infiltrazione... e adesso?

quote:Risposta al messaggio di Roby G inserito in data 27/09/2011  22:30:52 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Cattivello che sei! [:D] Pero' effettivamente si presente con l'aspetto tipico di una bara tirata su da sotto terra dopo 30 anni almeno di muffe e smarcimento varie ed eventuali... [xx(][xx(][xx(][xx(][xx(]

Vedo che il lavoro non manca, solo due cose la prima è sotto l'alluminio esterno non c'è il compensato ma il foglio viene incollato sotto pressa direttamente sul polistirolo ed i regoli in legno, il compensato rivestito c'è solo all'interno. La seconda è occhio a sigillare le viti con materiali che hanno una forte presa perche se un domani dovessi poi intervenire non le sviti più, io per le viti uso il silicone iniettato nel foro sotto pressione prima dell'avvitatura, bene anche il terostat che non indurisce mai, ciaoo.

Molto estesa come infiltrazione. Dovresti capire da dove è entrata l'acqua, sicuramente in più punti. buon lavoro.

Dimenticavo, prima di rimettere le viti nuove, bagnale con del sapone o con dell'olio comunissimo in maniera tale che avvitandosi non si tirino dietro il terostat sotto il profilo in alluminio, poi se lo ritieni opportuno sigilla la testa. Se la vite gira a vuoto, un falegname mi ha consigliato di infilarci uno stuzzicadente dentro il foto e di metterci la vite così da far presa....funziona[:D] Informati però prima di mettere del sigillante all'interno del foro, perchè penso che se un giorno devi togliere la vite per qualche motivo risulti leggermente difficoltoso....ma qua vado ad intuito, informati preventivamente. Buon lavoro Daniele

Io quando ho rifatto il mio pianale nelle viti importanti non ci ho messo sigillante ma proprio terostat. Ho fatto in modo che si appiccicasse sul filetto della vite stesso, quindi ho messo la vite nel pianale in legno e alla fine mi e' riamasta fuori una piccola lingua di terostat. Quella linguella l'ho girata sul fronte della vite (dove si mette il cacciavite) in modo da proteggerla completamente come fosse un tappo coprivite. Secondo me e' eterno, tenace e non ha i problemi di invecchiamento del sigillante.

aggiugerei un ultimo consiglio. finito il tutto applica sul tetto una vernice che troverai presso i grossi concia la quale oltre ad isolare completamente il tetto dalle intemperie lo protegge anche dagli eventi atomosferici tipo la grandine ( è una sorta di gomma polisteroica9 alcuni anni or sono era anche reclamizzata sulle riviste del ns. settore. Quando avevo l'altro camper l'ho fatto ed il risultato è stato all'altezza delle aspettative. comunque devo riconoscere che hai del fegato ad imbarcati in quest'avventura... controlla bene le assi trasversali (quelle affogate nel polisterolo) non è detto che se son chiare sotto lo siano anche sopra (marce) per la colla cerca la bicomponente che usano i carrozzieri ( oggi tante macchine hanno rivestyimenti di plastica)perchè asciuga in pochi minuti e quindi riesci a far "tenere sotto pressione" le zone più importanti da incollare. Cmq buon lavoro e come detto da tutti avrai sicuramente di che vantarti e... se qualcos non sarà proprio perfetto meglio fatto da te gratis che da altri a.. pagamento[:D][:D][:D] auguri

Cavolo!! Mi viene un terrore atroce a vedere queste cose!! Complimenti per la tenacia...io sarei un po' scoraggiato...speriamo che risolvi tutto...una domanda...lo hai sempre tenuto al coperto oppure lo tenevi all' aperto? Inoltre vorrei sapere, se si verifica un infiltrazione ed entra un po' di umidità, tenendo il camper al coperto il legno si asciuga e non marcisce oppure una volta entrata l' acqua si è spacciati??

quote:Risposta al messaggio di orestepower inserito in data 30/09/2011  02:00:35 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Un camper ridotto cosi'? Al coperto? Non ha mai visto un tetto quel camper per esser a quello stadio nel giro di cosi' poco tempo! Non e' nemmeno una domanda da fare! Per la seconda... quando l'acqua entra... son c...zi in ogni caso! Cosa vuoi che si asciughi... o e' appena appena umida.. ma l'acqua una volta passata li' rimane... e fa marcire (sbriciolare) tutto.[xx(]

Penso non sia bene incollare il polistirolo, vedi come l'hai trovato, poi per la colla, informati bene c'è paliariello e altri che hanno fatto un ottimo lavoro, informati se ai travetti ci fai una mano di impregnante, prenditi tempo e non avere fretta, raggiungi 2 scopi si asciuga e poi ragioni con calma. Vedi se è il caso poi di dare dell'impregnante anche al compensato che metti, non assorbendo l'acqua forse dura di più. I travetti a vista dai una passata di carta vetrata, verifica la loro consistenza, in modo che il processo di degenerazione nel tempo non continui. Le viti mettile sulla copertura di acciaio inox e abbonda con il terostat, i lembi coprili con il sikaflex UV, la fretta è una brutta cosa. Buon lavoro

Ma come, diciamo che entra un bichiere di acqua nelle pareti...se poi il camper resta sempre all' asciutto o al coperto l'acqua non si asciuga più?? succederà pure in tutti i camper che una goccetta di acqua col tempo entri, ma se principalmente lo stesso viene tenuto al coperto non vedo come l'acqua non possa asciugarsi...è chiaro che non gli fa bene, ma se si riasciuga non dovrebbe marcire tutto...inoltre mi suona davvero brutto sentire che il legname si impregna di acqua...credevo che lo trattassero con impregnanti e vernici protettive...quindi se entra un bicchiere di acqua e non te ne accorgi tanti saluti e buona notte e dopo qualche tempo ti trovi tutto marcio?? Mio Dio...ABERRO!!

quote:Risposta al messaggio di orestepower inserito in data 30/09/2011  19:34:24 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Se entra un bicchiere di acqua i casi sono questi: - qualcuno ha bevuto in quel punto - qualcuno ha lasciato una finestra aperta - qualcuno ha lasciato un oblo aperto - qualcuno ha lavato il mezzo con lancia o simili ad alta pressione Questi sono i casi in cui il tuo bicchiere NON VA di traverso al tuo camper. In tutti gli altri.. il bicchiere di acqua c'e' entrato perche' c'erano fessurazioni o altri problemi.. e l'acqua piovana dai oggi dai domani fa tutto il resto: cioe' marcire il legno del mezzo. Ti pare strano i legni non siano trattati su mezzi da 50/60.000E? Welcome On Board!! Cosi' son fatti, tutti! Importante e' saperlo e quindi mettersi (e metterli) al riparo per tempo.

Bella fregatura...uno spende fior fior di quattrini per un mezzo che a parer mio non è stato trattato a dovere per durare nel tempo...è come su un azienda incollasse il fasciame in legno di una barca con colla vinilica...non mi sembra proprio una gran cosa...nei moderni plasticoni questo problema non dovrebbe sussistere, Giusto?? Oppure anche li ci sono strutture portanti in legno?

Quasi tutti hanno la struttura portante in legno ( tranne alcuni modelli di Hymer dove è in metallo ) quello che è cambiato è il rivestimento esterno per la maggiore oggi in vetroresina, l'uso del legno è dovuto ad una questione economica rimane ancora un metodo costruttivo poco costoso, la cellula poi è ottenuta abbinando tra loro le pareti pre assemblate. Un caso a parte sono alcune marche es Wingamm dove la cellula è realizzata in vetroresina senza giunture con una tecnica tipo nautico, anche se credo che i regoli ovvero i portanti siano anche li in legno. Un vantaggio di questa tecnica tipo " nautico " e che non avendo giunture tra pareti i casi di infiltrazione sono ridotti alle sole aperture, finestre, oblo ecc. ciaoo.

alla faccia dell'infiltrazione...ma l'hai messo a mollo?[:D][:D][:D]...arrivare a ridursi cosi ma possibile non hai mai notato nulla??

non ti scoraggiare, se hai un pò di manualità e di attrezzatura piano piano farai tutto. il mio consiglio è di prendere i travetti che ti serviranno in falegnameria, stesso prezzo ma qualità nemmeno paragonabile

Prima di procedere con l'idea di cambiare il polistirolo ( che non farei se quello che c'è è in ottime condizioni) controlla assolutamente lo spessore. E' verissimo che in tutti i brico trovi degli ottimi espansi a prezzi accettabili ma potrebbero non essere dello stesso spessore del tuo. In quel caso sarebbe terribile scoprirlo dopo che hai tolto quello che c'è. Un corretto riassemblaggio potrà avvenire solo se gli spessori saranno identici all'originale, altrimenti avresti incollaggi irregolari e pericolose sacche d'aria all'interno delle pareti.

ciao , bella infiltrazione ( SIC ) comunque non ti scoraggiare e fai passi piccoli ma costanti e controllati , lascia asciugare il piu' possibile e con uno straccio umido di ammoniaca x muffe che trovi in ferramenta sono quelle x i muri lava il legno in modo che il ( nero ) scompaia , con un pennello imbevuto di anti tarlo e poi di anti muffa da dare nel legno incriminato senza sgocciolare ma abbondante , lascia asciugare il tutto ( questi due prodotti non alterano la capacita di incollaggio del legno ) e poi procedi alla sistemazione del soffitto e pareti e naturalmente le viti solo inox con sotto il terostat in quanto non asciugandosi mai offre un aggancio stupendo nel tempo . buon lavoro e... non avere fretta di terminare al limite opta x la primavera . ciao carlo

Gino petenea volevo chiederti se sotto l'alluminio ci sta il compensato e poi l'isolante fra i travetti, se il tetto praticamente è calpestabile?