quote:Risposta al messaggio di girolibero inserito in data 15/01/2011 23:50:04 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao, grazie della risposta. Una domanda: quando è tutto asciutto e prima di chiudere il tutto, tu metteresti un po' di schiuma poliuretanica per ripristinare il pur sottile strato di legno che se ne è andato? Quindi, per capirsi, nella zona angolo cupolino ed anche nel sotto tetto, il pezzo che ho sollevato, mettendoci naturalmente un peso subito dopo la posa affinche si espanda in larghezza e non in altezza[:D]. Salutoni. Mauro[;)]
quote:Risposta al messaggio di Otocototo inserito in data 15/01/2011 23:56:50 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Ciao Mauro, per ripristinare il legno, e' meglio usare un nuovo listello di legno. Ricorda di avvitare le nuove viti usando un poco di sigillante nel foro, in modo da sigillare anche lo svaso della vite. Ti dico questo perche' un amico ha dovuto sventrare la mansarda per colpa di due viti non chiuse con il sigillante. Non era stato fatto all'origine (arca). [;)]alvaro
quote:Risposta al messaggio di Otocototo i nserito in data 15/01/2011 23:56:50 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Maneggiare la schiuma poliuretanica è una cosa odiosa[xx(][:D] e non diventa solida. L'ho utilizzata soltanto per riempire degli spazi dove non riuscivo ad entrare col polistirolo ma la considero solo un isolante, non un riempitivo strutturale con proprietà meccaniche interessanti . Se devi colmare degli spessori mancanti sui listelli io proverei ad applicare delle lamine sottili si legno, "difficili", da trovare.. sto parlando di materiale nell'ordine del mm o due di spessore.. Sbaglio?. Magari qualche falegname o in qualche fai da te puoi trovare degli impiallicciati (basta qualche ritaglio anche di scarto) lo ritagli e lo incolli con della colla poliuretanica liquida (si stende come una vernice,con un pennellino) Queste colle hanno la tendenza di aumentare leggermente di volume però ti aiutano ad indurire il legnodove poi andrai ad avvitare la vtr. Ovviamente devi valutare la possibilità di riuscire ad operare, se c'è spazio per ripristinare queste mancanze è una gran cosa. Tra l'altro tieni presente che la colla poliuretanica in presenza di umidità del legno aumenta la sua capacità di adesione e indurimento. E' un lavoro da fare con calma, è un vero e proprio restauro strutturale [}:)] ma non ho dubbi che ci riuscirai! Se non mi sono spiegato bene chiedi pure. Buon lavoro. Ciao[:)]
quote:Risposta al messaggio di Otocototo inserito in data 16/01/2011 12:29:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Se diventa troppo invasivo togliere un listello intaccato ma non polverizzato l'unica cosa è risanarlo, da quanto leggo è il tuo caso e lo stai affrontando bene. Se asciugando bene la parte interessata trovi una buona consistenza ti conviene veramente ripristinare la superficie del listello come ti ho già detto e come hai ben capito. La colla poliuretanica che ti ho menzionato non l'ho mai usata, ma ho visto dei lavori fatti su camper datati e tutti consigliavano quel tipo di colla perchè fa poco spessore riempie, reagice in modo ottimale col freddo e l'umidità.Ne avevo visti diversi tipi in un noto fai da te nella mia zona ma ora non mi viene in mente qualche nome.. Ti consiglio un giretto su Campervintage.it, un forum di appassionati dove trovi parecchi articoli che purtroppo ci interessano riguardo lavori di ripristino da infiltrazioni anche pesanti.. troverai anche indicazioni sui materiali e qualche nome di prodotto.. devi dedicarci un po' di tempo e ti tornerà utile. Riguardo la copertura delle viti hai compreso bene, dopo aver chiuso la giunzione io applicherei una bella sigillata previa mascheratura come hai ben scritto. Sarebbe bello forse trovare in commercio un profilo in alluminio con sezione ad omega un po' allargato, una sorta di sorpasso che una volta incollato col sikaflex rende quella giunzione eterna.. andiamo piano però, prima fai un bel lavoro sotto,asciuga e ripristina, vedrai che il risultato sarà ottimo poi valuti se è il caso di esagerare! Secondo il mio parere dove risaniamo noi camperisti difficilmente si ritorna a metterci le mani.[:D] Ottimo il suggerimento del deumidificatore casalingo, ne ho unoin casa che non utilizzo se abitavi vicino te lo prestavo volentieri,vorrà dire che lo uso io ogni tanto per mantenere sano il in inverno. Ciao, ci leggiamo![:)]
ho deciso di rimettere comunque anche le viti laterali dello scudo (il conce mi aveva consigliato di tappare i buchi con stucco di VTR ed eliminarle, ma ho notato che tengono benissimo e a mio avviso sono indispensabili) ben sigillando prima il buco in modo che la ranella, schiacciando la vetroresina, sia annegata nel sigillante; da lì è sicuro che acqua non ne entra più[}:)]
L'idea è quella di aspettare qualche giorno e ripetere la sigillatura (mascherando con nastro di carta, come ho già fatto) per lo scudo nella parte del soffitto.
Poi terminato il lavoro "scudo", passerò a ripristinare la parte mancante di terostat nella zona sotto il profilo che unisce la parete al tetto (circa 60 cm) e infine rimetterò la gomma (quella originale non è rovinata) e poi il profilo in alluminio e le viti nuove in acciaio inox (quelle le sostituirò in tutti i profili del tetto e della parete di coda, sia a destra che a sinistra, e ai tre oblò)
Per gli ultimi tre fori del profilo ho optato per il tassello in plastica che, fatto il buco da 8 col trapano, ho annegato con la colla millechiodi
Spero per il prossimo fine settimana di aver terminato questa "odissea"[:(]
Un salutone. Mauro[;)] quote:Risposta al messaggio di girolibero inserito in data 29/01/2011 20:59:17 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Girolibero, grazie per i complimenti[:I]; speriamo che poi alla prova idrica tutto funzioni a meraviglia!! Sulle viti pensavo di mettere le borchie bianche in plastica che già c'erano in origine (me ne sono fatte mandare altre 20); sicuramente non copriranno la ranella in acciaio, ma non escludo, mascherando bene, di darci un pelino di vernice[;)]. Salutoni. Mauro[;)]
quote:Risposta al messaggio di Otocototo inserito in data 29/01/2011 21:49:27 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Prova veramente a cercare quelle borchie che ti ho indicato prima, hanno una cupoletta di circa 15 mm di diametro, potrebbero essere l'ideale per coprire e sigillare le viti.. Ciao
quote:Risposta al messaggio di girolibero inserito in data 29/01/2011 22:29:48 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao, le cercherò, in effetti con 15 mm coprirei viti e ranelle; mi hai dato una buona idea, grazie! Lunedì mi metto alla ricerca! Salutoni. Mauro[;)]
quote:Risposta al messaggio di alva.it inserito in data 30/01/2011 23:54:20 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Alvaro, cosa intendi per profilo in VTR? Ora dalla foto si vedono le viti e le relative ranelle (4 per ogni lato sullo scudo più quelle sul tetto) ma pensavo di seguire l'idea dell'amico Girolibero, cioè di incollare col sigillante una borchia in acciaio (oppure in ottone cromato) per ogni vite grande quanto basta per racchiudere anche la sottostante ranella. Spiegami meglio la tua idea. L'interno è ancora smontato, ma quello non mi preoccupa, alla fine rimarrà a vista una piccola macchiolina all'interno di un armadietto e quindi la cosa non mi preoccupa affatto. Un abbraccio anche a te. Mauro[;)]
quote:Risposta al messaggio di Otocototo inserito in data 31/01/2011 00:10:14 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Ciao Mauro, intendo una bandella in VTR di non più di 5 centimetri di larghezza da sagomare e far correre sopra le viti laterali e del tetto del mezzo. I riparatori ne hanno di varie misure e tonalità di colore. Servono per coprire le crepe della VTR. Così dicono. Il mio dueerre ne aveva una sul tetto, fattami notare da un riparatore di camper, per coprire i guai di un'infiltrazione precedente al mio acquisto. Pensavo ad una bandella d'origine talmente il lavoro era fatto bene, il riparatore poi m'ha fatto notare un profilo in legno, in corrispandenza della bandella, che correva sulla porta del bagno messo per coprire i pochi centimetri di segni interni dell'infiltrazione. Era un'infiltazione di poco conto e circoscritta. M'era uscito dalla mente questo "problema" al dueerre, ho ripensato stasera. Dal riparatore ero andato per far aprire un oblò il bagno. [;)]alvaro P.S. una carezza a Dante e Cleo
quote:Risposta al messaggio di Otocototo inserito in data 31/01/2011 21:51:55 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Bravo! Sei alla superfinitura di un gran bel lavoro. Pensa a quanti soldini hai risparmiato. Ciao[:)]
quote:Risposta al messaggio di girolibero inserito in data 31/01/2011 22:03:27 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ...a parte che l'esperienza ti aiuta a conoscere più intimamente "il cucciolo"[:D], comunque ne avrei fatto molto volentieri a meno[xx(][xx(] Per il risparmio dei soldi, sicuramente, da Ligure, è una ottima cosa[:D]; comunque non mi sono proprio posto il problema, neppure di farmi fare un preventivo da una ditta specializzata; grazie a Dio ho una discreta manualità, grazie a mio cognato[:D] ho avuto lo spazio al coperto, ma poi vuoi mettere potersi rendere conto personalmente del danno subìto ed essere certo di cosa hai fatto per porvi rimedio? E' una sensaione impagabile[:)] Salutoni a tutti. Mauro[;)]