Inserito il 24/03/2007 alle: 10:52:21
Il termine tutto italiano di polistirolo, individua il Polistirene, nome internazionalmente riconosciuto, trattandosi di un polimero dello Stirene, i pannelli in Polistirene, ( o Polistirolo, chiamatelo come vi pare) per i nostri veicoli possono essere di due tipi:
EPS, Polistirene Espanso discontinuo, in poche parole, la formazione avviene in camera di vapore con aggiunta di Pentano, al Polistirene stesso, si formano le famose palline che vengono poi agglomerate in cubi, che vengono laminati con laminatoi a filo caldo.
XPS, Polistirene Espanso estruso continuo, si ottiene comprimendo il Polistirene in una camera con gas inerte, e facendo passare il tutto attraverso una trafila, la differenza di pressione fa' schiumare il gas, e si forma la lastra nelle dimensioni volute.
In sintesi:
EPS; è quello che noi chiamiamo per isolamento comune Polistirolo,
la BASF ha registrato il nome "Styropor" ogni primaria azienza
difersifica il prodotto attraverso il nome, ma la sostanza non
cambia.
XPS: è quello che noi individuiamo come Styrofoam, che è in pratica
il nome dato dalla Dow Chemical, multinazionale americana che
per prima ha estruso il Polistirene, da tempo i brevetti di
fabbricazione sono scaduti, e ognuno da' un nome al proprio
XPS, uno su tutti l'X-Foam, che fino a poco tempo equipaggiava
i pannelli di ARCA, Mirage ecc. adesso non so'.
Per la costruzione dei pannelli dei camper l'XPS sarebbe sempre da preferire all'EPS, l'XPS ha conducibilita'termica minore, e soprattutto per sua natura ha caratteristiche meccaniche superiori.
non dobbiamo poi tralasciare il fatto che l'XPS non lascia veicolare umidita' verso i regoli in caso di infiltrazione, mentre l'EPS lo fa', è chiaro che per una questione di costi, l'XPS viene usato su veicoli dal valore aggiunto piu' alto.
Saluti gippi