In risposta al messaggio di luxor del 28/08/2018 alle 23:39:16lo stesso problema lo ho io ora mod. RM 7405L - C40/110 , il led sul frigo non è più verde quando va a gas , è arancio , ho pulito tutto , ho bombolone pieno , il resto delle utenze vanno perfettamente , ora cambio il riduttore al bombolone e sostituisco l’ugello del bruciatore , se non risolvo tolgo tutto e metto un frigo con compressore esterno
Buonasera, il mio frigo non va a gas. Ho letto tutti post e le ho provate tutte. Il problema è questo: la fiamma è piccola e non riesce a raffreddare come faceva prima. A corrente 220 V e a batteria durante la marcia vadivinamente. Da quanto ho letto nei post ho fatto tutti i tentativi: pulizia bruciatore, smontaggio valvola gas, ho soffiato nei tubi dell'impianto gas per escludere la presenza olio, ho pulito il getto col filo di rame sottile e a vista sembra tutto ok, nel tubo di collegamento valvola bruciatore ho soffiato aria compressa. L'unica cosa che ho notato, è che potrebbe sembrare anomala è una resistenza sia nel tubo di alluminio quando cimsoffio dentro sia nella valvola gas quando ci soffio dentro. Preciso che nel tubo di alluminio ci ho infilato un ferro filato che è uscito dall'altra parte. Un esame a vista non l'ho,potuto eseguire a causa della curva. Ho cambiato il regolatore di pressione ed anche la bombola. Insomma le ho provate tutte! C'è qualcuno che può aiutarmi? Un mago del frigo? Grazieeeee Luciano
In risposta al messaggio di luxor del 28/08/2018 alle 23:39:16Salve,
Buonasera, il mio frigo non va a gas. Ho letto tutti post e le ho provate tutte. Il problema è questo: la fiamma è piccola e non riesce a raffreddare come faceva prima. A corrente 220 V e a batteria durante la marcia vadivinamente. Da quanto ho letto nei post ho fatto tutti i tentativi: pulizia bruciatore, smontaggio valvola gas, ho soffiato nei tubi dell'impianto gas per escludere la presenza olio, ho pulito il getto col filo di rame sottile e a vista sembra tutto ok, nel tubo di collegamento valvola bruciatore ho soffiato aria compressa. L'unica cosa che ho notato, è che potrebbe sembrare anomala è una resistenza sia nel tubo di alluminio quando cimsoffio dentro sia nella valvola gas quando ci soffio dentro. Preciso che nel tubo di alluminio ci ho infilato un ferro filato che è uscito dall'altra parte. Un esame a vista non l'ho,potuto eseguire a causa della curva. Ho cambiato il regolatore di pressione ed anche la bombola. Insomma le ho provate tutte! C'è qualcuno che può aiutarmi? Un mago del frigo? Grazieeeee Luciano
In risposta al messaggio di aquila1173 del 31/08/2018 alle 19:45:48ha gia fatto troppe azzate vedi di non farne altre ma rivolgiti preso un CAT Dometic
Salve, stesso frigo, più o meno stesso problema: funzionamento regolare a 220 e a 12, a gas non raffredda. Il gas al bruciatore arriva, ma è come se non avesse la pressione giusta, mi spiego: prima quando accendevo sentivoil tipico rumore della pressione della fiamma, adesso accostando l'orecchio alla griglia non sento nulla, anche se la fiamma è stabile, alta 6-7 cm dalla base e di colore blu. Ho effettuato le stesse operazioni di manutenzione, pulizia bruciatore e relativi fori, pulito ugello, soffiato nel camino ma non è uscito nulla, smontato elettrovalvola, immerso in acqua con detergente il tubo dove sta il filtrino, dato soltanto un'occhiata all'interno dell'elettrovalvola ma non presentava nessun segno di sporco. Rimontato il tutto ho lasciato il frigo acceso tutta la notte, niente, non ne ha voluto sentire di raffreddare, per la precisione, la cella congelatore ha rinfrescato un po una bottiglia d'acqua, nella cella frigo il nulla. Deduzione: la fiamma pur restando sempre accesa non ce la fa a riscaldare nella giusta misura la caldaia (non so se si chiama così). Ho verificato che quando funziona a 220 il cilindro grigio dove presumo ci sia la caldaia e da dove inizia il camino, e i tubi neri dove circola l'ammoniaca sono molto più caldi di come sono quando va a gas. Prima che qualcuno lo chieda dico che i fornelli e la truma funzionano bene, quindi escluderei il regolatore del gas della bombola, a meno che la pressione che dà è buona per i fornelli e la truma e risulta bassa per il frigo. Ultima cosa, ho provato a dare dei colpetti all'elettrovalvola, provocavano una variazione della qualità della fiamma, ora un po più bassa ora tornava a 6-7 cm ma sempre con la stessa pressione. Chi può aiutarmi? Grazie
In risposta al messaggio di aquila1173 del 31/08/2018 alle 19:45:48Ci ho lavorato molto ed ora ho risolto! Innanzitutto posso affermare che il sistema di distribuzione e di pilotaggio è un po' balordo e molto... troppo delicato. È composto dall'impianto di distribuzione gas del costruttore della cellula, e dal sistema di controllo e accensione bruciatore a gas a bordo frigo. Il problema può dipendere sia dal primo che dal secondo. Le cause di guasto del sistema tubi per la distribuzione del gas della cellula possono essere tre: bombola scarica(banale), riduttore di pressione, olio nel sistema tubi. Se la truma funziona si possono escludere tutte e tre dalle cause che impediscono il normale funzionamento del frigo. Consiglio comunque di provvedere alla loro pulizia con l'aria coressa specialmente se di ha il sospetto di avere i tubi intasati per l'olio.
Salve, stesso frigo, più o meno stesso problema: funzionamento regolare a 220 e a 12, a gas non raffredda. Il gas al bruciatore arriva, ma è come se non avesse la pressione giusta, mi spiego: prima quando accendevo sentivoil tipico rumore della pressione della fiamma, adesso accostando l'orecchio alla griglia non sento nulla, anche se la fiamma è stabile, alta 6-7 cm dalla base e di colore blu. Ho effettuato le stesse operazioni di manutenzione, pulizia bruciatore e relativi fori, pulito ugello, soffiato nel camino ma non è uscito nulla, smontato elettrovalvola, immerso in acqua con detergente il tubo dove sta il filtrino, dato soltanto un'occhiata all'interno dell'elettrovalvola ma non presentava nessun segno di sporco. Rimontato il tutto ho lasciato il frigo acceso tutta la notte, niente, non ne ha voluto sentire di raffreddare, per la precisione, la cella congelatore ha rinfrescato un po una bottiglia d'acqua, nella cella frigo il nulla. Deduzione: la fiamma pur restando sempre accesa non ce la fa a riscaldare nella giusta misura la caldaia (non so se si chiama così). Ho verificato che quando funziona a 220 il cilindro grigio dove presumo ci sia la caldaia e da dove inizia il camino, e i tubi neri dove circola l'ammoniaca sono molto più caldi di come sono quando va a gas. Prima che qualcuno lo chieda dico che i fornelli e la truma funzionano bene, quindi escluderei il regolatore del gas della bombola, a meno che la pressione che dà è buona per i fornelli e la truma e risulta bassa per il frigo. Ultima cosa, ho provato a dare dei colpetti all'elettrovalvola, provocavano una variazione della qualità della fiamma, ora un po più bassa ora tornava a 6-7 cm ma sempre con la stessa pressione. Chi può aiutarmi? Grazie
In risposta al messaggio di Giaguaro del 01/09/2018 alle 17:36:36ben detto
Quanto sopra corrisponde a verità. Penso che la Dometic non abbia un'assistenza all'altezza. Per me hanno chiuso. Ho quel maledetto frigo e sono diventato pazzo e pure pagato pezzi di ricambio molto salati. Ho risolto praticamenteda solo. Non chiedetemi come perchè non lo sò neppure. Adesso ogni volta che parto prego che tutto funzioni e mai più darò un euro alla Dometic o chi per essa. Spendere 2000 euro per un frigo da camper mi sembra un vero ladrocinio... ma fanno tutti così. Andrò anche a Parma e la Dometic mi sentirà... Buona fortuna ragazzi !
In risposta al messaggio di luxor del 01/09/2018 alle 16:37:36Grazie per l'ampia e completa spiegazione, deduco che hai risolto cambiando l'elettrovalvola. Puoi indicarmi dove procurarla al minor prezzo? Ho aperto la valvola, ho dato una bella soffiata e spruzzato una bella dose di pulisci contatti, rimontato il tutto il risultato è stato: stessa fiamma in altezza e senza pressione. Basta, la sostituisco.
Ci ho lavorato molto ed ora ho risolto! Innanzitutto posso affermare che il sistema di distribuzione e di pilotaggio è un po' balordo e molto... troppo delicato. È composto dall'impianto di distribuzione gas del costruttoredella cellula, e dal sistema di controllo e accensione bruciatore a gas a bordo frigo. Il problema può dipendere sia dal primo che dal secondo. Le cause di guasto del sistema tubi per la distribuzione del gas della cellula possono essere tre: bombola scarica(banale), riduttore di pressione, olio nel sistema tubi. Se la truma funziona si possono escludere tutte e tre dalle cause che impediscono il normale funzionamento del frigo. Consiglio comunque di provvedere alla loro pulizia con l'aria coressa specialmente se di ha il sospetto di avere i tubi intasati per l'olio. Per quanto riguarda il sistema di controllo e accensione a sul retro del frigo esso è così composto: elettrovalvola gas, tubo gas, bruciatore con ugello per la parte pre-combustione. É un sistema estremamente critico, (a parere mio ingegneristicamente migliorabile) perchè sia elettrovalvola che tubo gas causano una perdita di pressione funzionale tale da richiedere uno specifico diametro dell'ugello per ottenere la potenza termica necessaria al bruciatore in questione. Ovviamente la pressione a monte, ovvero quella disponibile al connettore dell'impianto gas della cellula cambia da camper a camper e da questo causa la differenza di rendimento dei vari frigo( va dai 26 ai 30 mbar). -Elettrovalvola GV100: è una valvola a doppio comando parallelo. Può guastarsi e non andare più o intasarsi in maniera parziale. Soluzione: smontarla dalla sede (due viti), alimentarla con due tensioni da 1,5 V e soffiarci dentro se l'aria passa è ok. In condizioni normali la valvola causa una caduta di pressione il cui valore non é noto e non é riportato nelle schede tecniche per cui si deve procedere in maniera empirica per capire se è da pulire o no. Comunque smontarla non è difficile. Una volta aperta (due viti con dado) controllare visivamente se l'apertura avviene normalmente; alimentarla con una batteria AA guardare lo spillo di quanto si solleva e controllare se l'apertura è identica per entrambi i lati. Se é guasta tocca sostituirla (intorno ai 130 euro). - Tubo gas: un tubo di alluminio di sezione interna di circa 4 mm, conformato con curve, gomiti e raccordi. Collega la GV100 col bruciatore. Controllare se è otturato mediante un ferro filato di circa 1,5 mm e soffiarlo con aria compressa. Anche il tubo causa una perdita di pressione il cui valore Dp non risulta dalle schede tecniche. - Bruciatore: avviene la miscelazione e tra gas e comburente per generare la fiamma corretta. Il corretto funzionamento é assicurato da un ugello (kz16 per il frigo in questione). Se la miscela non è corretta la fiamma produce scorie, che potrebbero intasare il camino e il bruciatore stesso. Se é troppo forte il condensatore del gruppo refrigerante non riesce a smaltire il calore in eccesso, se è piccola, il circolo del gas è insufficiente e il frigo non raffredda. Insomma ritengo che il range di corretto funzionamento é una variabile troppo critica. Nel mio caso l'eccessiva caduta di pressione nella valvola gas mi faceva avere una fiamma piccola, insufficiente. Il bruciatore va smontato nelle sue parti, disincrostato se necessario, e soffiato bene con aria compressa. Non tentare di allargare il foro dell'ugello kz16. Si può tranquillamente pulire con un filetto di rame come mostrato su diversi filmati di youtube. Completa il sistema gas il circuito elettronico di accensione e controllo di sicurezza fiamma accesa. Il controllo avviene tramite la centralina dometic 241 2789-30, una scatola grigia di plastica. Questa controlla la valvola gas GV100, la candeletta di accensione, è l'elettrodo di controllo fiamma accesa. La scatola riceve il comando di accensione da circuito AES principale. Genera le due tensioni di +1,3 V per aprire la valvola gas e l'alta tensione per il pilotaggio della candeletta. Appena riceve tramite l'elettrodo il segnale di fiamma accesa smette di generare scintille. Riporto tutto sperando di essere d'aiuto a chi potrebbe averne bisogno. Preciso che non ho avuto alcun aiuto dai cosiddetti CAT, né su richiesta via mail dall'ufficio tecnico. Ritengo che questo modo di agire è criticabile e i costi di assistenza, dei loro prodotti e dei ricambi siano eccessivi. Considero questo comportamento scorretto specialmente tenendo conto che lavorano in condizioni di monopolio. La mia intenzione è quella di mettere in condizione a chi lo desidera di optare per il fai da te. Pensate che un CAT opera così: cambia il bruciatore, se non funziona ancora cambia la valvola e il tubo e ti presenta un conto di 400 o 500 euro. Con quei soldi ti compri un superfrigo per casa. Pensate che il mio frigo costa 2000 euro, una vera follia. Mi viene proprio voglia di mettere su un marchio e fargli concorrenza. Pazzesco... una valvola gas da 15 euro loro la vendono a 130-150 euro. Il bruciatore 20 grammi di latta a 70 euro. E manco te lo danno, devi passare per i CAT. A prova di quanto affermo ho le loro mail.
In risposta al messaggio di aquila1173 del 02/09/2018 alle 13:53:34Qui la vendono a un buon prezzo.
Grazie per l'ampia e completa spiegazione, deduco che hai risolto cambiando l'elettrovalvola. Puoi indicarmi dove procurarla al minor prezzo? Ho aperto la valvola, ho dato una bella soffiata e spruzzato una bella dose dipulisci contatti, rimontato il tutto il risultato è stato: stessa fiamma in altezza e senza pressione. Basta, la sostituisco. Per quanto riguarda il CAT concordo con quanto hai detto. Penso che chi possiede una discreta manualità e una dimestichezza con i vari attrezzi debba provare a risolvere da solo i vari problemi che si presentano nei nostri VR. Poi, ognuno è libero di agire come crede, anche spendere soldi inutilmente.
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In risposta al messaggio di luxor del 03/09/2018 alle 21:17:06Ho risolto. Con una stilo ho mandato 1,5 V all'elettrovalvola e ho notato che lo spillo lato SX, quello di uscita, non si muoveva.
Qui la vendono a un buon prezzo. Comunque ci tengo a chiarire che la mia non l'ho cambiata. L'ho aperta e ho guardato di quanto si aprivano gli spilli. Ho leggermente forzato l'apertura, piegando appena un poco i lamierini.Ovviamente a valvola aperta, con batteria 1,5 volt, provavo se avevo una secca apertura. Poi ho chiuso. Così a fine vacanza sono riuscito ad avere il frigo che va alla grande. Se proprio la tua non è riparabile allora cambiala. Cerca su Google potresti trovare anche di meglio.