè con una spesa sensibilmente inferiore posso avere un risultato simile. Provate a smentirmi su questo.[;)] Ci vediamo il 30 e magari si riprende quell'idea...[;)] ------------------------------------------------------------------------------------------------------
quote:Risposta al messaggio di Grinza inserito in data 20/12/2013 13:44:44 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Per te è possibile che le cose funzionino così, anche se con quei dati continuo a dubitare seriamente che il tuo Viesa funzioni come dovrebbe, 1,5°C in meno dell'aria in entrata rispetto alla esterna, coi 34°C misurati fuori,corrisponderebbe almeno all'80% di umidità, cosa che ripeto di giorno si verifica solo in climi tropicali, nell'area mediterranea nel 99% dei casi con 34°C diurni il tasso di umidità molto raramente raggiunge il 50%, molto più spesso oscilla tra il 25% e il 40%. L'80% è abbastanza comune invece nottetempo con temperature, però, che raramente superano i 24°/25°C. Comunque non saprei per te, ti posso ribadire però che io ho ancora ben 4 ventilatori montati fissi, che usai per molti anni prima sia del Mistralvan che del Viesa, ebbene per noi non esiste neanche lontanamente il confronto, ti dirò di più, dalla scorsa estate, montai un Turbovent in bagno, lo provai sia di giorno che di notte per testare la resa in confronto al Viesa... che te lo dico a fà...[:(][:(][:(], ottimo in aspirazione nel locale WC per sopravvivere meglio qualche minuto, ma per stare al fresco...[V][V][V] il mio Viesa, di sicuro finora ben funzionante, è di un altro pianeta... Te ne dico un'altra, hai notato che in quei rilevamenti postati prima manca il 14 luglio? Ebbene purtroppo quel giorno il Viesa si fermò con la dicitura GUASTO TURBO... PANICO TOTALE, rimisi in funzione i vecchi ventilatori e a quelle stesse condizioni, ossia circa 36°C e 30% di umidità dentro si "SCHIATTICCHIAVA...", meno male che chiamai telefonicamente da Paros la Viesa, mi rispose il gentilissimo sig. Alessandro che mi guidò per risolvere il problema. Erano i due carboncini dei contatti che sfarinandosi con l'uso, creavano un isolamento, risolto il problema soffiando via la polvrere depositatasi, tutto riprese alla grande, con immensa soddisfazione di noi tutti, ALTRO CHE VENTILATORI ! ! ! E' vero che costa non poco, ma secondo me rapportato a qualunque altro accessorio Plein Air non è che poi sia tanto fuori quella logica comunque esosa, lo stesso Turbovent dovrebbe costare almeno un quarto, secondo me, invece montato costa 1/6 del Viesa montato, eppure per me rende anche molto meno di quel sesto in termini di rinfrescamento, forse per te andrebbe benissimo, buon per te... Ciao, Corrado