In risposta al messaggio di simi87 del 12/01/2021 alle 18:30:31I cavi sono molto grossi 50 mmq da alternatore a Booster e 70 mmq da batteria a inverter, non danno problemi di surriscaldamento.
Lavori con correnti che vanno dai 50 a 100 amper. non sono alti come assorbimenti. La batteria riesce a rimanere carica? quando cucini, è un tipo di esperienza che non conosco e quindi ti chiedo delle info.
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di Antopat del 07/01/2021 alle 19:33:31E' ammesso il rifornimento dei serbatoi inamovibili di GPL conformi insieme ai relativi accessori al regolamento UNECE 67, installati per l'alimentazione dei sistemi diversi dalla propulsione dei veicoli conformi al regolamento UNECE 122. E', altresì, ammesso il rifornimento dei serbatoi inamovibili di GPL conformi insieme ai relativi accessori al regolamento UNECE 67 installati per l'alimentazione dei sistemi diversi dalla propulsione dei veicoli immessi in circolazione prima dell'entrata in vigore obbligatoria del regolamento UNECE 122. Prima dell'effettuazione del rifornimento, il personale addetto agli impianti di distribuzione stradale di gas di petrolio liquefatto per autotrazione verifica l'ammissibilita' del rifornimento dei serbatoi inamovibili di GPL di cui sopra sulla base delle indicazioni contenute nella carta di circolazione del veicolo
Ciao a tutti! Il mio camper prevede il collocamento di una sola bombola, per due non c'è lo spazio. Ora ci sarebbe la possibilità di installare un bombolone da 35 litri ma costa un botto. Vorrei avere un'idea sulla duratadi una bombola tenendo conto che il gas sarebbe destinato al boiler, al frigo e alla cucina. Non cuciniamo molto ma in estate due docce al giorno sono necessarie. Ecco, quanto potrebbe durare una bombola da 11 kg in considerazione di questi consumi? Abbiamo una bombola Beyfin che mi permette di visualizzare il contenuto (oltre ad essere più leggera) e all'estero questa potrebbe essere un problema perché difficilmente troverei da cambiarla vuoto-per-pieno. Avrei pensato di acquistare una bombola da 2 kg di riserva come questa: Potrebbe essere una soluzione? In alternativa potrei mettere una bombola in ferro e, in caso di necessità all'estero, buttare questa e prenderne una locale con il necessario adattatore.
https://www.amazon.it/serbatoio...
posso metterla sul camper ma nessun benzinaio mai me la riempirà, come pure questa:https://carbonzorro.com/
ma anche le ALUGAS con valvola. Allora mi chiedo come fanno i tanti che ne sono in possesso. Anche questo bombolone:https://www.lpgshop.co.uk/40-li...
che pure sarebbe una buona soluzione, visto il costo (senza considerare l’installazione) lui sostiene che non sarebbe possibile trascriverlo a libretto perché non risponde alla normativa italiana. Dunque, bombole ricaricabili di qualunque tipo NO perché ricaricabili solo all’estero. NO anche al bombolone di www.lpgshop perché non omologabile in Italia. Mi rimangono come scelte legali e sicure solo le bombole classiche (in composito o in ferro) o il bombolone ICOM. Ho messo in premessa il testo della legge per fare chiarezza. "Chiarezza" è un termine un po' eccessivo perché ho letto in giro sul web che la legge ci sarebbe ma sembra che manchino ancora (ancora...) i decreti attuativi.
In risposta al messaggio di Antopat del 13/01/2021 alle 12:56:11mi sa che se la ICOM si mettesse a fare bombole ricaricabili, poi dopo un po diventerebbero consentite
E' ammesso il rifornimento dei serbatoi inamovibili di GPL conformi insieme ai relativi accessori al regolamento UNECE 67, installati per l'alimentazione dei sistemi diversi dalla propulsione dei veicoli conformi al regolamentoUNECE 122. E', altresì, ammesso il rifornimento dei serbatoi inamovibili di GPL conformi insieme ai relativi accessori al regolamento UNECE 67 installati per l'alimentazione dei sistemi diversi dalla propulsione dei veicoli immessi in circolazione prima dell'entrata in vigore obbligatoria del regolamento UNECE 122. Prima dell'effettuazione del rifornimento, il personale addetto agli impianti di distribuzione stradale di gas di petrolio liquefatto per autotrazione verifica l'ammissibilita' del rifornimento dei serbatoi inamovibili di GPL di cui sopra sulla base delle indicazioni contenute nella carta di circolazione del veicolo Ieri sono andato a chiedere lumi ad un noto allestitore/riparatore della mia zona (Trentino). Lui sostiene che questa bombola: pd_rhf_dp_p_img_1?_encoding=UTF8&psc=1&refRID=72TM1P3PRCRM7G1VXVSZ posso metterla sul camper ma nessun benzinaio mai me la riempirà, come pure questa: ma anche le ALUGAS con valvola. Allora mi chiedo come fanno i tanti che ne sono in possesso. Anche questo bombolone: che pure sarebbe una buona soluzione, visto il costo (senza considerare l’installazione) lui sostiene che non sarebbe possibile trascriverlo a libretto perché non risponde alla normativa italiana. Dunque, bombole ricaricabili di qualunque tipo NO perché ricaricabili solo all’estero. NO anche al bombolone di www.lpgshop perché non omologabile in Italia. Mi rimangono come scelte legali e sicure solo le bombole classiche (in composito o in ferro) o il bombolone ICOM. Ho messo in premessa il testo della legge per fare chiarezza. Chiarezza è un termine un po' eccessivo perché ho letto in giro sul web che la legge ci sarebbe ma sembra che manchino ancora (ancora...) i decreti attuativi.
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 13/01/2021 alle 13:02:08Ho pensato la stessa cosa.
mi sa che se la ICOM si mettesse a fare bombole ricaricabili, poi dopo un po diventerebbero consentite
In risposta al messaggio di Antopat del 13/01/2021 alle 12:56:11Forse mancano i decreti attuativi perchè le bombole omologate in Europa DEVONO andare bene anche in italia.
E' ammesso il rifornimento dei serbatoi inamovibili di GPL conformi insieme ai relativi accessori al regolamento UNECE 67, installati per l'alimentazione dei sistemi diversi dalla propulsione dei veicoli conformi al regolamentoUNECE 122. E', altresì, ammesso il rifornimento dei serbatoi inamovibili di GPL conformi insieme ai relativi accessori al regolamento UNECE 67 installati per l'alimentazione dei sistemi diversi dalla propulsione dei veicoli immessi in circolazione prima dell'entrata in vigore obbligatoria del regolamento UNECE 122. Prima dell'effettuazione del rifornimento, il personale addetto agli impianti di distribuzione stradale di gas di petrolio liquefatto per autotrazione verifica l'ammissibilita' del rifornimento dei serbatoi inamovibili di GPL di cui sopra sulla base delle indicazioni contenute nella carta di circolazione del veicolo Ieri sono andato a chiedere lumi ad un noto allestitore/riparatore della mia zona (Trentino). Lui sostiene che questa bombola: pd_rhf_dp_p_img_1?_encoding=UTF8&psc=1&refRID=72TM1P3PRCRM7G1VXVSZ posso metterla sul camper ma nessun benzinaio mai me la riempirà, come pure questa: ma anche le ALUGAS con valvola. Allora mi chiedo come fanno i tanti che ne sono in possesso. Anche questo bombolone: che pure sarebbe una buona soluzione, visto il costo (senza considerare l’installazione) lui sostiene che non sarebbe possibile trascriverlo a libretto perché non risponde alla normativa italiana. Dunque, bombole ricaricabili di qualunque tipo NO perché ricaricabili solo all’estero. NO anche al bombolone di www.lpgshop perché non omologabile in Italia. Mi rimangono come scelte legali e sicure solo le bombole classiche (in composito o in ferro) o il bombolone ICOM. Ho messo in premessa il testo della legge per fare chiarezza. Chiarezza è un termine un po' eccessivo perché ho letto in giro sul web che la legge ci sarebbe ma sembra che manchino ancora (ancora...) i decreti attuativi.
In risposta al messaggio di orlegno del 13/01/2021 alle 20:26:56"ma penso che i governanti non abbiano ancora l'interesse di portarci in Europa"
Forse mancano i decreti attuativi perchè le bombole omologate in Europa DEVONO andare bene anche in italia. L'altro giorno ho iscritto il mio drone sul sito di D-Flight, obbligo di QR code che funge da targa al costo di6 euro. Un paio di giorni dopo mi è arrivata una mail di conferma iscrizione con codice stampabile. E' di tre giorni fa la notizia che il QR code non è regolare. In pratica in Europa basta scrivere sul drone, anche con pennarello, il codice identificativo del pilota, mentre in italia si sono inventati un ente che rilascia le targhe che non servono a niente, e così è praticamente in tutte le cose. Per sanare questa situazione dopo il 15 di gennaio saranno disponibili i nuovi QR code con sotto il codice identificativo del pilota. Purtroppo ho già pagato altrimenti avrei scritto il mio codice personale direttamente sul drone. Questo paese non si rialzerà mai più in piedi se non si da una regolata, ma penso che i governanti non abbiano ancora l'interesse di portarci in Europa. Ciao Paolo P.S. io continuo a ricaricare le bombole
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In risposta al messaggio di Antopat del 13/01/2021 alle 20:50:42Come ho già detto più volte, prima di comperare il kit ho chiesto ai distributori qui vicino (ENI) e nessuno ad oggi mi ha mai negato il rifornimento.
ma penso che i governanti non abbiano ancora l'interesse di portarci in Europa Beh, alcun i politici sono dichiaratamente sovranisti. Altri invece sarebbero europeisti a parole... Mi piacerebbe sapere come fai a ricaricarele bombole... Ma forse l'ho capito: abitando a Gemona si fa presto ad espatriare e li si può. Io invece dovrei andare fino in Austria, sono circa 160 km e non so se vale la pena.