Gas che ghiaccia

Mah, propano puro, butano, filtri, gelo, quante seghe mentali.
a leggere qui dentro sembra che si debba andare su Marte, centomila precauzioni.
Domenica pomeriggio si è spenta la stufa, strano avrò gelato il gas...ah ah semplicemente finito fino all’ultima goccia, ma come? Se manca pressione non dovrebbe avere ancora almeno due,tre litri? Vabbè l’ultima volta che avevo fatto il pieno era al ritorno delle vacanze, e adesso? Come farò? Chi mi riempie le bombole ricaricabili?
Con l’iperbolica cifra di 22,5 € ho fatto il pieno di due bombole da 11 kg ciascuna, dedotto del 20% del blocco galleggiante, in un battibaleno senza togliere, mettere, cambiare anello di tenuta, spurgare...tutto funziona a meraviglia, i filtri li ho regalati al felice possessore del mio camper precedente, dato che il gpl non è puro, machisenefrega...
Ma quand’è che ci svegliamo? Propano Puro, purissimo, garantito meno 140 gr...


 

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 17/12/2018 alle 19:11:34

Scusami Mario, prima ho usato il termine congelamento imprpriamente, intendevo proprio che al freddo la parte di Butano rimane liquida e quindi non puo essere utilizzata dal prelievo che è in alto e usa solo il gas gassoso. Quindi potrebbe aversi ancora mezza bombolone e non arrivare il gas.  

Il fatto che il butano non evapori, nella miscela di gas fa parte di un'altra leggenda. Una volta miscelati butano e propano, oltre ad altri gas che ci sono sicuramente e non conosciamo, formano un gas che assume caratteristiche di evaporazione con una temperatura che si attesta su valori intermedi e che dipende dalle relative percentuali.
Se ci fosse una così netta separazione, sai quante auto a GPL rimarrebbero in panne in inverno, pur avendo il serbatoio quasi pieno?

In risposta al messaggio di ik6Amo del 18/12/2018 alle 08:14:20

Il fatto che il butano non evapori, nella miscela di gas fa parte di un'altra leggenda. Una volta miscelati butano e propano, oltre ad altri gas che ci sono sicuramente e non conosciamo, formano un gas che assume caratteristiche

di evaporazione con una temperatura che si attesta su valori intermedi e che dipende dalle relative percentuali. Se ci fosse una così netta separazione, sai quante auto a GPL rimarrebbero in panne in inverno, pur avendo il serbatoio quasi pieno?

...

erroneamente il termine gas gongelato si utilizza quando nella stagione fredda e gelida si hanno problemi con gli utilizzi ma come ben sai la causa non è mai il congelamento tranne il congelamento del regolatore/riduttore causa eventuale condensa che in certe condizioni meteo potrebbe crearsi al suo interno ma gela la condensa e mai il gas , sulle varie tipologie di gas che compongono il gpl ondivido totalmente che tra loro non si separano e come hai ben detto anche quest'utima è un'altra leggenda metropolitana , vedi il grande amico di tutti Panzer e molti altri che con le loro pere ricaricabili e gpl sdradale anche al freddo e gelo le pere si svuotano totalmente , chissa perchè e percome !

ciao
 

In risposta al messaggio di ecostar del 18/12/2018 alle 13:51:25

erroneamente il termine gas gongelato si utilizza quando nella stagione fredda e gelida si hanno problemi con gli utilizzi ma come ben sai la causa non è mai il congelamento tranne il congelamento del regolatore/riduttore

causa eventuale condensa che in certe condizioni meteo potrebbe crearsi al suo interno ma gela la condensa e mai il gas , sulle varie tipologie di gas che compongono il gpl ondivido totalmente che tra loro non si separano e come hai ben detto anche quest'utima è un'altra leggenda metropolitana , vedi il grande amico di tutti Panzer e molti altri che con le loro pere ricaricabili e gpl sdradale anche al freddo e gelo le pere si svuotano totalmente , chissa perchè e percome ! ciao  

...

Ho avuto varie auto a GPL e, qui da me dove sono frequenti i -20°, ho avuto problemi di gas solo una volta. Allora avevo una Lada Niva, feci rifornimento al mare (Giulianova) poi salii all'altopiano delle Rocche (Rocca di Mezzo). C'era una bufera di neve;  Mi si spense il motore e, per ripartire, fui costretto a passare a benzina. Quando scesi in basso, a L'Aquila, l'impianto ricominciò a funzionare.
Altre volte sono andato a sciare con l'auto a GPL, ma non si è mai fermata. Dopo quell'esperienza però ho avuto cura di far rifornimento solo in loco, per avere gas adatto alla temperature della mia zona.
Tanto per dimostrare il caldo della mia città: 

https://forum.camperonline.it/v...

 

A Livigno con bombolone gpl  non ho avuto nessuna anomalia, l’unica grande anomalia è stato di dover far dormire nel mio camper i bambini dei miei amici, i loro SUPER IPERTECNOLOGICI camper con bombole mussoliniane riempite di PROPANO PURO, a meno 27  li avevano mollati causa regolatori o gas o chissachè, il quella occasione tutti ebbero problema di avviamento per gasolio inadatto e filtri cristallizzati, il sottoscritto aveva il web ma pur facendo un avviamento a botta, sono riuscito a fatica ad uscire dalla piazzola, perche l’olio del cambio e differenziale bloccava praticamente tutto.

ho imparato che a certe temperature meglio la calda e accogliente casetta con tv e divano, il gioco degli eroi lo lascio a chi vuole tribolare!

ma mi sento di dire; crederò alla favola del propano puro solo dopo che mi racconterete quella di biancaneve.

 

In risposta al messaggio di ik6Amo del 18/12/2018 alle 14:58:24

Ho avuto varie auto a GPL e, qui da me dove sono frequenti i -20°, ho avuto problemi di gas solo una volta. Allora avevo una Lada Niva, feci rifornimento al mare (Giulianova) poi salii all'altopiano delle Rocche (Rocca di

Mezzo). C'era una bufera di neve;  Mi si spense il motore e, per ripartire, fui costretto a passare a benzina. Quando scesi in basso, a L'Aquila, l'impianto ricominciò a funzionare. Altre volte sono andato a sciare con l'auto a GPL, ma non si è mai fermata. Dopo quell'esperienza però ho avuto cura di far rifornimento solo in loco, per avere gas adatto alla temperature della mia zona. Tanto per dimostrare il caldo della mia città:   

...

fontana gelata bellissima troppo bella , cosi dovrebbe rimanere anche a luglio , pensa se si potrebbe immagazzinare tutto quel gelo poi sfruttarlo nella stagione calda , la mitica lada niva benza/gpl l'ho posseduta una ventina di anni fa , era un mulo ma scarsa di motore però mi ha fatto divertire parecchio 

ciao

In risposta al messaggio di Panzer del 18/12/2018 alle 15:00:38

A Livigno con bombolone gpl  non ho avuto nessuna anomalia, l’unica grande anomalia è stato di dover far dormire nel mio camper i bambini dei miei amici, i loro SUPER IPERTECNOLOGICI camper con bombole mussoliniane riempite

di PROPANO PURO, a meno 27  li avevano mollati causa regolatori o gas o chissachè, il quella occasione tutti ebbero problema di avviamento per gasolio inadatto e filtri cristallizzati, il sottoscritto aveva il web ma pur facendo un avviamento a botta, sono riuscito a fatica ad uscire dalla piazzola, perche l’olio del cambio e differenziale bloccava praticamente tutto. ho imparato che a certe temperature meglio la calda e accogliente casetta con tv e divano, il gioco degli eroi lo lascio a chi vuole tribolare! ma mi sento di dire; crederò alla favola del propano puro solo dopo che mi racconterete quella di biancaneve.  

...

Sono d'accordo con te riguardo all'uso di gpl automobilistico(anche io uso una ricaricabile senza problemi)
Non so se credi alle favole,ma l'etichetta postata da cruiser(C3H8) è quella del propano.
Ciao Paolo.

In risposta al messaggio di ecostar del 17/12/2018 alle 22:23:11

ok ma dove sta scrito che si tratta di miscela al 95 % di propano ? , temo che anche in svezia le raccontano come in italia  mario

Ciao Mario, c'è scritto sull'etichetta: C3H8 = Propano

Il gas della colonnina per autotazione e quello della bombola è esattamente lo stesso. Il criterio per il rifornimento del serbatoio e per l'acquisto della bombola deve essere lo stesso. In questo modo si ha una miscela adatta al luogo in cui si staziona.

In effetti dovrebbe avere più problemi chi la il serbatoio di GPL sotto il pianale, quindi all'esterno, che chi ha la bombola che normalmente si trova in un vano interno e, spesso, anche riscaldato.

In risposta al messaggio di cruiser del 17/12/2018 alle 21:38:53

Uno dei vantaggi di abitare in Svezia è che il gas delle bombole e delle colonnine è ad altissima concentrazione di propano. Il rivenditore da cui mi servo abitualmente afferma che in tutta la Svezia, e in qualunque periodo

dell'anno, il butano è bandito per legge. Non so se sia vero che è vietato per legge (forse è un po' esagerato, infatti ho visto bombolette di butano per fornelletti in vendita al Decathlon), però per la ricarica di bombole amovibili si trova solo propano al 95%. Queste sono le etichette che mettono alle bombole... Dove c'è la freccia rossa dice che la gassificazione è garantita fino a -40°C:

...

Ciao Cruiser,
Quote:
...infatti ho visto bombolette di butano per fornelletti in vendita al Decathlon

Guarda che le bombole (quelle blu, del fornelletto C206) di miscela butano+propano le trovavo già trent'anni fa ai tempi in cui facevo bivacchi invernali e cascate ghiacciate, sicuramente in Svezia sugli scaffali ci saranno bombole con una miscela propano+butano (percentuali variabili sennò arrivano fastidiosi commenti dei soliti negazionisti) Puro? 95%? 88%? 75%? Chissenefrega, l'importante è che ci sia del propano, e se non si tiene la bombola all'aperto con quel minimo di calore che filtra attraverso le pareti del vano bombole la gassificazione è completa.

Ciao da Dash

P.S. A proposito, la forma era quella delle bombolette blu, però io le trovavo in colore grigio e rosso. E funzionavano, ci cucinavo in parete, con quelle di butano sarei rimasto a digiuno, o a sgranocchiare della roba surgelata.
 

In risposta al messaggio di Dash del 18/12/2018 alle 15:40:11

Ciao Cruiser, Quote: ...infatti ho visto bombolette di butano per fornelletti in vendita al Decathlon Guarda che le bombole (quelle blu, del fornelletto C206) di miscela butano+propano le trovavo già trent'anni fa ai tempi

in cui facevo bivacchi invernali e cascate ghiacciate, sicuramente in Svezia sugli scaffali ci saranno bombole con una miscela propano+butano (percentuali variabili sennò arrivano fastidiosi commenti dei soliti negazionisti) Puro? 95%? 88%? 75%? Chissenefrega, l'importante è che ci sia del propano, e se non si tiene la bombola all'aperto con quel minimo di calore che filtra attraverso le pareti del vano bombole la gassificazione è completa. Ciao da Dash P.S. A proposito, la forma era quella delle bombolette blu, però io le trovavo in colore grigio e rosso. E funzionavano, ci cucinavo in parete, con quelle di butano sarei rimasto a digiuno, o a sgranocchiare della roba surgelata.  

...

Mai ti sarebbe potuto succedere di sgranocchiare surgelati, ti avrei accolto nel mio panzer gpl munito  non mi molla finché c’è ne un litro, e fa pure rima...
 

In risposta al messaggio di Panzer del 18/12/2018 alle 15:59:44

Mai ti sarebbe potuto succedere di sgranocchiare surgelati, ti avrei accolto nel mio panzer gpl munito  non mi molla finché c’è ne un litro, e fa pure rima...  

Guarda che si parlava di sgranocchiare o no i surgelati non in fondovalle, bensì su una parete di roccia/ghiaccio in invernale...

Sul seracco della parete N della Roccia Viva il tuo camper non ci arriva neanche in fotografia, fa 'l piasì e leggi tutto quello che uno scrive...

Buon Natale da Dash
 

Ai tempi d'oro del freddo, anno 1992 /3, Livigno sempre a - 25 e oltre, con bombola da 25kg non arrivavi al 3giorno,infatti c'era un'altra di scorta, 
​​​​​​non immaginate cosa succedeva da quelle parti,quando una mattina si è svegliato, il freddo, a oltre =30,
per fortuna avevo l'Alde, 
Per questo ora vengo contestato quando giro con 4 da 10kg,
"chi lo ha provato, se l'aspetta sempre" 
Roberto 
 

In risposta al messaggio di ecostar del 17/12/2018 alle 22:23:11

ok ma dove sta scrito che si tratta di miscela al 95 % di propano ? , temo che anche in svezia le raccontano come in italia  mario

Da queste parti raccontano veramente poco, e parlano ancora meno. Poche parole, e prima di dirle le pesano bene.
E quando mi assicurano qualcosa verbalmente non ho motivo di dubitare...

So che può sembrare strano, e non ho intenzione di convincerti, e anzi ti capisco: avendo vissuto fino al 2016 in quel bellissimo paese che in fondo un po' mi manca, sono arrivato qui con il tuo stesso atteggiamento. Potremmo chiamarla "presunzione di colpevolezza" delle vostre parti.

Ci ho messo un po', ma ormai ci ho fatto il callo alla strana forma mentis di queste parti: qui c'è la "presunzione di innocenza". Cioè, se tu dichiari qualcosa (anche solo verbalmente) il tuo interlocutore presume che quello dichiari sia vero, senza chiederti ulteriori prove tipo documenti o certificazioni.

Al dilà del discorso sulla composizione del gas, questo si traduce in cose che erano per me inconcepibili in Italia, ma che qui sono la norma. Ad esempio, quando in Italia qualche volta non potevo timbrare il cartellino perché magari il lettore era guasto, dovevo fare immediatamente un'autocertificazione sull'entrata o uscita. Non parliamo delle scartoffie per accedere ai concorsi, o al tempo perso per fare una dichiarazione dei redditi, con tutte le ricevute da allegare.
Qui il "timbrare il cartellino" non esiste proprio (e lavoro in un'azienda con 51 mila dipendenti): nessuna registrazione entrate/uscite, nessuna firma o documento...
perché dovrebbero dubitare del report ore con assenze o straordinari che faccio a fine mese via internet?

Mi rendo conto che è dura da digerire... Anch'io a volte mi interrogo su com'è che mi abbiano assunto con un certo ruolo senza neanche verificare i miei titoli di studio, o com'è che occasionalmente mi affidano veicoli da centinaia di migliaia di euro (prototipi di camion anche con rimorchio) per collaudare l'elettronica, pure in condizioni estreme (Spagna meridionale in estate, Lapponia in inverno), senza aver mai visto le mie patenti...

Tornando ai riscontri della composizione della miscela di gas che vendono su Stoccolma e dintorni, l'immagine che ho postato ieri è l'etichetta che mettono sulle bombole nei centri di Gasolfyllarna. Lì caricavo le bombole del vecchio camper. Su quello attuale invece ho solo il bombolone, ma il gas che mi mettono è lo stesso.
Cambia solo che nella ricevuta riportano litri anziché kg.
Sul sito di Gasolfyllarna non ho trovato la scheda tecnica, ma dichiarano di fornire miscela con ALMENO 95% di propano:

Per le bombole che ricaricano/consegnano (procedura che seguivo fino all'anno scorso):

https://gasolfyllarna.se/gasoll...

Per il gas che forniscono alla colonnina per auto o bomboloni di camper (da cui riempio il bombolone)

https://gasolfyllarna.se/gasolf...

Su un sito terzo, che riporta le informazioni del centro ricarica, dichiarano 95/05:

https://www.mylpg.eu/stations/s...

Se è una favola, ditemi come lo posso dimostrare, così vado lì e alzo la voce. Qui alzare la voce è ammesso solo in casi gravi, ma a me di tanto in tanto piace farlo perché mi fa sentire a casa

In risposta al messaggio di Dash del 18/12/2018 alle 15:40:11

Ciao Cruiser, Quote: ...infatti ho visto bombolette di butano per fornelletti in vendita al Decathlon Guarda che le bombole (quelle blu, del fornelletto C206) di miscela butano+propano le trovavo già trent'anni fa ai tempi

in cui facevo bivacchi invernali e cascate ghiacciate, sicuramente in Svezia sugli scaffali ci saranno bombole con una miscela propano+butano (percentuali variabili sennò arrivano fastidiosi commenti dei soliti negazionisti) Puro? 95%? 88%? 75%? Chissenefrega, l'importante è che ci sia del propano, e se non si tiene la bombola all'aperto con quel minimo di calore che filtra attraverso le pareti del vano bombole la gassificazione è completa. Ciao da Dash P.S. A proposito, la forma era quella delle bombolette blu, però io le trovavo in colore grigio e rosso. E funzionavano, ci cucinavo in parete, con quelle di butano sarei rimasto a digiuno, o a sgranocchiare della roba surgelata.  

...

Ciao Dash! Probabilmente hai ragione, pensavo erroneamente che quelle bombolette usa e getta fossero di butano. Di fatto non ho esperienza diretta. E' più sensato in effetti che siano di miscela.

Riguardo alle bombole più grosse amovibili, il trucco di "apportare un po' di calore" non è sempre possibile qui.
La tipica uscita in camper invernale dello sportivo medio svedese è: prendere il camper (parcheggiato sottozero da diversi giorni), guidare per un po' (anche diverse ore) verso le zone interne, (Dalarna o anche più a nord) dove c'è più neve, a temperature che possono scendere pesantemente, col riscaldamento della cabina che non riesce a contrastare il freddo che si infila nel vano bombole durante la marcia. Quando il camperista si ferma, esige che la stufa parta al primo colpo, qualunque siano le condizioni meteo e qualunque sia il livello del gas nella bombola.

La situazione è ancora più critica per l'altra fetta degli utilizzatori del gas: quelli che hanno la roulotte stanziale nei campeggi o in terreni privati. E sì che ce n'é di "temerari" che fanno i weekend o le settimane bianche in pieno inverno, pure con bambini piccoli.
Credo (ma non ne sono sicuro) che anche molte di quelle casette di legno che si vedono nelle zone rurali, spesso seconde case usate nei weekend da chi va a caccia o a fare sci di fondo o a pattinare nei laghi ghiacciati (sport molto in voga), siano riscaldate con stufe a gas... E' chiaro che in questi casi, se la bombola rimane lì al freddo (dentro o fuori) per giorni, dev'essere pronta e affidabile per funzionare senza apporti di calore.

In risposta al messaggio di avertone del 16/12/2018 alle 20:50:07

ciao è vero che il gas bombole ghiaccia? come evitare?

in vita mia ho sempre usato le bombole Liquigas tappo BLU e anche a -20-25° non è mai successo nulla.

In risposta al messaggio di cruiser del 18/12/2018 alle 19:29:22

Da queste parti raccontano veramente poco, e parlano ancora meno. Poche parole, e prima di dirle le pesano bene. E quando mi assicurano qualcosa verbalmente non ho motivo di dubitare... So che può sembrare strano, e non

ho intenzione di convincerti, e anzi ti capisco: avendo vissuto fino al 2016 in quel bellissimo paese che in fondo un po' mi manca, sono arrivato qui con il tuo stesso atteggiamento. Potremmo chiamarla presunzione di colpevolezza delle vostre parti. Ci ho messo un po', ma ormai ci ho fatto il callo alla strana forma mentis di queste parti: qui c'è la presunzione di innocenza. Cioè, se tu dichiari qualcosa (anche solo verbalmente) il tuo interlocutore presume che quello dichiari sia vero, senza chiederti ulteriori prove tipo documenti o certificazioni. Al dilà del discorso sulla composizione del gas, questo si traduce in cose che erano per me inconcepibili in Italia, ma che qui sono la norma. Ad esempio, quando in Italia qualche volta non potevo timbrare il cartellino perché magari il lettore era guasto, dovevo fare immediatamente un'autocertificazione sull'entrata o uscita. Non parliamo delle scartoffie per accedere ai concorsi, o al tempo perso per fare una dichiarazione dei redditi, con tutte le ricevute da allegare. Qui il timbrare il cartellino non esiste proprio (e lavoro in un'azienda con 51 mila dipendenti): nessuna registrazione entrate/uscite, nessuna firma o documento... perché dovrebbero dubitare del report ore con assenze o straordinari che faccio a fine mese via internet? Mi rendo conto che è dura da digerire... Anch'io a volte mi interrogo su com'è che mi abbiano assunto con un certo ruolo senza neanche verificare i miei titoli di studio, o com'è che occasionalmente mi affidano veicoli da centinaia di migliaia di euro (prototipi di camion anche con rimorchio) per collaudare l'elettronica, pure in condizioni estreme (Spagna meridionale in estate, Lapponia in inverno), senza aver mai visto le mie patenti... Tornando ai riscontri della composizione della miscela di gas che vendono su Stoccolma e dintorni, l'immagine che ho postato ieri è l'etichetta che mettono sulle bombole nei centri di Gasolfyllarna. Lì caricavo le bombole del vecchio camper. Su quello attuale invece ho solo il bombolone, ma il gas che mi mettono è lo stesso. Cambia solo che nella ricevuta riportano litri anziché kg. Sul sito di Gasolfyllarna non ho trovato la scheda tecnica, ma dichiarano di fornire miscela con ALMENO 95% di propano: Per le bombole che ricaricano/consegnano (procedura che seguivo fino all'anno scorso): Per il gas che forniscono alla colonnina per auto o bomboloni di camper (da cui riempio il bombolone) Su un sito terzo, che riporta le informazioni del centro ricarica, dichiarano 95/05: Se è una favola, ditemi come lo posso dimostrare, così vado lì e alzo la voce. Qui alzare la voce è ammesso solo in casi gravi, ma a me di tanto in tanto piace farlo perché mi fa sentire a casa

...

ti hanno assunto senza tante menate perchè sei ITALIANO e spero tu lo sia rimasto ,  , tornando alla miscela di gpl sarei proprio curioso di sapere dove dichiarano scritto la % di propano , la formula di quel combustibile che ben conosco non mi interessa ma interassano le percentuali e pressioni in gioco , il GPL non è formato solo da propano e butano e se ci pensi un momentino capirai che se ci fosse propano oltremisura non ci sarebbe spazio sufficiente per altri gas e tra l'altro si creerebbero anche altri problemi , 95% di propano anche in svezia lo dicono verbalmente ma come mai anche loro non lo dichiarano scritto sul contenitore ! 

ciao
mario

In risposta al messaggio di Paolol del 18/12/2018 alle 15:21:35

Sono d'accordo con te riguardo all'uso di gpl automobilistico(anche io uso una ricaricabile senza problemi) Non so se credi alle favole,ma l'etichetta postata da cruiser(C3H8) è quella del propano. Ciao Paolo.

Paolo , la percentuale di propano non ha formula e a noi serve sapere quale sia la percentuale non la formula , C3H8 - C4H10 e le altre formule dei gas che compongono il gpl anche se utile conoscerle a noi non interessano , cerca di non cadere anche tu in queste trappole  

ciao

In risposta al messaggio di ecostar del 18/12/2018 alle 22:19:02

Paolo , la percentuale di propano non ha formula e a noi serve sapere quale sia la percentuale non la formula , C3H8 - C4H10 e le altre formule dei gas che compongono il gpl anche se utile conoscerle a noi non interessano , cerca di non cadere anche tu in queste trappole   ciao

Sapevo anch'io che fosse sempre una miscela di gas(più o meno ricca di propano in base alle temperature di utilizzo come fanno anche per il gasolio)Però vedendo l'etichetta,la formula è quella del propano(sapevo fosse possibile averlo,ma per scopi speciali,non certamente per uso"camper")
A discolpa degli svedesi posso dire che non conoscendo la legislazione loro non so se possono dire che è propano anche quando è contenuto percentualmente al xx % .
Ciao Paolo.

In risposta al messaggio di ecostar del 18/12/2018 alle 22:08:47

ti hanno assunto senza tante menate perchè sei ITALIANO e spero tu lo sia rimasto ,  , tornando alla miscela di gpl sarei proprio curioso di sapere dove dichiarano scritto la % di propano , la formula di quel combustibile

che ben conosco non mi interessa ma interassano le percentuali e pressioni in gioco , il GPL non è formato solo da propano e butano e se ci pensi un momentino capirai che se ci fosse propano oltremisura non ci sarebbe spazio sufficiente per altri gas e tra l'altro si creerebbero anche altri problemi , 95% di propano anche in svezia lo dicono verbalmente ma come mai anche loro non lo dichiarano scritto sul contenitore !  ciao mario

...

Le etichette sono prestampate e le mettono attorno al collo della bombola.
La percentuale di propano esatta non la scrivono sull'etichetta perché è variabile. Nel sito loro sito dichiarano ALMENO il 95%, quindi può essere anche di più.
Infatti nei link che ho postato sopra, c'è scritto:

"Gasolen vi levererar innehåller minst 95% Propan" = Il GPL che forniamo contiene almeno il 95% di propano

Questa dichiarazione (che è in linea con quanto mi avevano detto a voce) è una presa d'impegno per la compagnia. Mi sembra strano che scrivano cose a vanvera e possano passarla liscia, specialmente se manca addirittura un fondamento scientifico.

In quel sito non c'è la scheda tecnica del gas, però mi sono incuriosito e ho trovato siti di altri distributori/fornitori svedesi...
Questo è un distributore che vende bombole già piene e le ricarica:

http://www.gasoldirekt.se/gasol...

Nella descrizione delle bombole c'è scritto "Propan 95", che pare sia la tipologia di GPL che va di moda in Svezia.
Anche in questo sito non c'è la scheda tecnica, ma se si va sui siti di grossisti, si trovano i dettagli della famosa miscela "Propan 95"...

Ad esempio, EON

https://www.eon.se/foeretag/gas...

, che copre tutta la Svezia riporta la scheda tecnica del suo Propan 95 qui:

https://www.eon.se/content/dam/...

Il "requisito di qualità" del Propan 95 è appunto minimo 95% di Propano, ma il valore tipico è 97%.
Il resto è metano, etano, olefine, pentani, e butano (max 5%).

Un altro grossista che spaccia Propan 95 è Flogas, che riporta la scheda tecnica qui:

https://www.flogas.se/sites/def...

Questa mi sembra più roba industriale, ma i dati non cambiano tanto: Propano minimo 95%, valore tipico addirittura 98%.