In risposta al messaggio di Szopen del 25/02/2023 alle 15:08:41Faccio notare che questa immagine di Ciro con 147w e 9A è tutto altro che la produzione massima possibile alle 15 quasi a Novara.
ruby scusa se ho frainteso, ho rimosso il mio commento, ad ogni modo questa è la situazione più o meno stazionaria tra Milano e Novara. i soli pannelli da 650 watt in serie-parallelo sullo SmartSolar da 50A hannoprodotto più di 1000 kWh e va benissimo così, purtroppo col freddo notturno devo tenere il riscaldatore acceso ed oltre al litrozzo di gasolio si mangia pure una trentina di Ah. La batteria AGM Start&Stop da 100Ah dopo 3 anni non è più al massimo questo però dovuto ai lavori forzati che le ho propinato, si è comunque comportata molto bene, anche in relazione al suo costo di 95 euro. Devo dire che è capitato anche un inverno diciamo fortunoso con molte belle giornate ed ormai con la primavera alle porte i consumi si riducono per cui per un eventuale cambio è “rimandata a settembre”. Ciro.

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In risposta al messaggio di Armando del 26/02/2023 alle 12:52:30Esatto bisogna pensare che poi chi non ci vive non sta fermo mesi. Quindi anche in situazioni climatiche non ottimali, anche se non si va in attivo, una cosa è andare in passivo del 100% del consumo. Un altra è andare in passivo del 10% del consumo. Significa comunque procrastinare la scarica delle batterie oltremodo.
I miei 280 W mi sono costati meno di 200 euro più circa 100 di regolatore mppt Epever da 20 A. L'installazione me l'hanno fatta gratis in concessionaria ante consegna (ma mettiamo che in certo senso l'abbia pagata),comunque se fatta in un centro servizi qui vicino mi sarebbe costata sui 200 €, ma se anche fosse stato di più ne sarebbe valso il prezzo Sicuramente nell'utilizzo intervengono modi, abitudini d'uso, consumi ecc. che sono fatti soggettivi. Ma si possono pure pesare, tenendone opportunamente conto. A fare i conti di produzione/consumi sarei anche capace, ma non tutti qui sono tecnici e quindi preferisco portare degli esempi pratico/turistici. Io da molti anni vado in Francia una sett. in dicembre e una in febbraio (più magari in luglio per la lavanda, alcune volte in Normandia e Bretagna a fine settembre a 2 settimane per uscita ecc.) senza mai usare la 230. Chi segue il thread Hymer avrà forse letto che ho scoperto l'ultima volta in sett. 2022, avendo provato a usare una colonnina, che le prese francesi hanno un pin che non consente di inserire la Schuko .. e comunque ne ho fatto a meno, non mi serviva: era proprio perché era compresa nel prezzo dell'area. Insomma, non ho mai usato la 230 di rete. Vuol forse dire che il frigo a compressore lo alimento con un generatore a pedali? Che non scaldo il camper in inverno? Che continuiamo a viaggiare come gli squali che non possono mai fermarsi? No, vuol dire che l'energia che ci serve a sostenere i consumi in un turismo semi itinerante (talora stiamo fermi anche 3-4 notti .. e in inverno) qualcosa alle due AGM gliela darà pure. E questo corrisponde alle foto che talora pubblico, del display del regolatore che mostra gli A generati in quel momento, momenti che per ore nella giornata si tramutano in Ah. A volte, se c'è brutto tempo, sarà la BS che supplisce a un provvisorio deficit di energia, cosa che però poi si recupera e in generale noto guardando il voltmetro che la sera a buio fatto la Vbs è la stessa della sera prima e questo per diverse sere, anche da fermi (quindi con alternatore fermo). Tralascio casi estivi in Grecia, fermi 10-11 giorni col compressore che va parecchio, perchè forse si penserà che lì sia troppo facile anche con 100 W di FV .. però parlo anche di stare all'ombra delle piante per 10 gg e riuscire ad alimentare il frigo a c., non bastano certo i 100 o anche 150 W. Se però queste modalità d'uso non interessano e l'unico modo per valutare l'autonomia energetica è stare fermi una settimana a Livigno sotto una nevicata e/o i suoi effetti sul tetto, beh in quel caso immagino di non essere autonomo ... meno male che non lo faccio mai.
In risposta al messaggio di Hunter85 del 26/02/2023 alle 13:03:30In effetti la P Max è arrivata a 250watt circa purtroppo il camper è stato qualche giorno in una posizione poco soleggiata in pratica dalle 10,30 alle 15,30 circa, comunque meno di 5 ore.
Faccio notare che questa immagine di Ciro con 147w e 9A è tutto altro che la produzione massima possibile alle 15 quasi a Novara. Perché vediamo le batterie a tensione di assorbimento RAGGIUNTA quindi il pannello non stalavorando alla tensione di MPP e non sta erogando la massima potenza possibile. Potrebbe essere poco di più o tanto di più..ma sicuramente è di più. Inoltre immagino che vedendo dalle colonne che non arriva mai a mantenimento, sforzi il solare con qualche consumo... immagino il frigo trivalente elettrico, correggimi se sbaglio. Allo stesso modo però la presenza della fascia ASSORBIMENTO su ogni colonna fa capire che potrebbe produrre più del kWh scarso che si vede. Se il pannello è al 100% tutto il giorno, la fase di assorbimento non inizia. Secondo le simulazioni a Novara nei mesi più corti dell' anno i suoi pannelli PIATTI dovrebbero avere un potenziale massimo di circa 800/900 wattora in un giorno di sole . Circa 65 Ah. Se uno mette il frigo a gas sono sufficienti per i consumi necessari. A proposito Ciro..un dato curioso. Vedo una efficienza energetica delle batterie dañlo smartshunt molto bassa. Circa 66%. Tra 226 kWh scaricati e 342 kWh caricati. Il mio smartshunt segna un totale di 216kwh scaricati e 244kwh caricati con circa 88% di efficienza energetica delle batterie. io ho 2 AGM solari nel senso a scarica profonda. Non dual purpose. Il dato è in parte su un foglietto perché ho resettato lo smartshunt per sbaglio una volta IIl conteggio dei cicli che ha fatto victron è totalmente fuori di testa perché conta un ciclo solo se il SOC scende sotto 65%. Cosa sbagliata per le batterie al piombo. Le mie hanno circa 500 cicli nella realtà. Sono quantomeno a un terzo della vita. Lmefficienza nelle 2 tranche, è in realtà passata da 89% a 87%. Quindi va diminuendo. Possibile che la tua batteria è alla frutta o che hai trafficato con i dati imbrogliando lo storico?
In risposta al messaggio di Hunter85 del 26/02/2023 alle 13:20:43
Esatto bisogna pensare che poi chi non ci vive non sta fermo mesi. Quindi anche in situazioni climatiche non ottimali, anche se non si va in attivo, una cosa è andare in passivo del 100% del consumo. Un altra è andare inpassivo del 10% del consumo. Significa comunque procrastinare la scarica delle batterie oltremodo. Quindi con una altissima probabilità che il tempo migliori o che ci si metta in viaggio. Io resto dell' idea che un tot di persone abbia qualcosa che non va negli impianti.. 1) batterie andate a male che si crede che sono a posto perché mantengono le luci la sera in autogrill..poi alla prima sosta libera vera con brutto tempo vanno a 9v di colpo...e il solare non serve a niente. Infatti il camperista che dicela mia AGM della tal marca è durata 14 anni... impossibile..gli ultimi 6 li ha fatti con una batteria che aveva il 30% della capacità. 2) consumi parassiti sconosciuti3)cadute.di tensione immense tra caricabatterie, alternatore e regolatore solare e tempi di ricarica aumentati a dismisura pure se la corrente ci sarebbe. 4)consumi eccessivi.
In risposta al messaggio di Giovanni del 26/02/2023 alle 18:03:46Ovviamente non mi riferivo a te in particolare, i 14 anni sono una coincidenza...potevo anche dire 15 o 16.
Hai scritto: Infatti il camperista che dicela mia AGM della tal marca è durata 14 anni... impossibile..gli ultimi 6 li ha fatti con una batteria che aveva il 30% della capacità. Con questa tua frase mi sono sentito chiamatoin causa. Per chiarire, le mie due batterie in parallelo sostituite tre anni fa con altre dello stesso marchio, non certo di quelle della pace (arcobaleno) che vende qui qualche forumista, non erano allo stremo ma semplicemente, dopo quattordici anni circa, una domenica mattina di novembre, col riscaldamento a gasolio in funzione dal venerdì pomeriggio, notte e giorno, con temperatura interna costante sui 23 gradi, seppur sostenute da due pannelli fotovoltaici per un totale di 180 watt (non ho altro spazio sul tetto), le ho trovate a 12.2 volt, tensione reale mai vista così bassa, per cui ho ritenuto provvedere al loro pensionamento. Parlo di dodici punto due volt e non undici punto otto dove, per alcuni forumisti, sembra che le batterie siano ancora buone. Quindi smentisco la tua affermazione circa impossibile..gli ultimi 6 li ha fatti con una batteria che aveva il 30% della capacità. Le batterie vanno scelte con attenzione, di qualità senza guardare l'estetica e trattate con riguardo. Giovanni
In risposta al messaggio di Szopen del 26/02/2023 alle 16:03:51Tranquillo, nessun imbroglio dei dati, la differenza dei kWh tra caricati e scaricati è dovuta alla massa diretta al telaio per la linea di alimentazione della parte sinistra dove di prima installazione non vi era nemmeno una presa 12V.
In effetti la P Max è arrivata a 250watt circa purtroppo il camper è stato qualche giorno in una posizione poco soleggiata in pratica dalle 10,30 alle 15,30 circa, comunque meno di 5 ore. Tranquillo, nessun imbroglio deidati, la differenza dei kWh tra caricati e scaricati è dovuta alla massa diretta al telaio per la linea di alimentazione della parte sinistra dove di prima installazione non vi era nemmeno una presa 12V. In questa zona c’è la pompa shurflo e la Truma S3002 ma i cavi sono al massimo da 2,5 mmq e collegarmi ad una di questi negativi era fuori discussione. Qui erano collegati il riscaldatore Diesel, la tv ed alcune prese sia 12V che usb, una di queste è una doppia presa PD 65 Watt (la quale mi ricarica senza problemi un MacBook Pro) e USB QC 3.0 Un paio di settimane fa sono riuscito a portare un nuovo cavo da 16 mmq allo SmartShunt ed ora ho quasi tutto sotto controllo, sono in attesa d ricevere lo shunt positivo che ti avevo segnalato per la visualizzazione della corrente da alternatore oltre ad un Orion non isolato da 30A. Ciro.
In risposta al messaggio di Hunter85 del 26/02/2023 alle 20:13:21In risposta a questo tuo scritto:
Tranquillo, nessun imbroglio dei dati, la differenza dei kWh tra caricati e scaricati è dovuta alla massa diretta al telaio per la linea di alimentazione della parte sinistra dove di prima installazione non vi era nemmenouna presa 12V. Non ho capito..avevi quindi installato lo smartshunt in modo che rilevasse meno della corrente caricata reale? Oppure al contrario che rilevasse qualcosa altro in corrente scaricata oltre quella della batteria? Io ho tutte le masse dal telaio sulla parte sx. E lo smartshunt che va sul telaio sulla parte destra. L'importante è che sul cavo dello smartshunt alla sua sx ci siano solo la o le batterie. E alla sua destra TUTTI gli utilizzatori e tutti i caricatori. Dico ovvietà ma non ho capito bene. Hai sia il riscaldatore diesel che la teuma 3002 col trumavent. Così se fa brutto tempo e sei a corto di corrente puoi usare il trumavent che non consuma niente rispetto al diesel. Per imbroglio intendevo pasticciamento
In risposta al messaggio di Szopen del 26/02/2023 alle 22:43:26Ok chiaro ti scappavano dei consumi prima! Brutto affare per un monitor batteria
In risposta a questo tuo scritto: Io ho tutte le masse dal telaio sulla parte sx. E lo smartshunt che va sul telaio sulla parte destra. L'importante è che sul cavo dello smartshunt alla sua sx ci siano solo la o le batterie.E alla sua destra TUTTI gli utilizzatori e tutti i caricatori. Dico ovvietà ma non ho capito bene. Dunque, nella nuova linea da me creata con cavi da 16 mmq, avevo collegato il negativo direttamente a telaio, di conseguenza erano escluse le letture dallo smartshunt e da ciò è scaturita la differenza degli 80 kWh tra energia caricata e quella scaricata. Ho trovato un passaggio adeguato ed ho potuto prolungare con un nuovo cavo il negativo, l'ho staccato dal telaio e collegato al contatto System Minus sullo Smartshunt, ora questa linea con i suoi accessori è correttamente collegata e posso rilevare anche i consumi del riscaldatore, del tv e di tutto ciò che al bisogno collego, telefoni, pc, aspirapolvere etc. etc. Ho una domandina però, per te è per chiunque voglia dare una risposta: Da una batteria Agm da 100Ah vengono prelevate 70Ah con una scarica continua a C10, dalle 8 di sera alle 6 del mattino successivo, qual è la tensione corretta cui debba ritrovarsi la batteria al mattino prima dell'inizio della fase di ricarica? Ciro.
In risposta al messaggio di massibabi del 06/07/2023 alle 14:30:28Mancano dati, comunque ipotizzando caricatore da 42V e 2A, a 12V sarebbero 42*2/12=7A, 6 a 14V. Facciamo i conti che tanto l'inverter come il caricatore siano estremamente efficienti, diciamo 90%, la somma dei due darà un'efficienza dell'80%, quindi parliamo di 7,5/8,75A, per semplificare diciamo 8A, per 5 ore fanno 40Ah, per due bici fanno 80Ah.
Scusate se mi intrometto Vorrei chiedervi un consiglio. Ho appena preso due biciclette elettriche e sul mio camper ho un inverter da 1200 con una bm da 95 riesco a caricare le batterie delle bici le istruzioni dicono che ci vuole 5 ore l'una Grazie scusate l'intrusione è che di corrente non capisco un Ccccccc
In risposta al messaggio di Lebowski del 06/07/2023 alle 14:56:20C'è scritto 36v
Mancano dati, comunque ipotizzando caricatore da 42V e 2A, a 12V sarebbero 42*2/12=7A, 6 a 14V. Facciamo i conti che tanto l'inverter come il caricatore siano estremamente efficienti, diciamo 90%, la somma dei due darà un'efficienzadell'80%, quindi parliamo di 7,5/8,75A, per semplificare diciamo 8A, per 5 ore fanno 40Ah, per due bici fanno 80Ah. Rifai i conti con i dati di targa del caricatore, se le bici non sono completamente scariche consumeranno meno, ma ad occhio e croce direi che con 95Ah di batteria non ci arrivi se non hai un forte apporto dal solare o dall'alternatore (senza contare che avrai altri consumi oltre alla ricarica delle bici).
In risposta al messaggio di massibabi del 06/07/2023 alle 16:19:06Sicuro? Le mie bici sono a 36V (nominali) ma il caricatore ne da 42, e non hai detto gli ampere. Se fossero veramente 36V (cosa che dubito), sempre a 2A, passeresti da 80Ah a 68.
C'è scritto 36v
In risposta al messaggio di Lebowski del 06/07/2023 alle 19:00:29
Sicuro? Le mie bici sono a 36V (nominali) ma il caricatore ne da 42, e non hai detto gli ampere. Se fossero veramente 36V (cosa che dubito), sempre a 2A, passeresti da 80Ah a 68.


In risposta al messaggio di massibabi del 06/07/2023 alle 19:38:03Appunto, 42V, però 3A, quindi passiamo a 120Ah.
In risposta al messaggio di Lebowski del 06/07/2023 alle 19:41:25Scusa ma non capisco vuoi dire che non riesco a caricare
Appunto, 42V, però 3A, quindi passiamo a 120Ah.
In risposta al messaggio di massibabi del 06/07/2023 alle 20:03:01Eh, i numeri sono quelli: se hai bisogno di 120Ah ma la batteria ne può fornire solo 95 (e in realtà non ti può fornire neanche quelli, se no si rovina) non ce la fai.
Scusa ma non capisco vuoi dire che non riesco a caricare