La 220 V non va più

ciao a tutti, durante i preparativi per l'uscita di stasera ho notato che, attaccando la 220 all'impianto, la corrente passa, e i servizi elettrici sono stabili, il frigo va e raffredda a 220, solo che le batterie non si ricaricano. potrebbe essere un guasto del caricabatteria? se lo sostituisco con un altro, come faccio a fare in modo che a 220 attaccata l'impianto si alimenta dalla corrente esterna mentre le batterie si ricaricano e non direttamente dalle batterie? è una cosa già prevista negli apparati caricabatteria appositi che si trovano in commercio? grazie mille

quote:Risposta al messaggio di alva.it inserito in data 01/11/2013  16:59:29 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> il fusibile è buono, anche perchè se lo tolgo salta la 220 anche dall'impianto, la marca non la conosco, è stato manomesso dal vecchio proprietario che gli ha messo una scocca di fortuna fatta di lamiera, e gli ha aggiunto una scheda stampata affianco con un trimmer in quanto non faceva caricare a piu di 12.5 le batterie (?) praticamente le caricava scariche. se misuro con il tester l'uscita mi da 9.5 volt, ho anche cambiato il trimmer ma non cambia nulla, non da più di 9.5, e se muovo il potenziometro non cambia, rimne fisso... cmq il camper è del 90, il caricabatterie non so se sia piu nuovo di lui, ad occhio non sembrerebbe

quote:Risposta al messaggio di enricogel inserito in data 01/11/2013  23:46:07 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> infatti era un solo aggeggio che faceva, male, entrambe le cose. come alimentatore andava bene, ma come caricatore lasciamo perdere. quando funzionava lo lasciavo attaccato 3-4 giorni prima di partire e già la prima notte le batterie erano giu e quando partivano le pompe con le luci accese queste traballavano parecchio. invece questa volta ho smontato le batterie e le ho caricate a banco con un caricabatteria una notte ciascuna. dopo la terza notte fuori ancora le luci erano stabili con pompe in moto e aria canalizzata accesa. il fatto è che lo spazio è ridottissimo e due aggeggi non ci stanno, considerando che anche quello vecchio era abbastanza piccolo. per alva, quanto costerà circa un caricatore/alimentatore di nordelettronica? così per avere un idea?

dopo qualche giorno dall'invio dell e-mail a nordelettronica ancora non mi hanno risposto... l'impianto elettrico del mio america 616 non ce l'ho e non ho idea di come funziona... se io cambio il caricabatterie e basta con uno nuovo, il sistema continua a funzionare? nel senso che l'impianto attaccato alla 220 si alimenterà da questa o dalle batterie? il frigo andrà a 220 o non andrà piu? perchè in giro ho trovato solo caricabatterie. ma scollegando il mio che avevo montato se attacco il 220 non va nulla, questo perchè il circuito rimane aperto o perchè il mio accrocchio faceva entrambe le cose e ne devo trovare un altro che faccia altrettanto? dal dispositivo uscivano solamente 3 fili che si andavano a collegare ad un mammut... grazie per le eventuali risposte, se non fossi stato chiaro ditemelo che cercherò di metterla giu in modo migliore....

quote:Risposta al messaggio di enricogel inserito in data 22/11/2013  23:34:46 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> ti ringrazio per le dritte. per il momento non so nemmeno io come fare, e non so nemmeno quanto di originale sia rimasto su quell'impianto. per la seconda modifica non so nemmeno io il da farsi, va troppo oltre le mie capacità. ho contattato il vecchio proprietario, adesso vedo e trarrò le mie conclusioni...

ok, ho sentito il vecchio proprietario che mi ha spiegato l'impianto. praticamente quello che si è fuso non era un caricabatterie ma un trasformatore, con un aggiunta di una scheda fatta in casa che lo ha reso trimmabile. questo perchè a detta sua l'impianto originale spesso bruciava i componenti. inoltre ha aggiunto una piccola centralina con dei relais che, quando sentono la 220, commutano l'alimentazione quindi fan si che l'impianto non si alimenti dalle batterie ma dal alimentatore. mi ha spiegato che il tutto è stato costruito per lavorare con una tensione massima di 3 ampere, quindi se volessi sostituirlo dovrei farlo con un alimentatore stabilizzato trimmabile sia in volt che in ampere, in modo da non superare i 3A ed i 14V. secondo voi, sapendo che forse non è facile capire la situazione senza vederla, come potrei fare per la sostituzione, visto che in internet non trovo nulla? grazie a chi mi possa aiutare.

faccio un po di chiarezza in quanto ancora non ho risolti... dall'alimentatore originale escono 6 fili, 2 blu, 2 neri, 2 mplto piu piccoli uno grigio e uno marrone. col tester puntando su un blu e un nero escono 15 volte, dagli altri 2 ne escono 11, da quelli piccoli 7. deduco che da dove escano 15 sia l'alimentatore dell'impianto, da dove ne escono 11 sia per le batterie che non carica piu. quelli fini uno non ho capito dove va, l'altro va ad un deviatore che i permette di selezionare se caricare la batteria motore o la batteria cellula. di qui escono una serie di piccolissimi fili che arrivano ad una scatola stagna dove ci sono una serie di relais, che è la centralina che seleziona la batteria da ricaricare ed un interruttore che mi permette di spegnere la carica del pannello solare. vorrei continuare se possibile ad avere tutto ma cambiando alimentatore e caricabatterie, ma non so nemmeno da quanto prenderli e come inserirmi nel selettore di carica... chiedo aiuto in quanto non so piu dove sbattere la testa...

quote:Risposta al messaggio di Jorge inserito in data 02/01/2014  19:13:11 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> l'ho fatto, e lui mi ha detto quanto riportato un paio di post piu in alto, non mi ha saputo dire a cosa servissero quei due fili piu sottili. mi servirebbe almeno sapere da quanto serve il trasformatore per alimentare l'impianto quando si attacca la 220...