Durata bombola gas

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http://www.ebay.it/itm/ADATTATORE-CARICO-GPL-LPG-PER-BOMBOLE-/222007563162?hash=item33b0ae939a:g:vpMAAOSw5IJWgLhR

Eccolo,deve avere all'interno una sfera che funge da valvola di ritegno

Grazie Franco, è proprio quello, almeno mi sembra che quello che avevo visto fosse abbastanza simile.

In definitiva, all'amico dadamazz mi sembra si possa consigliare:

• Evitare di caricare bombole supplementari nel garage. Sono in una posizione più a rischio che nel vano bombole.
• Mettere le bombole più grandi che ci stanno nel vano bombole.
• Comprare l'adattatore per il carico GPL indicato da Nuvola.
• Magari comprare anche l'adattatore da bombole tedesche e francesi ad attacco italiano (che coprono anche altri paesi)
• Appena si scarica la prima bombola, provare a vedere di ricaricarla dal bombolaro.

N.B. le bombole con attacco tedesco (codice Truma G.12) si usano anche in Austria e in Polonia, quelle in uso in Cechia, Slovacchia (codice Truma G.8) si usano anche in Slovenia, Olanda, Belgio, Danimarca, Ungheria etc...

Qui trovi la tabella delle equivalenze bombole (dal sito TRUMA):  

https://www.truma.com/it/it/gas...

Ciao da Dash

P.S. una piccola nota di colore: gli inglesi sono proprio dei deficienti! Hanno due attacchi diversi per propano e butano (G.7 e G.8, e questo sarebbe niente), ma il bello è che sono l'esatto opposto che in Irlanda (Propano=G.8, butano=G.7). Quindi non c'è un motivo tecnico per la differenza, ma solo il desiderio pianificato di stracciare la borsa al resto del mondo (la borsa sarebbe quell'accrocchio in pelle che ospita i BOGLIONI).

 

In risposta al messaggio di dadamazz del 01/01/2017 alle 17:59:45

Grazie a Nuvola per il riduttore, quello me lo prendo sicuramente, per quanto riguarda le bombole nel vano del mio ci entrano giuste giuste 2 da 10 kg e le piu basse per giunta, quindi mi tengo sicuramente il riduttore come

sicurezza e  anche qualche riduttore per bombole europee, ma bisogna vedere se funzionano,  mi porto comunque due bombole di scorta,le normative non dicono che non si puo, naturalmente sistemate e bloccate come si deve ( tra l'altro mi entrano perfettamente nei gavoni laterali sottoscocca, )e in questo modo riesco anche a tenere i pesi bassi, noi viaggiamo in due su ducato maxi , quindi non ho grossi problemi di peso.Inoltre se non trovo temperature estreme penserei quasi di farcela a fare tutto il viaggio con le 4 bombole Italiane, ovviamente con tutti i vari e possibili accorgimenti per mantenere il caldo. Grazie ciao Davide

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Allora, mentre viaggi la stufa la puoi tenere spenta, sul mio Adria di 7,4 metri l'impianto di riscaldamento originale della cabina del ducato x250 , riesce a mantenere in tutta la cellula una temperatura ben superiore a 20 gradi. In sosta se c'è la 220 io uso una stufa elettrica del tipo ceramico presa da Obi. Ha 2 potenze 800 e 1600w, non ho mai avuto grossi problemi con le colonnine anche a 1600w. 
Con questa, se fuori siamo sui 2-3 gradi ma anche zero gradi, dentro riesco ad avere 16-20 gradi a secondo della potenza impostata.
se non ci sono pericoli di ghiacciare i serbatoi esterni che sono coibentati e riscaldati dalla truma, allora io porto velocemente a 20 gradi il camper con stufa elettrica e truma (bastano 15 minuti partendo da 4 gradi) poi spengo la truma e con la stufa elettrica mantengo agevolmente la temperatura. In questo modo riesco a fare anche una settimana a bombola. 
Senza 220v e temperatura esterna di 4-5 gradi in 4 giorni finisci una bombola.
io viaggio con 2 Bayfin in vtr, ma se prevedo che non bastino per la vacanza, ospito una bombola in metallo di scorta.
Andrea IW5CI

Pur riconoscendo i vantaggi delle Bayfin (< peso e trasparenza) io le ho scartate per l'impossibilità di parziale ricarica.
Gino

In risposta al messaggio di Nuvola2 del 31/12/2016 alle 18:52:10

Eccolo,deve avere all'interno una sfera che funge da valvola di ritegno

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ATTENZIONE!!!! L'adattatore in foto non ha NESSUNA VALVOLA DI RITEGNO. Si usa così: 1) Avvitare bene l'adattatore; 2) Collegare la pistola di rifornimento; 3)APRIRE IL RUBINETTO DELLA BOMBOLA; 4) Rifornire facendo attenzione a non superare l'80% del volume della bombola; 5) CHIUDERE IL  RUBINETTO; 6) Staccare la pistola; 7) Rimuovere l'adattatore.

Prima di rifornire accertarsi che la bombola SIA COMPLETAMENTE VUOTA!!!!!! In caso contrario provvedere a pesatura e regolarsi di conseguenza.

Per sapere quanti litri di GPL immettere è sufficiente moltiplicare per 1.6 il peso del gas da immettere o la capacità della bombola se vuota, arrotondando per difetto. Il GPL infatti ha un peso specifico che si aggira intorno a 0,5-0,6 a seconda della miscela, una bombola da 10 Kg quindi accetterà circa 16 litri di GPL.

Eseguire le operazioni esattamente nella sequenza indicata. Ogni variazione può risultare pericolosa.
___________________________________/

L''esperienza?? E'' la somma delle fregature!!!

4 giorni e 3 notti truma combi sempre accesa anche in viaggio, temperature esterne meno 3/4 notturne più 3/4 diurne, ho consumato neanche una bombola da 11 kg riempita di GPL puro...
ora purtroppo dovrò rabboccare e mi aspetta una spesa di 7/8 €....



 
Kokorde''s President.

In risposta al messaggio di gino1963 del 03/01/2017 alle 07:24:15

Pur riconoscendo i vantaggi delle Bayfin (< peso e trasparenza) io le ho scartate per l'impossibilità di parziale ricarica. Gino

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Nessuna bombola può essere ricaricata parzialmente, se non in un centro autorizzato; le Beyfin come del resto tutte le altre, rispondono a questa norma.
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L''esperienza?? E'' la somma delle fregature!!!

Con la bayfin, 4 giorni con un differenziale sempre superiore ai 20, anzi l'ultimo giorno anche più, con temperature inferiori ai 10 sottozero e dentro al camper stavo sui 20 costanti con stufa al minimo.
------Mc Louis Stirling 700 MB Sprinter 316 (W903)

Ciao Davide,
ti porto una recente esperienza relativa al viaggio fatto in Sardegna appena concluso e con un gruppo di amici e di marchio che forse hai già visto nella sezione Hymer.

Nell'isola abbiamo sempre torvato temperature decenti che di notte andavano dai 3/9°C e di giorno 15/21°C.
Gli spostamenti non molto lunghi ma appena scendeva il sole e complice un po' di vento si sentiva subito la necessità di calore aggiuntivo.
In questa situazione molti del gruppo hanno finito una bombola dopo circa 5/6 gg. che è stata gentilmente postata sul posto da un gentile rivenditore Beyfin.

Tornando alla tua necessità ricorda che anche il frigorifero ed in particolar modo se grande consuma parecchio gas anche se tenuto al minimo.
Qui ti sono stati dati molti suggerimenti ma fai moltissima attenzione alla ricarica delle normali bombole ammesso che lo possano fare in maniera legale.
Tieni presente che il raccorso indicato va bene solo per i distributori con attacco Italiano che non è uno standard Europeo, potresti trovare quasi sicuramente pistole diverse.
La bombola poi dev'essere riempita all'80% della sua capacità e quindi all'incirca 18 lt. di gas.

Non ho esperienza relativa al riscaldamento elettrico ma posso dirti che il mio Webastino da 2000W ci mette moltissimo a portare in temperatura un Mh da 6.4 mt, e questo con temperature attorno allo 0°. Sempre poi si trovino allacciamenti sufficienti. Dovresti sfruttare al massimo il calore dato dal motore in viaggio e poi mantenere con il riscaldatore elettrico.

Io questo problema l'ho risolto con un piccolo Webasto AirTop 2000 e, tralasciando il costo, ti suggerire di pensarci in quanto diventa utilissimo in queste situazioni e non solo, avresti una doppia fonte energetica in caso di emergenza e ti renderebbe la vita assolutamente più serena proprio in questi casi.
Poi non ti servirà certamente per il solo viaggio che stai intrapprendendo.

Tornando al nostro viaggio in Sardegna ed usando parecchio il Webastino non ho finito una bombola di gas.

Intanto ti auguro di fare un ottimo viaggio ma vorrei anche aggiungere che, specialmente i paesi dell'est, possono diventare davvero molto freddi.

 
Alessandro

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La vita è un viaggio,
chi viaggia vive due volte.

A prqoposito di riscaldamento, ho fatto 10 giorni in Trentino e Alto Adige, non ho trovato neve ma il freddo è stato quello della montagna con minime di diversi gradi sotto lo zero.
Ero partito con due bombole di gas da 10 lt. piene, e ne ho consumata solo una per intero, sono stato sempre in AA e dove le colonnine reggevano, mi sono aiutato con un caldobagno da 2000 W parzializzabile, e tenendolo la Combi al minimo.
Che dire, il buon isolamento del mio mezzo, mi ha permesso delle ferie in montagna senza problemi. 
Federico
Federico

In risposta al messaggio di ik6Amo del 03/01/2017 alle 08:24:06

ATTENZIONE!!!! L'adattatore in foto non ha NESSUNA VALVOLA DI RITEGNO. Si usa così: 1) Avvitare bene l'adattatore; 2) Collegare la pistola di rifornimento; 3)APRIRE IL RUBINETTO DELLA BOMBOLA; 4) Rifornire facendo attenzione

a non superare l'80% del volume della bombola; 5) CHIUDERE IL  RUBINETTO; 6) Staccare la pistola; 7) Rimuovere l'adattatore. Prima di rifornire accertarsi che la bombola SIA COMPLETAMENTE VUOTA!!!!!! In caso contrario provvedere a pesatura e regolarsi di conseguenza. Per sapere quanti litri di GPL immettere è sufficiente moltiplicare per 1.6 il peso del gas da immettere o la capacità della bombola se vuota, arrotondando per difetto. Il GPL infatti ha un peso specifico che si aggira intorno a 0,5-0,6 a seconda della miscela, una bombola da 10 Kg quindi accetterà circa 16 litri di GPL. Eseguire le operazioni esattamente nella sequenza indicata. Ogni variazione può risultare pericolosa. / L''esperienza?? E'' la somma delle fregature!!!

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Riguardo il volume della bombola, non ho dati sulla capacità effettiva in litri delle bombole in metallo. Quelle di VTR della Beyfin invece hanno il volume certificato sulla bombola, e sono:
Bombola da 7,5 Kg: 18,2 litri
Bombola da 10 Kg: 24,5 litri
Bombola da 14 Kg: 33,5 litri

Se partite da bombola VTR Beyfin completamente vuota, dovete riempire al MAX all'80% di queste capacità, ossia
Bombola da 7,5 Kg: 80% di 18,2 litri = 14,56 litri (MAX 15 litri, meglio 14)
Bombola da 10 Kg: 80% di 24,5 litri = 19,60 litri (MAX 20 litri, meglio 19)
Bombola da 14 Kg: 80% di 33,5 litri = 26,80 litri (MAX 27 litri, meglio 26)

Ho indicato i valori arrotondando al litro inferiore per stare dalla parte dei bottoni. Col gas la prudenza non è mai troppa...

Ciao da Dash
 

Ciao a tutti,
questo il mio contributo alla causa. Più che ragionare in termini di giorni io mi sono fatto 2 conti in alcune uscite invernali per arrivare a fare un conto in ore di accensione della stufa e il responso è questo:
Truma 3002 sulla neve Autoroller 7 (quindi non un mezzo con chi sa quali coibentazioni stellari) accorgimento personale ho confezionato con il multistrato degli oscuranti un bel pannellone sagomato che interpongo tra la cellula e la cabina guida, quando metto quello creo una bella barriera al freddo e riduco il volume che la Truma è costretta a riscaldare.
In questo modo ho consumato circa 270gr/ora di gas.  (Ho anche cucinato ovviamente).
Stessa impostazione ma classico week-end invernale in città circa 180gr/ora
Altra cosa che faccio è sfruttare il riscaldatore che ho per il viaggio (classico SIROCO) e quando spengo già la temperatura interna è buona e cerco di mantenerla.
 

In risposta al messaggio di iw5ci del 03/01/2017 alle 00:23:33

Allora, mentre viaggi la stufa la puoi tenere spenta, sul mio Adria di 7,4 metri l'impianto di riscaldamento originale della cabina del ducato x250 , riesce a mantenere in tutta la cellula una temperatura ben superiore a

20 gradi. In sosta se c'è la 220 io uso una stufa elettrica del tipo ceramico presa da Obi. Ha 2 potenze 800 e 1600w, non ho mai avuto grossi problemi con le colonnine anche a 1600w.  Con questa, se fuori siamo sui 2-3 gradi ma anche zero gradi, dentro riesco ad avere 16-20 gradi a secondo della potenza impostata. se non ci sono pericoli di ghiacciare i serbatoi esterni che sono coibentati e riscaldati dalla truma, allora io porto velocemente a 20 gradi il camper con stufa elettrica e truma (bastano 15 minuti partendo da 4 gradi) poi spengo la truma e con la stufa elettrica mantengo agevolmente la temperatura. In questo modo riesco a fare anche una settimana a bombola.  Senza 220v e temperatura esterna di 4-5 gradi in 4 giorni finisci una bombola. io viaggio con 2 Bayfin in vtr, ma se prevedo che non bastino per la vacanza, ospito una bombola in metallo di scorta. Andrea IW5CI

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se utilizzi solamente   il riscaldamento   elettrico  per mantenere la temperatura  interna gli scarichi non sono riscaldati  dalla combi
perche  non si accende  mai 
a temperature  rigide  meglio far girare  sempre la combi    al minimo
 con  supporto  un radiatore a olio da 800 watt(piu sicuro delle  stufe classiche)   da piazzare nella  parte piu fredda
 del camper, solitamente   quella anteriore.
 cosi   la combi gira al minimo  perche   modula  la potenza in base alla soglia di arrivo temperatura , eviti il cogelamento impianti
e hai la parte piu fredda del   camper    calduccia
solitamente  e  una bombola gas  con temperature   notturne   -10....-12 gradi di giorno 3..4 gradi  riesco a fare  
3 notti   di sicuro, la 4 devo rimanere un po allerta  temperatura interna 19...20 gradi   mezzo da 7,40 m

In risposta al messaggio di ik6Amo del 03/01/2017 alle 08:24:06

ATTENZIONE!!!! L'adattatore in foto non ha NESSUNA VALVOLA DI RITEGNO. Si usa così: 1) Avvitare bene l'adattatore; 2) Collegare la pistola di rifornimento; 3)APRIRE IL RUBINETTO DELLA BOMBOLA; 4) Rifornire facendo attenzione

a non superare l'80% del volume della bombola; 5) CHIUDERE IL  RUBINETTO; 6) Staccare la pistola; 7) Rimuovere l'adattatore. Prima di rifornire accertarsi che la bombola SIA COMPLETAMENTE VUOTA!!!!!! In caso contrario provvedere a pesatura e regolarsi di conseguenza. Per sapere quanti litri di GPL immettere è sufficiente moltiplicare per 1.6 il peso del gas da immettere o la capacità della bombola se vuota, arrotondando per difetto. Il GPL infatti ha un peso specifico che si aggira intorno a 0,5-0,6 a seconda della miscela, una bombola da 10 Kg quindi accetterà circa 16 litri di GPL. Eseguire le operazioni esattamente nella sequenza indicata. Ogni variazione può risultare pericolosa. / L''esperienza?? E'' la somma delle fregature!!!

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La sequenza è corretta, ogni precauzione è essenziale ma quelle valvole di innesto hanno una valvola di ritegno tanto è vero questo che quelle rarissime volte che faccio rifornimento, una volta chiusa la valvola della bombola, prima di staccare il tubo di ricarica  , provvedo ad azionare la valvola di ritegno esterna al mezzo in modo tale da  azzerare la pressione di ricarica presente nel tubo, quindi ricollego il tubo dell'impianto  secumotion alla bombola

Deve essere un'eccezione non una regola