I Manager NDS e Centralina Arsilicii

In risposta al messaggio di mastroenrico del 05/03/2020 alle 10:36:59

Sto installando una seconda batteria dei servizi sul mio mezzo che è gestito dalla Centralina Arsilicii 310x. Vorrei far gestire le due batterie dal famoso I Manager della NDS che consente di posizionare due batterie anche

diverse per amperaggio marca o età. Ho ovviamente contattato Simone dell'Arsilicii per chiedere lumi e con la immancabile disponibilità che lo contraddistingue mi ha spiegato come in fase di marcia non ci dovrebbe essere nessun problema collegando l'ingresso dell'I Manager all'uscita della Centralina perché la corrente in quel caso arriva direttamente dall'alternatore passando solo attraverso la centralina senza esserne modificata. Nutre però qualche perplessità in caso di collegamento alla colonnina 220 perché in quel caso la centralina si attiva come caricatore modulando la corrente secondo l'esigenza della batteria a valle e in questo caso potrebbe esserci qualche problema con l'interazione dell' NDS. Qualcuno di voi ha installato questo dispositivo NDS avendo la centralina Arsilicii ? e se si, mi potrebbe dire come lo ha installato e come va il funzionamento?

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In risposta al messaggio di mastroenrico del 10/03/2020 alle 14:52:02

No, non è esattamente così, dice il manuale che durante i normali prelievi contenuti di basso amperaggio, viene sempre collegata la batteria con maggior stato di carica me se si richiede un carico elevato ( ad esempio un

inverter) la centralina automaticamente mette le batterie in parallelo. l'apparecchio non è un mero staccabatterie con dei relè, forse hai erroneamente visto le caratteristiche del vecchio parallelatore. Questo gestisce e modula contemporaneamente ( in realtà con fasi alterne di 22minuti) due batterie ancorché diverse per età e amperaggio, controllandone lo stato di carica e la temperatura e provvede a staccarle qualora intervenissero fattori di pericolo ad esempio una temperatura eccessiva, un voltaggio di 10 v oppure sotto gli 11 v per più di un certo tempo. L'apparecchio viene venduto con due sonde per la temperatura da applicare sulle batterie. Ovviamente attraverso il display a led è possibile controllare tutti i parametri e intervenire manualmente secondo le necessità del momento. Tra l'altro ha anche una terza uscita a basso amperaggio che consente il mantenimento della batteria motore quando le altre sono giunte al livello massimo. Poi come per tutte le cose si può anche farne a meno, con un parallelatore manuale puoi anche mettere due batterie in parallelo secco e funziona tutto perfettamente ...salvo magari il caso che una e solo una delle batterie ti si guasti magari dopo tre anni e ti ritrovi con una batteria nuova e una vecchia da gestire e magari anche di diverso amperaggio. Indispensabile non lo è davvero ma certo comodo sembra esserlo . Poi boh, dopo montato farò sapere se funziona o meno e in caso negativo il vecchio parallelatore manuale è sempre nel gavone

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