@323232
(una volta c'era una trasmissione radio che si chiamava: chiamate 3131) mi viene innaturale parlare a un numero dopo una vita passata a parlare alle persone. Tutto cambia !
veniamo ai quesiti, ma se mi permetti cominciamo dal glossario, necessario a definire le questioni e a chiarire i concetti .
DISPERSIONE = ovvero circolazione di corrente in un circuito di guasto che comprende masse metalliche normalmente non in tensione. negli ambienti domestici e similari La dispersione più tipica si manifesta a seguito di un contato imperfetto tra un filo che porta tensione e la carcassa di un elettrodomestico. La dispersione è genericamente dovuta alla perdita, mancanza, difetto, degli isolanti principali.
Alle volte si presenta in maniera più subdola, quando un filo conduttore si sgancia dalla propria sede e va a toccare la carcassa in parti verniciate, rugginite, o comunque tali per cui il contatto non è perfetto ma presenta una resistenza discreta.
SCOSSA = circolazione di corrente attraverso il corpo umano. La fenomenologia è molto complessa e le conseguenze molto diversificate da caso a caso e da persona a persona. I parametri principali di pericolo sono l'intensità della corrente e il tempo per cui viene mantenuta prima della interruzione. In questa sede basta ricordare che una circolazione di corrente di valore superiore a 30 mA (millesimi di Ampere) per un tempo superiore a 0,5 secondi è considerata pericolosa per il 95% della popolazione mondiale. Il grado di pericolo dipende ovviamente dall'intensità raggiunta dalla scarica, dal tempo trascorso prima della sua interruzione, dalla sensibilità e condizioni particolari della persona sottoposta alla scarica stessa.
Il circuito di guasto comprenderà il conduttore di terra negli impianti alimentati da rete pubblica e dotati di un efficiente impianto di messa a terra. Per i camperisti è necessario che il cordone abbia le caratteristiche di cui alle norme e che la distribuzione di tutte le masse inerenti l'impianto interno a 220V sia interconnesso e collegato al telaio metallico comune.
con queste premesse si può rispondere alla prima domanda che riporto :
" allacciato alla colonnina. In caso di dispersione interviene il differenziale che mi evita scosse.?"
la risposta è : se tutto l'impianto è fatto come Dio comanda, se la dispersione è tale per cui nel circuito di guasto vengono a circolare correnti di valore superiore ai 30 mA e se il tuo differenziale funziona, nel senso che ha mantenuto nel tempo i parametri di funzionamento con cui fu messo in commercio, allora l'apparecchio deve intervenire A PRESCINDERE che la dispersione interessi o meno una persona.
Il differenziale non evita la scossa quando una persona tocca una carcassa accidentalmente in tensione.
Anzi, paradossalmente, è la scossa che lo fa scattare. Nella stragrande maggioranza dei casi tale scossa non lascia conseguenze gravi grazie al rapidissimo intervento del differenziale funzionante, ma non è sempre così. Ci sono tantissime situazioni e casi umani dove questi apparecchi non possono garantire l'incolumità del soggetto sottoposto a scarica, seppure di lieve entità.
Consigli aggiuntivi per il collega camperista :
1) fai controllare da un tecnico VERO che il differenziale non sia starato
2) non modificate a vanvera l'impianto originale
3) se lo fai usa cavi multipolari con guaina che garantiscono maggiore sicurezza
4) se cambi i frutti presa o interruttore non adoperare le serie civili economiche e usa solo frutti con i morsetti a serrafilo antidistacco
5) il differenziale è un amico ma non fa miracoli, evita i comportamenti e le situazioni a rischio che lo coinvolgono.
troppo prolisso ? mi spiace, ma in queste cose chiarezza = sicurezza.
altro quesito :
"Nel caso ipotetico che i 2 cavi fase e neutro si allentino e si vadano a toccare che può succedere ? Interviene il magnetotermico/differenziale oppure no ? "
se si distaccano entrambi e le parti scoperte si toccano tra di loro, allora si realizza un vero e proprio corto-circuito. Ovvero un circuito di guasto caratterizzato da bassa resistenza e di conseguenza da grandi correnti.
La curva caratteristica tempo - corrente(ovvero il grafico che rappresenta il modo di intervento di un apparecchio similare al tuo) è di tipo inverso (tanto più rapido quanto alta la corrente e viceversa).
In questo caso dovrebbe intervenire il relè magnetico ad aprire su cortocircuito.
Scrivo
"dovrebbe" perchè purtroppo non sempre l'intervento è così rapido da riuscire ad impedire la combustione delle sottili treccioline con cui si cablano i camper oggi. Se l'intervento non è sufficientemente rapido si innesca l'incendio e a nulla vale che poi, con il suo comodo, l'interruttore apre. il danno è fatto e l'incendio si sta propagando quasi sempre con conseguenze disastrose.
Se si stacca un solo filo il comportamento è diverso se si tratta della fase o del neutro. Potremmo ricadere nel caso assimilabile alla dispersione così come nel caso assimilabile a un corto circuito.
Riguardo all'ultimo quesito mi sento di condividere l'intervento di Laikone che tra l'altro conosce bene il tuo apparecchio. Inoltre entrambi condividiamo il consiglio di seguire fedelmente tutte le raccomandazioni del fabbricante, che in materia ne sa certamente più di chiunque altro.
Siccome mi piace spaccare il capello in quattro , alla tua domanda :
"Il differenziale/magnetotermico si comportano alla stessa maniera ?"
rispondo che : il TUO APPARECCHIO ha una triplice specializzazione e agirà in dipendenza del tipo di guasto :
Il relè termico interverrà sui sovraccarichi (correnti oltre a 1,3 e fino a 3 volte la corrente nominale, ovviamente a tempo inverso )
il relè magnetico interverrà sui cortocircuiti ( corrente oltre 3 volte la corrente nominale )
il relè differenziale interverrà sulle dispersioni per come le abbiamo sopra definite.
Interponendo un inverter tutte le protezioni - ognuna con la sua specificità - devono essere replicate E CORRETTAMENTE DIMENSIONATE - anche a valle dell'inverter stesso.
Ricordati di non dare troppo peso ai pareri dei forumisti-camperisti quando sono in ballo questioni che coinvolgono la sicurezza. Prendi tutto con il beneficio dell'inventario e se hai seri dubbi, dopo eserti dato un'infarinata qui, rivolgiti "ad personam" a un tecnico competente che ci metta la faccia, un documento sottoscritto, una assunzione di responsabilità.
Io per primo potrei essere un qualsiasi millantatore anonimo che sa a malapena accendere e spegnere lo stereo di bordo e tutto quello che ho scritto lo appena letto su wikipedia, senza peraltro averci capito una benemerita mazza.
Ciao
Franco
Numquam est tam male Siculis, qui aliquis facete et commode dicant
Modificato da franco1945 il 20/10/2013 alle 09:41:01