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Migliorare l'isolamento termico

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Demis80
Demis80
11/06/2008 374
Inserito il 14/10/2008 alle: 10:14:57
quote:Originally posted by cordaraluca
se non avete intenzione di rovinare le finestre come me ,il materiale dev'essere tutto meno che riflettente dalla parte della finestra altrimenti si gonfiano fino anche a scoppiare(ridete,ma a me è successo),ho risolto facendo un tappo con materiale isolante di recupero,sagomato sin nei minimi particolari perchè ci trovavo il ghiaccio al mattino.questo tipo di isolante è quello che ha le parti esterne in allumino goffrato e nell'interno 'isolante azzurro ad alta densità,però mi sono reso conto che è anche calpestabile (certamente vietati i tacchi a spillo) è ho provato a rivestirlo prima di posarlo sul pavimento,risulta non male come isolante,resiste al calpestio frequente in maniera discreta non sopporta solo le punte o quant'altro e bisogna controllare le altezze per le porte (frigo compreso);quest'anno lo rimetto insieme al divisorio scorrevole.saluti luca >
> Bella idea per coibentare il pavimento... però non riesco a capire di preciso di che materiale si tratti, potresti darmi qualche info in più, magari dove si può comprare... Volevo chiedervi un parere sulla questione della condensa in mansarda, visto che la mansarda è quella più soggetta a condensa e se la si tocca dall'interno risulta essere fredda potrebbe essere una soluzione mettere all'esterno un telo protettivo dello stesso materiale di cui fanno gli oscuranti della cabina? In teoria dovrebbe essere più calda e di conseguenza avere meno sbalzo termico ed evitare quindi che si formi condensa, giusto? Demis
maculani
maculani
-
Inserito il 14/10/2008 alle: 10:20:01
La bocchetta per l'aria calda aiuta sicuramente e certamente le pareti anti condensa. Mettere una protezione sul "cappello" credo che sia troppo macchinoso e i benefici sono inferiori alle aspettative.
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Demis80
Demis80
11/06/2008 374
Inserito il 14/10/2008 alle: 11:55:48
e lo so, solo che sul mio mezzo portare un tubo dell'aria in mansarda è un lavoro non da poco, dovrei crearmi delle coperture in legno per fare un bel lavoro, altrimenti mi rimane il tubo a vista... Demis
maculani
maculani
-
Inserito il 14/10/2008 alle: 13:51:22
quote:Originally posted by Demis80
e lo so, solo che sul mio mezzo portare un tubo dell'aria in mansarda è un lavoro non da poco, dovrei crearmi delle coperture in legno per fare un bel lavoro, altrimenti mi rimane il tubo a vista... Demis >
> Se si vuole usare in alta montagna nella stagione fredda, con un pò di tempo e un pò di buona volontà e minima capacità, vale la pena farlo più di altri interventi molto effimeri e poco risolutivi.Bisogna però anche verificare che l'impianto di diffusione dell'aria calda non sia già ricco di troppe bocchette che renderebbero poco efficace il flusso di aria calda.
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glen430
glen430
-
Inserito il 14/10/2008 alle: 14:08:04
Con il mio "modestissimo" mezzo[:D] avevo il problema della condensa in mansarda difatti in montagna lungo il perimetro del materasso mi faceva un filino di ghiaccio , portando la canalizzazione ho risolto,Basta un filino di aria che scaldi il tubo appogggiato alla parete . Ciao
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Demis80
Demis80
11/06/2008 374
Inserito il 14/10/2008 alle: 15:05:04
Ho capito, mi tocca passare questo tubo... ed installerò una ventola supplementare per far circolare meglio l'aria perchè ora ho già 6 bocchette e nelle ultime due arriva pochissima aria...
maculani
maculani
-
Inserito il 14/10/2008 alle: 15:07:15
quote:Originally posted by Demis80
Ho capito, mi tocca passare questo tubo... ed installerò una ventola supplementare per far circolare meglio l'aria perchè ora ho già 6 bocchette e nelle ultime due arriva pochissima aria... >
> Buona soluzione con interruttore a parte e led di accensione, si usava nei vecchi motorhome Laika, i bellissimi Laserhome.
bruno b
bruno b
-
Inserito il 14/10/2008 alle: 18:18:31
Resta il fatto che se si va in luoghi in cui la temperatura scende sotto zero, la miglior protezione consiste nell'intervenire dall'esterno e non internamente. Il freddo bisogna arrestarlo PRIMA che sia entrato. Quindi :oscuranti esterni, e se si vogliono proteggere le finestre gli oscuranti devono venire sistemati esternamente tramite elastici. L'unica cosa che può veramente aiutare internamente è una omogenea distribuzione dell'aria calda in ogni parte dell'abitacolo. Ad essere pignoli, bisognerebbe effettuare qualche uscita in questo periodo, stagione in cui le temperature si avvicinano allo zero ma non sono ancora letali per i nostri camper. Queste sono le situazioni migliori per saggiare ogni punto debole del camper . A cominciare dalla cabina di guida dove non basta un semplice oscurante esterno, a meno che non scenda fino a terra, ma bisogna individuare i punti in cui il freddo entra all'interno. Uno di questi ad es. è la zona dove sono alloggiate le cinture di sicurezza, ma ve ne sono altre . NOn basta portare una bocchetta del riscaldamento in cabina, prima bisogna tappare i buchi[:D], diversamente sprechiamo solo calore senza risultati, anzi ottenendo risultati contrari, perchè più si disperde il calore per l'abitacolo e meno caldo si ha all'interno del medesimo. Per un mansardato esiste sempre la soluzione estrema , quella di isolare ,dopo aver comunque messo in atto tutte le altre soluzioni,la cabina di guida tramite gli appositi oscuranti termici in vendita a metraggio. In questo modo si elimina completamente una zona del mezzo guadagnando calore per le altre zone. Al contrario per i camper semintegrali o comunque senza mansarda l'unica soluzione è quella di impedire al freddo di entrare mettendo in atto tutti gli accorgimenti già citati. Altri controlli che possono aiutare: lubrificare con vaselina tutte le guarnizioni di porte e finestre in modo da ridare elasticità e tenuta alle medesime.Un buon tappeto in terra per quando si scende la notte e in ultimo tenere conto che in un camper ,solitamente si cucina e spesso la condensa che ci ritroviamo al mattino è la conseguenza di vapore da cucina che si va a sommare al nostro respiro notturno. Per cui quando si cucina la sera ,conviene areare il camper anche a costo di sentire un po di fresco. e di notte , mantenere temperature interne non eccessivamente elevate. Poi quando ci si alza ,si provvederà a innalzare la temperatura. Bruno. id="size3">id="green">
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frizzitelli
frizzitelli
11/01/2006 34
Inserito il 14/10/2008 alle: 18:57:04
Bruno, premesso che la mia risposta non vuole avere un tono polemico ma di confronto, devo dirti che non sono del tutto d'accordo su ciò che hai scritto, in quanto per un principio fisico il calore si sposta dall' ambiente più caldo a quello più freddo, ed i fattori che lo impediscono risiedono nella qualità e nella tipologia dei materiali che costituiscono l' ambiente. Nel ns. caso specifico, trattandosi di un camper, i punti critici sono sicuramente quelli da te indicati, e cioè tutti i punti da cui può entrare aria fredda (bocchette, cattive sigillature, ecc.) ma anche le finestre ed infine è fondamentale la qualità del tetto e delle pareti. Detto questo, se si riesce a ridurre al massimo la dispersione di calore, si riesce ad ottenere un confort termico superiore, cosa un pò complicata da realizzare dall' esterno, mentre con un pò di fai da te, all' interno si possono realizzare anche cose carine che soddisfano, senza successivi interventi, le esigenze suddette. Saluti Fabio
19
cordaraluca
cordaraluca
17/07/2006 1562
Inserito il 14/10/2008 alle: 20:28:59
rieccomi!per quanto riguarda il riflettente è stata perfettamente spiegata la causa e...mea culpa per non toglierli quando non servivano,occorre comunque percisare che si tratta delle finestre della mansarda sprovviste di oscuranti a rulli per cui collocare quei tappi enormi con l'isolante non è stato un problema,ma mi ha fatto anche capire che da lì (la frontale pensate un pò misura 1330 x 30)entra un sacco di freddo e quest'inverno( abbiamo passato ben 11 giorni consecutivi sulla neve)e quando si toglieva il tappo c'era uno sbalzo climatico non indifferente che mi ha fatto decidere di chiudere completamente quel finestrone.per la condensa,ho osservato che principalmente è dovuta al ricambio d'aria sulle pareti e non dal freddo,mi spiego meglio dove i materassi toccavano la parete con cuscini e quant'altro era il punto di maggiore condensa ed è bastato mettere delle bottiglie di plastica vuote per sollevare le teste del materasso e relativi cuscini per diminuire di molto il problema.a questo punto non so se riuscirò a farle ma ho in progetto di mettere delle paretine anticondensa utilizzando però dei profili a"c" in pvc con la parte delle gambe verso la parete,tagliate ad elle e smussate maggiormente nell'angolo esterno per permettere un maggiore passaggio dell'aria e se poi sarà necessario passerà una tubazione dell'aria altrimenti ci metterò ventoline da pc da 4 cm per il ricircolo forzato senza creare tubazioni supplementari.a tal proposito ho fatto delle prove e la + esaudiente è stat quella di mettere in testa al tubo una ventolina da pc da 4 cm,attenzione però con la girante grande,cioè con le pale grandi e rotore piccolo,perchè ne avevo messa una dalle caratteristiche contrarie è fa un casino che la metà basta poichè risultava un passaggio limitato di aria(altra osservazione,ho notato che se le curve non sono ampie il calore si ferma ma l'aria passa lo stesso,poca ma passa lo stesso).sull'isolante utilizzato non so come si chiama perchè ho utilizzato materiale di recuperò,posso solo dirti che l'isolante è di colore azzurro ed è utilizzato per le canalizzazioni dell'aria condizionata..............dopo questo eterno spiegone,non stò neanche a rilggerlo ma spero che vi sia stato utile per le vostre prove.saluti luca
17
the brodoway
the brodoway
14/06/2008 219
Inserito il 14/10/2008 alle: 23:42:14
Io sulle finestre della mansarda ho comprato gli oscuranti a 7 strati li ho bordati e applicati intorno alle conici interne degli oblo'con gli adesivi a strappo maschio e femmina in modo da poter chiudere ugualmente la finestra con i classici oscuranti a rullo poi ho rialzato le doghe e fatto passare un tubo bucato in 6 punti lungo tutta la parte piu' esterna della mansarda (quella piu' fredda)anche se ho notato che l'aria che arriva non e' caldissima penso funzioni lo stesso, basta ci un riciclo di aria.Per finire sempre con il telo a 7 strati bordato ho diviso la cabina dalla cellula stavolta ho utilizzato anche dei bottoni automatici oltre ai classici strap che si comprano in merceria ciao ciao

Modificato da the brodoway il 14/10/2008 alle 23:51:45
17
franco 64
franco 64
14/01/2008 429
Inserito il 15/10/2008 alle: 10:37:34
Ciao Luca puoi postare delle foto sul tuo lavoro??? FRANCO[8D]
17
Ulisse 1
Ulisse 1
26/03/2008 1824
Inserito il 15/10/2008 alle: 11:44:04
Daiii...Luca...posta le fotooo....[:D][:D]
17
Andreadria660
Andreadria660
28/05/2008 467
Inserito il 16/10/2008 alle: 11:47:30
ciao a tutti io un lagan e anche io mi sono posto il problema del freddo nella parte posteriore, visto che sotto ci dorme il piccolo all'inizio avevo pensato anche io al multistrato , poi andando in uno spaccio di telerie ho trovato parecchi spezzoni di trapunta , es to rivestendo tutte la parete inferiore volevo chiedere se era sconsigliato un lavoro del genere! [xx(]
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maurito54
maurito54
26/03/2008 5759
Inserito il 16/10/2008 alle: 11:58:42
quote:Originally posted by Andre mclouis
... poi andando in uno spaccio di telerie ho trovato parecchi spezzoni di trapunta , es to rivestendo tutte la parete inferiore volevo chiedere se era sconsigliato un lavoro del genere! >
> Per me forse, c'è il pericolo che il cotone assorba l'umidità e rimanga bagnato, ma non saprei ... Bye
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